1. “Il Dottor Giovanardi denuncia i grandi interessi dietro ai vaccini: da Bill Gates all’Oms per arrivare all’Fbi che ha pagato Facebook per gestire la corretta informazione”, Press Kit, 1 dicembre 2024
“Io sono medico. Premetto che quello che dirò non sono mie opinioni personali, ma sono tutti fatti accertati e conclamati,” ha detto Daniele Giovanardi durante la conferenza stampa di presentazione del Comitato Civico di Controllo.
“Allora, prego tutti di rifarsi con la memoria al 2020. Vi ricordate alcuni personaggi come Barbara Palombelli o Myrta Merlino, che ovunque dicevano che, per uscire dalla pandemia, si aspettava questo farmaco miracoloso che poi hanno chiamato vaccino? E se qualcuno osava criticare la velocità della produzione di questo farmaco, veniva immediatamente messo in discussione.
Questo farmaco avrebbe richiesto 6 o 7 anni per essere messo regolarmente in commercio. Prima si parlava di 3 anni, poi di 2 anni, poi di 6 mesi, e alla fine era pronto subito. Dicevano che in Italia si stava facendo quello che si faceva in tutto il mondo, ma noi siamo diversi. Tuttavia, tutto il mondo si stava muovendo nella stessa direzione, quindi non potevamo essere una voce dissonante.
Ma perché il mondo si muoveva tutto nella stessa direzione? Per un motivo banalissimo: perché chi paga la banda, signori, sceglie la musica. È sempre stato così. E chi paga la banda? La paga Bill Gates. Bill Gates, con la sua fondazione, avrà fatto anche delle donazioni, ma si è arricchito smisuratamente, perché vent’anni fa ha puntato tutto sulle vaccinazioni.
Ha capito che vendere i farmaci alle persone malate non è così remunerativo, perché le persone malate non sono tantissime, mentre le persone sane sono miliardi. Se passi il concetto che puoi dare farmaci anche alle persone sane, hai fatto bingo. Infatti, Bill Gates ha praticamente comprato l’80% del finanziamento delle ricerche; lui paga la banda e lui sceglie la musica. Gabriel Gers può essere l’immagine, ma dietro le ricerche, chi decide dove devono andare è Bill Gates, che ha ricavato da questo un mare di denaro, perché è coinvolto in tutte le multinazionali, come BlackRock, che controllano le case farmaceutiche e fanno affari con lui. Questo è un passaggio importantissimo.
Poi c’è un secondo aspetto. Questa cosa qua andava anche comunicata alle persone. Allora, altro fatto conclamato: l‘FBI, parola di Zuckerberg. Zuckerberg, ovvero Facebook, che significa miliardi di contatti, ha dichiarato che l’FBI ha chiamato lui e altri, come quelli di Twitter, dicendo: ‘Mi raccomando, raccontate solo questa versione della storia.’ Quello che è arrivato fin dal primo momento, dicembre del 2020, è stato che il vaccino era un farmaco sicuro ed efficace.
Non è vero che a un certo punto qualcuno ha detto: ‘Mi pento, ho sbagliato tutto. Ho subito pressioni dalla Casa Bianca di Biden,’ e buonanotte al secchio. Ho sbagliato, ho sbagliato, ho sbagliato. Ma intanto, avete visto che anche da noi chiunque osasse dire una parola di critica veniva bannato e cancellato, persino se faceva proposte migliorative.”
Questo è il quadro in cui ci stiamo ancora muovendo, perché i padroni dei vapore sono ancora loro. E poi assistiamo a delle scenette comiche, come si è esposto il Papa. Quindi è chiaro che difendono, perché se viene fuori qualcosa come la realtà lo conferma, sarebbe in difficoltà non solo la nostra classe dirigente, ma diventa un problema a livello mondiale. con Colucci e Donzelli, che cercava di spiegare e gli diceva all’onorevole che confrontasse e tirasse fuori i documenti e che con l’altro continuava a dire che era inutile perché l’OMS aveva già detto tutto.
