Venerdì sera, alle 21.30, linkando su www.perilbenecomune.net, io e Daniele Pace (e tutti quelli che vorrano intervenire)
-
Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sul denaro ma che vi hanno sempre tenuto nascosto;
a voi, ai media, ai politici, ai professori.IN DIRETTA STREAMING SU WWW.PERILBENECOMUNE.NETConduce: Alberto Medici, autore dei libri Ingannati fin dai tempi della scuola e Risvegliàti con Monia BeniniOspite: Daniele Pace, autore del libro La Moneta dell’Utopia
Per rivolgere domande in diretta, inviare un tweet con #apertamentepbc
oppure una mail: apertamente@perilbenecomune.net ————————–
————————– ————————-
Il tema “Capire la crisi” è realmente cruciale. È dunque nostra obbligazione divulgare: spiegare in termini facili facili in che cosa consiste la vergognosa frode dell’emissione monetaria e quali le conseguenze che stanno distruggendo e depredando la Nazione italiana e le altre nazioni europee, con la pratica di una incredibile volgare colossasle frode, messa in atto col miserabile consenso della classe politico-amministrativa italiana, connivente o incompetente, con speciale riguardo alla magistratura al servizio delle banche.
Ecco come:
Il debito pubblico è stato crato con un abuso contrario alla Costituzione. Le tasse che paghiamo a causa di quest’abuso sono quindi incostituzionali. La Banca d’Italia, autorizzata a creare denaro dal nulla, senza garanzia aurea, nè di altro tipo, è illegalmente dal 1948 di proprietà privata. I suoi proprietari (azionisti o partecipanti), sono banche o assicurazioni private, con fini di lucro.
Quindi il debito pubblico dello Stato, ovvero dei cittadini nasce a loro beneficio. Gli istituti di emissione monetaria, come la Banca d’Italia e BCE, intascano colossali profitti, vendendo il denaro che fabbricano a costo zero, in cambio di Obbligazioni (debito) dello Stato.
Profitti pari, grosso modo, al debito pubblico. Profitti che neppure appaiono nel loro bilancio il quale è falsificato.
Profitti che non vengono rimessi agli stati, nè pagano tasse, perchè vengono occultati essendo registrati falsamente come “debiti” nel loro passivo patrimoniale: la massa monetaria, la quale, in alcun modo costituisce debito nè per quelle banche, nè per altri
Caro Alberto, nella tua spiegazione tu dici “non c’è nulla di illegale, il sistema funziona così”.
Vediamo: un privato, per i suoi scopi di profitto personale, ti fa una promessa di pagamento, di 100. Facendoti questa promessa di pagamento tu diventi suo debitore di 100.
Diventi anche debitore di una somma percentuale (interessi) che aumenta in progressione esponenziale coll’andare del tempo, fino a diventare insostenibile, cioè una somma che tu dovrai pagare con i tuoi beni reali: la tua casa, la tua impresa, ecc.
Non c’è nulla di illegale, dici tu: cioè la legge lo permette.
Infatti la legge permette le truffe fatte da un privato ricco ai danni di un privato povero.
È una pena che “leggi” di questo tipo siano contrarie agli stessi PRINCIPI DEL DIRITTO internazionale, del diritto naturale, ai principi dei filosofi greci, ed ai principi religiosi (di tutte le religioni).
Questa ingerenza di un privato nell’economia nazionale non è più accettabile, quando abbiamo scoperto che il sistema è solo un trucco matematico impossibile da pagare e che porta solo alla distruzione ed al saccheggio della nostra Nazione.
La Magistratura non è responsabile? Ma insomma qual’è la funzione della Magistratura, sarebbe per caso far rispettare sistemi criminali che permettano ad A di derubare B anche quando questi tali sistemi ti fanno affondare la nave: cioè la nua intera Nazione?
Concordo con te; però io insisto: “illegale” non concide con “immorale”, “ingiusto” “satanico”, ecc.; semplicemente, non si trova l’appiglio per l’illegalità.
