Sabato a Bassano del Grappa sono stato al “Parlamento in piazza“: carrellata di parlamentari del M5S della zona pedemontana che, a turno, hanno raccontato quello che stanno facendo in parlamento e nelle varie commissioni di cui fanno parte. 10 minuti ciascuno. L’esigenza, molto sentita, deriva dal totale oscurantismo e tentativo di ridicolizzare tutte le attività che il M5S sta portando avanti da quando è in parlamento. Questi parlamentari, alcuni bravi a parlare, altri chiaramente imbarazzati e meno avvezzi a parlare in pubblico, mi hanno tutti però lasciato una buona impressione. Di fatto l’impressione è quella del ragazzo/ragazza della porta accanto che, senza troppo aspettarselo, senza troppo calcolo, si è trovato catapultato in una realtà più grande di lui/lei, lanciati nella tana dei leoni, o meglio dei marpioni, ovverossia politici di professione da decenni abituati ad intrallazzare, combinare, fare e disfare; e questi parveù, questi nuovi arrivati che scombinano le regole, rinunciano ai soldi dei rimborsi, costringono PD e PDL a gettare la maschera e far vedere che sono sempre stati d’accordo su tutto.
Ebbene sì, lo devo dire, questi ragazzi e ragazze della porta accanto mi sono proprio piaciuti. Non hanno paura, non si sono tirati indietro, non hanno timori reverenziali, sanno che sono forti di un mandato di 9 milioni di elettori, di oltre il 25% dei votanti, e si stanno dando un gran daffare per capovolgere il tavolo e riscrivere le regole. Prima che questa Italia ce la scippino del tutto.
Non sono un ingenuo! C’è chi dice che
- …Casaleggio piloti il movimento. Può darsi.
- …che il M5S sia stato creato dai soliti poteri forti che, come sempre, non tollerano di avere avversari non controllati e non infiltrati da loro emissari. Può darsi.
- …che nel programma politico non è stato esplicitato il ritorno ad una moneta nazionale od una uscita dall’Europa. Certo.
- … che l’organizzazione sia ancora confusionaria e carente di strutture atte a promuovere e portare avanti le proposte più votate, le esigenze più sentite. Ci sta.
Ma nel panorama politico italiano, se si cerca di cambiare qualcosa, oggi, questa è per me l’unica scelta, oggi. Sempre che si voglia restare nella legalità. Come ha detto un deputato, al termine del suo discorso: “Se pensavate che fosse facile, e vi pare che non sia ancora successo quello che vi aspettavate, e siete delusi, vi dico: non si cambia tutto dall’oggi al domani. Ma noi la strada la stiamo tracciando, e non ci tiriamo indietro, anche se è difficile, e per questa strada vogliamo continuare ad impegnarci. Anche perchè, se escludiamo altre scelte che io non condivido, questa è l’unica strada che abbiamo” Bravo: sottoscrivo.
Insomma, come avevo detto in questa nota, io non ho votato per beppe Grillo. Ho votato per queste persone, persone normali, come me, come voi, che hanno deciso di smettere di stare a bordo campo, si son messi i pantaloncini e sono scesi in campo. Per questi io faccio il tifo.
Premesso che non vado a votare dal 1981. Ho votato una sola volta a 18 anni ( forse per sentirmi parte in causa ). Poi ho capito che il mio voto, così come quello di tutti non serviva a niente e cosa ancor più grave … a tuttoggi non mi rivedo in nessun movimento o partito. Il M5s è nuovo e non mi sento di criticarlo a tutto spiano. Le figure di Grillo e Casaleggio non mi ispirano per niente fiducia. Fatte queste premesse, reduci da tutte le boiate del passato : girotondini, popoli colorati, etc. Perchè questi ragazzi che dipendono da un blog non si attivano per fare un qualcosa di parallelo ? Perchè se davvero sono così motivati devono fidarsi così ciecamente di due miliardari ? So per esperienza che i miliardi facili, forse, si fanno solo con il superenalotto : di certo non lavorando onestamente e senza agganci. Se questi gli staccano la spina, per quanto bravi e animati di tanti buoni propositi si disperderanno. Secondo me questi partitini e movimenti sono tutti a tempo, creati a tavolino per dare ancora un barlume di democrazia in questa terra ormai in cancrena. Vedi Bertinotti, Diliberto ( ancora con la scorta ), poi Di Pietro, etc.
Il Movimento 5 Stelle ha una montagna di limiti. È vero: Sono impreparati per lottare efficacemente contro gli attuali volponi che mentono ed omettono ogni volta che aprono bocca.
In realtà il movimento è un primo inizio di qualcosa che verrà. È un movimento preliminare dello Tsunami che sta montando e che non si fermerà tanto facilmente.
Chi studia la Rivoluzione francese con l’attuale insegnamento decadente, pensa che quella coincida con la presa della Bastiglia: 1789.
La rivolta era iniziata decenni prima, ai tempi del Luigi XIV, il Re Sole. Molti francesi in quell’epoca, morivano letteralmente di fame; si alimentavano soltanto con le erbe che crescevano spontanee dei boschi.
La Rivoluzione non terminò con la decapitazione dell’inetto Luigi XVI, ma continuò durante il successivo periodo napoleonico.
Tanto è vero che durante le campagne del Bonaparte in Italia, le popolazioni lo accoglievano in trionfo, le folle lo acclamavano osannanti celebrandolo come figlio della rivoluzione; le General piantava al centro della piazza di ogni città occupata l’ “Albero della libertà”, simbolo del rinnovamento politico; e molti cittadini italiani si arruolarono spontaneamente nella grande “armée”.
Siamo quindi all’inizio di un nuovo tempo.
…non dimenticara caro Eliseo che qualche mese prima della Rivoluzione del 1789 Giuseppe Giovanni Battista Vincenzo Pietro Antonio Matteo Balsamo, noto con il nome di Alessandro, Conte di Cagliostro o più semplicemente Cagliostro, allora capo della massoneria e probabilmente degli Illuminati di Baviera, aveva mostrato sorprendendo tutta la nobiltà francese quella che sarebbe stata la loro fine: proiettando sugli alti muri in mattoncini della Bastiglia il primo filmato pubblico di cui si abbia conoscenza (non se ne parla, perchè si preferisce dire che la cinematografia nasce con l’invenzione dei Lumiere, 1895), anticipando ciò che fu poi il piano CIA dei Cerchi Sovrastrutturali o controllo diretto dei Media secondo il piano del Lucifero Henry Salomon Truman del 33° (“se non controlli, confondi”) che oggi va sotto il nome di PROMETEUS (per i più accorti assegnato come piano proprio a CasaLOGGIA le cui origini imprenditoriali sono già ben note al pubblico di internet). Grillo alla fine è solo uno strumento, probabilmente sotto ricatto a seguito di un prestito fatto proprio da Gianroberto Casaleggio.
Berlusconi, infatti, di questa rivoluzione che ha come obiettivo creare parlamentari “teleguidati” e “teledefenestrati” non è stato altro che un antesignano, portato alla politica come un grande imprenditore a cui Gelli, Sindona, Riina e con loro -perchè dietro di loro- David Rockefeller, Rothschild per mezzo degli Agnelli che dismettevano le loro TV private per consegnarle all’amico dei mafiosi e della finanza attraverso cui avrebbe ricevuto il potere di de-acculturarci per oltre un ventennio. Perchè dopo da de-moralizzazione della rivoluzione bolscevica ed il qualunquismo o relativismo etico vaticanosecondista serviva anche privarci della cultura e dell’attaccamento alla Patria. E le riforme della scuola che ci hanno inchiodato all’800 ce lo insegnano.
Perchè vedete c’è solo un punto per cui non ho mai creduto a Berlusconi e per cui non crederò ai Pentastellati (ma dico 5 stelle con 5 punte solo al un illuminato poteva venire in mente, non credete? se vogliamo andare a vedere la simbologia esoterica e luciferina), e per cui non credo in questa Politica che ancora ricalca gli accordi di Yalta e di Portella della Ginestra del 1947: CI HANNO DA SEMPRE CONTROLLATI E GUIDATI CON IL PLAGIO EMOZIONALE O CON IL PNL. Cosa credete che siano i vari “vaffanculo” di Grillo se non dei suoni ripetuti a ripetizione siglati con la storica “V” per farci arrabbiare e portare contro tutto e tutti?
Senza nulla togliere alla buona volontà dei parlamentari, cittadini come noi, come non notare che appena ragionano con la loro testa vengono defenestrati, umiliati, mobbingizzati e minacciati? Credete davvero che un parlamentare, poi, possa vivere con i soldi di un ragioniere contabile quando avrebbero bisogno dei mezzi per girare sul territorio e per accreditarsi presso la gente che ha ragione a chiedere la rendicontazione del loro operato?
