Mi arriva una segnalazione da facciabucco: un post che ho messo (il video in cui Crisanti dice:

“non è vero che muoiono i non vaccinati, muoiono i vaccinati fragili” )

contiene informazioni parziali e fuori contesto.

Allora vado a vedere perchè e scopro che il fact-checker in questo caso è Open di Mentana (nomen omen) che cita i dati dell’ISS (Istituto superiore di Sanità) fra i quali appare evidente questa frase:

Il tasso di mortalità standardizzato (13/05-12/06) per i non vaccinati risulta

sei volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da ≤ 120 giorni

sette volte più alto rispetto ai vaccinati con booster

Siccome avevo evidenziato proprio il contrario (vedi video sotto) rifacendomi ai dati della sanità inglese per i primi nove mesi del 2021, sono andato a controllare per capire come potessimo affermare cose completamente opposte (anche considerato il grande aumento di morti a seguito dell’introduzione del vaccino).

E la risposta è sempre la stessa:

quando l’ISS parla di tasso di mortalità superiore, per i non vaccinati, si limita a considerare il tasso di mortalità PER COVID, non quello complessivo.

E coi tamponi farlocchi, con gli incentivi agli ospedali, con le minacce di radiazione, si fa quello che si vuole: alterano le statistiche per promuovere i vaccini, contro ogni evidenza e verità scientifica.

Pagheranno. Pagheranno tutti, fino all’ultimo.

Post scriptum

Visto il recente successo di Djokovic a Wimbledon, guardate anche questo video di confronto fra atleti(a) non vaccinato e atleti vaccinati: