Premetto che l’uomo non mi piace particolarmente, e l’ho espresso più volte, in commenti vari. Ma non è questo il punto: magari cambio idea.
Si dice che la causa della crisi sia sempre lui, mister B, e in parte , indirettamente, può anche essere vero: l’attacco speculativo alla borsa italiana, coordinato dai signori del denaro, è forse un altro, ennesimo tentativo, di liberarsi di una figura che, vuoi per eccesso di autoreferenzialità (super-io), vuoi per altri motivi, è sicuramente molto meno malleabile di chiunque altro (da Prodi in giù).
Ma ecco che da un “male” ne può derivare un bene. Che magari l’attacco alla persona, sferrato altre volte con altri mezzi (mafia, ragazzine vendute, ecc.) questa volta non produca un effetto positivo per noi italiani? Come disse MLK, “I have a dream”, e ve lo racconto.
L’uomo, stanco di questi attacchi, si decide una volta per tutte; raduna le sue truppe, e organizza un colpo di stato in piena regola.
- Prima mossa: uscita immediata dall’Unione Europea;
- Seconda mossa: nazionalizzazione della banche e ripudio del debito (risparmio immediato di 120 miliardi all’anno che viene interamente riversato sulle tasche dei cittadini con l’abolizione di tutta l’IRPEF per i redditi inferiori ai 25.000€ l’anno);
- Terza mossa: ripristino di moneta nazionale (lira?) emessa direttamente dallo stato, esente da interessi;
- Quarta mossa: uscita dalla Nato, ritiro delle nostre truppe all’estero e cacciata della basi USA in Italia: risparmio: almeno una ventina di miliardi all’anno.
In questo modo una persona che ha praticamente avuto tutto dalla vita (umanamente parlando, si intende): soldi, successo, popolarità, donne, potere, si garantirebbe un qualcosa che pochissime figure nella storia hanno avuto: fama eterna ed eterna riconoscenza dal suo popolo.
I rischi: forse dovrebbe stare un po’ più attento a cosa mangia e dove dorme, ma alla soglia degli 80 anni il rischio non è poi così elevato. Forza Silvio, facci sognare….
Che Dio t’ascolti, Alberto……
Mi associo al tuo auspicio; chissà se siamo in tanti magari le nostre preghiere potranno sortire qualche effetto 🙂
Chiara, dopo averlo letto, mi ha chesto se faccio use di sostanze strane… su Facebook un altro ha detto: con quello che scrivi, la “roba” che uso deve essere fantastica! Passa, passa!!!
Io mi rendo conto che è un’utopia, ma proprio per questo serve un pazzo senza nulla da perdere….
forse lo attaccano e perseguitano per la paura che lo faccia spero che lo faccia
Intuisco che l’auspicio da te così efficacemente espresso fosse, paro paro, anche quello di don Gianni Baget Bozzo, che è stato per Silvio una sorta di “direttore spirituale”, oltre che di consigliere politico.
E parliamo di uno (don Baget Bozzo, intendo) che aveva ben chiaro, a differenza di tanti altri consacrati, che si è entrati nel periodo escatologico: la cosiddetta Fine dei Tempi, che molti (cristiani e non) confondono (per ignoranza o malafede) con la Fine del Mondo.
SAI ANCHE IO SAREI DACCORDO CON TUTTO QUESTO.
PECCATO CHE L ITLIA NON E’ UNA NAZIONE INDIPENDENTE ENERGETICAMENTE E USCIRE DAL SISTEMA IN QUESTO MODO VUOL DIRE VENIRE BOICOTTATI E ESSERE DISTRUTTI.. UN SOLO STATO NON PUO FARE QUESTO PASSO (NON SIAMO I DUE GATTI DELL ISLANDA NOI)..
Stiamo a vedere…. se nei prossimi mesi un terremoto mette in ginocchio l’Islanda, allora siamo proprio autorizzati a pensare male!
