Fra le cose che non mi erano piaciute del documento di emanazione vaticana sulla crisi economica, quello che suggeriva un governo mondiale (l’ho commentato in questa nota e poi anche in questa), c’era l’assoluta mancanza di riferimenti (e quindi anche la mancanza di critica) all’usura, la pratica che permette di guadagnare denaro prestando denaro. So che l’argomento è spinoso, in quanto siamo stati educati a considerare l’attività del banchiere come una fra le tante attività che servono in una società civile: c’è chi fa il barbiere, chi coltiva l’orto, chi produce mobili, e chi presta soldi perchè tutte queste cose vadano avanti. Normale e giusto quindi che ci sia una remunerazione per tale attività, come deve esistere una remunerazione per ogni altra attività, no? Invece, se anche Gesù se la prese pesantemente con i cambiavalute, un motivo ci sarà stato, no?
Vediamo se riesco a spiegarmi con un esempio. Immaginate di voler acquistare un’automobile, che costa, per esempio, 10.000 €. Immaginiamo che il costruttore di quell’auto sia una azienda che trae un profitto dalla sua attività pari al 10% del fatturato e quindi, mediamente, sui 10.000 € che voi pagate quell’automobile, 9.000 vanno a remunerare, o a pagare, i costi che il produttore ha sostenuto, e 1.000 sono il suo guadagno. Supponiamo che decidiate di ricorrere ad un prestito, un finanziamento, magari su 10 anni; e scoprite che in questo modo la somma totale che andrete a pagare, nei 10 anni, sarà di 13.000 € anzichè 10.000.
Evidente che, di questi 13.000, 9.000 saranno la parte che va a pagare i costi del produttore, 1.000 saranno il guadagno del produttore, e 3.000 il guadagno della banca o dell’istituto finanziario che vi ha concesso il prestito che, pertanto, guadagna molto di più di quello che guadagna il costruttore. Quindi la mancanza di liquidità (che vi costringe di ricorrere ad un prestito) diventa un fattore essenziale per il guadagno della banca.
Ma c’è di più. Così come voi avete dovuto ricorrere ad un prestito per acquistare la macchina, magari anche il costruttore avrà dovuto ricorrere a dei finanziamenti per mettere in piedi la sua attività; il costo di tali operazioni si ritrova evidentemente in quei 9.000 euro di costo che vedevamo prima. MAgari, senza l’onere finanziario di un prestito, il costo di produzione di quell’auto avrebbe potuto essere 7.500 €, anzichè 9.000. Ma ancora, anche i fornitori di terze parte (sedili, pneumatici, batteria, ecc.) magari hanno caricato, nel prezzo di fornitura fatto al costruttore d’auto, il costo degli oneri finanziari che hanno dovuto sostenere.
In una spirale senza fine, il meccanismo di prestito usuraio fa crescere a dismisura i prezzi di tutti i prodotti e servizi erogati per l’utile delle banche. Banche che, si badi bene, creando liquidità e quindi inflazione con il meccanismo della leva frazionaria (signoraggio secondario) di fatto guadagnano prestando ciò che hanno creato dal nulla; e di fatto, creando inflazione e quindi aumentando il costo di tutte le cose, creano quella necessità di denaro che costringe le persone a ricorrere al prestito. Una spirale senza fine.
Ripeto: la componente degli interessi fa lievitare il costo della vita e costringe le persone a lavorare sempre di più e ad avere sempre meno tempo libero per sè, per i figli, per poter arrivare a fine mese. E a pensarci bene su cosa fa leva il sistema bancario? Sulla mancanza di fiducia (cioè sulla mancanza di credito) fra le persone. In una vera comunità di credenti, disinteressata all’accumulo individuale, occupata solo da un fine collettivo di benessere e armonia, la mancanza di disponibilità sarebbe compensata dal dare a credito: se hai bisogno di qualcosa, prendi, restituirai quando e come potrai, in semplicità, senza bisogno di ricorso al meccanismo usuraio di prestito che lega e schiavizza l’uomo.
Quindi possiamo dire che se c’è chi si arricchisce a dismisura prestando soldi a fratelli che fra di loro non si fidano, questi fratelli non possono che prendersela con sè stessi, perchè hanno dimenticato la fiducia reciproca e il dono reciproco che, se applicato spontaneamente, lascerebbe a bocca asciutta chi si arricchisce grazie alle nostre debolezze.
E si capisce bene quindi perchè tanta TV e tanta stampa sono impegnate a metterci l’uno contro l’altro, a diffidare del nostro fratello, a suggerirci di chiuderci nelle nostre case e a guardarci dagli altri: perchè se cominciassimo a vivere abbandonati, con fede e dandoci credito (in senso metaforico ma anche concreto) gli uni con gli altri il sistema perderebbe una buona fetta dei suoi guadagni.
