Scie chimiche
Un crimine sotto (sopra) gli occhi di tutti
Quanto finora trattato potrebbe tutto sommato lasciare indifferente il lettore: “ok, esistono gli attentati, più o meno falsi, più o meno finalizzati a scatenare conflitti, ma noi, nel nostro mondo ovattato e protetto (stiamo o non stiamo vivendo il più lungo periodo senza guerre della nostra storia?), di cosa ci dobbiamo preoccupare?” Non abbiamo ambizioni di potere, e se c’è qualche criminale da una parte, ci sarà anche dall’altra, e meglio non indagare.
Cominciamo allora ad affrontare, con questo capitolo, una serie di argomenti che hanno un forte impatto con la nostra vita di tutti i giorni: riguardano ciò che respiriamo, la salute nostra e dei nostri figli, la nostra medicina, ciò che mangiamo, e le menzogne che ci dicono al …
(continua…)
questa mattina del 15/05/2011 ore 09,30osservando il cielo limpido, notavo che a sud di queste strisci ,gia cè ne erano 6-7 ,a nord tutto limpido, e quatro aerei intervallati fra loro rilasciavano queste polveri, alle 11,30 il cielo era diventato offuscato, alle 12,45 si intravedevono a nord nubi molto scure , alle 13,15 inizziava a pioviginare con delle nuvole densse e nere, io non sono sicuro al 100×100 che questi siano fatti apposta ,comunque se fosse cosi non riesco a capire il perche nessuno riesca a bloccare il fenomeno ed a scoprire questi aerei da dove partono e dove arrivino,io se potevo li avrei abbatuti con dei missili terra aria ,vedrai che alla fine usciva fuori il colpevole di tutto questo esperimento ,se mi sbalio corregetemi.
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Il teosofo-antropologo Bernardino del Boca collaborò, dal 1969 al 1978, ad una rivista per soli medici dal titolo “In tema di…..”. Dal suo articolo “Gli Dei dell’aria” pubblicato nel novembre 1971: “L’uomo moderno ha ormai portato ad un livello di autentica scientificità lo studio della meteorologia raggiungendo il sogno secolare della possibilità di previsione e, per quanto lasciano presagire le ricerche più recenti, l’altrettanto secolare desiderio di influire sul clima, determinando a proprio gradimento pioggia e sole. Il futuro operatore dall’aereo meteorologico provocherà con opportuni metodi la caduta di pioggia”
B. del Boca avvertiva quindi la necessità di evidenziare in una rivista per medici tali fatti per aiutare anche la ricerca di possibili eventuali cause di alcune malattie derivanti dall’immissione di dette sostanze.
Sono trascorsi alcuni decenni e coloro che in questi ultimi anni hanno osato diffondere notizie simili sono stati tacciati di becero complottismo. Più recentemente invece il quotidiano “Il sole24ore” del 9-11-2009 pubblica gli articoli: “Padroni del tempo e del clima – oggi si può far piovere o nevicare quasi a piacimento con qualche rischio” e “Il sogno di un risiko a colpi di uragano”
“Il sogno è antico quanto l’uomo: dominare gli elementi atmosferici, piegarli al proprio volere e bisogno. Ma se il sogno è rimasto tale per millenni, da qualche tempo l’uomo sta imparando a trasformarlo in realtà. Anche se con enormi difficoltà e qualche clamoroso infortunio: Come quello subito dalle autorità cinesi una decina di giorni or sono quando un tentativo di tramutare in pioggia alcune nubi di passaggio su Pechino, afflitta da due mesi di siccità, si è trasformato in disfatta: un fronte freddo ha cambiato la pioggia in neve………Oggi non meno di 40 paesi utilizzano questa tecnica, con 150 progetti in esecuzione e un consumo mondiale annuo di circa 50 tonnellate di sali d’argento –anche se si vanno moltiplicando le denunce sulla loro possibile pericolosità per la salute umana…
Ovviamente può essere ancora più importante limitare le piogge che produrle. Specie nel caos di tifoni e uragani. Per fare ciò è possibile cospargere le nuvole da trattare con un apposito polimero polverizzato in grado di assorbire acqua fino a 1500 volte il proprio peso… la reazione forma una sostanza gelatinosa che cade al suolo, riducendo così l’intensità della precipitazione…
tentativi recenti: 1° ottobre: 18 aerei attrezzati “trattano” le nubi che minacciano la parata militare che celebra i 60 anni della Rpc: in effetti essa si svolge all’asciutto! 16 ottobre: Il sindaco della capitale russa, Yuri Luzkhov, s’impegna a garantire alla città un inverno senza neve disperdendo le perturbazioni in arrivo. Costo stimato: 6 milioni di dollari (contro 10 milioni per lo sgombero neve); 2 novembre: Pechino: l’Ufficio per la modifica e il controllo del clima” decide di impiegare 186 dosi di ioduro d’argento per inseminare un sistema nuvoloso in transito allo scopo di limitare i danni di una persistente siccità. Ma un repentino calo della temperatura trasforma la pioggia in
un’abbondantenevicata.
