Ricevo e volentieri pubblico.
Avevo deciso di non parlare di questa “vicenda” (chiamiamola così) anche per non dare spazio a chi vuole abituarci ad essere sempre più contro Natura, sempre più separati, incuranti delle leggi eterne e immutabili e sempre pià arroganti e capricciosi nella nostra voglia di perversione, esagerazione. In una parola: sempre più disobbedienti alle leggi che Dio ci ha dato, e sempre più testoni e ribelli, fino al vero e proprio masochismo.
Però, se con questo sito voglio dare spazio alla Verità, e voglio fare denuncia di tutti gli inganni, come posso tacere questo? Come posso omettere di denunciare questo ennesimo tentativo di allontanamento dall’armonia, dalla Natura, dal bello?
“Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia, perchè saranno saziati”
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Caro Alberto,
vorrei rendere questa piccola testimonianza sul decadimento delle facoltà raziocinanti delle persone che si accompagna alla perdita del gusto estetico, del senso del vero e del giusto di questi ultimi tempi di apostasia. Sono reduce da una seduta dal parrucchiere. Uso il termine “reduce” non a caso, in quanto, ormai, ogni contatto umano, anche breve, mi fa sentire come in guerra, una guerra spirituale. Di solito andare dal parrucchiere rappresenta un raro momento di relax, uno di quei piccoli spazi in cui “staccare la spina”, non pensare ai problemi impellenti, almeno per mezz’ora. Personalmente, poi, essendo molto introversa, tendo a isolarmi e spero vivamente di non essere costretta alle chiacchiere. . Ero lì, nel vuoto pneumatico mentale che credevo di aver creato e che speravo di poter mantenere, quando ho sentito due signore dialogare tra loro di quello che, in tempi più umani ed equilibrati, sarebbe stato semplicemente etichettato come “fenomeno da baraccone” (per sua stessa scelta, tra l’altro): tale Conchita Wurst, trans vincitore del concorso canoro europeo, che si presenta con tanto di barba e baffi su un corpo travestito da donna. Tieni conto che ho superato la cinquantina e che le due signore in questione viaggiavano pure loro verso i sessanta. E che, quindi, mi aspettavo, da loro, almeno un briciolo di critica e di sano discernimento, invece, che sento? Lodi sperticate sulla persona in questione: “Era bellissima, aveva un vestito stupendo, sembrava una dea, e.. come canta bene, e come è intelligente!”. Ho notato che le donne, in genere, tendono sempre a ritenere i gay più intelligenti di loro..masochismo femminile, evidentemente.
Una delle due “rifletteva” dicendo: D’altro canto anche loro sono figli di Dio, mica li avrà fatti il diavolo, no?”. Poi raccontavano di come in tv ci fosse Luxuria che parodiava felicemente Wurst con tanto di barba e baffi e anche qui giù a dire che “Vlady” è intelligentissimo/a, simpaticissimo/a etc. Poi la stoccata finale, stoccata alla verità, naturalmente: “Certo che “loro” essendo sia maschi che femmine sono migliori di noi, perché hanno tutto, insomma sono più completi!”.
Ecco, come il cerchio si chiude: loro sono migliori di noi! Mi sono sentita umiliata come credente, come persona, come donna.. E in aggiunta, la tristezza di vedere come sono proprio le mie coetanee, spesso, ad essere le più desiderose di essere o di sembrare aggiornate con i tempi!
Aggiungo che qualche giorno fa, commentando la vittoria del trans in questione, ho detto, in presenza di un aspirante sacerdote: “certo che è tutto fatto in maniera calcolata!”. Lui mi ha guardata stupito e mi ha chiesto perché dicessi ciò. Alla mia spiegazione sul fatto che c’è un disegno di dissoluzione dei valori cristiani e di instaurazione del regno dell’anticristo, ho avuto in cambio un sorrisino di compatimento. ..in quanto io, donna e laica non mi posso permettere di occuparmi di cose di fede che non mi competono e di dare qualche dritta a un futuro sacerdote. Questo si, che è “peccato mortale”.
Tutto il resto è “paranoia”…mia!
Nessuno si aspetta la venuta del Signore, e, quindi, nessuno si preoccupa della venuta dell’anticristo…e sa riconoscerne i precursori.
