Insomma, se anche IlFattoQuotidiano comincia a sguinzagliare i suoi giornalisti per chiedere “Come mai la Banca d’Italia appartiene alle banche private, quelle stesse banche che dovrebbe controllare?“, vuol dire che le cose stanno cambiando, e, lasciatemelo dire, possiamo essere orgogliosi perchè, se l’informazione ufficiale non può più ignorare certi temi, che fino a poco tempo fa erano rigorosamente tabù, un po’ di merito, noi tutti del web, che linkiamo, postiamo, condividiamo, e ogni tanto usciamo in convegni, o andiamo a fare domande scomode (come il mitico Daniele di Luciano in una famosa occasione, dove Travaglio ha detto delle cose che secondo me farebbe bene a vergognarsi di aver detto, vedi video sotto), beh, dicevo, un po’ di merito ce l’abbiamo. (a proposito, Travaglio cosa farà? Dirà che si era sbagliato? Stiamo a vedere…)
E questo dimostra che, anche se non in forma lampante, la nostra lotta sta avendo successo, e dobbiamo continuare così.
Se poi anche la vicina Serbia (*) privatizza, o meglio metto sotto stretto controllo la Banca centrale, allora la diga sta veramente per scoppiare e sarà bene cohe cominciamo a pensare ad una nuova economia, ad una nuova politica, una nuova forma di convivenza sociale più equa e a misura d’uomo.
In Serbia il Governo ha capito: bisogna riformare il sistema bancario dissociandosi dal modello bancario europeo. Si dimette per protesta il governatore della Banca Centrale Serba, Dejan Soskic. Il suo mandato sarebbe scaduto nel 2016.
La prima vera grande reazione politica a questa dittatura bancaria parte proprio dai Balcani, con la legge serba appena varata che limita fortemente l’indipendenza della Banca Centrale. Una notizia passata in sordina tra le notizie flash che i grandi quotidiani hanno copincollato dalle agenzie di stampa.
La cosa ancora più preoccupante è che la notizia sarebbe stata totalmente ignorata se il Fondo monetario Internazionale (FMI) non avesse deciso di esprimere pubblicamente la sua contrarietà alla legge varata dal nuovo esecutivo guidato dal premier socialista Ivica Dacic.
Ma la situazione serba ci riguarda da vicino, non solo perché si trova poco distante dal nostro paese, ma anche perché è situata in un polo strategico tra i paesi di confine dell’Europa stessa, non troppo distante dalla Grecia.Insomma la Serbia è ormai una spina nel fianco per la BCE che potrebbe causare delle fortissime repressioni qualora venisse a compromettere l’intero sistema bancario europeo. Il rischio di contagio è infatti altissimo. Questo partirebbe dalla serbia per giungere poi in Grecia, poi in Italia e in Spagna per poi diffondersi in tutta l’Europa.E dunque, quali sono le colpe di questo nuovo governo socialista Serbo? La colpa in sostanza è di aver legiferato in modo da limitare il potere della Banca centrale serba a vantaggio del paese e delle ingerenze dell’economia reale. Grazie alla nuova legge approvata questa mattina, il Parlamento serbo, guidato da un governo socialista, supervisionerà tutti i provvedimenti e le azioni della Banca Centrale serba intervenendo quando necessario. La politica monetaria del vecchio governatore della banca centrale serba, il filo-europeista Dejan Soskic, era stata infatti giudicata “troppo restrittiva per il paese“.Si è trattato quindi di un atto di tutela verso il paese stesso che però la stampa ha presentato come un problema per la stabilità bancaria europea e serba, che ha fatto drizzare le orecchie sia alla BCE sia al FMI. Qualcuno insomma, dalla periferia, ha osato sfidare sua maestà: la Banca Centrale Europea.
Fonte: http://www.you-ng.it/
Ennesima,evidente conferma che
“El Sior Paron($€£)Pantalon”
si trova a dover fronteggiare,poareto Lu,
una situazione per davvero…”apo+KalittiKa”…
ergo,sta certamente “arKitettando” una delle “Sue”,
per uscirne fora,come sempre d’altronde,alla grande:
godiamoci quindi lo Spettacolo…sempre più esilarante!