Questo è il quadro terrificante in cui ci stiamo muovendo. Abbiamo milioni di documenti che hanno imposto ai medici il paracetamolo e la “vigile attesa,” che hanno richiamato tutti i medici ippocratici, le terapie, però per far entrare questo farmaco, coperto tuttora da segreto militare perché l’ha fatto il Pentagono, tanto caro a Bill Gates, il presupposto per farlo entrare in modo caritatevole era che non ci fosse nessuna terapia. Perché se ci fosse stata qualsiasi tipologia di terapia, non poteva essere approvato per il commercio, e infatti ogni tipo di terapia è stata cassata.
Io mi sono impegnato con la Carta di Siena, gli Anelli, i Presidenti degli Ordini, degli Ordini che hanno violato tutti i parametri del codice deontologico del giuramento di Ippocrate, noi non li riconosciamo più. Siamo noi a giudicare loro, non loro a giudicare noi. Perché loro hanno ancora il potere e lo usano in modo spudorato, come con le sanzioni nei confronti dei medici che sono terrorizzati, però saremo noi a giudicare loro in contumacia, perché non si presentano mai. Quindi lo faremo in contumacia, questa storia dell’Ordine dei Medici, e così via andando, ma entrando anche nella qualità, cosa che spero faccia anche questo comitato.
Per esempio, la storia di Bassetti in questi giorni e, devo dire, anche la storia di Vaia. Allora, mi spiegate perché due posti nevralgici – Bassetti adesso in Liguria e Vaia alla prevenzione – fra migliaia e migliaia di medici senza conflitti di interesse e senza precedenti giudiziari di un certo peso, sono stati scelti proprio questi due? Oltre a questo, si sono premiati con grandi riconoscimenti da parte di Mattarella. Questa è una cosa che non sta né in cielo né in terra. Grida vendetta al cospetto di Dio. Ho detto che tutta questa catena si regge e continua a reggersi tuttora contro la gente, perché la gente non sa nulla.
E qui torna fuori il problema della comunicazione. E giustamente, quando vado a Musk, si è comprato Twitter, che è diventato X. Bezos si è comprato il Washington Post, perché tutti hanno capito che senza la comunicazione tutti questi nostri sforzi cadono nel nulla. Perché ce li diciamo qua fra quattro mura, ma non arrivano al cittadino. Quindi noi dobbiamo sicuramente lavorare. Queste cose dobbiamo ripeterle, perché sono provate e sacrosante, e dobbiamo trovare un mezzo di comunicazione, che siano i media, che sia WhatsApp, quello che volete voi, ma dobbiamo comunicare, comunicare e comunicare, perché in questo momento la verità è lì ed è in mano a noi”.
Fonte con riferimenti:
2. Vaccini anti-Covid, Daniele Giovanardi: “Continuiamo a inoculare sostanze su cui vige il segreto militare”
Il dottor Daniele Giovanardi è nato a Modena nel 1950. Medico, è stato Vice Presidente e Segretario dell’Ordine dei Medici, Presidente della Croce Rossa di Modena e fondatore della Confraternita della Misericordia. Membro della Commissione Nazionale per l’emergenza – urgenza, Responsabile Nazionale del Sindacato SNAMI, e Consigliere Nazionale della SIMEU (Società italiana di medicina emergenza-urgenza).
La sua carriera professionale si è realizzata al Pronto Soccorso del Policlinico di Modena, da medico frequentatore a Direttore.
Carabiniere, atleta olimpionico, pittore, si occupa tuttora di volontariato.
Lo abbiamo intervistato per chiedergli cosa pensa della gestione pandemica, degli effetti del vaccino anti-Covid e del suo impegno politico con Democrazia Sovrana Popolare.
In un’intervista pubblicata su La Verità il 10 luglio dal titolo “La gestione Covid è stata un crimine contro l’umanità” lei afferma che: “prima si è fatto il contrario di quanto prescriveva il piano pandemico (che non era stato aggiornato NdR) e ora non si indaga sulle morti improvvise”.
Al di là degli errori e degli orrori commessi in nome della scienza dal 2019 ad oggi, è la prima volta che nella storia umana le persone vengono lasciate morire da sole, senza conforto dei familiari né della figura del sacerdote. Questo è stato il crimine contro l’umanità: abbandonare i moribondi è qualcosa che nella pietas umana non era mai accaduto. La morte è un momento topico della vita, infatti è scandito come ogni tappa fondamentale da un rito: come accade per il battesimo, il matrimonio e l’estrema unzione.