Ecco perchè dico per l’ennesima volta: no, non voterò mai più finchè il sistema non sarà collassato e dovendoci tirare su le maniche potremmo dire la nostra. Sempre che non ci sia una quantità abnorme che nel frattempo non si è fatto corrompere, comprare o sedurre dalle sirene dei traghettatori di Prometeus.
Tanta felicità a tutti
ps tenete gli occhi bene aperti e soprattutto usate braghe di buona tela
La distruzione della terra è voluta per rinnegare la Bellezza
Quando è che i grillini diranno mai ciò che ha detto ieri sera a Che tempo che fa, Renzo Piano. Quando è che impareranno a dire ciòc he diceva Pasolini nel “Io so”. Quando comprenderanno ciò che diceva Orwell riguardo allo scopo della guerra?
Grazie: ne sai sempre di più di tutti. Ma nonostante tutto questo (e devo dire che ci credo), ritengo che sia ancora l’unica chance seria di poter fare qualcosa. Come ho detto in un’altra risposta: quale altro partito avrebbe permesso il passaggio in parlamento di elemeneti che rinfacciano a Letta l’appartenenza al Bilderberg, o il signoraggio, o le torri gemelle?
Mi sembra che non ci siano alternative, in questo momento.
Secondo Parusia invece è programmato. Vabbeh, sarà pure, ma almeno i contributi individuali non sono (almeno mi sembra) filtrati dalle srette maglie di una gerarchia di partito che controlla tutto.
Titolo:
“Io sto col 5 stelle”
Commento fulmineo:
io non sto col 5 stelle.
Idem, sicuramente sono persone di tutto rispetto, davvero credono di poter cambiare il radicato modo di far politica.
Il problema grosso è che tutti coloro che si sono messi in politica fino ad ora,all’inizio avevano gli stessi ideali.
Credersi “perbene” credere in sé stessi, nei propri valori,è facilissimo,difficile invece tenere la direzione per non perdersi,ciò che ci fa stare ancorati alle promesse fatte al nostro prossimo è la fede in Gesù.
Il Bene è qualcosa di più alto del nostro intendere il bene.
Senza l’umiltà di ammetterlo andremo poco lontano.
Occorre cercare prima la fede, per poter trovare l’Amore e poter dare il contributo nell’umiltà di chi sa di essere poca cosa. Difficile lo sappiamo tutti, ma è perché abbiamo perso la fede che ci ritroviamo ridotti così.
Ti amo. 🙂
Lucia concordo con quello che dici 100%.
Però ricordiamoci che la politica non la si fa solo con le preghiere, ma anche con la logica e la ragion di Stato. Occorre però capire quale è il modello di società a cui ci ispiriamo, quale è il progetto politico dominante nella mentalità del gruppo politico che dovessi appoggiare. Per esempio Fiore mi è sempre piaciuto, ma gioca sporco perchè ha nelle sue fila gente che non conidivide i suoi stessi valori cristiani. Credo per questo negli Imperatori del Sacro Romano Impero e nella Chiesa che gliene dà potere e da cui discende tutto l’ORDINE SOCIALE a Dio sottomesso. Credo nelle politiche sacrosante dei Re Santi d’Ungheria e anche del Regno Unito ed in particolare in quelle di Carlo Magno che ispirò l’Europa intera per oltre 1000 anni con quella De Capitularis de Villis elaborato con il Beato benedettino Alcuino da York. Ma per prima cosa serve avere le idee chiare di cosa serve per la buona politica, ossia un patto di onorabilità per la candidatura. Agli atenienti facevano fare un giuramento: l’impegno di consegnare alle nuove generazioni le città più belle di come le avevano ricevute. Ecco il nome POLITICA (Polis= Città + Etica). I Romani chiamarono questa forma di Governo RESPUBLICA (sulle cose pubbliche o sui beni comuni).
A me non sembra che nessuno abbia più a cuore questo stile. Manca la cultura di fondo. E quando ieri su Che tempo che fa ho sentito le bellissime parole promunciate da Renzo Piano sul “piano” che ha lui per rilanciare la bellezza, mi sono fatto premura di scrivere qualcosa su Apotàsso che qui riporto:
La distruzione della terra è voluta per rinnegare la Bellezza
Rimarrei in debito a chi fosse capace di spiegarmi a quale dottrina politica (ossia a quale idea di Stato e di uomo) si ispira 5 Stelle. Ho fatto questa domanda a tutti i 5 Stelle conosciuti, ed ho avuto in risposta un generico bla-bla; accompagnato dalla pretenziosa e risibile certezza della loro superiorità morale. A vedere quello che perseguono, solo modo per giudicare, direi che 5 Stelle incorpora tutti i tic ed il luogo-comunismo della modernità. Tutti, nessuno escluso. Non si dimentichi (ossia, non si dimentichi), che tra i primi tre obiettivi politici del movimento. ci sono le nozze omosessuali.
Da qui, domanda: queste cose le sanno coloro che votano Grillo?
Ritorno su quanto detto nel pezzo: i limiti ci sono, e sono moltissimi; se penso a quello che ha scritto Parusia, ancora di più. Ma vorrei che qualcuno mi spiegasse quali sono le alternative, se si esclude la rivoluzione armata o il non fare niente.
E domando: in quale altro partito sarebbe stato possibile far arrivare in parlamento dei perfetti sconosciuti, non esperti di trame di palazzo o di paretito? Non controllabili, tanto che hanno tirato fuori, in parlamento, argomenti tabù come il signoraggio o le torri gemelle?
Sarebbe stato possibile secondo voi con qualche altro partito?
Caro Alberto, stavolta mi pare ti manchi qualche informazione. Ad esempio, la giunta 5stelle ha deciso la costruzione della moschea a Parma, nel mio paese hanno promosso un referendum per togliere i finanziamenti alla scuola cattolica, in parlamento hanno votato per farci invadere dagli immigrati, il direttore della Goldman Sachs ha apprezzato il loro successo elettorale, Casaleggio è stato a pontificare al forum Ambrosetti come tanti altri massoni. Ci sono persone mosse da un sincero desiderio di migliorare lo stato di cose, ma anche tanti ex di estrema sinistra, e la dirigenza è certamente funzionale al burattinaio che muove tutta la politica. L’unica eccezione, che a un cattolico dovrebbe suscitare vivo interesse, è questa: http://www.ioamolitalia.it/
un saluto
Il fine non giustifica i mezzi, se per avere il minimo devo accettare le nozze omosessuali o l’aborto, e chi più ne ha più ne metta, come normalità non lo faranno con il mio voto.
Ho creduto a troppe bugie che mi hanno provocato un dolore tremendo, non accetterò più compromessi.
Chiedo verità ma senza la forza della fede chi accetta di essere crocifisso politicamente?
Lucia concordo con quello che dici 100%.
Però ricordiamoci che la politica non la si fa solo con le preghiere, ma anche con la logica e la ragion di Stato. Occorre però capire quale è il modello di società a cui ci ispiriamo, quale è il progetto politico dominante nella mentalità del gruppo politico che dovessi appoggiare. Per esempio Fiore mi è sempre piaciuto, ma gioca sporco perchè ha nelle sue fila gente che non conidivide i suoi stessi valori cristiani. Credo per questo negli Imperatori del Sacro Romano Impero e nella Chiesa che gliene dà potere e da cui discende tutto l’ORDINE SOCIALE a Dio sottomesso. Credo nelle politiche sacrosante dei Re Santi d’Ungheria e anche del Regno Unito ed in particolare in quelle di Carlo Magno che ispirò l’Europa intera per oltre 1000 anni con quella De Capitularis de Villis elaborato con il Beato benedettino Alcuino da York. Ma per prima cosa serve avere le idee chiare di cosa serve per la buona politica, ossia un patto di onorabilità per la candidatura. Agli atenienti facevano fare un giuramento: l’impegno di consegnare alle nuove generazioni le città più belle di come le avevano ricevute. Ecco il nome POLITICA (Polis= Città + Etica). I Romani chiamarono questa forma di Governo RESPUBLICA (sulle cose pubbliche o sui beni comuni).