Ancora sull’affermazione acima:
“La banca dice di farti un prestito”: Questo fatto amministrativo viene da loro annotato nell’attivo patrimoniale come un credito reale che tu cittadinio dovrai pagare con moneta corrispettiva di tuoi beni reali, con riduzione del tuo patrimonio personale; ma il sistema bancario ti da una “moneta” fittizia, non garantita da un corrispettivo reale, nè da alcuna altra garanzia, e che quindi non costituisce in alcun modo una perdita del loro patrimonio.
La loro perdita è un’uscita di soli pezzi di carta non una riduzione di beni reali della banca.
Inoltre uno che ti rilascia una promessa scritta di beni che non ha, che non ti darà e che non esistono neppure, non ha diritto poi di esigere interessi.
Gli interessi sono infatti (dice il diritto), retribuzione per chi ti anticipa un capitale reale e non una promessa.
Con questo giochetto di illusionismo la banca realizza un lucro di cento più interessi, e perdita patruimoniale pressochè zero. Dunque sui loro reali profitti (occulti) non pagano le tasse. Ma in vesti di governanti pretendono di sequestrarti la tua casa (per incamerarla loro, ovvio).
La magistratura italiana queste cose le sa o non le sa?
Interessantissima notizia, per chi ha a cuore le sorti dell’economia nazionale: (destinata a sprofondare in un disastro di completa rovina e espoliazione): cosa che gli italiani non riescono ancora a percepire. Leggano l’articolo di Nicoletta Forchieri su Stampa Libera: L’Ungheria (di Viktor Orban), emette moneta senza debito.
Questo brillante e coraggioso statista, magari avessimo un Orban in Italia, aveva promesso di ristabilire la giustizia (non come quella italiana), sui partiti che avevano venduto il popolo alla schiavitù del debito infinito. Ha espulso il rappresentante della federal resenve. Gli ungheresi non saranno più obbligati a pagare esosi interessi a banche centrali private di rapinatori privati.
Adesso il governo ungherese emette moneta senza debito e tanta quanta ne occorre allo sviluppo delle imprese e delle famiglie ungheresi.
I risultati sono eccezionali. L’economia nazionale che vacillava a causa del pesante debito, ha ricuperato rapidamente, ed ha persino ripagato nell’agosto di quest’anno il saldo di oltre 2 bilioni di debito verso l’FMI…
Che cosa aspetta il governop italiano e gli economisti italiani? e la magistratura italiana?
Guitti da operetta comica candidati alla fucilazione alla schiena per tradimento e causa del disastro economico della propria Nazione.
Lo storico americano Brook Adams fa la seguente affermazione riguardo al capitalismo storico: “le leggi erano così ingegnose, studiate per creare il debito e per renderlo lucrativo una volta contratto … mentre i capitalisti possedevano i tribunali ed amministravano la giustizia; essi avevano i mezzi per rovinare qualsiasi plebeo la cui proprietà risultasse appetibile…”
Le cose sono cambiate nell’Italia di oggi dei governi Goldman Sachs?
Vari autori anche italiani hanno descritto il meccanismo del signoraggio privato e del “riflusso” bancario, nonchè il metodo per l’occultamento dei profitti illeciti mediante le camere di compensazione internazionale ed hanno descritto le violazioni costituzionali della politica monetaria in Italia, i “protocolli di Francoforte” che impediscono qualsiasi monitoraggio ed auditing.
Ci saremmo aspettati una commissione d’inchiesta: un gruppo di magistrati che indagassero il sistema bancario.
Come si difenderanno magistrati e giuristi quando qualcuno chiederà loro: “Voi, dove eravate pregiati signori dalle impressionanti toghe e bellissimi ornamenti dorati e argentati?”.
Avreste dovuto esaminare quattro temi dai quali discendono una serie di reati e di delitti:
1 l’ignoranza delle argomentazioni giuridiche rispetto alla “Riserva frazionaria”.
2 l’usura nei finanziamenti bancari dal punto di vista civile e penale
3 La questione della falsificazione dei bilanci bancari e dell’evasione fiscale del sistema bancario
4 La questione del signoraggio privato sulla moneta pubblica.
Alberto, fai bene ad imbavagliarmi e togliermi di mezzo, non vorrei offendere le delicate orecchie dei banchieri curiali.
Per quale motivo dovrei? Anzi, se vuoi ti passo un account così pubblichi direttamente qualche post…. 😉