CI SONO MILLE MODI DI PRODURRE ENERGIA!! MA INFORMATI SE FOSSIMO INDIPENDENTI E CI FOSSE GENTE PER BENE AL COMANDO SAREMMO LIBERI DI ABBANDONARE DEFINITIVAMENTE IL PETROLIO E PASSARE AL SOLARE/EOLICO/GEOTERMICO/DESALINIZAZIONE DI ACQUA MARINA/CANAPA DA FIBRA /COMBUSTIBILE/TUTTO QUELLO CHE VUOI E MEDICINALE!!! MA FINCHE TUTTE LE LOBBY DEL DENARO AVRANNO SEGUACI IN TUTTO IL MONDO NON SE’ PO’ FA!!!
Prego moderare i toni (e magari scrivere minuscolo) – grazie
Scusate ma dissento. Sarebbe semplicemente l’inizio della fine. Magari questa memomrabile dichiarazione di guerra globale potrebbe farla nel 2012 visto che è vicino ed è sinonimo di catastrofi. Un bel modo per farsi ricordare come colui che portò il mondo sul baratro, come se averci portato l’italia non bastasse.
Lo so, era provocatoria….
Ma chi, se non uno con altissima percezione di sè e con nulla da perdere, potrebbe osare tanto????
Personalmente preferirei che invece di spingerci verso un futuro da esiliati decidesse di evolvere gran parte se non tutte le sue ricchezze al bene comune, al popolo che lui dice tanto di amare e che ora annaspa anche per demerito suo. Si parla che il suo patrimonio ammonti attorno ai 10 miliardi.. ora pensate a quanto bene potrebbe fare con tutti questi soldi se destinati a chi ne ha davvero bisogno (chessò.. ospedali, fondazioni, strutture, servizi, aiuti, finanziamenti ecc) e che esempio che darebbe ad altri ricchi imprenditori come lui che capitalizzano abbestia e tengono tutto per loro senza riconoscere niente alla sua terra e al suo popolo.
Sono d’accordo con il suo pensiero, ma B. non farà mai quello che lei ipotizza. La massoneria anglo-francese-americana vuole prendere a calci B. e visto che con i vari scandali non vi è riuscita ora prende a calci gli italiani per vedere se capiranno.
Saluti. Dante Arduini.
Sì, in effetti era una sparata…. Peccato, perchè non credo che nessun altro possa fare qualcosa del genere, e se qualcuno prova a salire al potere con tali progetti viene fermato subito.
Infatti, una sparata, ma per uno che volesse divertirsi davvero, quale migliore occasione? Scese in campo per passare alla Storia. Adesso ne avrebbe l’occasione. Ma non ce la fece il Duce col suo amico, che in due avevano 36 coglioni… E gli unici coglioni che ha Mr. B. sono quelli che gli stanno intorno e che gli dicono quanto è bello, bravo e simpatico… Se appena appena cominciasse a parlare di cose serie, entro 2 minuti verrebbero ammazzati lui, i figli, i parenti, gli amici. Ovviamente “dalla mafia in un regolamento interno di conti”… Non m’illudo più. Ma cazzo come mi ci divertirei!
condivido: Mister B ha sì soldi, potere, amici ma dimentichi che ha quasi 80 anni e 5 figli con stuolo di nipotini.
Sarà ben un puttaniere (dicono… ma secondo me le voci le mette in giro lui! A quell’età, operato di prostata… mah…) ma non arriverebbe mai a fare qualcosa di serio sapendo di mettere in pericolo la progenie.
Disse di sè stesso di essere un “massone dormiente” (non ricordo dove l’ho letto, scusate), ma penso che se sta lì a prender cornate a destra e a manca è perchè sta recitando la sua parte da gran maestro.
Vi rendete conto che se B sparisse il 90% della politica italiana non saprebbe più su quali argomenti dibattere? Gay? Omofobia? Eutanasia? Ma va là…
I giochi li fanno altrove, che l’Italietta faccia o no una leggina non gliene importa nulla a nessuno.
