(tratto dall’ultimo capitolo: “Il grande inganno”)
Comincia a diventare evidente la correlazione fra i vari inganni. Ad esempio, un programma di irrorazione dei cieli con sostanze inquinanti, finalizzate forse al controllo del clima, forse alla diffusioni di disturbi della salute che richiedono un maggiore consumo di farmaci, non sarebbe possibile senza le enormi disponibilità finanziarie messe a disposizione dalla creazione di denaro dal nulla (signoraggio). E tutto questo non sarebbe possibile senza la complicità dell’informazione ufficiale, il cui scopo unico è ormai diventato quello di tenere distratte le masse mentre qualcuno agisce contro di loro. E i film ci preparano a situazioni in cui si vuole ottenere una risposta programmata e prevedibile ad alcuni eventi, come hanno insegnato gli esperimenti sulle reazioni delle masse tipo quello effettuato da Orson Wells. Che sia un caso che, mentre da una parte scie chimiche e Haarp (progetto di utilizzo onde elettromagnetiche per la modificazione del clima e creazioni di catraclismi “artificiali”) sono sviluppate su larga scala, escano film/kolossal come “2012” o “The day after tomorrow” (e “Piovono polpette” per i bambini) a prepararci a tali eventi? Cominciate a vedere la stretta correlazione?
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