A me non sembra che nessuno abbia più a cuore questo stile. Manca la cultura di fondo. E qundo ieri su Che tempo che fa ho sentito le bellissime parole promunciate da Renzo Piano sul “piano” che ha lui per rilanciare la bellezza, mi sono fatto premura di scrivere qualcosa su Apotàsso che qui riporto:
La distruzione della terra è voluta per rinnegare la Bellezza
Volendo rispondere ad Alberto dico: ci vuole una vera e propria scuola di politica che Grillo ha ridotto ad un blog dove lui è l’unica voce. C’è una strategia ben precisa che però raccoglie come fece Romolo nella fondazione della città che sarebbe divenuta Caput Mundi tutta gente di buona volontà (che a differenza di Berlusconi almeno ci risparmia gli ergastolani ed i condannati), che però sono quelli che lo aiutarono ad uccidere il fratello Remo. Vuoi dire caro e amato Alberto che anche con Grillo vale la pena cominciare con un fratricidio? E vuoi sapere chi è il fratello che lui ben volentieri sacrificherebbe? Sono tutti i cattolici di buona volontà che devono vedere sacrificati i valori a cui credono. Ecco perchè la penso come Lucia: le leggi finora passate a firma dei pentastellati sono tutte anticristiane, ed io a questo gioco non ci sto.
Sono certo che comprenderai. Anzi, non vorrei procurarti dei rimorsi 😉
http://www.youtube.com/watch?v=h43DZBndJOQ
Chi mette sul piatto della contesa politica la propria (autocertificata) superiorità morale, o un vanesio o è un bandito. I 5 stelle, con la loro inarrivabile purezza, ci hanno fracassato gli zebedei!!
Per converso, chi cerca nella politica ragioni forti al proprio legittimo bisogno di giustizia, è certamente un ingenuo. Nel migliore dei casi, la politica può offrire la possibilità di scelta tra mali maggiori e mali minori; in essa il bene non sarà mai presente.
Grillo. Predica per il popolo la decrescita felice; mentre lui, martire, vede crescere di anno in anno il proprio reddito. Tanto che, si martirizza con una bella Ferrari, una villa da nababbo et cetera.
Grillo. Predica il bene, il bello, ed il giusto, a partire da un oceano inesauribile di rabbia. Rabbia. Rabbia.
La rabbia rende ciechi, e ci fa ostaggio di chi vorremmo combattere.
In ogni caso, aspetto ancora che un 5Stelle mi spieghi a quale dottrina politica si ispira il partito per cui vota; e che mi spieghi anche perchè le nozze omosessuali sono per tale partito una priorità assoluta.
Aspetto, sono paziente.
Lucia concordo con quello che dici 100%.
Però ricordiamoci che la politica non la si fa solo con le preghiere, ma anche con la logica e la ragion di Stato. Occorre però capire quale è il modello di società a cui ci ispiriamo, quale è il progetto politico dominante nella mentalità del gruppo politico che dovessi appoggiare. Per esempio Fiore mi è sempre piaciuto, ma gioca sporco perchè ha nelle sue fila gente che non conidivide i suoi stessi valori cristiani. Credo per questo negli Imperatori del Sacro Romano Impero e nella Chiesa che gliene dà potere e da cui discende tutto l’ORDINE SOCIALE a Dio sottomesso. Credo nelle politiche sacrosante dei Re Santi d’Ungheria e anche del Regno Unito ed in particolare in quelle di Carlo Magno che ispirò l’Europa intera per oltre 1000 anni con quella De Capitularis de Villis elaborato con il Beato benedettino Alcuino da York. Ma per prima cosa serve avere le idee chiare di cosa serve per la buona politica, ossia un patto di onorabilità per la candidatura. Agli atenienti facevano fare un giuramento: l’impegno di consegnare alle nuove generazioni le città più belle di come le avevano ricevute. Ecco il nome POLITICA (Polis= Città + Etica). I Romani chiamarono questa forma di Governo RESPUBLICA (sulle cose pubbliche o sui beni comuni).
A me non sembra che nessuno abbia più a cuore questo stile. Manca la cultura di fondo. E qundo ieri su Che tempo che fa ho sentito le bellissime parole promunciate da Renzo Piano sul “piano” che ha lui per rilanciare la bellezza, mi sono fatto premura di scrivere qualcosa su Apotàsso che qui riporto:
La distruzione della terra è voluta per rinnegare la Bellezza
Volendo rispondere ad Alberto dico: ci vuole una vera e propria scuola di politica che Grillo ha ridotto ad un blog dove lui è l’unica voce. C’è una strategia ben precisa che però raccoglie come fece Romolo nella fondazione della città che sarebbe divenuta Caput Mundi tutta gente di buona volontà (che a differenza di Berlusconi almeno ci risparmia gli ergastolani ed i condannati), che però sono quelli che lo aiutarono ad uccidere il fratello Remo. Vuoi dire caro e amato Alberto che anche con Grillo vale la pena cominciare con un fratricidio? E vuoi sapere chi è il fratello che lui ben volentieri sacrificherebbe? Sono tutti i cattolici di buona volontà che devono vedere sacrificati i valori a cui credono. Ecco perchè la penso come Lucia: le leggi finora passate a firma dei pentastellati sono tutte anticristiane, ed io a questo gioco non ci sto.
Sono certo che comprenderai. Anzi, non vorrei procurarti dei rimorsi 😉
Commento qui per tutti. alcuni (magari su FB o su Stampalibera) mi hanno anche suggerito Forza Nuova, oltre a Ioamolitalia. Ho conosciuto personalmente Roberto Fiore (vedi qui: https://www.ingannati.it/2012/03/25/signoraggio-a-padova/) e mi pare una brava persona. Così come il loro porgramma, e anche il programma di allam.
Ma, come ha commentato su queste pagine Palmisano, che doveva essere il capolista del partito di Allam per la Lombardia e poi si è ritirato all’ultimo momento, la visibilità (e quindi la possibilità di qualche successo) del loro partito era praticamente nulla, e, piuttosto di imbarcarsi in una battaglia impari, lui preferì essere concreto e lasciar perdere.
La domanda che pongo (e, credetemi, non ho la risposta neanch’io) è: meglio essere coerenti al 100% (col rischio di non avere nessun effetto pratico) o, pragmaticamente, utilizzare le strutture che permettono di avere qualche voce in capitolo, anche se la compagine non è così compatta e allineata sugli stessi valori?
Molti vostri commenti mi lasciano dubbioso, ultimi quelli di francesco e Lucia, ma domando: giusto lasciare questo “canale di sfogo” in mano solo agli anticattolici, manovrabili dai mondialisti? e se ci mettessimo anche noi, non potremmo lasciare il segno?
esempio. Ho partecipato a qualche riunione del piccolo, nascente M5S del mio paese. L’anno prossimo c’è il rinnovo del consiglio comunale, e uno continuava a ripetere che il sindaco attualmente in carica “è un ex chierichetto” con chiaro tono di disprezzo. Dopo due o tre volte che lo sento ripetere questa battuta, gli domano: “Embè? Cosa c’è di male?”.
Immediato indietreggiamento: “no no, niente, niente” e la battuta non l’ha più fatta.
Questo per dire che non dovremmo chiedee la fedina penale nei gruppi incui mettiamo il nostro impegno, ma “sporcarci le mani” e cercare di modificare il sentire comune. se no noi cattolici, a forza di trovare difetti a destra e a manca, corriamo il rischio di starcene chiusi in casa e lasciare tutto lo spazio politico agli altri.
Sono stupefatto dalle maestose rivelazioni del prete del filmato.
(di fronte ad uditorio insolitamente attento e incantato). La Fede e la ragione non sono in contrapposizione, ma in armonia infatti l’una completa l’altra. Ciascuna senza l’altra è realmente insufficiente ai fini della ricerca, e della scoperta, della Verità.
Concordo con il pragmatismo di Alberto. Noi non siamo massoni nè comunisti ma potremmo essere un segmento anche identificato che aggiunge le proprie tesi, benchè non concorde su altre. E dovremmo invitare alche altri gruppi, cioè formare una coalizione di forze, ciascuna con la propria identità che darebbe corpo ad un movimento, sia pure eterogeneo, ma con un denominatore comune urgente: l’uscita dall’ euro, il ripudio del debito, l’allontanamento da FMI e dal Federal Reserve System ed una riforma del sistema monetario.
Questo in difesa della Nazione. Avremmo maggiore visibilità e potremmo sempre uscirne in un secondo tempo nel caso di eventuali conflitti.
Concordo, un ritorno alla sana e vera politica sarebbe possibile.
Le lezioni che ho ricevuto dicono che i semi vengono sparsi e moltissimi crescono tenacemente dando altri semi, solo a prima vista isolati.
Buttarne solo uno, anche ottimo, in mezzo alla molta zizzania soffocherà o avrà la forza di crescere?
La Verità è la strada che conduce a Dio, è faticosa e dura, ma molti si uniranno al cammino.
I tempi e le stagioni non le facciamo noi ma il Buon Dio e il tempo del raccolto arriverà.
Madre Teresa ha risposto così a chi gli domandava da dove cominciare: da me e da te.
