SEGGI ELETTORALI PER IL REFERENDUM COSTITUZIONALE 2020
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E così, come ogni 2-3 anni, siamo chiamati alle urne (morto qualcuno? Ah già: la democrazia!) per esprimere le nostre preferenze. Eh sì, perchè come recita la nostra beneamata costituzione, quella che Benigni definì la più bella del mondo, che Conte, Draghi, Speranza e tutta la corte costituzionale hanno bellamente calpestato e infangato, come recita la nostra costituzione:

“il potere appartiene al popolo, che lo esercita tramite i propri delegati”.

Ed infatti, possiamo andare a votare e scegliere

(fra liste chiuse di partito, mica si possono scegliere le persone, no, quello è un retaggio di altri tempi):

  • fra chi è a favore della guerra contro la Russia e chi no;
  • fra chi è a favore dell’invio di armi all’Ucraina (a dispetto delle croniche carenze per sanità, poveri, pensioni, ecc.) e chi no, ;
  • fra chi è a favore dell permanenza nella NATO e chi no;
  • fra chi è a favore della permanenza nell’Europa e chi no;
  • fra chi è a favore di una moneta emessa da un ente privato (la BCE) a zero costi e prestata ad interesse allo stato, e chi no;
  • fra chi è a favore di Israele e della continuazione del massacro dei bambini palestinesi e chi no;
  • fra chi è a favore dell’imposizione di trattamenti sanitari obbligatori con farmaci mortali, inutili e non testati a discapito dei diritti costituzionali, e chi no;
  • e così via.

Come?

Non esistono posizioni diverse su questi temi, mi state dicendo?

Su questi temi tutte le coalizioni sono allineate, e hanno eretto delle barriere per non permettere  nessuna nuova coalizione di entrare?

Ma questa è la democrazia, bellezza!

 

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Ciononostante, io andrò a votare.

Siccome credo che

  1. vero che non ci si siede ad un tavolo da poker dove il gioco è truccato, ma qui non si tratta di sedersi o meno: ci siamo già, a questo tavolo da gioco;
  2. vero che non cambierà un granchè, anzi forse quasi niente, ma se riesco a dare un po’ di fastidio, perchè no?
  3. continuo a credere che anche percentuali infime non faranno vivere sensi di colpa agli eletti (che si porteranno a casa circa 3 milioni di euro nel corso del loro mandato parlamentare);
  4. nonostante tutto, gli assenti hanno sempre torto;

andrò a votare lo stesso.

Perchè l’alternativa sarebbe la rivoluzione violenta, e siccome

nelle rivoluzioni violente gli psicopatici prendono il potere (cit.)

preferisco rimanere nell’alveo della legalità, e fare, senza troppa convinzione, la mia parte.