Quando comincia una guerra non si può stare a guardare. Soprattutto se il campo di battaglia è uno di quelli fondamentali, decisivi per il nostro futuro, ritengo giusto scendere in campo, buttarsi nella mischia. Di cosa sto parlando?
Come ho scritto nella nota “Forza Zaia!“, il governatore del Veneto ha iniziato una azione di profonda rottura con il governo centrale, disubbidendo ad una imposizione contenuta nella finanziaria che impone il trasferimento dei fondi degli enti locali, regioni incluse, allo stato, chiudendo di fatto le tesorerie locali. Come sapete sono convinto che il ritorno al territorio, in periferia del potere sia fondamentale per limitare e correggere i danni che il mondialismo guidato dalla finanza ha portato (e continuerà sempre peggio, se non li fermiamo prima), per cui ritengo essenziale supportare questo leghista (nessuno è perfetto) che, con molto coraggio, sta provando a mettersi contro l’elite finanziaria.
E lo possiamo supportare coi nostri soliti mezzi, non violenti: la parola, l’informazione. Quindi ho perso una mezz’oretta per cercare un po’ di precedenti nella speranza che non solo Zaia, ma anche altri, si sentano meno “lasciati soli” in queste iniziative rivoluzionarie e sappiano che hanno tutto il nostro appoggio. Innazitutto mi piace ricordare che il Veneto è stata la prima regione, o fra le prime, ad eliminare l’obbligatorietà delle vaccinazioni. Magari i vaccini non sono crollati da un giorno all’altro, magari le case farmaceutiche non sono fallite da un giorno all’altro, ma un primo, importante segnale era stato dato.
Per quanto riguarda i nostri amici d’oltre oceano, molte volte (troppe) presi ad esempio come modello di democrazia, va fatto notare che anche lì i problemi di attribuzione di potere fra lo stato centrale (la federazione, Washington) e i singoli stati stanno emergendo prepotentemente, come ben evidenziato dai curatori del documentario “Don’t tread on Me” (non calpestarmi, bada a dove metti i piedi, stattene a casa tua!).
E sempre più sono gli stati che cominciano ad opporsi, con azioni legali o con l’emanazione di leggi in aperto contrasto con quelle centrali, allo strapotere dei neocon guerrafondai che stanno al potere. Ad esempio:
- Libertà di scelta terapeutica introdotta in oltre 30 stati in aperto contrasto con la riforma sanitaria di Obama (http://www.jbs.org/component/content/article/1009-commentary/6479-states-should-nullify-the-entire-obamacare-law;
- Uno sceriffo di un piccolo paese, supportato dai suoi concittadini, si oppone ai federali (http://ocoathkeepers.wordpress.com/2011/07/06/grant-county-oregon-the-solution-to-tyranny/
- In Virginia passa una legge che annulla un provvedimento federale riguardo alla detenzione indeterminata (NDAA) (http://blog.tenthamendmentcenter.com/2012/02/ndaa-nullification-passes-virginia-house-96-4/)
- Gli scanner degli aeroporti, imposti dal governo federale, resi illegali in Alaska (http://www.infowars.com/alaska-bill-would-criminalize-invasive-tsa-pat-downs/)
- Lo stato del Vermont decide di smantellare un reattore nucleare contro il parere di un giudice federale (http://www.activistpost.com/2012/01/leaky-nuclear-plants-vs-renewable-pipe.html)
- Lo stato del Montana sotto inchiesta della DEA (diipartimento antidroga, federale ovviamente) per la legislazione sull’uso della Marijuana ad uso terapeutico (http://news.yahoo.com/blogs/sideshow/dea-investigates-montana-state-legislator-medical-marijuana-views-222007610.html)
- National Ocean Council (http://www.morphcity.com/home/79-national-ocean-council). 30 stati si trovano in rotta di collisione con lo stato centrale e perderanno la loro giurisdizione sulle loro coste a seguito dell’emanazione di questa legge da parte dell’amministrazione Obama.
- Nel Vermont sta per essere passata una legge che (contrariamente a quanto previsto dalla legge federale) richiede che tutti i cibi che contengono organismi modificati geneticamente (OGM) abbiano un’etichetta che avverte l’acquirente consumatore (http://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2012/02/29/new-vermont-gmo-labeling-policy-officially-introduced.aspx?e_cid=20120229_DNL_art_1);
- Legislatori del Wyoming stanno studiando provvedimenti per permettere la continuazione dello stato anche nel caso di caduta della federazione; questi provvedimenti includerebbero, fra le altre cose, anche l’emissione di una moneta locale e di un esercito locale (http://trib.com/news/state-and-regional/govt-and-politics/wyoming-house-advances-doomsday-bill/article_af6e1b2b-0ca4-553f-85e9-92c0f58c00bd.html#ixzz1nb9Un9J4)
- Diciassette Stati hanno adottato leggi per costituire banche statali, e altri sono sulla stessa via (http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=29511)
- In Arizona e in Maine, come in Virginia, una legge si oppone alla legge federale sulla detenzione a tempo indeterminato (http://www.aclu.org/blog/national-security/one-thing-maine-virginia-and-arizona-have-common-opposition-ndaa)
E per finire, movimenti indipendentisti anche in Europa:
La Scozia minaccia di separarsi dall’Inghilterra (http://www.guardian.co.uk/politics/2012/feb/17/salmond-cameron-extra-powers-scotland-independence).