LE ONDE CONTROVERSE DI HAARP: La sigla significa High Frequency Active Auroral Research Program, cioè “programma di ricerca attiva aurorale ad alta frequenza”. Il sito è posto presso Gokona, in Alaska, ed è dotato di 180 piloni alti 22 metri l’uno, ciascuno con una doppia antenna, che emette onde ad alta frequenza fino a quote di 350Km grazie a generatori di 3,6 MW di potenza (oltre 70 volte la più potente stazione radiofonica Usa). Scopo ufficiale dell’impianto è studiare la ionosfera per migliorare le tlc militari, ma si teme che onde radio di tale potenza possano raggiungere l’atmosfera di paesi anche molto lontani alterandone i campi magnetici e la meteorologia…….””
Da che mondo è mondo molte delle maggiori invenzioni sono nate con finalità militari: oppure ne hanno trovata rapidamente una. Non potevano fare eccezione, ovviamente, anche i tentativi di modificare il clima…….A parte alcuni vaghi esperimenti condotti negli anni 40 dalla marina Usa in Nuova Zelanda per provocare tsunami artificiali, il primo tentativo storico di manipolare il clima a fini bellici fu condotto dall’esercito americano in Vietnam. L’operazione “Popeye”, tra il marzo 1967 e il luglio 1972, tentò di rendere impraticabile, allagandola con piogge artificialmente provocate, la cosiddetta pista di Ho Chi Min……………..Più seri e determinati i piani contemporanei di controllo climatico: Il più ambizioso è il programma lanciato nel 1996 dall’Accademia dell’aviazione Usa “Il tempo come moltiplicatore di forza: Dominare la meteorologia nel 2025”. Esso mira a creare le condizioni meteo più favorevoli per effettuare le missioni aeree. “Dalla possibilità di favorire le missioni amiche o di annientare quelle avversarie, fino al potere di assicurare il dominio di comunicazioni globali e controllo spaziale, le modificazioni meteo offrono ai piloti militari un’ampia gamma di opzioni per sconfiggere o reprimere un avversario……………..”: Ricadono in questa casistica le inondazioni artificialmente provocate; le modificazioni delle correnti oceaniche (si sa che El Nino e la Nina possono causare enormi effetti sulla piovosità di vastissime regioni, ma anche la modifica dell’estensione delle calotte polari può avere forti conseguenze militari); la citata deviazione di tempeste tropicali (a una versione pacifica intendono lavorare Bill Gates e la sua fondazione); l’apertura di buchi nella calotta protettiva dell’ozono (ufficialmente per alterare le comunicazioni militari a onde ultra-corte. Di fatto, per poter variare anche qui clima e abilità umana, il prototipo di questo progetto è l’Haarp… E, last but not least, la paventata possibilità di causare terremoti, ipotesi che rasenta la fantascienza, ma che, secondo alcuni studiosi seguaci del grande fisico inventore serbo Nikola Tesla, non sarebbe affatto utopica. Per alcuni organi di stampa cinesi il sisma che l’anno scorso devastò la provincia cinese del Sichuan causando 70mila vittime, sarebbe il risultato di un esperimento Usa.”
ATTENZIONE: il trasmettitore di radio RAI 1 di Siziano ha una potenza di 1 MW a 800 KHz ed è là almeno dal 1960 o giù di lì.