Importa invece che per fare gli spaghetti arrivino i container di grano Cargill Monsanto del massonissimo Rockfeller e che la nostra terra benedetta diventi un deserto, le nostre vacche crepino, il nostro latte venga buttato.
Svegliatevi!!!!
Ricompriamoci la terra, ricominciamo a coltivare, a mangiare prodotti a km zero, a riparare le cose rotte anzichè a buttarle, ad andare in bicicletta, a scambiarci favori gratuitamente coi vicini…. la via d’uscita è dietro l’angolo!
ti rubo questa frase, è troppo bella
Questa sera Sig. Medici verrà a trovare noi biellesi, Le invio questo link:
http://www.piccoliproduttoribiellesi.it/piprobi%5Fdnn/
Mi servo da un mese e sono contentissima! Vedesse con quale cura preparano il cesto con i prodotti, molti agricoltori li conosciamo, c’è anche un rapporto umano che viene valorizzato.
La spesa quotidiana? Piccolo negozio di paese: nessuno spreco, poco o nulla imballi da gettare, ottima qualità e trovo anche convenienza.
E pure in questo caso relazioni umane al top.
Provare per credere…
Esattamente una delle azioni da mettere in campo per il tipo di via d’uscita che ho scritto sul Post Scriptum: Papillon!!!!
Siamo quasi arrivati alla paranoia piu’ assoluta.
La BANCA D’ITALIA si fa le pippe ……. non si capisce il suo mancato intervento a difesa dei titoli di stato.
I derivati esistono in” entrata ed in uscita” percio’ tutto quanto accade e’ il frutto della solita incapacita d’agire.
Per quanto riguarda poi la germania specula sui nostri titoli.
Questa unione europea e’ una farsa. Tutti giocano a metterselo……….e noi purtroppo non avendo gente economicamente sveglia subiamo.
Credo che il suo mandato lo capisca molto bene, e lo applichi anche meglio! Pensa: se fai pizze, guadagni se la gente compra le tue pizze; se fai sedie, guadagni se la gente compra le tue sedie, se sei una banca, guadagni dal debito. E come fai ad assicurarti il debito più grande di tutti, quello inesigibile, quello eterno? Piazzi i tuoi uomini al potere (i politici sono i camerieri dei banchieri) e fai in modo che lor facciano FINTA di voler ridurre il debito, ma in realtà ogni loro azione, ogni loro mossa ha il fine di rendere il debito sempre più grande, sempre più inestinguibile, sempre più eterno. E la gente sempre più povera, più disperata, in miseria.
Ciao Alberto,
tu dici:
“E la gente sempre più povera, più disperata, in miseria.”
La povertà, la disperazione e la miseria sono causate, anzitutto, dalla lontananza da Dio: anche in tanti cristiani che lo sono di nome ma che vivono come se Dio fosse Qualcuno di cui ricordarsi solo un’ora a settimana.
Non è la moneta-debito la causa di tutti i mali (o “il male de lo monno”, come scrive il buon Pascucci).
E’ una causa secondaria, invece.
La causa di tutti i mali è il nostro stesso cuore: che viene al mondo indebolito dal Peccato Originale e sul quale il Male in essenza ha presa facile, tanto più facile quanto più ci allontaniamo da Dio (ed è già allontanarsi da Lui smettere di confidare PIENAMENTE e PRIMARIAMENTE in Lui).
Denunciamo pure lo scandalo della moneta-debito (come laici abbiamo tutto il dovere di farlo).
Ma senza dimenticare che è il male in sé ad essere scandaloso: e che tale scandalo resta tale fintantoché non ci volgiamo a Colui che il male l’ha inchiodato con Sé sul Legno del Golgota.
I tuoi commenti, Fabio, sono sempre azzecati e stimolanti. Parlavo di te ieri con uno che sicuramente ti piacerebbe: Daniele di Luciano. Prima o poi vi conoscerete, e credo che la stima sarà reciproca.
