Si sa: in TV non si possono dire certe cose, altrimenti
- non si viene invitati,
- si viene assaliti,
- censurati,
- parte la pubblicità, eccetera.
Ad esempio in periodi di pandemia se anche lontanamente provavi a far intravvedere che non eri completamente d’accordo sui vaccini eri un parìa: e tutti quelli che esprimevano anche un minimo dubbio dovevano esordire dicendo: “io non sono novax, ma …”
Oggi, che i palestinesi vengono massacrati senza pietà, non si può dire nulla, perchè i padroni del discorso non lo tollerano.
Ecco allora come dire al pubblico americano le cose come stanno senza farsi censurare
da un presentatore talmente instupidito e sorpreso che non è neanche riuscito a bloccarlo, tanto era il divario fra quello che si aspettava di sentir dire e quello che Youssef diceva.
(un genio, non c’è altro da aggiungere).
È sempre la stessa musica: quella di chi si prende la ragione imponendo il silenzio agli altri… perché è “democratico” e perché va portato rispetto ai morti. Ai loro.
… che fra l’altro non hanno MAI chiesto scusa per l’UNICA bomba atomica della storia, gettata fra l’altro sui civili, in barba ad ogni umanità e regola militare.