Solo per precisare…
Volevo ancora precisare che, per esperienza personale, ho notato che questa frequenza si propaga meglio a livello del terreno e negli scantinati piuttosto che molto al di sopra del suolo. Mi domando quindi cosa può succedere negli strati inferiori della crosta terrestre: naturalmente man mano che aumenta la distanza dalla sorgente il segnale si attenua sempre di più. Ma se si disponessero più sorgenti dislocate a grande distanza tra loro, giocando opportunamente sulle caratteristiche del segnale emesso, si dovrebbe riuscire ad ottenere un segnale massimo in ristrette zone geografiche e con grande precisione….
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=_cwmXcM9L3E
Mah…
800 kc…ERGO…375 metri…ERGO…Onda Media…
ERGO…non potrebbe dar luogo ad effetti così devastanti…TESLA DOCET…!!!
Pare poi che il genial Serbo avesse scoperto,forse casualmente,
il modo di produrre ONDE…SCALARI…???…LONGITUDINALI…!!!…
che non sono le ben note,usuali,banali Onde…em…vettoriali…trasversali…ERGO…
Come il Nostro Marconi…non si fidava troppo della Fisica-Matematica…hàhàhà…
375 metri è una dimensione che potrebbe essere comparabile con le dimensioni delle parti più instabili delle placche tettoniche. Per cui basterebbe poca energia per rompere l’equilibrio in una zona ristretta e di conseguenza provocare un terremoto che andrebbe, amplificandosi, ad estendersi nei luoghi circostanti.
Non sono però al corrente della frequenza usata dal tx in Alaska.
Le scoperte di Tesla, ahimè note solo a lui, sarebbero veramente rivoluzionarie e pensare che ha vissuto in tempi in cui il progresso non gli consentiva di usufruire delle risorse odierne, come supermagneti e superconduttori.
Mi chiedo se avesse trovato il modo di sfruttare la frequenza di vibrazione terrestre ( se non sbaglio attorno ai 7 Hz più le armoniche fino alla quinta) per accoppiarsi magneticamente ad essa ed estrarre la potenza elettrica necessaria. Egli infatti era il fautore dell’impiego della corrente alternata e probabilmente aveva scoperto come utilizzare la vibrazione terrestre pur con i mezzi “rudimentali” del suo tempo.
Alcuni citano pure una Frequenza di 150 Kilo-cicli/s,ovvero una Lambda chilometrica…
metri 2000…Onde lunghe,quindi…ma non sappiamo se trattasi delle note “e.m.” hertziane,
vettoriali e trasversali,maxwelliane,quelle riportate nei classici testi e corsi universitarii,
oppure delle fantomatiche sue Onde T,scalari e longitudinali,nelle quali si sarebbe imbattuto per puro caso,dato che,da provetto Sperimentatore,le provava tutte,non facendosi inibire
dalle teoriche impossibilità matematiche…come del resto faceva pure Marconi,che potè
trovare quello che trovò…proprio grazie alla sua beata ignoranza di Fisica…”ufficiale”…!!!
La matematica e la fisica descrivono solo i fenomeni conosciuti, ma non ci possono dire nulla su fenomeni od effetti che ancora non abbiamo sperimentato. Dimostrazione di ciò è la teoria relativistica che si basa tutta sull’assunzione ( non per ora dimostrata) della velocità della luce nel vuoto come limite massimo non superabile…Del resto tutta la fisica moderna si basa sulla verifica sperimentale dei risultati ottenuti da ipotesi….
Poi bisogna guardarsi dai saccenti che predicano “impossibile”, “non si può realizzare”, “non funzionerebbe” ecc., perché altrimenti saremmo ancora senza aerei, radio, televisione e telefoni…
” Vna ormai lunga Esperienza,mi ha convinto a NON credere ciecamente
nelle Considerazioni puramente astratte e neppure nei meri Calcoli teorici.
Questi,come ben sappiamo,sono sempre basati su di una insufficiente Conoscenza
dI TVTTI gli aspetti FISICI del Fenomeno investigato.
Io credo,anzi,nell’opportunità di tentare,
a dispetto di ogni avversa Previsione meramente matematica,
ogni e qualsiasi nuova linea di Ricerca FISICA+SPERIMENTALE,
per quanto poco promettente essa,di primo acchito,possa sembrare. “…IPSE DIXIT…MARCONI…MCMXXXIII…!!!