I “grilli parlanti“, poi, in questo mondo popolato da “pinocchi” non li sopporta proprio nessuno…
Grazie per l’attenzione,
P.
Le stesse cose ho pensato io quando ho letto la notizia. SOno un uomo in un corpo da donna,mi opero affronto un iter doloroso per diventare donna.Una volta diventata donna cosa faccio?Faccio ricomparire alcune caratteristiche maschili.E perché?Ma perché questa è l’ultima frontiera della libertà,ognuno si sceglie il sesso che vuole. Nooo,ancora più avanti:il sesso non esiste!!
Se non sono questi gli ultimi tempi…….
Ogni occasione (eventi musicali, film, pubblicita’) e’ buona per far passare il messaggio. Anch’ io mi son chiesto se questa vittoria era vera o manipolata. Saranno veri i televoti? Boh..?! In ogni caso la gente e’ talmente bombardata da questi messaggi da ritenere tutto normale o addirittura “carino”, tenero, simpatico… Una delle cose piu’ deludenti della vita sono le persone ormai mature, che invece di essere cresciute in saggezza e bonta’, sembrano invece essere “inutili” tanto sono “stupide” e vuote. Mi lascia male, ma e’ la LORO vita frutto delle scelte che hanno fatto.
…Ognuno è causa del suo mal…
non mi risulta che Gesu abbia pronunciato una sola parola contro travestiti e omosessuali. In compenso ne ha pronunciate molte contro chi giudica e chi condanna.
Pace e bene.
E chi ha citato Gesù? Qui si tratta di andare contro Natura, contro il Creato, e ci vogliono far credere che sia normale!!!!
E non ti risulta che Gesù abbia detto che chi scandalizza anche uno solo dei Suoi piccoli, sarebbe meglio per lui attaccarsi una pietra al collo e gettarsi in mare aperto?
E non ti risulta che abbia detto che non è venuto a cambiare neanche uno iota della Legge (ossia dei Comandamenti) bensì a portarla a compimento?
E non ti risulta che San Paolo (che fa parte a pienissimo titolo di quei profeti, sapienti e scribi che Egli assicura avrebbe mandato dopo di Lui: e che avrebbero trovato persecuzione quando non flagellazione e morte) abbia esplicitamente detto che immorali, adùlteri e sodomiti (assieme ad altre categorie) NON entreranno nel Regno dei Cieli?
Forse è meglio che tu ti faccia “risultare” meglio, le Parole di Gesù.
Se non vuoi correre il rischio di fare anche tu un’ibridazione, frutto della tua sola volontà umana: e di chiamare quell’ibrido “Gesù”.
Certo che quello che Gesù dice conta! Solo che, in casi come questo, è talmente evidente lo sfregio all’ordine naturale delle cose, che anche chi non conosce o non si riconosce nella fede cristiana dovrebbe fremere a vedere questi obbrobri!
I figli della perdizione fremono sì, alla vista di questi obbrobri: ma di eccitazione e non d’indignazione.
E se “Conchita Wurst” ha ottenuto 190 milioni di voti: è un’indicazione numerica di quanto siano nel mondo, costoro. Seminati dal nemico, in quanto figli del maligno.
La storiella del “siamo Uno”, che pure tanto ti piace, Alberto: mostra la corda ed il limite (insuperabile) proprio in vicende del genere.
Vicende che sono abissi di male, certo: ma Dio, Buono E Onnipotente, sa far germogliare i fiori persino su questo letame non sparso da Lui. Ed i fiori sono quei Suoi figli che, dopo anni ed anni durante i quali sono stati “dispersi” e quindi “con gli occhi chiusi” e quindi “fuori da sé”, aprono gli occhi e ritornano in sé: alla vista di tali abomini. E, una volta riaperti gli occhi e tornati in sé: nasce prima o poi anche la voglia ed il desiderio del “ritorno” a Casa.
Io stesso sono uno di quei fiori “fioriti sul letame”. E quindi so molto bene di cosa parlo: perché parlo di me.
Dio ci benedica, la Madonna ci accompagni, San Michele Arcangelo ci protegga.
+Christus Vincit+
Maranathà
Alberto, in natura i mammiferi sono poligami, come la mettiamo che l’uomo è monogamo?
