Canapa: molti usi, molto onore

Quanti nemici per una semplice pianta

Ero piccolino e la TV ancora in bianco e nero quando vidi Gino Bramieri (comico di altri tempi) pubblicizzare un mastello fatto di Moplen, e per dimostrane la resistenza lo buttava per terra. Solido, indistruttibile, incorruttibile, inattaccabile: praticamente eterno. Ma a distanza di meno di mezzo secolo l’avvento della plastica e di questi materiali non biodegradabili sono qui a rappresentare uno dei più grossi problemi ecologici che l’umanità si trovi ad affrontare in tutta la sua storia. Forse non tutti sanno infatti che esiste una nuova isola, nel Pacifico settentrionale, grande quasi quanto gli Stati Uniti. Non si tratta di una sconosciuta Atlantide riemersa dopo secoli, no: si tratta di milioni di tonnellate di rifiuti plastici che, per un gioco di correnti, si ritrovano tutte lì, a testimoniare la stupidità della razza umana, incapace di vedere oltre al proprio interesse immediato, incapace di pianificare a lunga distanza e incapace di prevedere le conseguenze delle proprie scelte industriali sbagliate.

Cosa c’entra l’isola di rifiuti di plastica con la canapa?…

(continua…)