Vediamo se questa condanna a 7 anni servirà a Berlusconi per bruciarsi definitivamente le navi alle spalle.
Intanto, come cristiani, non si può non vedere, nel constatare il dispiegamento di tanto odio nei confronti di una persona: la firma di colui che oltre ad essere il padre della menzogna è anche l’omicida (in quanto odiatore) fin dal principio.
Ho la strana impressione che qualcosa succederà.
Non sarà forse Berlusconi a presentare un programma politico così brillante e rivoluzionario. Potrebbe però benissimo apparire qualcuno che dica finalmente basta con queste porcate!
Libertà per il popolo italiano!
Basta con la sottomissione a Bilderberg Group, ad Aspen Institute a Goldman Sachs ed ai loro sottopanza e camerieri: BCE, UE, FMI e Parlamenti e governi italiani i quali, con riforme false-europeiste sono in realtà cani ammaestrati col compito di distruggerci!
Traditori e destabilizzatori della nostra Nazione, responsabili della distruzione dell’economia e grassatori dei beni delle famiglie e delle imprese italiane!
Venga presto il liberatore l’inviato di Dio Onnipotente che ci faccia giustizia. O che faccia giustizia almeno agli innocenti che devono subire questo scempio.
E’ evidente che presto “qualcosa” succederà.
Ma non sarà la manifestazione di un “liberatore” o di un “inviato di Dio Onnipotente che ci faccia giustizia”.
Sarà, invece, la piena manifestazione dell’uomo iniquo.
Di “inviati di Dio” ve ne saranno invece due: e saranno i “Due Testimoni”.
Che, al momento permesso da Dio: saranno decapitati pubblicamente.
Occhio, quindi, Eliseo: perché questa tua “attesa messianica”, che sembra prescindere dalla consapevolezza che si debba passare attraverso la piena manifestazione dell’Anticristo, ti mette a rischio proprio di scambiare l’Anticristo come il “liberatore” e “l’inviato di Dio Onnpotente che ci farà giustizia”.
Se ci pensi, si tratta di un rischio specularmente simmetrico ma ugualmente nefasto quanto al possibile risultato, di quegli ebrei che -consapevoli che i tempi dell’arrivo del Messia erano quelli- si nutrivano in seno la loro personale aspettativa su quale dovesse essere l’ “identikit” del Messia.
E che, poiché si attendevano un Messia “guerriero” e “leader politico” e “re” del rinnovato regno d’Israele, finalmente liberato dal giogo romano e pronto a conquistare finalmente tutti gli altri popoli: non riconobbero il Messia (che era, vieppiù, anche Dio fattoSi Uomo) in Colui che arrivò Umile e Mansueto e Buono.
A causa delle aspettative umane, vi furono coloro che non riconobbero il Cristo e Lo rifiutarono.
A causa di simili aspettative umane, vi saranno coloro che non riconosceranno l’AntiCristo e lo accetteranno.
Dio ci risparmi dall’essere tra costoro.
O, se lo saremo: ci dia la grazia, la forza ed il coraggio di rendercene conto almeno all’ultimo istante utile.
Per tornare a Lui e salvarci l’Anima.
Caro Duxcunctator,
probabilmente il rischio di cadere dalla padella nella brace esiste. Tuttavia io penso che Iddio Onnipotente darà strumenti di discernimento almeno a chi è in sincera buona fede e non permetterà che i Suoi vengano ulteriormente ingannati.
Cristo venne è vero, Umile e Mansueto su di un asinello (come preannunciato dai profeti). Quanto al “Buono” io direi che Cristo non fu affatto “buono”; di certo non con tutti.
Fu buono in quanto ebbe pietà di un’umanità sofferente.
Ma non fu buono col nemico.
Non disse esplicitamente, più o meno: “perchè mi chiami Buono? Io sono venuto a portare la spada!”.
Non si trattava evidentemente di spada impugnata da un militare come Alessandro Magno o Giulio Cesare.