Se è per quello, il leone che vuole rimandare in calore la femmina le uccide i cuccioli per provocarle l’estro (e avere una discendenza sua propria).
Non è che dobbiamo prendere esempio da tutto quello che fanno gli animali…
Direi a Roland che l’uomo è l’esatto opposto di ciò che è animale, sennò che Uomo sarebbe? L’uomo infatti fa di tutto per allontanarsi da ciò che ricorda l’animalità, si veste , studia, prega, inventa, fa musica, dipinge, cerca conoscenza, condivide, sa di non essere un “semplice” animale.
Direi a Lucia, ma che cos’è l’Uomo? (dalla lista di caratteri elencati non trovo corrispondenza all’idea di Uomo, ma piuttosto a quella di un animale evoluto).
@Roland
Mi spiace dirti di non essere d’accordo con l’idea che hai di evoluzione, nell’uomo è insito fin dalla nascita il dono ( spesso più di uno) che Dio gli ha dato.
Gli animali a differenza dell’uomo hanno un’esistenza preconfezionata, vanno dietro solo al loro istinto.
Nella loro vita la possibilità di scelta è molto poca, per non dire nulla, loro non pensano, semplicemente agiscono, la vita dell’uomo invece è costellata di scelte, spesso quotidiane.
Il fatto di poter decidere e non essere “impostati” come gli animali è il discrimine tra animalità e umanità.
Abbiamo doni ma non siamo obbligati ad usarli, abbiamo pensieri distruttivi ma possiamo dominarli, abbiamo pensieri grandi e capacità immense, sta a noi decidere in che modo utilizzarle.
Possiamo certo andar dietro agli istinti, somigliando più ad animali che a uomini, è certo una libera scelta, dire però che questo sia benefico per l’Uomo è tutt’altra cosa.
Il messaggio meraviglioso che Gesù ci ha dato è che l’uomo per essere davvero grande, somigliante per quanto può a Dio e quindi essere libero, non ha bisogno di leggi e leggine per fare ciò che è giusto
ma ascoltando il cuore, amando , condividendo, rispettando.
Il peccato non è il “difetto” caratteriale”, il peccato sono tutte le azioni che denotano il non rispetto per sé stessi e gli altri.
Rimanere nel basso del mero istinto della soddisfazione egoistica di sé stessi, è sempre una scelta libera e personale.
Possiamo tutti far finta di essere “brave” persone, ma arriva per tutti il momento di fare un bilancio della propria vita per gustarne i frutti e per molti sono molto amari. Se siano frutto di scelte giuste o sbagliate sta ad ognuno deciderlo se si ha abbastanza onestà.
Spesso sento dare la colpa a Dio di ciò che ci succede…ma è davvero così?
La felicità è una disposizione del cuore, non è qualcosa che arriva da fuori, molti non lo capiscono e continuano a cercare nel posto sbagliato.
Qui c’è un ottimo esempio di come si possa essere felici, 20 minuti che diventano un tesoro.
http://www.youtube.com/watch?v=jjOmiLerT7o
Ciao Alberto, ti sei chiesto perchè il leone fa pur questo secondo natura?
Lo sai che questo accade in modo più raffinato anche nell’ambito umano (da quando l’uomo è uomo secondo Lucia) nel momento in cui il patrigno cerca di allontanare la prole del precedente genitore per ricevere l’attenzione esclusiva della nuova compagna?
@Lucia: l’ “uomo” che ha TUTTE le caratteristiche da te elencate ha gettato dell’acido in faccia alla sua ex compagna!
Sì, ma questo non è mica un bell’esempio… 😉 (nessuno dei due)
@Roland, credo di spiegarmi male perché non riesco a farmi capire, l’uomo a differenza dell’animale sceglie il proprio comportamento, può essere amabile o violento.
La grandezza umana sta proprio nello scegliere comportamenti che non danneggiano altri esseri umani ma amando, esattamente come fa Dio.
Nessuno dice che non ci sia violenza e comportamenti che danneggiano sé stessi e/o gli altri,
Dio ci ha avvertito di questo, ci ha fatto liberi e senza comportamenti predefiniti.
