Epilogo
Il grande Inganno
Leggendo il gesuita indiano Anthony De Mello (“Messaggio per un’aquila che si crede un pollo”), mi domandavo perchè lui, spesso, parlasse di risveglio. Risvegliatevi, risvegliatevi, risvegliatevi, era un suo ritornello ricorrente, e io non capivo bene; sì, da un certo punto di vista si poteva ricondurre questo “risveglio” a quella che solitamente viene chiamata “conversione”, ma in realtà questa spiegazione non mi appariva convincente. Invece quello che è successo con l’11 Settembre 2001 mi ha fatto capire e provare personalmente cosa significa svegliarsi.
A cominciare dall’11 Settembre che, giustamente, è stato definito da molti come “un punto di svolta” nella storia moderna, ho cominciato a interrogarmi sull’attendibilità delle versioni ufficiali che ci vengono raccontate, scoprendo una menzogna dopo l’altra. L’esperienza è stata una sorta di caduta del velo che mi impediva di vedere la realtà e ho cominciato ad abbattere il castello di convinzioni costruito attraverso una educazione ed un indottrinamento tutto sommato abbastanza comuni per la mia generazione. Ho cominciato a vedere un inganno dopo l’altro, da quelli più evidenti come l’omicidio di Kennedy o la presunta conquista della Luna, a quelli più subdoli come l’arroganza della medicina ufficiale o il ricatto del riscaldamento globale.
Un po’ come nel gioco del domino dove la caduta del primo pezzo causa la caduta di tutti gli altri senza lasciarne neanche uno in piedi, come avviene nella scena finale del film “V per Vendetta”. Adesso mi è un po’ più chiaro il concetto di risveglio. L’ingiustizia, il sopruso, che prima, arrampicandosi sugli specchi, si riusciva a ignorare o – peggio – addirittura a giustificare, balza agli occhi evidente, lampante, e non si può più tenere dentro.
Comincia a diventare evidente la correlazione fra i vari inganni. Ad esempio, un programma di irrorazione dei cieli con sostanze inquinanti, finalizzate forse al controllo del clima, forse alla diffusione di disturbi della salute e che richiede un maggiore consumo di farmaci, non sarebbe possibile senza le enormi disponibilità finanziarie messe a disposizione dalla creazione di denaro dal nulla (signoraggio). E tutto questo non sarebbe possibile senza la complicità dell’informazione ufficiale, il cui scopo unico è ormai diventato quello di tenere distratte le masse mentre qualcuno agisce contro i loro interessi, magari inscenando attentati che servono a giustificare aggressioni a paesi stranieri con la menzogna della “difesa preventiva”, oppure amplificando la paura e l’allarme per certe “catastrofi”, come l’AIDS o il global warming per cui è richiesta una gestione a livello planetario, un Nuovo Ordine Mondiale.
(continua…)
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