Non è la politica nazionale ma la politica mia e tua nella scelta quotidiana che avrà la forza di cambiare le cose.
Esempio:
Se nessuno comprasse cibo con coloranti i produttori sarebbero obbligati a toglierli per continuare a vendere.
Se anche dieci scienziati dicessero che i conservanti fanno morire ma le persona continuassero a comprare prodotti che li contengono, rimarrebbero nella catena produttiva.
Quel prete è morto, ora porta molto frutto attraverso il documento filmato della sua vita, si può organizzare la visione nella propria parrocchia o associazione (oppure in fondo alla pagina controllare se lo proiettano in paesi vicini) a questo link:
http://www.laultimacima.it/?page_id=78
Qui invece il trailer:
http://www.youtube.com/watch?v=a35PZoO8t7g
Alberto scrive:
“Molti vostri commenti mi lasciano dubbioso, ultimi quelli di francesco e Lucia”;
proverei a dissipare il tuoi dubbi, se mi indicassi, però nello specifico, quali punti del mio intervento ti lasciano perplesso.
Cosa c’è di non chiaro nel chiedere e chiedersi qual è la dottrina di riferimento dei 5Stelle?
Cosa c’è di non chiaro nel chiedersi perchè le nozze omosessuali sono tra i punti di urgenza assoluta di questo movimento?
E poi, qualcuno riesce a produrre un solo filmato in cui Grillo non schiumi rabbia da ogni poro della pelle?
Concludo: cosa c’è di non chiaro nell’affermare che la rabbia ottenebra la mente, ed è la caricatura plebea della collera del giusto?
Il dubbio non è in quello che dici, il dubbio è nelle conseguenze… il mio dubbio è: “non è il caso di tiruarsi il naso di fornte alle giuste osservazioni che tu fai, e usare questo movimento come una opportunità?”
Scusa, Alberto, una premessa (la cui conclusione sarà tirata alla fine): ogni strumento ha una sua specifica modalità d’uso.
Un’osservazione: tu credi, o qualcuno crede, che un’organizzazione che, in un modo o nell’altro, si trova a gestire il potere che conta, aspetti te o me per “essere usata come opportunità”? Basta una minima conoscenza della Storia per sapere per certo che non è mai esistito un centro di potere le cui file non fossero tirate da un numero ristrettimo di persone. Ora queste persone sanno perfettamente come gestire gli “stati di folla”; in questo, Grillo è un sinistro maestro, e Casaleggio – per me in modo evidente – un figuro dai tratti sulfurei. Che opportunità credi che potrebbero darti personaggi del genere?
Conclusione:
è saggio usare un martello per piantare un chiodo;
è stolto usare un chiodo per piantare un martello.
Se il tuo cuore ti dice di tentare, tenta.
Il mio voto lo avrai, l’importante è che tu non perda la direzione dell’unica via possibile che è Verità.
Le persone chiedono Verità, spesso questa gli viene mostrata ma viene respinta perché dura da accettare.
Dovrai essere semplice come una colomba e prudente come un serpente.
Mt 7,6
Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.
Errata corrige:
ho scritto
” un centro di potere le cui file”
era evidentemente fila, e non file
Alberto, quale sarebbe la legalità a cui fa riferimento?
Non rappresentano il 25% degli aventi diritto che ammontano a poco meno di 50milioni, ma dei votanti.
Per lei rappresenteranno il meglio gli esponenti del M5S, per me i soliti pavidi e pusillanimi italiani, capaci solo di prostrarsi al cospetto del “padrone”.
Giorgio, mi dai del lei?
Tornando sullo specifico, so bene che, se potessi disegnare un partito, un movimento, una forza politica, la farei meglio di come è oggi il M5S. Anzi, alcune forze politiche esistono già.
Quello che mi dispiace è che tutti quelli che mi hanno dato contro per questo articolo si concentrano sul vertice della piramide (Grillo e Casaleggio) senza considerare le tente cose buone che tanti appartenenti stanno facendo.
Non è il massimo, ma non mi sembra ci sia di meglio in giro, al momento.
La soluzione esiste già da quasi 100 anni, ed il nostro ospite ne conosce l’esistenza , si chiama antroposofia di R.Steiner che ha ispirato l’antropocrazia di N.G.Bellia e pochi giorni fa é stato celebrato il I festival nazionale al palazzo dei congressi di Montegrotto Terme i giorni 21 e 22 settembre u.s.
Per coloro che ne volessero conoscere qualcosa in più consiglio di compulsare il sito http://www.ighina .it e tra non molto ci potrà essere la possibilità di averne l’audio, sempre dallo stesso sito .
Resto a disposizione per ogni altra ed eventuale .
Grazie Giorgio! Quando vuoi scrivermi qualcosa, il sito è sempre aperto!
Giorgio Andretta scrive:
“La soluzione esiste già da quasi 100 anni, ed il nostro ospite ne conosce l’esistenza , si chiama antroposofia di R.Steiner”.
Ah, ecco! E così la specie umana ha dovuto aspettare Steiner prima di vedere la luce? Pongo solo la domanda; ma non mi impelagherò in una interminabile discussione sull’antroposofia. Per gli antroposofi è una specie di secondo messia, per tutti gli altri è semplicemente un poverocristo come tutti gli altri. Dunque, per me, la questione Steiner (di cui so tutto ciò che c’è da sapere) finisce qui).
@Alberto,
tralasciamo, come chiedi, i vertici del movimento/partito, e veniamo alla base. Non ce n’è uno (almeno a mia conoscenza) che non sia un naufrago o un vedovo di qualcosa. gente che ha sbattuto ii muso contro le rovine della chiesa comunista; oppure iperecologisti alla ricerca dell’ennesima bandiera che li porti al santuario di Gea (che è la dea degli ecologisti); oppure ex nullità alla ricerca di uno sbocco in un nuovo nulla organizzato e inca…to . Io ho chiesto, ripetutamente, qual è la dottrina politica di riferimento del partito 5Stelle; ho chiesto in tutti i modi possibili quale sia la visone del mondo dell’uomo, della vita e della società che questa gente persegue. Non ho avuto risposta, e so perché; la risposta non c’è. In 5Stelle convive tutto e il suo contrario. E’ un contenitore di rabbia di frustrazione, di attese e speranze sempre deluse. E’ il rifugio di perdenti, che date le evidenti premesse, non potranno far altro che continuare a perdere.
Tuttavia, prima di morire, vorrei che qualcuno mi dicesse a quale, tra le dottrine politiche disponibili, si ispira il gruppo dirigente 5Stelle, e perchè le nozze tra sodomiti sono per costoro una priorità vitale.
Avrò mai risposta? Quien sabe?
Rispondo per la mia parte.
Francesco, domande serissime e appropriatissime. A cui io non ho risosta. Ma -permettimi- ti rispondo con un’altra domanda: perchè invece di chiedere conto, non ci mettiamo in mezzo e diamo il nostro contributo? A volte, proprio l’assenza di una mèta identificata è una opportunità, non un limite…. (sono troppo ottimista?)
Alberto, Comunione e Liberazione è nata come comunità e poi come movimento grazie a Don Giussani e ai Memores Domini. Noi avremo bisogno di un religioso che abbia il carisma per caricarsi sulle spalle tutti i centesimi scimmiotti. Abusando, avevo proposto di salire sulle mie spalle, credendo così di rendere un servizio alla comunità di gente come noi che crede in una Restaurazione; ma in fondo, anche abusando troppo audacemente, è anche così che si inizia. Magari poi anche io salgo sulle spalle di uno più ardito di me. 😉
Errata corrige:
in “Per gli antroposofi è una specie di secondo messia, per tutti gli altri è semplicemente un poverocristo come tutti gli altri”, manca il soggetto (Steiner); quindi, la frase corretta è:
” Per gli antroposofi, Steiner è una specie di secondo messia, per tutti gli altri è semplicemente un poverocristo come tutti gli altri”.
“…ti rispondo con un’altra domanda: perchè invece di chiedere conto, non ci mettiamo in mezzo e diamo il nostro contributo?”
Alberto, io non “chiedo conto” per puro spirito di pignoleria, ma perché, atteso che in 5Stelle confluisce un quarto dell’elettorato italiano, mi pare punto d’obbligo determinare cosa, oltre a rabbia e frustrazione, contenga il movimento medesimo. Dato che, cosa contenga non è dato sapere, non posso far altro che dedurre che tale movimemto è una scatola vuota, funzionale solo ad una ulteriore atomizzazione della politica italiana; con solo vantaggio dell’unico gruppo che il potere lo detiene ad ogni livello della società.