Abbiamo una mente per valutare e un cuore per amare ma siamo liberi di ignorarli e fare del male, somigliando più a bestie che a uomini.
si era uno uomni come una testa da donna e quello d’uno uomo sopra lo stesse corpo come vai giudicare questa ??A me interesse solo quello che è !! sue problema privati non mi interesse.Hanno fatto una provocazioni,…… me tiro solo quello che m’interesse !!non giudicare e non sera giudicato!!E non vede nessun cosa da giudicare,non è uno bandito,non è uno ladre,non ha fatto del mal a nessun.E solo provocazioni,è solo uno revoluzionare a suo mode..
Faccio sempre una distinzione tra giudicare, che compete solo a Dio e valutare. Faccio un esempio: mettiamo che sappia che una certa persona sia un ladro: non lo giudico, in quanto il giudizio implica una pena, e questo spetta agli amministratori della legge, però lo valuto. Valuto, che non mi va di frequentarlo, oppure, decido di frequentarlo facendo magari attenzione al portafoglio.
Nel caso dei media, la valutazione è d’obbligo: essi sono veicoli di messaggi più o meno sublimali tendenti a influenzare, plagiare, modificare i gusti e le scelte delle persone. Vogliamo parlare della pubblicità? Valuto, dal mio punto di vista, che il messsaggio che si vuole veicolare con il trans in questione, non è in sintonia con la mia sensibilità di persona, di cristiana. E combatto con le armi del discernimento e della fede contro chiunque tenti di inculcarmi un modello di vita non rispondente ai miei valori “non negoziabili”. Ne ho diritto…si chiama legittima difesa, difesa della mia anima, la cosa più preziosa…
I personaggi dello spettacolo sono veri e propri “cavalli di troia” più o meno consapevoli, usati per entrare in casa nostra, ospiti spesso indesiderati e che ci vengono a dire cosa dobbiamo mangiare, vestire, pensare… e non mi si venga a raccontare che c’è libertà di usare il telecomando…perchè, anche chi non avesse la tv, anche chi volesse isolarsi dal mondo, incontrerebbe sempre qualcuno che gli racconta di una cosa che ha visto o sentito.
Nel caso in questione si vuole far passare il messaggio, molto ben recepito dalle signore che chiacchieravano dal parrucchiere, che il futuro dell’umanità è l’androgino. Che gay non solo è bello, ma è meglio. Che il bisessuale è il vero modello prossimo ventuo a cui tende l’umanità..lo dice il “professor” Veronesi: che in futuro saremo tutti bisex…
Gesù dice di non giudicare, ma di valutare, sì: “dai frutti li riconoscerete” non è, forse, un metro di valutazione?
Su il fatto quotidiano e’ immediatamente apparso un articoletto dove si lodava il coraggio di Conchita e poi tutta una serie di blablablabla sul fatto che fortunatamente il mondo avanza e progredisce e quelli come noi poveri bigotti rimarremo un piccolo gruppo da deridere ecc…Personalmente per Conchita provo solo un grande compassione di solito chi ha quel genere di vita deve subire molte umiliazione ed il fatto di non sentirsi uomo ma averne il corpo deve sicuramente essere un a situazione di vita non certo felice,per cui credo che come ci ha insegnato Gesu’nessuno di noi possa giudicarlo/a,possiamo invece giudicare l’uso propagandistico e sdoganatore di certi modi di vivere che se ne fa’,io credo che conchita sia una vittima di questo mondo che va aiutata e se dovessi giudicare qualcuno ( ma in quanto cristiano non lo faccio) giudicherei piuttosto i manipolatori che usano la sua condizione per cercare di farla passare come una cosa giusta e normale riuscendo nel loro intento come l’articolo dimostra molto bene infatti due donne cinquantenni lodano tale stile di vita.Qualche giorno fa’ quando hanno arrestato l’idraulico di Firenze che usava violenza alle prostitute tutte le tv e tutti i miei colleghi gridavano al mostro andrebbe ucciso con la pena di morte io invece sentendo le sue dichiarazioni ho pensato poveraccio guarda in che condizioni ti riduce satana se non lo respingi in tempo.Gesu’ non pronuncio’ una sola parola contro l’adultera solamente gli disse va e non peccare piu’ credo che noi dovremmo seguire l’esempio di nostro Signore.