Invece si trattava dell’arma della Parola! Un’arma ben più micidiale e che conquistò molti più popoli diquanti ne avessero conquistati i famosi leaders militari della storia.
Cristo non fu affatto tenero con i Farisei, che apostrofò con appellativi pesantissimi: “Razza di vipere, Figli del Demonio, il quale fu menzognero ed omicida sin dal principio!”
Non occorre ripetere poi quel che disse e come trattò i cambiavalute, equivalenti agli argentari romani, o banchieri moderni.
Va bene, non sarò io a mettere una corda al collo dei banchieri che oggi distruggono le nazioni con trucchi contabili e con affermazioni e consigli falsi. Mi sia concesso almeno, ad imitazione di Cristo, di dire pane al pane e vino al vino.
Prego i gentili interlocutori di correggermi se trovassero falsa qualcuna delle mie affermazioni qui sopra. Non sarebbe di sicuro detta in mala fede.
Cordiali saluti a a te, Duxcunctator e a tutti.
Gesù, in quanto Dio, E’ Buono.
Ed è Buono anche quando Si rapporta ai farisei: perché nei confronti di chi si sente dio, Gesù ci mostra che è un atto di Bontà e Carità affermare la Verità.
Integralmente.
Vigorosamente.
Senza falsa umiltà e inutile diplomazia.
Ovviamente: Egli lo può fare in quanto Dio e in quanto Uomo perfetto (col discernimento dei cuori).
Noi, se arriviamo a farlo come Dio vuole e non come vogliamo noi: è solo e soltanto perché lo facciamo con lo Spirito di Cristo Gesù.
Quindi, quando lasciamo che Cristo viva e agisca in noi (“non sono più io che agisco ma è Cristo che agisce in me”, dice San Paolo).
Qualsiasi modo diverso di “brandire” la Verità: significa farne un’arma impropria, come di fatto è accaduto quando nella storia si è finito col mettere al rogo esseri umani (la maggioranza dei quali non dalla Chiesa Cattolica, in verità; ma dai tralci separati dalla Vite che sono le diverse denominazioni nate dalla cosiddetta “Riforma”)
Gesù non ha mai negato di essere Buono (e abbiamo detto che la Bontà si esprime diversamente a seconda di chi ci si trova davanti: viceversa è mieloso e ipocrita buonismo o mondano ed altrettanto ipocrita “saper stare al mondo”).
E la risposta data al giovane ricco (“Perché mi chiami Buono? Solo Dio E’ Buono”), che quindi non contemplava il fatto di essere venuto a portare la spada (ché quella frase Gesù la usa in un altro contesto ed a proposito della falsa pace, così come la intende il mondo): era per “stanare” appunto il giovane ricco e fargli prendere consapevolezza che fino a quel momento, pur seguendo tutti gli altri comandamenti, aveva trasgredito in essenza proprio al primo, quello con cui Dio c’invita a metterLo, per il nostro stesso bene, al primo posto delle nostre vite.
Il giovane ricco non aveva messo Dio al primo posto della sua vita (e, nella profondità della sua Anima, lo sapeva: tanto è vero che chiede a Gesù: “cosa mi manca ancora?”)
E quando arriva a trovarsi di fronte a Dio fattoSi Uomo (e, dalla profondità della sua Anima, tale consapevolezza era emersa appunto in quel suo appellare Gesù “Maestro Buono”), si trova anche di fronte, senza più infingimenti, al “blocco” della sua vita.
“Bloccata” appunto dal suo aver messo la ricchezza materiale al primo posto, in quello che dovrebbe essere il posto di Colui che E’ origine e fondamento della nostra vita.
Il giovane ricco è condotto, dolcemente ma decisamente e senza deviazioni, da Gesù (ossia Dio stesso) a prendere atto di tale “disarmonia essenziale” presente nella sua vita.
E, di fronte a quella “disarmonia essenziale” (della ricchezza messa al posto di Dio, e quindi dell’essere lui di fatto al servizio di Mammona nonostante abbia professato fino a quel momento di voler servire Dio): il giovane ricco se ne va via triste.