Lo svilimento del sacro e l’alienazione del Trascendente è un tratto che caratterizza la nostra epoca.
Il problema è che lo ha avallato che la Chiesa cattolica; ha scambiato l’acqua santa con il disinfettante.
Per quanto riguarda il piano pandemico le dirò che non c’era un bel niente da aggiornare. Negli ospedali si deve sempre essere preparati: ogni sei mesi occorre verificare la disponibilità di mascherine, collaudare la vestizione dei medici e degli infermieri, controllare se ci sono dispositivi di protezione per il corpo e se una serie di apparecchiature funzionano. Come nel settore militare si svolgono le esercitazioni, in quello sanitario ci si tiene pronti ad un’aggressione patogena.
Invece molti ospedali non erano pronti e per di più sono stati letteralmente invasi da cittadini -contagiati o meno- presi dal panico.
I malati andavano visitati nelle loro case per tenere fuori il virus dagli ospedali e laddove le persone di presentassero in pronto soccorso dovevano essere visitate in un’area esterna apposita, per la stessa ragione. Dal Carbonchio alla Sars non si deve inquinare la struttura sanitaria: lo sanno anche gli studenti di medicina del primo anno. E’ stato fatto esattamente il contrario.
A marzo mi sono fatto da solo mascherine con stoffa e carta da forno, pensi lei come eravamo ridotti. Questo è dovere del medico, ingegnarsi per seguire i propri pazienti.
Invece hanno abbandonato i pazienti proibendo ai medici di andare a visitarli. L’ignoranza sulla vera causa della insufficienza respiratoria ha tratto in inganno i rianimatori che hanno applicato una terapia sbagliata.
Qualcuno potrebbe obiettare che le cause dei decessi non erano conosciute.
Certo che non erano conosciute, le autopsie erano fortemente sconsigliate! Se si fossero fatte fin da subito si sarebbe capito da cosa era causato il decesso (trombosi vascolare) e così si sarebbero risparmiate tante vite.
Il lockdown poi era la ricetta per far ammalare le persone più che per tutelarle: senza vitamina D, aria aperta, lontane dagli amici, separate dagli affetti, anche il sistema immunitario risentiva della paura e della coercizione…
Sì, sembrava che si cercasse una ricetta per far ammalare le persone invece che per tutelarle.
Lei ha affermato che dobbiamo chiamare i composti mRNA “farmaci” e non vaccini. Intanto la scienza ci promette nuovi preparati anti cancro e anti malattie virali sempre sulla base di questa tecnologia genetica. Che ne pensa?
Innanzitutto spieghiamo che si definisce vaccino un batterio o virus morto o molto attenuato che si inietta nell’organismo per spingere quest’ultimo ad attivare anticorpi (cosicché siano pronti in caso in cui entri in contatto con il patogeno non indebolito) senza mettere in pericolo la salute della persona. Con questi sieri hanno iniettato un farmaco contenente RNA che da ordine alle cellule della persona di fabbricare una proteina detta Spike, uguale a quella del virus di Wuhan, e di per se tossica. Per 4 mesi si è notata una minor aggressività della malattia, ma quando il virus è mutato si è persa anche l’efficacia vaccinale.
Il “vaccino universale” anti cancro per ora è solo un’ipotesi di lavoro, come spiega infatti la letteratura scientifica. Forse, andando ad incidere sul DNA umano ci sarà la possibilità di contrastare l’insorgenza di tumori. Il grosso problema è che il cancro è una patologia multifattoriale: si va dalla causa psicosomatica, a quella infettiva, genetica, alimentare, ambientale. Allo stato attuale è quasi impossibile pensare di fermare i tumori con un vaccino. Infatti finora tutti i tentativi di bloccare le neoplasie tramite vaccino sono falliti.
Però la proteina spike è dannosa di per sé, al di la dell’averla inettata quando ormai il virus era già mutato. E’ corretto?
Le migliaia di effetti avversi che si verificano sono legati alla presenza di questa proteina.
Quali esami specialistici dovrebbe fare un paziente che si sia vaccinato e ora teme per la propria salute?