Di fronte a questi fenomeni come di fronte a fenomeni di anormalità (Al Cottolengo di Torino vi sono individui con due teste, siamesi riuniti in un unico corpo, persone nate senza gli arti, ed altre con sorprendenti incredibili deformità fisiche e mentali), come dobbiamo comportarci di fronte a questi fenomeni? Come se ci trovassimo di fronte alla “normalità”?
Che direste voi se entrando in tribunale vi trovaste di fronte un avvocato con due teste?
Non rientrano nella normalità. È ovvio.
Che non debbano esser giudicati, o maltrattati, mi risulta evidente. Ma mi sembra altrettanto evidente che essi non possano e non debbano esser incentivati, celebrati, ufficializzati come normali. o che quindi essendo normali abbiano il diritto civile (per esempio), di sposare vostro figlio o vostra figlia.
No signori miei, se non bastassero i dettami della Bibbia. la quale, in varie parti contanna le relazioni omosessuali, possiamo sempre usare il discernimento normale, il comune buon senso dato che Iddio ha messo nel cuore dell’uomo la capacità di discernere il giusto dallo sbagliato (diritto naturale).
Ma sfortunatamente, al di la di queste considerazioni che sono le stesse dell’autrice della lettera, dobbiamo riconoscere che esiste sfortunatamente un piano diabolico di destabilizzazione della nostra civiltà, e dell’a nazione Italia. E questo piano di destabilizzazione passa appunto per gli attuali “protocolli” o procedimenti: Incentivare i vizi umani, corrompere le persone e le arti, introdurre sistemi di indebitamento degli stati dai quali è impossibile uscire.
Aggiungiamo inoltre che tali protocolli vengono oggi accettati da intere popolazioni che sono state ipnotizzate con tecniche televisive. Alle folle ipnotizzate di oggi è dunque necessario dare uno schiaffone per riportarli alla normalità: Esattamente come fa l’ipnotizzatore di teatro alla fine dello spettacolo.
Oggi ho sentito che in Francia ci sara’ una giornata di sensibilizzazione contro la violenza femminile nelle scuole. Le ragazze indosseranno la gonna per “sfidare”, ribadire, la propria liberta’ e i ragazzi per solidarieta’(secondo il ministero dell’ istruzione) sono invitati ad andare anche loro a scuola con la gonna… Ogni scusa e’ buona per mescolare, confondere le cose…
Chi giudica sbaglia, ma uno non puo’ avere un’ opinione personale? Come si fa a scegliere la strada nella vita e/o prendere delle decisioni se non ci si fa un’ opinione sulle cose? Guai a giudicare, pero’ se dici che sei d’ accordo ti lodano, se dici che non sei d’ accordo ti massacrano e t’ insultano… Il pensiero unico non solo non accetta altro ma non vuole neanche dare liberta’ di pensiero.
Ottimo articolo, secondo me, di Marcello Veneziani, in cui si parla anche di Conchita Wurst, oltre che di marziani…
http://www.ilgiornale.it/news/interni/1019182.html
http://radiospada.org/2014/05/curarsi-un-po/
Il tormentone post-concilio si potrebbe intitolare non giudicare disse Gesù, tutto va bene di quel ch’è male non giudicare,tutto va male di quel ch’è bene chi sei tu per giudicare, lascia fare poverrrrrini quanta pena che compassione va detto con tanta passione, e se a te che scrivi con pena e dolore ti tocca star male non giudicare lascia passare ste’ poverine che almeno non giudican come fai tu (sic!), guarda il colore del lor vestito se si abbina all’anello al dito, l’importante è l’apparire non serve capire che’ di cervello basta quello di mamma tv. Ci son gruppi di animali in cui si accoppia il capobranco e gli altri maschietti stan a guardare, proposta ? Cos’è l’uomo? Un ibrido animale-uomo grazie al principe Adamo (x colpa di uno solo la morte entrò nel mondo) che grazie a Gesù (unico UOMO-DIO) può accettare di essere riscattato (per UNO solo viene la Salvezza) o rifiutare. Se non dobbiamo credere ai profeti perchè citare un profeta per giustificare tale affermazione? Non è che dopo una cinquantina d’anni Gesù possa ancora parlare? Glielo impediamo di nuovo come quando camminò sulla terra? “Vorreste voi giudicare l’Opera di Dio? Fare il processo alle Sue Azioni?” Se oggi Gesù fosse davanti a noi sotto il giudizio del Sinedrio, quanti di noi Lo difenderemmo? Chi ha il coraggio di entrare dai sacerdoti e dire, E’ INNOCENTE .Alzi la mano chi lo farebbe e valuti cosa sta facendo oggi di fronte a LUI. Molto serenamente.