Dando l’occasione a Gesù, che continua a guardarlo mentre va via con lo stesso amore con cui l’aveva guardato nel corso della loro conversazione, di illustrare una lezione importantissima per i Suoi discepoli di allora e di tutti i tempi a venire:
“è più facile che una gomena passi attraverso la cruna di un ago che un ricco entri nel Regno dei Cieli”.
La gomena è la corda da barca, quella che i tanti pescatori presenti tra i Suoi discepoli conoscevano bene.
E il “ricco” è colui che le ricchezze le ha messe al primo posto.
Tanto da non liberarsene seduta stante quando è -inequivocabilmente- Dio stesso a proporglielo.
Colui che non è “povero in spirito”.
Dì pure “pane al pane e vino al vino” (anche se tale frase è sempre un po’ curiosa in bocca a credenti in Gesù-Eucaristia, e quindi nel fatto che il pane ed il vino, ad un certo punto, non SONO più vero pane e vero vino: pur mantenendone le sembianze), a imitazione di Cristo, Eliseo.
Ma, prima di farlo: invoca sempre lo Spirito di Cristo.
Senza di quello, amico mio: potresti trovarti appunto ad affermare che il pane è pane e che il vino è vino.
Anche dopo la Transustanziazione.
Perché, nel frattempo, lo spirito anticristico avrà messo sull’altro piatto della bilancia un enorme ed incredibilmente attraente ammasso di verità disvelate (ad iniziare da quella sulla moneta-debito, sulla quale sei -e per tantissimi aspetti a ragione- particolarmente sensibile e particolarmente “accendibile”): a bilanciare, appunto, la grande bugia.
Semplici come colombe, prudenti come serpenti.
E’ così che ci vuole il Maestro e Signore nostro.
Sono il primo a dimenticarmene, fin troppo spesso.
Ti voglio bene e ti abbraccio,
in Gesù Adveniente e Maria Corredentrice
Hai ragione in pieno ed in toto,Elisèo…
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ché,in effetti,ne uccide più la Lingua,che la Spada!
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FiguriamoCi,poi,cosa sìa in grado di fare,
la Divina+Parola…”Panto+Kratica”…
Quella del Divin+Maestro!
Nemmeno…”Satàna*Diavòlo*Lucifèro”…”Avversarìa***Trìade”,
messi tutti e tre assieme,e contro di Essa coalizzati,
mai potrebbero resisterLe e tanto meno vincerLa…ergo…
+++++++++++++++++++++
…AMEN…ALLELVJA…!!!
+++++++++++++++++++++
Gentili amici,
ecco a voi una notizia interessante;
L’avvocato Marra, famoso, mette in pista il Partito del Rifiuto di pagare i Tributi. Dice Marra: “Al solo scopo di salvare il Signoraggio delle dinastie bancarie (Truffa lucro del 100% Derivante da emissione monetaria illecita da parte di banche private), alle quali è venduta, la cosca politico-giudiziaria-fiscale e mediatica massonico/criminale fa di tutto per rubare a lavoratori ed alle aziende i tributi, pur sapendo che sono illeciti perchè servono solo per comprare dalle banche centrali denaro da “inverare” (convertire in denaro autentico), che lo Stato deve invece produrre da sé a costo zero, risolvendo così ogni crisi. Non è dunque dice Marra, apologia di reato l’invito a non pagare i tributi, ma al contrario, un immenso crimine costringerci a pagarli, dato che i giudici, dice Marra non sono tutti corrotti (cosa difficile da accettare), sapendo che si tratta di una guerra in cui noi abbiamo il numero, ed essi il potere.
Congresso del partito a Roma, a fine settembre.
Che ne dite? Non pare cosa da poco e che potrebbe raccogliere un alto numero di consensi.
Il nemico si affronta puntando sui suoi punti deboli. E lo stato è sensibile… alle proteste di piazza? NOoooo…. Agli scioperi? Nooo… Agli imprenditori suicidi? Nooooo…. A chi si astiene e non va a votare? Noooo…. A chi protesta su internet, sui blog, su facebook? Nooo….
