Credo sia evidente anche a chi ha solo due neuroni funzionanti che non è certo la nostra salute ciò che interessa ai nostri governanti, o a chi gli detta l’agenda: troppe le contraddizioni evidenti, a partire
- dal divieto di autopsie
- al divieto di cure dimostratesi ampiamente efficaci,
- dalle indicazioni omicide (tachipirina e vigile attesa)
- all’utilizzo di metodologie di test farlocche (il tampone PCR)
- alle contraddizioni evidenti (dopo 21 gg. anche se positivi si torna a lavorare)
per continuare a pensare che lo scopo di tutte le restrizioni sia la nostra salute. Appare evidente che ci sono degli altri scopi, apparentemente oscuri, ma sui quali vale la pena fare qualche considerazione per provare a
- capire la direzione in cui si muoveranno, e
- prendere le opportune decisioni a propria tutela.
Gli scopi: il denaro?
Cominciamo col chiarire quale possa essere lo scopo finale di tutta questa messinscena. Sicuramente il denaro non è fra gli scopi: chi crea il denaro dal nulla non ha interesse ad averne di più: ha già tutto quello che vuole, vero è che il denaro serve ad ingaggiare tutta la manovalanza sottostante, dai politic, ai giornalisti, agli ospedali (che per 2.000 € al giorno per ogni degente “Covid” avevano un interesse mica da poco a falsare le statistiche), ecc.; ma – ripeto – chi sta ai vertici non ha il problema di avere più denaro.
Il potere
Anche qui appare un po’ futile come motivazione: se hai tutto il denaro che vuoi, è evidente che avrai anche tutto il potere che ti serve: basta comprare le persone, i politici, i magistrati, i giornalisti, l’università, la ricerca, i partiti, gli ordini dei medici, insomma: TUTTO. Quindi avere un potere maggiore non sembra una motivazione sufficiente a scatenare tutto questo.
Il controllo
E qui forse ci avviciniamo: se è vero che ho quantità di denaro illimitate, è anche vero che non osso comprare tutti: ci sarà sempre qualcuno che preferirà la sua indipendenza e la propria libertà, ma non accetterà di farsi ingabbiare e sottomettere ad un sistema di controllo. E siccome siamo tanti – oltre i 7 miliardi – anche piccole porzioni non supine possono dare fastidio a questa elite che conterà poche migliaia di individui, raggruppati in una o due dozzine di famiglie. E quindi ecco il vero scopo, anzi, i veri scopi:
- riduzione dell’umanità
- eliminazione della piccola imprenditoria – per definizione incontrollabile
- sottomissione “fisica”, con controllo a distanza (come dice Colao) delle persone.
(nota: in tanti anni di analisi e controinformazione avevo notato una costante: tutte le scoperte, le innovazioni, le intuizioni, che andavano nella direzione di un maggior potere locale, a livello delle persone, rendendole più libere e sgancabili da un controllo centralizzato, venivano sistematicamente osteggiate, denigrate, marginalizzate, oscurate. E questo sia in campo medico, che economico, che energetico: il mantra era sempre che ci doveva essere un controllo centralizzato o centralizzabile, perchè qualcosa prendesse piede)
Quando si fermeranno?
Ora, se gli scopi sono stati chiariti, la domanda corretta non è quando si fermeranno, ma: a quale % di vaccinati si fermeranno?
Premesso che l’ideale sarebbe il 100%, e che ogni fetta di non vaccinati darà sempre fastidio perchè:
- costituisce una prova evidente del fallimento dei vaccini: se la popolazione vaccinata ha problemi e quella esente no, questi ultimi saranno sempre una spina nel fianco a ricordare i danni da vaccino;
- deve pertanto essere sufficientemente piccola, questa %, che anche se sottoposta a vessazioni assolutamente inaccettabili per una democrazia, costituisca una minoranza trascurabile. Se – ad esempio – si preleveranno a forza le persone non vaccinate dalle loro case e si porteranno in campi di confino (già attrezzati anche in Italia), se questo sarà riservato ad un 1-2% della popolazione potrebbe non scandalizzare più di tanto: il restante 98-99% dirà: “peggio per loro! Se la sono cercata!” Viceversa, se questa % fosse del 10%, voglio proprio vedere come faranno a mettere in campi di confino / quarantena 6 milioni di italiani.
Per questo dobbiamo resistere
Uniti.
Uniti fra di noi, anche con chi si è vaccinato.
Senza cadere nell’inganno – satanico – della divisione in cui ci stanno spingendo.
Perchè sappiamo da dove arriva la divisione.
Quando succederà anche in Italia vi sveglierete? O non sarà troppo tardi?
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