Aggiornamento 3 novembre: Siccome qualcuno non ha capito l’ironia, lo dico esplicitamente: il titolo è ironico.
Però sollevo una provocazione: se io aprissi un blog in cui affermo cose assurde, ad esempio che ci vogliono inquinare utilizzando una sottospecie mutante di sarchiapone vulgaris accoppiato con il verdone mangiassassi (accoppiamento avvenuto nelle viscere della terra grazie a scienziati USA negli anni ’80), secondo voi avrei la magistratura alle calcagna?
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Copio e incollo questo articolo tratto da tankerenemy, di Rosario Marcianò. Osservo come, se le scie chimiche fossero una bufala, nessun magistrato si sognerebbe di andare dietro ad un “cretino” che si occupa di tali stupidaggini. Per cui qualcosa sotto ci deve essere veramente.
E così, dopo il sostegno al sindaco di Resana, ecco un altro che esce dal coro che viene attaccato, e che dobbiamo sostenere. Ma noi siamo in tanti. E non ci tiramo indietro, quando è ora di far sentire la nostra voce.
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LA CRONACA
30 ottobre 2013, ore 7.00. Cinque agenti della Polizia postale di Imperia, su disposizione del Pubblico Ministero, Dottoressa Maria Paola Marrali, eseguono la perquisizione dell’appartamento ed il sequestro del materiale informatico allocato sui dischi rigidi. Il materiale, comprendente video, memorie difensive, programmi etc., appartenente a Rosario e ad Antonio Marcianò, è così a disposizione della Magistratura che ha deciso di acquisirlo e di compierne una ricognizione per ricavarne eventuali prove da usare a loro carico, a seguito di querela per diffamazione (sic) sporta dalla Signorina Serena Giacomin e dal Signor Massimo Della Schiava. Quest’ultimo peraltro dai Marcianò querelato, ma senza risultato alcuno. Non solo, due agenti, recatosi nella sala professori del Liceo “G.D. Cassini”, hanno poi perquisito l’armadietto di Antonio Marcianò.
LE NOSTRE VALUTAZIONI
In primo luogo, il sequestro, in seguito ad una semplice querela per diffamazione (sic), ci pare atto per lo meno eccessivo, se non illegittimo. Se si ravvisano gli estremi per un’offesa all’onorabilità di una persona, si può e si dovrebbe agire in modo differente, ad esempio, decretando la rimozione di un articolo o di un commento. Se il reato è stato compiuto usufruendo di strumenti della Rete, si interviene sugli strumenti messi a disposizione da Internet e non con la requisizione fisica dei dischi rigidi. Gli scopi di una misura tanto draconiana sono altri? Sottrarre materiale utile alla divulgazione di informazioni circa il genocidio noto come “Geoingegneria clandestina”? Scovare documenti (anche previo idoneo aggiustamento?), che possano essere usati per una raffica di nuove, strumentali accuse e farseschi procedimenti contro Rosario ed Antonio Marcianò? Sono legittime domande che ci poniamo, poiché saremmo inclini a ritenere che il fine vero dell’incursione sia quello di escogitare qualche stratagemma per incastrare Rosario ed Antonio Marcianò.
La lettura del “decreto di perquisizione personale e locale” è comunque molto istruttiva per comprendere il livello infimo cui è precipitata la “giustizia”. A parte la bislacca espressione “scie luminose”, anziché “scie chimiche” impiegata quasi certamente per tentare di schivare la questione cruciale – in sede di eventuale processo diventerà, invece, l’unico argomento su cui i sottoscritti si pronunceranno – è palese che l’iniziativa giudiziaria è viziata da un atteggiamento persecutorio. Non si intende trovare gli estremi di un reato, ma con il pretesto di un ipotetico reato, soffocare la libertà di ricerca (art. 33 della Costituzione, comma 1) ed il diritto ad esprimere il proprio pensiero (art. 21). Siamo di fronte alla perversa, prevaricatrice volontà di perseguire le opinioni, comunque siano espresse, ogni qual volta non coincidono con il pensiero dominante e con le versioni della tirannide politico-scientifica.