Alle tasse. Questo sì. Se un cittadino, se una popolazione ha il CORAGGIO di dire basta, non voglio più essere schiavo di questo sistema, e non paga più le tasse, ecco, questa cosa fa davvero paura a chi comanda. E la reprimerà in ogni modo possibile. Penso sia il passo immediatamente precedente ad ogni rivoluzione, come ho scritto qui: https://www.ingannati.it/2012/05/05/rivoluzione-fiscale-lotta-per-la-sopravvivenza/
Se osserviamo lo schieramento anticristico, Marra sembra ricoprirvi un grado piuttosto alto.
Del resto, che pagare il “tributo a Cesare” sia NON PIU’ legittimo, è attestato da Gesù.
Al Quale, se chiediamo oggi:
“Maestro, è lecito pagare il tributo a Cesare?”,
risponde come rispose duemila anni fa ad erodiani e farisei (che pure Glielo chiedevano malevolmente, per metterLo in difficoltà):
“Mostratemi la moneta, con cui pagate il tributo”
Ed è quando Gliela mostriamo, la nostra “moneta” in euro (nelle sue tre forme possibili: metallica, cartacea e scritturale), che cadiamo immediatamente in crisi quando Egli ci chiede, anche oggi come duemila anni fa:
“Questo effigie e questa iscrizione di chi sono?”
Ossia: “A chi appartiene, questa moneta?”
Gesù mette in crisi, con le Sue domande, coloro che si ostinano a pensare di essere nel giusto.
Quindi, Eliseo, come vedi: sarebbe sufficiente il Vangelo, per proclamare ai quattro venti l’attuale ILLEGITTIMITA’ del tributo a Cesare, che ha svenduto la sua legittima sovranità monetaria a Mammona.
Perché affidarsi a Marra, che questa questione e questo disvelamento li sfrutta per essere più credibile quando poi dà la sua falsa risposta all’ineludibile domanda: “tu, chi dici che sia Gesù?”
Guarda, io non sono un fan di Marra a tutti i costi però non credo faccia parte di uno schieramento anti Cristo. Ma qui bisogna vagliere le notizie italiane: Ecco qua:
Grave lutto per il popolo di giornalisti, massoni, cocainomani e pornofili: De Vincenzo e Matera arrestati.
Il PM Elena Guarino, di Salerno ha fatto una cosa incredibile: si è messa contro quasi tutta la magistratura, l’informazione e l’opinione pubblica italiana, – dice Marra – …nelle settimane scorse le avevo spianato la strada con documenti contro la Massoneria deviata e pedofilo-satanica che al servizio delle dinastie bancarie controlla governo, giustizia, media, e insomma tutto e che ha fatto del popolo dei drogati e pornofili il suo esercito. Il popolo degli abbietti non si illuda: ormai ha comunque perso….. immagino tutto il documento sulla Massoneria satanica nella Caserma Garibaldi di Caserta, la spiegazione per la “Gnosi per tesseramento” i documenti pubblicati su Paolo Ferraro, hanno rotto gli equilibri massonici nazionali e internazionali – equilibri criminali – ed ora sono tutti in fuga. Questo dice Marra.
Starà parlando a vanvera?
Troppi segnali stanno dicendo le stesse cose. Forza Esercito di Cristo!
Non sta parlando a vanvera, Marra.
Sta parlando in modo estremamente accurato e veritiero come possono fare due soli tipi di persone: chi appartiene integralmente a Cristo Gesù e chi appartiene integralmente all’Anticristo.
L’Anticristo, ricordiamocelo, non inneggerà manifestamente a satana ed ai suoi riti abominevoli.
Anzi: tali riti li denuncierà.
Non è un caso che Marra parli di “pornofili”.
L’ha fatto anche David Cameron, accusando Google. Fa parte dell’Esercito di Cristo anche lui?
