Ricevo da Lorenzo Acerra e volentieri pubblico:
L’Islanda ha detto no. In Islanda le banche ora sono nazionalizzate e il debito è stato ripudiato.
In questo video il prof. Michael Hudson discute apertamente le basi teoriche del ripudio del debito pubblico.
LA BCE recentemente ha creato il denaro per il salvataggio della Grecia, ma lo ha dato all’1% di interesse a banche private, che lo hanno prestato ai salvatori della Grecia all’interesse del 6%. Quindi come fai a pagare un debito chiedendo un prestito? Evidentemente il debito può solo crescere.
Quindi questa è una rincorsa all’interesse composto con ulteriore interesse composto. Matematicamente è un’assurdità voler far credere che c’è una soluzione, perché il debito non smetterà mai se non quando uno lo ripudia. Quella che per noi è una schiavitù, per il pianeta diventa una condanna a morte.
Per non far crollare il sistema sono necessari sempre nuovi prestiti, nuova monetizzazione di qualcos’altro, ma il debito accumulato non è mai estinguibile. Ovviamente le cose che una volta erano considerate sacre ora vengono segnate su un cartellino con il relativo prezzo. La matematica dell’interesse composto inoltre non conosce le limitazioni fisiche della natura dalle quali deve estrarre i guadagni.
Quindi chi invoca che la BCE produca denaro per cercare di scongiurare l’insolvenza sta in realtà solo ottenenedo il risultato di far aumentare il debito. In una realtà matematicamente senza una soluzione. Anche con la buona volontà non ci toglieremo mai dalla nostra posizione di insolventi.
Conciso e “potente” come al solito, Michael Hudson ci fa vedere tutti gli schieramenti in campo. Da una parte ci sono i politici come Obama e la Merkel e i tecnocrati, che dicono che uno ci si può salvare dal collasso con i sacrifici. 😆 E questo, a sentire loro, sembra l’unica soluzione. Poi c’è la finanza, che privatizza gli utili e scarica le perdite sui governi. Infine ecco la popolazione. Il caso islandese ha mostrato come il ripudio del debito (nel nostro caso l’uscita dall’Euro), tecnicamente molto semplice, eticamente sacrosanto, richiede una presa di posizione della popolazione.
Per sfatare il mito che rincorrere l’interesse composto con i sacrifici sia possibile Hudson invoca anche il Levitico 25 e i Babilonesi e le loro tavolette di credito. Tra coloro che si sono interessati a questo tema citiamo il Goethe, ne “Il Faust” e Benigni (lo vediamo proprio nel video).
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