Qual è la genesi di un’iniziativa vergognosa e liberticida come questa? L’aver “offeso” (ed è ancora tutto da dimostrare) l’onorabilità dei signori sopra citati. Siamo sinceri e netti: che coloro abbiano una sfilza di titoli accademici o la licenza elementare non ci interessa minimamente. Il decreto è grottesco dove è scritto che i querelanti sono “soggetti in possesso di titoli di studio e competenze specifiche nella materia menzionata”. Che significa ciò? Che tutti gli altri sono degli ignoranti? Che quei due sono depositari della verità rivelata? Che nessun altro ha conseguito una laurea? Se essi definiscono la geoingegneria clandestina “scie luminose”, significa che non hanno compreso un fico secco della “materia menzionata”. Ammettiamo pure che siano competenti: la loro competenza dove si manifesta? Hanno mai confutato le argomentazioni nostre e degli scienziati che da decenni denunciano la guerra climatica? Scrivere degli insulti o falsificare la carta d’identita di Rosario Marcianò significa confutare? Quale reputazione avremmo leso? Se li abbiamo definiti negazionisti, è termine che si addice loro: infatti i negazionisti sono coloro che non ammettono la conclamata esistenza delle illegali attività chimiche nei nostri cieli. Vogliamo quantificare gli improperi, le ingiurie, le calunnie che i disinformatori producono in quantità industriale ogni giorno? Perché gli elaboratori dei negazionisti non sono mai stati posti sotto sequestro? Perché le innumerevoli denunce da noi presentate per delitti ben più gravi della diffamazione si sono quasi tutte volatilizzate?
La “giustizia” – ci insegnano i sofisti greci – è solo la legge del più forte e del più furbo. Dunque non ci illudiamo che essa possa seguire un corso ispirato a principi di imparzialità. Siamo qui per denunciare le storture e le sopraffazioni di un sistema iniquo e corrotto, asservito ai poteri forti, succubo e complice di una cricca di negazionisti. Che i depistatori siano laureati o no, non intercorre alcuna differenza. Laurea non è sempre sinonimo di amore per la verità né di rettitudine. Anche il DottorMengele era laureato. Se la scienza è connivente con gli scopi turpi dell’establishment non è scienza, ma depravazione. Se abbiamo contestato la supposta “scientificità” dei due, ne siamo orgogliosi. Riteniamo un preciso, ineludibile dovere dichiarare le scelleratezze degli apparati e le connivenze di chi le copre con la diuturna disinformazione sulla Rete e sui quotidiani. Aver affermato che i due in parola hanno diffuso informazioni erronee e distorte circa la geoingegneria clandestina ridonda a nostro onore: in questo modo abbiamo insegnato loro come si compiono le ricerche e quali sono i princìpi chimico-fisici con cui si può formare una scia di condensazione.
Ciò precisato, non rinunciamo a continuare con le nostre ricerche, traduzioni ed analisi, nonostante l’abnorme danno causato, in primis la perdita dei filmati. Non esitiamo a deprecare alcune affermazioni all’interno del dispositivo dove è scritto “gli indagati risultano altresì titolari di numerosi siti utilizzati alle medesime finalità”. Questa ci pare diffamazione, perché i nostri blog sono volti ad informare, non a screditare. Come potremmo screditare chi è già di per sé privo di credibilità? Non esitiamo a deplorare che il fazioso decreto esprime già dei giudizi di merito, prima che sia acclarata un’ipotetica diffamazione.
Siamo consapevoli che la schiacciasassi della “giustizia” non si fermerà. E’ proprio per questo che seguiteremo ad esporre atti intimidatori, vessazioni, tentativi di censurare, minacce, denigrazioni a mezzo stampa… Proseguiremo nel rintuzzare gli attacchi, fino a quando gli avvelenatori ed i loro servi non avranno ricevuto quello che si meritano. Sapremo aspettare, se sarà necessario.
RINGRAZIAMENTI
In questo frangente intendiamo ringraziare TUTTI gli amici (molti dei quali blogger ed autori) che hanno manifestato la loro solidarietà ed il loro sostegno con articoli, video, messaggi etc.
A proposito, avete visto il cielo in provincia di Padova oggi ? Impressionante ! Era così pieno di aerei che spruzzavano che mi chiedo come facciano a non scontrarsi tra di loro ! Comunque anche per i prossimi giorni mi sa che riusciranno a propinarci questo autunno da baraccone !
sì lo ho notato anch’io e ho visto che passavano con regolarità facendo lo stesso percorso con curva
Ah, stavolta le curve non le ho notate (anche perchè ero troppo incacchiato e non ero particolarmente concentrato per una osservazione analitica del “fenomeno” >:(
Comunque ho osservato tre volte (non so Alberto se è capitato anche a te) una dalle nostre parti (PD) e due nel vicentino il fenomeno, non so come chiamarlo….del “doppio sole” ? mah.
Come se le sostanze che spruzzano “rifrangessero” la luce e mentre da una parte si vede il sole da un’altra si ha un effetto come il cristallo che scompone la luce.
E poi lo spaventoso aumento di fulmini molto potenti le poche volte che piove qualche goccia (forse per un aumento della elettroconduttività indotta dell’atmosfera dovuta alla presenza massiccia di ioni ? Mah !
Certo è che l’essere umano lontano da Dio ha una tendenza autodistruttiva enorme !