—————-
Quanto alla seconda parte della tua domanda, ciò che noi possiamo fare, date le attuali contingenze, a mio parere, è pura opera di testimonianza. Mi spiego più chiaramente:
uno come te, non avrà mai la possibilità di illustrare, dal principio alla fine, la questione del signoraggio e della moneta per tramite di mezzo di comunicazione che conta. Tutto ciò che puoi fare è quello che già stai facendo. Se devo dirla tutta (ciò non mi renderà molto popolare), la questione del signoraggio è screditata dal fatto di essere mischiata con altre che io reputo molto ideologiche; un esempio per tutti, l’11 settembre. Non ho mai fatto mistero che il mio pensiero su questo tema, è diverso da quello che prevale su questo sito. In ogni caso, venendo al pratico, per il cosidetto uomo della strada, vedere andare di pari passo la questione delle Torri e quella della moneta, riflettici bene, può avere il solo risultato di screditare la seconda. E questo è strategicamente suicida.
Ma guarda! Per me invece è proprio il contrario: uno che nega l’11 Settembre, come Barnard, si squalifica automticamente! 😉
Ma ancora parliamo dell’11 settembre che è stato ammesso pure dalla Germania? Oramai sono una minoranza solo quelli che ci credono e nemmeno sò perchè non vogliamo prendere in considerazione il crollo anomalo dell’Edificio 7.
Comunque Alberto comincio a pensare che certa gente non ammetterebbe nemmeno che se la moglie sta nel letto con un altro, non servono scusanti. Il fatto è quello! E non servono prove se l’adulterio è stato consumato o no, e tantomeno c’è bisogno di arrivare a pensare in alternativa che stavano solo parlando d’altro comodamente.
Quindi, se il servizio di sicurezza americano ha fatto acqua in quel modo; se le telecamere a riprendere i fatti erano sempre e solo quelle delle emittenti principali; se poi sono seguite una dietro l’altra tutte quelle guerre in Medio Oriente; e quindi tutte le precauzioni ed i restringimenti sulla popolazione compreso i trattati internazionali e finanziari, una ragione ci sarà che giustifica l’autoattentato.
Cosa avrebbe ammesso la Germania, per voce di chi, in quale circostanza?
Anche se qui sarebbe ot, ricordo che mesi fa ho fatto alcune domande precise e specifiche a proprosito del totale silenzio degli ultimi tre Papi sul ruolo dell’America, e, specificatamente, sull’11 Settembre. E ho analiticamente argomentato quali sono necessariamente le conseguenze di questo assoluto silenzio. Alberto che conosce la geografia del blog molto meglio di me sa dove si trovano le obiezioni da me sollevate; obiezioni, lo ricordo con forza, che non hanno trovato una sola sillaba di risposta da nessuno che scrive in questo sito.
Se prima non verrà data risposta a quelle domande, le certezze che molti hanno sull’auto attentano americano, equivalgono alla mia certezza contraria (anche se, a rigor di termini, nel mio caso non si tratta di certezza assoluta, ma di infinitesima possibilità che la tesi contraria sia vera).
Ricordo bene che Fabio, sempre puntuale nelle risposte, mi aveva assicurato che avrebbe presto raccolto materiale per rispondere alle mia obiezioni. Sto ancora apettando, e sono passati mesi.
Ricordo che tu, Alberto, in risposta alle questioni da me sollevate, hai semplicemente e onestamemte allargato le braccia, e amesso che non sapevi cosa dire. Non mi invento niente; quei post sono di sicuro da qualche parte nel blog.
Concludendo: le mie obiezioni di allora possono essere tranquillamente ignorate; nessuno, infatti, ha l’obbligo di darmi la soddisfazione di una risposta, né io ne pretendo una; tuttavia, questo sottrarsi al dibattito dovrebbe indurre gli interlocutori ad essere meno assertivi circa le proprie posizioni, e presentarle alla stregua di legittime congetture, e non di verità provate. Questo sarebbe corretto; il contrario no.
Uffa!!!!
Non basta questo? Allora non so che dire…
http://www.youtube.com/watch?v=0pNyYqrGORg
Qui pure ho un ottimo archivio sebbene sia molto ridotto rispetto al vecchio escogitur. Ma è sufficiente per chi vuole vedere che nel letto con la moglie c’è anche un intruso 😉
http://escogitur.wordpress.com//?s=11+settembre&search=Vai
@Francesco
E’ bello sapere che c’è ancora qualcuno che ha una fiducia infinita, che accetta tutto ciò che dice l’informazione su ciò che succede nel mondo.
Perché mi guardo intorno e nessuno si fida più di nessuno, allarmi antirapina, porte blindate, telecamere, pigne di documenti richiesti per qualsiasi cosa uno voglia fare, tutto deve essere documentato fin nei minimi dettagli, però con l’informazione nessuno si preoccupa tant’è che passano notizie che rasentano l’assurdo, false fino al midollo e tutti ci credono perché lo dicono tv e i giornali.
Dopo mesi salta fuori che nulla era vero, ma nessuno fa una piega, nessuno si domanda come sia possibile ciò, o forse Francesco lo sa spiegare.
Rimango in attesa di spiegazioni.
Sàpete Lucia ed Alberto;-) che mi suona davvero male pensare che 12 anni dopo qualcuno (credo che Francesco sia come il soldato giapponese convinto che la guerra non sia ancora finita) ancora pensa che i Bush fossero persone oneste? Forse nessuno gli ha detto, ma non ha alcuna colpa perchè Vespa non lo ha mai detto, che George W Bush e Blair sono stati condannati come criminali di guerra e ci sono Paese dove non sono autorizzati ad entrare a vita. Andateglielo a chiedere a Roman Polasky che con Un Uomo nell’Ombra si è preso l’accusa di aver sodomizzato una minorenne. Del resto uno come i Bush, della famiglia che finanziò Hitler ed il Nazismo, ma anche l’Eugenetica per conto dei Rockefeller, che dice dopo l’attacco alle Torre Gemelle, con il Ground Zero ancora fumante ed i fogli che svolazzano, che l’America non si lascerà intimorire e che ci saranno 10 anni di guerra per catturare Bin Laden (oltre 750 mld di $ spesi per armare l’esercito) e poi lanciano il cadavere nel “Mare” dell’Afghanistan (ovviamente non esiste mare da quelle parti) senza mai mostrare le foto (anzi dopo 11 anni stava ancora lì a vedersi i filmati in inglese sugli attentati); e 22 dei 23 Navy Sails che erano intervenuti in quell’attacco segreto in Pakistan che muoiono per circostante misteriose. Ma insomma, cosa altro possiamo aggiungere?
Lui (Francesco) dirà che non ha il tempo che abbiamo noi di approfondire. Già perchè i coglioni che approfondiscono sono fancazzisti e chi fa le domande arroganti è cosa, invece?
Scusa Francesco, ma a me hanno sempre insegnato che chi sà fa e chi non sà insegna. E’ da un pezzo che sei salito in cattedra. Restaci se vuoi ma non ci chiedere di leggerti anche gli studi e gli approfondimenti che sono davvero numerosi nella rete. Dedicagli un pò di tempo e vedrai che scoprirai anche il nome di quell’intruso di cui sopra. Senza rancore. Ma ad un certo punto rischio l’orchite, capirai no? 😉
@ Francesco
Conoscerai Fulvio di Bianco Rosso e Verdone 😉
http://www.youtube.com/watch?v=rMMB8wNKM78
http://www.youtube.com/watch?v=QzUK8GbZ1Yg
Penso che la specie umana più che Steiner abbia dovuto aspettare lei, signor Francesco.
Desideravo complimentarmi per gl’invidiati guanti in carta vetrata che usa nella comunicazione .
Di gente che critica “ne son pien le fossa ” che propone, l’orizzonte ne é completamente sfornito.
Se non la leggerò oltre sarà un piacere.
Non condivido queste critiche. Per me chi non offende, se magari ha qualche cosa da dire, anche se sbagliata, troverà sempre spazio qui.
**Non condivido queste critiche. Per me chi non offende, se magari ha qualche cosa da dire, anche se sbagliata, troverà sempre spazio qui.**
Grazie ,come sempre, Alberto.
Perché sull’11 Settembre è davvero difficile anche farsi venire dei dubbi.
La prima volta, alcuni anni fa, che ho visto un video che metteva in evidenza le incongruenze
ho pensato “questi sono davvero fuori di testa”
ma ha fatto scattare in me un desiderio di verità che non si è fermato a quella mia frase.
La ricerca è stata lunga, mi ha messo in crisi ed è stato durissimo e doloroso.