Il mio nome è Fabio Massimo Patricelli.
Sono un figlio di Dio adottivo, per i meriti infiniti di Gesù il Cristo, nato da Maria Perfetta Vergine.
E io lo farei.
E lo faccio.
Maranathà
Fratello art.Ti ricordo ma sicuramente non c’è nè bisogno che nemmeno gli apostoli che erano stati con lui sin dal principio ne ebbero il coraggio e nonostante Pietro avesse giurato di seguirlo sino alla morte fu quello che più degli altri lo rinnegò per cui credo che tutti noi oggi se ci fidassimo di noi stessi e delle nostre forze lo tradiremmo come fecero gli apostoli allora.La forza di non tradirlo non risiede nell’uomo debole e fragile uscito dal peccato originale quali tutti noi siamo ma questa forza viene solo dallo Spirito Santo che quando presente agisce in noi e quindi da la forza anche di accetare il martirio propio come scrisse S.Paolo non sono io ad agire ma lo spirito che è in me per cui la risposta alla tua domanda è:non lo tradirei solo se lo Spirito Santo mi desse la forza di non farlo altrimenti cadrei miseramente e lo tradirei propio come fecero tutti gli apostoli a partire dal principe degli apostoli S.Pietro.
Che Dio ci doni quindi lo Spirito Santo e con esso la forza di non tradirlo mai ma ci doni anche l’umiltà e la consapevolezza che questa forza non è nostro merito ma suo dono gratuito ed immeritato.
Confermo ch’è vero, bravo e grazie. Ma siamo in pochi.
E quando mai il nostro Maestro, Signore e Dio: ci aveva assicurato che saremmo stati ‘na folla? 😉
Una cosa, però, non l’avevo ancora capita fino a quando non l’ho sperimentata nella e sulla mia carne ed Anima: quanto sia doloroso l’attacco (sia ESPLICITO che IMPLICITO) degli amici e dei fratelli (o che tali si considerano. E che tali non sono veramente FINO A QUANDO non iniziano a fare REALMENTE ed INTEGRALMENTE la Volontà di Dio)
Siamo “piccolo resto”, sorella mia: ma a Dio è sufficiente, così come lo è sempre stato.
E coloro che oggi ci attaccano a sangue (come succede anche in questa “città” o in altre “città” come questa: http://apotasso.wordpress.com/2014/03/28/sulla-fede-e-sul-significato-della-conversione-i-sacramenti-prodomi-del-regno/.
O come questa: http://mi-chael.blogspot.it/2014/05/il-numero-della-bestia.html.
O come questa: http://www.papalepapale.com/strega/?p=2330.
O come questa: http://www.papalepapale.com/develop/e-la-valtorta-scrisse-verra-il-pastore-idolo-ipotesi-sullanticristo-analisi-di-un-enigma/.
O come questa: http://www.qelsi.it/2014/sta-sorgendo-la-nuova-chiesa-lo-dicono-pure-alla-feltrinelli/ )
saranno fra coloro che domani ci ringrazieranno, per il nostro sangue versato ed offerto. E che ha valore in quanto è unito al Sangue che Redime e che Salva: quello Fisico e Spirituale di Gesù e quello Spirituale di Maria.
Ti voglio bene e ti abbraccio,
con il saluto che mi fu donato in spirito e che è stato poi adottato dall’Arca della Bellezza (“Progetto” che sarebbe potuta essere ma che ancora non è: e che forse MAI sarà, a causa dell’indocilità di tutti coloro che vi presero parte: AD INIZIARE dal suo affidatario e fondatore, Marco Turi Daniele/Parusia):
in Gesù Adveniente e Maria Corredentrice.
Dio ci benedica, la Madonna ci accompagni, San Michele Arcangelo ci protegga.
+Christus Vincit+
Maranathà