Sicuramente gli esami della coagulazione sono utili ma non c’è sufficiente esperienza. Questi farmaci sono stati sperimentati su poche persone giovani e sane. La stessa Pfizer ha ammesso che non sono stati testati neppure per gli anziani, per i fragili e per le donne in gravidanza, categorie alle quali ancora viene caldamente raccomandata l’inoculazione! E non sappiamo neppure cosa ci sia effettivamente dentro in quanto c’è il segreto militare.
Sapendo tutto questo chi avrebbe firmato un consenso informato che rimetteva al solo paziente qualsiasi tipo di responsabilità per gli effetti collaterali? Nessuno, ecco perché serviva quella menzogna e quella minaccia: “Se non ti vaccini muori e fai morire”. Hanno fatto credere all’opinione pubblica che non ci fosse altra terapia o possibilità di cura e hanno puntato sulla paura della morte e sul senso di colpa verso i parenti.
Gli effetti collaterali non vengono segnalati, film come “invisibili” vedono i posti riservati per sindaci, assessori, direttori AUSL, prefetti vuoti; il problema viene rimosso e così non partono ricerche per conoscere questi effetti avversi. Di conseguenza i giornali non ne parlano e così si innesca un circolo vizioso.
Secondo lei il Sars-coV2 è il risultato di un salto di specie dal pangolino o da un pipistrello, oppure è esito di esperimenti sul guadagno di funzione quindi potenziamento o modifica genetica?
Il Sars-coV2 è risultato di manipolazioni genetiche, così come riscontrato dal professor Montagnier. In Usa non permettono di fare simili esperimenti e li conducono invece in paesi come la Cina. Il virus è ingegnerizzato ed è uscito dal laboratorio di Wuhan -controllato prima dai francesi e poi dagli americani- su questo non c’è dubbio. Poi se il virus sia uscito incidentalmente o sia stato un atto volontario questo non lo sappiamo e forse non lo sapremo mai.
Lei è impegnato sul piano medico e scientifico, su quello del volontariato e della solidarietà e anche nell’attività politica. Come mai ha scelto di collaborare proprio con Democrazia Sovrana Popolare?
Perché innanzitutto il problema è politico-culturale e non sanitario. Il mondo è nelle mani di Black Rock e Vanguard Group che possiedono le grandi quote azionarie non solo delle case farmaceutiche, ma di quelle industrie che producono armi.
Marco Rizzo e Francesco Toscano mi hanno offerto l’opportunità di essere utile alla cittadinanza con le mie idee e la mia voce. Sono molti i principi che condivido con Democrazia Sovrana Popolare: sulla visione della guerra in Ucraina e l’urgenza di interrompere l’invio di armi, la necessità di uscire da questa unione Europea e dare spazio ai diritti sociali e sanitari. Sino al 20 Luglio si potrà ancora votare contro l’invio di armi in Ucraina.
@Ing Alberto Medici
1. Grazie per “l’ottimo”, troppo gentile!
2. La foto a sinistra che hai messo a inizio dell’articolo ritrae il fratello gemello del Dott Daniele Giovanardi, si chiama Carlo Giovanardi , laureato in legge, ha fatto quasi sempre il politico, fino a diventare ministro, questo il suo excursus politico:
https://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Giovanardi
dei due gemelli è quello che porta sempre gli occhiali, nella foto poi è facilmente riconoscibile anche perché ha una spilletta appuntata sulla giacca, si vede anche che quelli sono i banchi del senato dove era stato eletto l’ultima volta nel 2013 e si vede anche in bella mostra un giornalone buttato sul banco come se fosse suo.
A titolo di cronaca, Carlo Giovanardi è stato convintamente anche pro vaccino Covid, iinsomma, un politicante come tanti altri, nulla a che fare sostanzialmente col fratello medico gemello Daniele Giovanardi!
Comunque, ecco qui un articolo di maggio 2024 che riguarda i due gemelli:
https://corrieredibologna.corriere.it/notizie/politica/24_maggio_03/daniele-giovanardi-ho-passato-la-vita-a-differenziarmi-da-mio-fratello-carlo-lui-era-il-gemello-dominante-8cbba4ff-14cc-4d03-b414-7d10ba9acxlk.shtml?refresh_ce
in gioventù è stato anche un ex atleta di ottimo livello come te!