Ma mi ha reso libera, la serenità che provo ora è senza paragoni. E’ come rinascere a nuova vita,
perché ho trovato la Verità. 😉
Il signor Andreatta mi scrive:
“Se non la leggerò oltre sarà un piacere”.
Il signor Francesco risponde: “come volevasi dimostrare”. Da chi valuta Steiner alla stregua di un secondo Messia, era impossibile aspettarsi nulla di diverso, né maggior grazia. Parce sepulto.
Per Alberto, Lucia, Parusia, ed eventuali altri. Ogni ambiente, piccolo o grande che sia, ogni microsocietà, come può essere quella di un blog, ha il suo rispettivo mainstream; ossia, la tendenza prevalente. Ora, tanto più tale tendenza è prevalente, quanto più le affermazioni e le opinioni di chi condivide la tendenza si fanno assertive, e assumono valore di verità, pietra di paragone, e discrimine. In questo blog, dissentire dall’ipotesi di auto-attentato/11 settembre, ha lo stesso effetto, precisamente, che negare la Trinità presso un congresso di cardinali. Generalmente, si ha gioco facile a tentare di mettere in burletta chi mostra segni tanto evidenti di eresia, da potersi giustificare solo con particolari forme di demenza (come quella del giapponese tanto tonto da seguitare a combattere una guerra solitaria quanto insensata); oppure una ingenuità tanto fuori stagione, in un adulto, da far pensare ad una tenera forma di idiozia. Grazie per gli apprezzamenti.
Alberto, io sono certo che tu sei una brava persona; e non dico questo per blandirti, ma perché lo penso davvero. Ora, dato che con tutta probabilità Lucia non ricorda le obiezioni che mossi all’ipotesi di auto-attentato, e che con ogni probabilità Parusia non ne conosce il contenuto, potresti, sempre senza obbligo alcuno, indicare a chi mi ha disegnato alla stregua di un singolare minus habens, come rintracciare quei post? Va da sé che né Lucia, né Parusia, né altri, sono neppure lontanamente costretti a leggere quanto scrissi a suo tempo, e a cui, mi tocca sottolinearlo, nessuno-e-dicasi-nessuno (compreso tu, Alberto) seppe come eccepire. E dunque, se si vuole,falsificare la posizione di un interlocutore, occorre, come condizione necessaria, conoscerne il contenuto. Chi vuole, rilegga quanto scrissi, e provi a rispondere nel merito. Chi non vuole, liberissimo; ma allora eviti di riproporre i toni con cui mi si è rivolto (e che secondo me, Alberto non dovrebbe consentire). Non necessariamente chi non la pensa come noi è un troglodita, buon Parusia.
Quanto alla questione di forma, che comunque ha la sua importanza, aggiungo: esattamente come voi siete persuasi dell’auto-attentato, io sono persuaso che abbiate torto. Posto ciò, non mi passerebbe neppure per l’ultima camera del cervello ironizzare sulla vostra capacità di discernimento, né ricorrerei mai termini piuttosto grevi (come “coglioni”, orchite, ecc…), che Parusia ha intercalato, quasi come fossimo antichi compagni di merende. Ho scritto parecchi post in questo blog; e non ho mai usato la centesima parte della “forza verbale” dalla quale sono stato investito per essermi permesso dissentire dall’opinione (qui) comune. Non che la cosa mi sorprenda; a questo mondo le cose vanno così. Sempre.
p.s.
Parusia, hai affermato che la Germania avrebbe “ammesso”, la verità dell’auto-attentato; ed io ti ho chiesto:
“ Cosa avrebbe ammesso la Germania, per voce di chi, in quale circostanza”? Mi hai ricordato in tutti i modi la mia debolezza discriminativa, ma non mi hai risposto, eppure non era una domanda così impegnativa C’è speranza di sapere quale autorità statuale tedesca ha dichiarato pubblicamente che l’ipotesi auto-attentato risponde a verità ? Se ti sembrassi troppo poco discriminativo per meritare una tua risposta, nulla di male, naturalmente, capirei. Immagino quanto irrecuperabilmente idiota debba sembrarti uno che non la pensa come te.
Caro Francesco, visto che un calabrone è entrato a disturbare i miei sonni in questa notte di autunno, e non sono più riuscito ad addormentarmi (pazienza, mi sarei dovuto svegliare tra mezz’ora) approfitto per rispondere alla tua richiesta su chi è che ha messo in discussione la tesi ufficiale americano. Ebbene è stato uno dei maggiori giornali economici tedeschi Focus Money (N. 2 / 2010). Ora, siccome immagino che ti devo inviare anche i link, lo farò solo con una richiesta: leggiteli. Perchè non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Del resto se ho anche riportato quegli spezzoni esilaranti di Verdone nella interpretazione di Fulvio una ragione c’è ossia che nella vita potremmo evidentemente negare tutto, da Dio all’amore anche se ti spertichi di regali, di baci, di segni, di buone opere, di generose manifestazioni di affetto, donandogli tutto il tuo tempo disposizione, ecc. Non so come stai messo nel campo religioso: ma se conosci San Tommaso e la scolastica su cui la Chiesa per secoli ha fondato la sua Dottrina, scoprirai che è stata accettata fino a che tutti convenivano nel concetto logico del “principio di non contraddizione“. Poi subentrato il “relativismo etico” di colpo è saltato il concetto di retta ragione ed è subentrato quello di sentimentalismo storico e libera coscienza. Ognuno insomma fa della propria vita quel che vuole e usa a discrezione ogni pensiero relativo, appunto, come fossimo in un supermarket della spiritualità o delle opportunità.
Io non sono un accademico ma nemmeno un sentimentalista che si lascia fuorviare dallo shock di un atto terroristico o dal plagio emozionale creato ad arte con film, interviste, talk show, pubblicazioni. Quando l’11 settembre 2011 crollarono le Twin Towers ricordo benissimo dove stavo e le telefonate che si susseguirno con mia moglie, i miei amici, i vari interlocutori. Non c’era ancora internet come la intendiamo oggi con i suoi numerosi blog con cui sarebbe stato facile nel giro di pochi minuti smantellare una per una tutte le corbellerie che arrivavano dai giornalisti mainstream prezzolati a duopo da coloro che stavano instaurando in forma definitiva il Nuovo Ordine Mondiale. Ma io che sono persona impegnata nella ricerca della verità a costo di aver rinunciato praticamente a tutto per non farmi distrarre, già a suo tempo cominciai a documentarmi e non ci fu giorno che non ho incrementato i dati in mio possesso riguardo la tesi di un complotto. Non sono stato l’unico ovviamente. Basti pensare alla grande opera di Mazzucco di Luogo Comune e ai suoi innumerevoli documentare sul tema. Ma ci sono anche tanti libri che da lì a poco cominciarono a dimostrare nei fatti che c’erano delle anomalie nelle informazioni mainstream ma anche nei sistemi di sicurezza americani prima dell’attentato per non parlare delle strane assicurazioni stipulate poche settimane prima in tutti gli edifici crollati a New York quel giorno infausto che ricordiamo come 11/9.
Ma vedi Francesco, per noi complottologi, ossia teorizzatori di complotti finalizzati alla instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale esistono presupposti talvolta diversi ma tutti convergenti nella certezza che un gruppo elitario di generazioni di criminali sta perpetuando un progetto anticristiano, o antiumanizzante, o anticreazionale, o antigenere che sta passando inosservato da quasi tutta la popolazione mondiale che ancora crede nella favola che tutti ci vogliamo bene e che intanto arrivano Obama, Berlusconi, Monti, Letta, Grillo, Renzi a salvarci dalla crisi economica che sta distruggendo imprese, famiglie, singoli cittadini, intere popolazioni medio orientali e non solo. E mentre alcuni credono che si tratti di una crisi congiunturale, altri, che vi dedicano tutto il proprio tempo anche gratuitamente, dimostrano documenti alla mano che vi sono degli avidi egoistici interessi persino direi “sterminzionisti” e “antinegazionisti” da parte di gruppi ristretti di persone (anglosionisti?) che ci monopolizzano il cervello, le energie, il tempo e persino l’anima pur di non arrivare a rovinargli il giocattolo. E’ una delle ragioni per cui ritengo autentici anche i Protocolli dei Savi di Sion che certamente conoscerai e avrai letto (e non lo hai fatto procurati in internet il libro).
Ora siccome ritengo tu sia una persona particolarmente intelligente e anche informata e forse, lo spero, acculturata, mi stupisce la totale assenza di curiosità verso ciò che dovrebbe essere la ragione della tua esistenza: comprendere la Verità che è Dio e tutto ciò che da Lui ci viene consegnato attraverso i Libri Sacri. Dove è descritto ogni particolare delle vicende umane di questi tempi e che si compirà nel massimo tradimento che è l’Abominio della Desolazione stare nel luogo Santo, ossia là dove mai te lo aspetteresti perchè è il luogo del massimo katechon, lo strenuo difensore delle ragioni umane su questa terra.