Era ora che qualcuno si svegliasse e mandasse a CxGxRx la BCE: siamo ormai in un regime dittatoriale totale in cui non si può più fare niente se non hai la supervisione, le analisi e il benestare della BCE che, molto spesso, decide da sè per conto terzi cosa deve fare un certo stato, anche se è un qualcosa che non ha senso. Dai, se si inizia a prendere esempio dalla Serbia forse qualcosa si smuoverà sul serio; ogni stato poco alla volta riprenderà i diritti che gli sono stati negati con le scuse di una unione che di unito ha ben poco!
Gentili amici,
vi invito alla lettura del seguente brano strabiliante che spiega in modo semplice quali sono gli effetti della immissione di moneta in un sistema a disposizione delle imprese e delle famiglie.
In una piccola cittàdina, con gli abitanti oberati da debiti, arriva un forestiero, Egli va in un alberghetto, vorrebbe prenotare una camera per il giorno dopo. Egli da all’albergatore una banconota da 100m euro, col patto che se prima di mezzogiorno vorrà disdire la prenotazione, potrà tornare e riprendersi la banconota.
L’albergatore corre dal vicino, l’elettricista, e con i 100 euro fa completare l’impianto elettrico cosa che gli viabilizza aumento di due camere dell’albergo. L’elettricista compera dal carpentiere una scala che gli permetterà di prendere lavori che prima non poteva fare. Il carpentiere con i 100 euro fa riparare un macchinario guasto petr poter aumentare i suoi guadagni.
Il riparatore di macchinari compra un quadro dal pittore locale.
Il pittore con cento euro affitta una sala d’albergo per fare un’esposizione.
Ritorna quindi all’albergo il viaggiatore, che disdice la prenotazione e si riprende i cento euro. Notiamo che:
1 Nessuno ha immesso ricchezza nel sistema. Tutti hanno pagato il loro debito.
I 100 euro sono rientrati all’origine ma il loro effetto continua e si dirama.
All’esposizione di quadri viene un giornalista e alcuni acquirenti. Pranzano nell’albero e comprano due quadri. Con nuovi incassi l’albergatore compra prodotti da un agricoltore e da un pastore. l’agricoltore compra concime per le colture, il pastore compra nuove pecore.
Ogni aumento di reddito delle persone interessate sono spesi e investiti in altri impieghi. L’economia del paese cresce, aumentano beni e servizi prodotti, in quantità molto maggiore ai 100 euro iniziali immessi inizialmente nel sistema.
I 100 euro sono solo un pezzo di carta, che non richiese un risparmio previo, nè previa tassazione nè riserva in oro.
Puo essere emesso mediante stampa. Può persino essere falso. Se accettato funzionerá ugualmente.
Risulta chiara la falsità delle allegazioni dei neomonetaristi e neo capitalisti: e cioè che la quantità di liquidità immessa nel sistema sia limitata da fattori esterni oggettivi e che non influenzi il livello di ricchezza prodotta.
Il raccontino, tratto da Cimiteuro ultimo libro di Marco della Luna, mostra chiaramente l’attività delinquenziale delle banche private che, negando la disponibilità di contante, per loro a costo zero, alla popolazione, provocano deliberatamente la rovina delle nazioni per poi appropriarsi, con la complicità delle classi politico amministrative di grandi quantità di beni.
gentili amici, è bnecessario che tutti intendano la meccanica dell’emissione monetaria e l’ttività delinquenziale delle banche e dei loro sottoopanza i piolitici, i giornalisti, gli “economisti” e la magistratura: Opera comica del teatro dei burattini.
Esemplare esempio il tuo,Elisèo…
che ci dimostra quanto siano false le solite affermazioni,
che tramite i media ci vengono ammannite notte e giorno:
“non ci sono i Soldi”…per i saldi!
“manca la Copertura”…della cupola?
“sono finiti i Fondi”…di caffè,suppongo!
Triti e ritriti “mantra”,buttati lì per paralizzarci
e giustificar così il presente,iniquo,”stato di cose”,
che le fetenti canaglie oggi al potere vorrebbero
render immodificabile…”eterno”…addirittura!!!
E gli spudorati pseudo”economisti”,al soldo di Pantalone,
ci raccontano davvero solo un sacco di colossali balle,
che i più poi,ingenui ed ignoranti,ripetono a memoria.
Vedremo,quindi,quanto a lungo ancora potranno tener banco
le sfacciate menzogne che i venduti “media” ci propinano:
una sola cosa è più che sicura,però,anzi,sicurissima…
non potranno certo esser protratte…all’infinito!!!