La matematica è solo il mezzo per interpretare i fenomeni fisici, ma è un mezzo molto limitato che sa prevedere solo quello che è stato verificato sperimentalmente. Non ci si può assolutamente fidare di usarla per investigare fenomeni non esaminati prima: “l’estrapolazione” non è sempre valida !. Ci sono molti esempi che si possono portare: per es. la teoria gravitazionale classica non spiega il fenomeno dell’orbita “a rosetta” di Mercurio e neanche la deviazione della luce della stelle dovuta alla massa del sole ecc.
Nessuno poi dovrebbe essere sicuro che sia stato dimostrato tutto e che sia tutto prevedibile perché ogni passo in più nella conoscenza svela misteri sempre più profondi. Alla fine dell’ottocento il positivismo aveva decretato che ormai tutte le leggi dell’universo erano state scoperte e non c’era più nulla da scoprire…infatti il secolo successivo ha rivoluzionato tutto…ora stiamo scoprendo di essere ancora agli inizi, anche se abbiamo molte conoscenze in più.
Se si va ad esaminare come sono avvenute le grandi scoperte o invenzioni troviamo che sono generalmente originate dalla “testardaggine” dello scopritore che andava contro corrente, dal fatto che investigando un fenomeno se ne è scoperto un altro, dall’osservazione acuta dello scopritore che ha saputo cogliere spunti non tenuti in considerazione da altri, dal caso stesso che ha predisposto situazioni non comuni o talmente banali a cui nessuno prima aveva concesso attenzione…
Concordo quindi che bisogna andare avanti con la sperimentazione, specialmente nei campi di “frontiera” dove ci possono essere zone non sufficientemente “certe”.
Trident Juncture – Scie ChimicheDal 28 Settembre è iniziata l’operazione “TRIDENT JUNCTURE” e miriadi di aerei NATO stanno lanciando a tutte le ore evidentissime SCIE CHIMICHE tossiche che oscurano il cielo sull’intera zona di Napoli e Caserta.
Basta sollevare il naso per rendersene conto.
Cosa avete intenzione di fare a riguardo ?
Altro che Terra dei Fuochi !!!!
Beh…certo..ci basti pensar a Faraday…
che certo si farebbe oggi sonorissime beffe,vedendo quella miriade di PSEUDO ” fisici ” del CERN,
che stanno investigando sul Nulla…hàhàhà…che pagliacciata…hàhàhà…che buffonata…hàhàhà…
che è diventata oggi la Fisica…finita intrappolata nel classico vicolo cieco…” particellare “…!!!
E se vi volete far quattromila risate,come me le son or ora appena fatte al Bar del Circolo…
andatevi a legger la pagina 17 del Resto del Carlino di quest’oggi:
ma ve lo immaginate un Tesla…ricercatore in quel di Ginevra…
a dissipar colà il suo preziosissimo tempo,per andar appresso
alle fantomatiche quanto evanescenti…” particule “…???
Era una persona seria…il Serbo orto+doxo…mica un buffone da…TELEVISIONE…!!!
Vn ulteriore sintetico pensiero,attribuito a LORD KELVIN :
” Nulla puote esser più esiziale al Progresso della Scienza,
che una esagerata confidenza nel teorico Simbolismo matematico,
poiché il Ricercatore può poi esser indotto a seguir la via più comoda,
fermandosi alla Formula,stimata superiore alla stessa Realtà fisica,
che peraltro avrebbe l’ardire di rappresentare e spiegare in toto. ”
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Sì,proprio lui…illo dei Gradi °K,del Kelvinator,di T cum zero…e di tante altre cose ancora…hàhàhà…!!!
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Mah…sulle famigerate Scie…” chimiche “…non posso invero dir la mia…
ferrato in Fisica…zoppico in Chimica…materia da me,da sempre,detestata…hàhàhà…
mi beccai un risicato ” 18 ” dall’esimio prof. Caglioti…maledette…” ossido+riduzioni “…un vero Incubo…!!!
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Ocio,poi,che ci sono pure ille…” al+chèmiche “…più perigliose assai…essendo…” impercettibili “…hìhìhì…
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