Ciò detto, ti inserisco il link sui contenuti del Focus Money ma non prima di averti anche linkato il commento di Paolo Cabras che per primo ne ricavò una recensione nel settembre 2010.
Chiedendoti scusa per averti offeso nell’impeto che mi è proprio, spero così di soddisfare in parte la tua richiesta.
Marco
Refuso: Pino Cabras e non Paolo
Autorità statuale? Francesco, mi stai chiedendo se esistono camerieri pronti a tradire il padrone? Allora non ci siamo proprio. I fratelli Kennedy, Aldo Moro, Thomas Sankara, Ugo Chavez, Francisco Sa Carneiro, Yasser Arafat, Ahmad Shāh Massoud, ‘Il Leone del Panjshir’ non ti dicono nulla? Dimmi piuttosto, hai qualche patrimonio da difendere visto che stai comunque schierato più dalla parte dei più forti che da quella della ragionevolezza? Perdonami, ma la tua è la classica mentalità “conservativa” di chi preferisce stare dalla parte della convenienza piuttosto che della logica o meglio ancora della verità. Potremmo parlare ore, mai però ti schiereresti contro alcun potentato. E se fossero nel torto, invece di combatterli sono certo prenderesti notte tempo per fuggire là dove altri Governi ti offrissero asilo. Francesco non avertene, ma a questo punto davvero mille volte Grillo piuttosto che votare i protezionisti che annientano le persone di buon senso, i padri di famiglia e danno protezione agli accumulatori di ricchezze di questa terra. Dimmi dove è il tuo cuore e lì è la tua ricchezza, dice Gesù 😉
ps non sono stato evasivo alla tua richiesta. Purtroppo il link che ti ho posto sul Focus Money n°2 del 2010 necessita della moderazione del buon Alberto 😉 (a volte “brigo” anche con i tecnicismi di ingannati, che mi tengono in quarantena prima di pubblicarmi)
Attenzione alla precisione: il dibattito con FAbio MAssimo era, se non ricordo male, sulle motivazioni che portano i vertici della Chiesa a NON denunciare la versione ufficiale, non tanto sull’oggetto della versione ufficiale.
Caro Francesco, visto che un calabrone è entrato a disturbare i miei sonni in questa notte di autunno, e non sono più riuscito ad addormentarmi (pazienza, mi sarei dovuto svegliare tra mezz’ora) approfitto per rispondere alla tua richiesta su chi è che ha messo in discussione la tesi ufficiale americano. Ebbene è stato uno dei maggiori giornali economici tedeschi Focus Money (N. 2 / 2010). Ora, siccome immagino che ti devo inviare anche i link, lo farò solo con una richiesta: leggiteli. Perchè non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Del resto se ho anche riportato quegli spezzoni esilaranti di Verdone nella interpretazione di Fulvio una ragione c’è ossia che nella vita potremmo evidentemente negare tutto, da Dio all’amore anche se ti spertichi di regali, di baci, di segni, di buone opere, di generose manifestazioni di affetto, donandogli tutto il tuo tempo disposizione, ecc. Non so come stai messo nel campo religioso: ma se conosci San Tommaso e la scolastica su cui la Chiesa per secoli ha fondato la sua Dottrina, scoprirai che è stata accettata fino a che tutti convenivano nel concetto logico del “principio di non contraddizione“. Poi subentrato il “relativismo etico” di colpo è saltato il concetto di retta ragione ed è subentrato quello di sentimentalismo storico e libera coscienza. Ognuno insomma fa della propria vita quel che vuole e usa a discrezione ogni pensiero relativo, appunto, come fossimo in un supermarket della spiritualità o delle opportunità.
;prosegue (Alberto si diverte con me, sappiatelo 😉 )
continua
Io non sono un accademico ma nemmeno un sentimentalista che si lascia fuorviare dallo shock di un atto terroristico o dal plagio emozionale creato ad arte con film, interviste, talk show, pubblicazioni. Quando l’11 settembre 2011 crollarono le Twin Towers ricordo benissimo dove stavo e le telefonate che si susseguirno con mia moglie, i miei amici, i vari interlocutori. Non c’era ancora internet come la intendiamo oggi con i suoi numerosi blog con cui sarebbe stato facile nel giro di pochi minuti smantellare una per una tutte le corbellerie che arrivavano dai giornalisti mainstream prezzolati a duopo da coloro che stavano instaurando in forma definitiva il Nuovo Ordine Mondiale. Ma io che sono persona impegnata nella ricerca della verità a costo di aver rinunciato praticamente a tutto per non farmi distrarre, già a suo tempo cominciai a documentarmi e non ci fu giorno che non ho incrementato i dati in mio possesso riguardo la tesi di un complotto. Non sono stato l’unico ovviamente. Basti pensare alla grande opera di Mazzucco di Luogo Comune e ai suoi innumerevoli documentare sul tema. Ma ci sono anche tanti libri che da lì a poco cominciarono a dimostrare nei fatti che c’erano delle anomalie nelle informazioni mainstream ma anche nei sistemi di sicurezza americani prima dell’attentato per non parlare delle strane assicurazioni stipulate poche settimane prima in tutti gli edifici crollati a New York quel giorno infausto che ricordiamo come 11/9.
Ma vedi Francesco, per noi complottologi, ossia teorizzatori di complotti finalizzati alla instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale esistono presupposti talvolta diversi ma tutti convergenti nella certezza che un gruppo elitario di generazioni di criminali sta perpetuando un progetto anticristiano, o antiumanizzante, o anticreazionale, o antigenere che sta passando inosservato da quasi tutta la popolazione mondiale che ancora crede nella favola che tutti ci vogliamo bene e che intanto arrivano Obama, Berlusconi, Monti, Letta, Grillo, Renzi a salvarci dalla crisi economica che sta distruggendo imprese, famiglie, singoli cittadini, intere popolazioni medio orientali e non solo. E mentre alcuni credono che si tratti di una crisi congiunturale, altri, che vi dedicano tutto il proprio tempo anche gratuitamente, dimostrano documenti alla mano che vi sono degli avidi egoistici interessi persino direi “sterminzionisti” e “antinegazionisti” da parte di gruppi ristretti di persone (anglosionisti?) che ci monopolizzano il cervello, le energie, il tempo e persino l’anima pur di non arrivare a rovinargli il giocattolo. E’ una delle ragioni per cui ritengo autentici anche i Protocolli dei Savi di Sion che certamente conoscerai e avrai letto (e non lo hai fatto procurati in internet il libro).
Ora siccome ritengo tu sia una persona particolarmente intelligente e anche informata e forse, lo spero, acculturata, mi stupisce la totale assenza di curiosità verso ciò che dovrebbe essere la ragione della tua esistenza: comprendere la Verità che è Dio e tutto ciò che da Lui ci viene consegnato attraverso i Libri Sacri. Dove è descritto ogni particolare delle vicende umane di questi tempi e che si compirà nel massimo tradimento che è l’Abominio della Desolazione stare nel luogo Santo, ossia là dove mai te lo aspetteresti perchè è il luogo del massimo katechon, lo strenuo difensore delle ragioni umane su questa terra.
Ciò detto, ti inserisco il link sui contenuti del Focus Money ma non prima di averti anche linkato il commento di Paolo Cabras che per primo ne ricavò una recensione nel settembre 2010.
Chiedendoti scusa per averti offeso nell’impeto che mi è proprio, spero così di soddisfare in parte la tua richiesta.
Marco
Refuso: Pino Cabras e non Paolo
…altro refuso, 11 settembre 2001 e non 2011
E con questa la facciamo finita una volta per tutte. Poi ognuno se vuole resti sulle proprie posizioni, tanto mica ci dobbiamo sposare
http://escogitur.wordpress.com/2013/10/18/11-settembre-2001-teoria-del-complotto-cui-prodest-la-verita-e-noi-insistiamo-per-spiegare-bene-perche-tutto-questo/comment-page-1/#comment-5260
Il film, “11 settembre – La Nuova Pearl Arbor” – è tutto da vedere. Dura 5 ore, ma se si è onesti e si vuole davvero capire da che parte sta la verità, è un documentario talmente completo che poi qualche dubbio dovrebbe riservarlo anche ad un duro e puro come Francesco 😉
Su questo caso se ne è parlato seriamente per la prima volta nel Parlamento italiano solo in seguito all’ingresso in politica dei 5stelle:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=SE4OUbBnCtg
Per queste cose Alberto dovrei darti ragioni riguardo al titolo del post. Purtroppo serve la piattaforma di un progetto sociale forte su cui ancorare queste tesi e questi sforzi di ricerca della verità.