Ma, alla fine, siamo chiamati alla consapevolezza che, fintantoché l’Anticristo non getterà completamente la maschera: “bisogna” che faccia il suo lavoro, permessogli da Dio.
Lui fa il suo, noi siamo chiamati a fare il nostro: possibilmente, senza farci “babbiare” e senza farci convincere ad unirci a lui e quindi ad entrare in qualche “schieramento” che non sia quello esplicitamente capitanato da Gesù e da Maria.
E combattendo (spiritualmente: poiché è quello il vero combattimento, dove scorrono fiumane di sangue) assieme ai nostri Due Capitani per strappare quante più Anime possibile allo schieramento avversario.
Oltre che al mare dei peccatori che vivono come se Dio non ci fosse.
Nella consapevolezza che è sempre più vicino (e quello dobbiamo aspettare e a quello dobbiamo bramare: e non un umano “liberatore” o un illusorio “inviato di Dio Onnipotente che ci faccia giustizia”, magari svelando in mondovisione le verità finora nascoste e conculcate) il momento in cui Dio stesso, nella Persona del Figlio, Si manifesterà nei cuori -nello stesso istante di “tempo-non-tempo”- per:
1) rendere “ardenti” i “caldi”,
2) mettere di fronte a sé stessi coloro che fino ad oggi sono stati più o meno “tiepidi” e sottoporli quindi alla scelta istantanea tra il divenire irreversibilmente “freddi” o finalmente “caldi” come li avrebbe sempre voluti
3) dare l’ultima possiiblità di conversione ai “freddi”.
Un Giudizio Universale “interiore” in cui Gesù Parusiaco viene a giudicare i “vivi”, in questa Fine dei Tempi.
Con un Giudizio che è al contempo ancora solo Misericordia, perché mirante a mostrare, all’interno di ogni cuore, la Realtà per quella che è. Senza più gli infingimenti (della carne, del mondo, del demonio) che fino ad oggi sono stati gli alibi a tante Anime per distogliere sé stessi, da tale Realtà (che E’ Realtà di Amore e di Verità)
Laddove nel Giudizio Universale “esteriore” ed alla Fine del Mondo, Gesù Si manifesterà solo e soltanto come Giudice Giusto: per giudicare i “morti”. E farli risorgere, chi con un Corpo destinato alla Vita Eterna, chi con un corpo destinato alla morte eterna.
Venendo, infine, all’Anticristo ed al suo peculiare spirito: lasciamo parlare la Parola di Dio, per come ce la dona il discepolo che Gesù amava
[18]Figlioli, questa è l’ultima ora. Come avete udito che deve venire l’anticristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. Da questo conosciamo che è l’ultima ora. [19]Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma doveva rendersi manifesto che non tutti sono dei nostri. [20]Ora voi avete l’unzione ricevuta dal Santo e tutti avete la scienza. [21]Non vi ho scritto perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete e perché nessuna menzogna viene dalla verità. [22]Chi è il menzognero se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L’anticristo è colui che nega il Padre e il Figlio. [23]Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre.
(1 Gv 2,18-23)
[1]Carissimi, non prestate fede a ogni ispirazione, ma mettete alla prova le ispirazioni, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono comparsi nel mondo. [2]Da questo potete riconoscere lo spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio; [3]ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio. Questo è lo spirito dell’anticristo che, come avete udito, viene, anzi è gia nel mondo. [4]Voi siete da Dio, figlioli, e avete vinto questi falsi profeti, perché colui che è in voi è più grande di colui che è nel mondo. [5]Costoro sono del mondo, perciò insegnano cose del mondo e il mondo li ascolta. [6]Noi siamo da Dio. Chi conosce Dio ascolta noi; chi non è da Dio non ci ascolta. Da ciò noi distinguiamo lo spirito della verità e lo spirito dell’errore.
(1 Gv 4,1-6)
Ti saluto e ti abbraccio, Eliseo:
in Gesù Adveniente e Maria Corredentrice