Visto? Non siete soli, cari politici coraggiosi, sono in tanti che stanno cominciando ad andare nella stessa direzione…… un po’ di sana e libera informazione e la gente sarà tutta con voi!
saro’ un sognatore ma forte della profezia di caterina emmerich sto pregando la madonna di far tornare re carlo di borbone a riprendersi il suo regno speriamo che con l’aiuto di dio lo faccia piu’ bello di prima
Leggi quest’articolo su Damahnur, Alberto:
http://www.rinodistefano.com/it/articoli/damanhur.php
Sono grandemente svincolati da Mammona, a Damanhur: ad iniziare dalla Matrice della moneta, visto che usano un “credito” emesso da loro.
Sono sicuramente svincolati anche dalla Matrice Energetica: altrimenti non si capisce come avrebbero fatto a costruire nel cuore di una montagna l’equivalente di un palazzo di dieci metri.
Così come lo sono dalle Matrici Alimentare e Sanitaria: posto che mangiano il cibo coltivato da loro e sicuramente non fanno uso dei veleni di Big Pharma.
Ma, a questo punto, la domanda (sicuramente scomoda) è: sono anche loro un segnale di “risveglio”?
Su indicazione Alberto pubblico anche qui questo commento (vedi anche su articolo LA RIVOLUZIONE PARTE DA QUI)
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/04/berlino-cittadini-vogliono-acquistare-grande-rete-elettrica-della-germania/218403/
06/05/2012
I cittadini tedeschi, soci di una cooperativa, vogliono comprare l’azienda elettrica più grande della Germania, quella di Berlino; così una volta acquisita…la svolta: 1) basta al nucleare – 2) creazione reti intelligenti distribuzione energia elettrica, dette “Smart Grid” – 3) diffusione ed incentivazione impianti a energia rinnovabile (solare, fotovoltaico, eolico e geotermico).
Mi auguro sia un felice esempio…da importare anche qui in Italia (e non solo per energia elettrica).
Grazie 1000 caro!
[…] potere, anzi, siamo proprio la maggioranza assoluta, e le conferme non mancano. In diversi post (qui, qui e qui, ad esempio) ho riportato le spinte indipendentiste degli stati americani contro il […]
Grazie al mio amico e fratello Marco Turi, che ha linkato questo articolo dal suo Escogitur (sito integralmente al servizio della verità, nonostante il grave errore fatto sulla considerazione dei cinque Papi conciliari come “falsi Papi”: ma Dio legge nel cuore di ognuno e pesa perfettamente la buona fede nei nostri errori), scopro che poco più di un anno fa (il 28 aprile: giorno del Santo che pre-vide lo squadrone degli Apostoli degli ultimi tempi, costituiti da sacerdoti e laici “caldi”) Alberto aveva assemblato un collage estremamente significativo dei “segnali di risveglio” in corso in quelli che ancora chiamiamo “Stati Uniti d’America”.
Segnali che sono tutti, uno per uno, pesanti ed inequivocabili “fatti” (proprio nel senso attribuito da San Tommaso d’Aquino quando afferma: “contra factum non valet argumentum”) che attestano esattamente il contrario dell’affermazione di Francesco fatta qui: https://www.ingannati.it/2013/05/01/sulla-bonino-agli-esteri/#comment-7579
e che riporto:
E non è certo un “caso” che proprio in margine a questo articolo, un omonimo di Francesco (che potrebbe essere addirittura lui stesso: e ti chiedo conferma in merito, Francesco), abbia fatto un intervento, linkando un articolo del Fatto Quotidiano.
La verità è incomprimibile.
Copribile, a volte e nel breve periodo.
Ma incomprimibile, alla lunga.
E le toppe e i coperchi che, in buona o in cattiva fede (solo Dio lo sa), tentiamo di apporle: prima o poi, saltano come tappi di sughero sotto la pressione delle bollicine dello spumante.
Ma quello che vale nel nostro piccolo e piccolissimo: vale con la stessa dinamica e per la stessa legge su qualsiasi scala, anche quella planetarie su cui agiscono i potenti e i grandi.
Ed è proprio quello che ci sta succedendo sotto gli occhi.
Ulteriore segno, tra gli altri, del Ritorno/Venuta della Verità fattaSi Uomo: Gesù, il Figlio di Dio.
E dell’imminente piena realizzazione del Magnificat annunciato da Maria, la Madre di Dio
La Pace e la Gioia di Gesù e di Maria siano con noi, in questa parte finale di giorno del Signore.
+Christus Vincit+
Maranathà