Dall’ impaginazione del mio tablet non sono in grado di stabilire se la tua risposta, Alberto, sia rivolta al sottoscritto od a qualcun’altro, puoi, gentilmente, essere più diretto?
sì s’ Giorgio, proprio a te! :- ) (con affetto ovviamente!)
@Francesco
Nell’uomo è insito il desiderio di verità, la verità è per l’uomo una meta da raggiungere.
Raggiungerla da soli a volte è impossibile e occorre fidarsi di chi va a fondo del problema e ne sa più di noi.
Si possono citare film tipo in cui hanno trattato verità scomode: Insider-dietro la verità o Erin Brockovich.
E’ avvilente in Italia sapere di verità acclarate mai ufficializzate come tali dalla giustizia oppure svelate solo in parte dopo decenni, vedi: Ustica, Genova-scuola Diaz, il recente caso
stato-mafia.
Nel momento in cui una persona coinvolta direttamente nei fatti nota un’incongruenza mette in moto i meccanismi umani che non si accontentano e inizia lo scavo vero e proprio.
Le persone che hanno sottolineato incongruenze nelle varie competenze specifiche sono davvero molte.
Come ho già spiegato ad un’altra persona qui, questa verità è scomoda, ognuno di noi è andato a ricercare notizie, controllare fonti, traduzioni, il ruolo ricoperto da persone coinvolte nella ricerca.
Per esempio io non mi sono accontentata di Alberto e i suoi articoli e nemmeno di Mazzucco, è stato laborioso e mi è costato tempo e ragionamento.
Che tu ora pretenda da noi una verità bollata dall’ufficialità capisci bene che è come chiederci la Luna. La verità è una ricerca personale se non è una verità già universalmente accettata.
Certo è che se tutti fossero come te staremmo ancora ai tempi in cui si credeva che fosse il sole a girare intorno alla terra.
Con l’ultima frase, ribadisco, non intendo assolutamente essere offensiva nei tuoi confronti.
Nel metodo, hai colto il segno! 😉 Concordo con te Lucia
Ora ci serve renderlo sistematico il metodo, come sistematica fu l’apologetica cattolica.
Edith Stein diceva “chi cerca la verità, lo sappia o no, cerca Dio”.
Il problema è se uno parte da un Dio Immanente, e allora non arriverà mai da nessuna parte perchè nasce “saputo!”
Gesù infatti non ci dice: “La Verità vi farà liberi”. E’ una aberrazione se la dissociamo dalla premessa. Gesù ci dice: “Conoscerete la verità, e la Verità vi farà liberi”
Spero Lucia al momento di trovarti concorde anche su queste mie affermazioni 😉
ps notare la differenza tra “verità” in minuscolo e “Verità in maiuscolo”. Gesù, infatti, è la Verità, ma come dice Lucia dobbiamo scatenare la nostra sete di verità anche per le piccole cose. Altrimenti come facciamo ad intendere dove si innesta il Vangelo. Come facciamo a comprendere che esiste un Ulivo reciso a cui innestare il germoglio dell’Ulivo nuovo? Ovunque scopriremo infatti una verità, là, ci sarà anche Dio. Perchè è solo l’Uomo della Menzogna che ce la cela perchè non possa essere chiaro da dove viene la Vita e dove è la Via.
…la ricerca delle piccole verità ed il desiderio di conoscerle a fondo, sono la premessa del fidanzamento, del cortegiamento, della corrispondenza di amorosi sensi prima del decisivo passo che ci porta al matrimonio con la Verità e a stabilire una relazione fisica e spirituale con il Creatore di tutte le cose, il Redentore, e lo Spirito Paraclito
Alberto, i siti sono tanti milioni di milioni …………….addio!
@Parusia
Di solito, ciascuno di noi, le volte che ci capita di sentire di aver patito un’ingiustizia, tende ad una risposta immediata, quanto emotiva. Questo è comprensibile, data l’effervescenza della natura umana; comprensibile, sì, ma mai giustificato.
E’ per questa ragione che sono stato zitto; perché voglio essere sicuro che il mio prossimo intervento, sarà del tutto privo di investimento emotivo. Credo lo posterò domani o dopodomani.
Tuttavia, qui, mentre ci sono, vorrei limitarmi a chiedere a Parusia (della cui buona fede, sincerità ed integrità non dubito: diversamente non perderei tempo a scrivergli), da quale titolarità di cattedra pensa gli derivi il diritto di pormi domande come la seguente (post del 18 10 h. 05,19):
“Dimmi piuttosto, hai qualche patrimonio da difendere visto che stai comunque schierato più dalla parte dei più forti che da quella della ragionevolezza? Perdonami, ma la tua è la classica mentalità “conservativa” di chi preferisce stare dalla parte della convenienza piuttosto che della logica o meglio ancora della verità”.
Parusia, ascolta, te lo dico senza nessuna vis polemica; ti rendi conto della inconcepibile gravità di quello che dici? Io ti giustifico, e ci passo sopra, solo perché sento che sei mosso da quelle che a te sembrano essere le ragioni di una superiore verità, e che ti portano a sottovalutare il peso che hanno le parole, anche se vergate su una piattaforma virtuale. Prova a fare il semplice quanto illuminante esperimento dell’inversione delle parti.
1°; prova a pensare di aver TU manifestato un’opinione dissonante da quella maggioritaria in dato ambiente.
2°; prova a pensare a come TU avresti reagito a sentirti dire che manifesti quella data opinione (non perchè dotato di discernimento, ma) perché hai qualche patrimonio da difendere, e che per tale ragione stai schierato dalla parte dei più forti, impipandotene della ragionevolezza.
3°; prova a pensare di essere TU fatto oggetto di un’accusa ancor più infamante, ossia quella di vendere la tua dignità per stare dalla parte della convenienza, piuttosto che da quella della logica e della verità.
E’ un esperimento semplice, Parusia, ci metti niente a farlo; dopo, dimmi se ti pare giusto e corretto, per non parlare di cristianamente caritatevole, aver trattato in questo modo un tuo simile.
Adesso, con pacatezza (come vedi non ho reagito ai tuoi insulti, né ti ho risposto a tono), ammettiamo che, circa l’11 settembre, tu abbia completamente ragione ed io del tutto torto. Ok, mettiamo che sia così. Ebbene, davvero non ti rendi conto che il modo peggiore, ma proprio quello più catastrofico, per difendere le ragioni di una causa giusta è precisamente quello di rivolgersi ad un interlocutore (quale che sia) come tu hai fatto con me? Se non dovessi rendertene conto, non mi resterebbe che dolermene.
Ciao Francesco.
Io ho una antipatia personale verso i cattolici e gli architetti. Se non fossi cristiano della Chiesa Una Santa Cattolica Apostolica Romana probabilmente ne sarei il peggior nemico e userei anche le armi per eliminarli. Non mi sento rappresentato da nessun di loro e se fossi ateo me ne resterei tranquillo nelle mie tranquillità. Almeno che uno non arrivi e mi prenda con la forza di un santo e mi faccia capire che razza di coglione che sono a non rendermi conto di quanto Gesù mi ami e mi abbia sempre amato e di quante monnezza c’è in giro venduta da falsi profeti e ingannatori. Abbiamo tutti bisogno di essere svegliati dal nostro letargo dell’anima ed il mio modo è quello del brutto muso e della question presa di petto. Non mi fa apparire simpatico, spesso mi isola, ma il mio risultato è aiutare a pensare dopo aver turbato. In fondo non devo convincere, ma aiutare la conversione che non dipende da me, ma da Colui che già lavora su di noi da sempre,
Detto ciò ti faccio una affermazione di merito rivolgendomi all’uomo e non al pensatore Francesco: hai una ragione per sentirti offeso se dico che vuoi proteggere qualcosa? Che male c’è. Se uno crede in qualcosa è bene che difenda ciò che ha, ciò che trattiene il suo cuore. Ho soltanto tratto una constatazione. Mi sorprende perciò tu ti sia offeso per questo.
Posso scusarmi senza riserva se ti ho offeso e ti chiedo di accettare le mie sincere scuse; anche perchè, non ti duolere, ma sulla questione 11 settembre non volevvo imporre nulla e convincere nessuno. Mi sembrava giusto però consigliarti di approfondire invece di chiedere a noi che sull’argomento abbiamo già argomentato molto e non solo noi. In fondo non caschi dal pero e 12 anni sono molti per stare lì ancora a fare domande con tutto ciò che si è detto e scritto nella rete.
Spero di averti per amico anche in futuro
Marco