Mah…
su questo Tema “chìmico”,non mi permetto Commento alcuno…
essendomi beccato,in illo tempore,solo un miserabile “18”,
nell’esame di Chìmica,sotto l’Esìmio Prof.Cagliòti…
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meledettìssime…”Ossido-riduzioni”…hìhìhì…!!!
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attento che da questi dettagli potremo anche a risalire alla tua età…. non si sa mai!!! 🙂
Vero…
son stato un tantinello…”imprudente”…
ma quando sento parlar di Chimica…che dannato incubo…
per mia bona Suerte,però,di “Caglioti” che ne son Due,
“Padre e Figlio”…ERGO…dovreste tirar la monetina!
Quel dannatissimo “18” lo compensai,poi,con un bel “XXX”,
in “Elettro*Magnetismo”,che è la mia “Materia” prediletta…
ma stavolta non Vi dico con qual “Esìmio*Prof”…sennò…
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Comunque…le vedo pure io ‘ste…”Scìe”…in Cielo…
e devo dire che mi sembrano davvero…”strane”…
quindi…chi se ne intende,è giusto che indaghi ben bene!
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Se hai bisogno di ripetizioni di chimica chiedi pure (in chimica biologica stavo per prendere 30, ma quel giorno ero stanco e così l’altro professore (erano in due) scambiando la mia stanchezza per poca preparazione mi ha dato solo 27 !!! 🙁
Comunque volevo chiederti una opinione Alberto su una cosa. Le scie chimiche sono presenti, per esempio, anche in Russia (si possono vedere anche con street view se fai un “giretto virtuale” a Mosca). L’Attivissimo di turno direbbe “Visto ? L’America non c’entra, ergo le scie chimiche non esistono!” , ma purtroppo ahimè quelle non è che spariscono, anzi ! La domanda che mi (e ti , anzi vi) faccio è la seguente . Come mai sono ormai diffuse su tutto il pianeta ? Ci sono accordi segreti come sostengono alcuni, tutti coalizzati contro di noi ? Io non credo che sia così.
Personalmente credo che si sia creata una situazione come quando spuntò l’arma nucleare : alla fine se la facevano tutti per evitare che gli altri la usassero contro di sè. Il problema è che si è diciamo così “costretti” al segreto visto che gli altri potrebbero copiarti e fare un’arma più potente della tua.
Leggevo un articolo (mi pare di Blondet) che gli iraniani dopo la cattura del drone americano lo hanno sezionato, studiato e copiato (probabilmente migliorato) e forse fornito i dati ai russi.
Insomma si è creata una reazione a cascata molto pericolosa con una corsa alla distruzione che alla fine coincide con la auto-distruzione (no, non sto parlando della mia macchina che ho rottamato 🙂 )
Ho invece molti dubbi su queste argomentazioni :
http://www.youtube.com/watch?v=ek9nydfzgWc e credo bisogni stare molto attenti a chi vuole sviare il problema mettendoci cose che puzzano di fantascienza (un po’ come gli ologrammi nel caso dell’11 settembre).
Sicuramente il controspionaggio si infiltra e prova ad indebolire le tesi.
Ma riguardo alla tua prima domanda, che merita risposta, io credo che la contrapposizione destra-sinistra, est-ovest, ecc. sia un po’ superata. Magari hanno anche loro dei conflitti, per motivi di maggior potere e controllo (e quando gli fa comodo si ergono a difensori dei deboli per far bella figura e per indebolire l’avversario, vedi Putin nel caso Siria), ma lo scontro fondamentale è un altro: lo scontro è fra chi sta al potere e chi no, fra i controllori e i controllati, fra chi sopravviverà e chi morirà…
MMM…
davvero perspicace e chiaro+Veggente…il Nostro+Ing…!!!
Aquila “merikana” possiede una sola Testa,bianca…
Aguglia “rossa”,invece,ce ne ha ben due,di Teste…
ma sempre del medesmo “Imperial***Vccello”,trattasi…!!!
Vorrei lanciare un appello a tutti (“sostenitori” o meno della “teoria” delle scie chimiche/geoingegneria): alzate gli occhi verso il cielo e cercate di dare una risposta a queste semplici domande (che sia frutto di proprie convinzioni e non di “sentito dire”):
1) cosa ci fanno tutti questi aerei in cielo?
2) perché volano tutti così bassi? (gli aerei di linea infatti viaggiano ad un’altezza di circa 11 mila metri e non sono visibili a occhio nudo)
3) come mai lasciano delle scie che persistono nel cielo tutto il giorno? (se fossero veramente scie di condensa dovrebbero sparire nell’arco di qualche minuto).
Sono certo che se tutti sono sinceri con se stessi e sono “fedeli” alla propria intelligenza la risposta sarà univoca.