Se non tutti riescono a condividere ciò che hanno per amore, fede, fiducia nel prossimo, almeno spero che il desiderio di combattere questo sistema marcio possa costituire una molla sufficiente per cominciare a comportarsi diversamente!
Per ridere (di me stesso) ho immaginato una ricetta anti-banche e antisignoraggio: ricetta molto semplice e alla portata di tutti, come potete vedere nel video che segue:
Condivido pienamente con questa analisi, bella e sintetica, e che il cambiamento deve partire dal singolo. Cosa non facile perchè questa rete creata dal sistema è talmente fitta che credo sia impossibile sfuggirle. Ci sarà un cambiamento quando anche i “padroni del mondo” si accorgeranno che questa rete imprigiona anche loro e contribuiranno ad allentarne le maglie. La crisi forse in questo senso potrebbe anche essere positiva. Riassumendo tutti (“vittime e carnefici”) devono rendersi conto che bisogna cambiare il sistema e iniziare il più presto possibile a farlo.
Graziano
Credo che in buona percentuale, anche fra i collaboratori del male, siano ingannati, incapaci di percepire un sistema diverso, incapaci di vedere la bellezza e l’abbondanza del Creato.
“Ci sarà un cambiamento quando anche i “padroni del mondo” si accorgeranno che questa rete imprigiona anche loro e contribuiranno ad allentarne le maglie.“: non credo che dobbiamo aspettare il cambiamento da qualcun altro. Sta a noi alzarci in piedi e uscire dalla grotta.
Grande Alberto, ottimo ragionamento, molto fino tra l’altro. Non lo avevo ancora fatto ed in effetti la mancanza di fiducia è una causa che porta dove siamo.
Mi permetterei di aggiungere che ancora piu a monte l idea che ci hanno inculcato che le risorse sono finite. Risorse finite, vuol dire che non ce ne sono per tutti, paura di restarne senza? quindi mi devo attivare.. devo lavorare.. devo fare questo quello vendere cose a chi nn ne ha il minimo bisogno.. rompere i coglioni alla gente di qui e di la.. passare ore a fare calcolini che nn servono a na mazza… vivere una vita inutile sotto il punto di vista pratico.. zero soddisfazione.. e questo sai cosa crea? malessere, il resto lo potete immaginare.
Quello che serve capire a mio parere è che le risorse in verità nn sono finite come ci vogliono far credere.. il problema è che 4 schifosi se ne sono appropriati fin dal medio evo.. e nn mollano la presa manco morti.
l unica per batterli è la tecnologia.
Parlo di fisica, elettrotecnica, chimica ed elettronica, oltre che ad una consapevolezza comune
(battuta off topic: anche tu scrivi con ipad, eh? si vede dalla mancanza di apostrofi… 🙂 )
“E a pensarci bene su cosa fa leva il sistema bancario? Sulla mancanza di fiducia ect.”
Vero, ma incompleto. La fortuna dei banchieri è cresciuta con la complicità del sistema dei “bisogni indotti” e degli “acquisti a rate”.
E’ normale andare in banca e fare un prestito vacanza o un finanziamento per qualsiasi boiata il mercato offra, a prescindere dalle necessità primarie.
Non posso chiedere all’agenzia viaggi o al superstore di avere “fiducia”, quindi m’indebito. E con questi microcrediti oggi le banche arrancano (ben gli sta).
Se presta i soldi ad un imprenditore per costruire un capannone a fronti di una grossa cifra ci sarà sempre un capitale a garanzia, ma 10.000 prestiti micro garantiti dalla busta paga diventano un grosso problema…
Vent’anni fa lavoravo (ebbene sì Sig.ra Elsa Fornero, anch’io ho lavorato…) ero in una concessionaria e immancabilmente prima delle ferie estive si vendevano molte vetture usate a stranieri che presentavano regolari buste paga per ottenere piccoli finanziamenti.
Molti dopo aver preso la vettura, se ne tornavano ai loro paesi avendo pagato una o due piccole rate poi sparivano. Qualcuno ha mai quantificato il fenomeno? O abbiamo timore di essere tacciati di razzismo? Bene questi debiti li pagheremo noi stanziali, magari costringendo mio padre ottantenne ad aprire un cc/ per 530.00 euri di pensione.
E le pensioni di invalidità pagate a stranieri che hanno beneficiato del ricongiungimento familiare? Qualcuno ne sa qualcosa? Come si comportano gli altri paesi dell’Unione?
Come ben sai Lella, il debito è funzionale al mantenimento del debitore in uno stato di dipendenza. Per cui il debito non è “sfuggito di mano”, ma sempre indotto, in maniera tale da poter controllare una persona, una famiglia, un popolo.
Leggi qui:
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/economia/2010/13-maggio-2010/prestiti-stop-stranieri-insolventi-4-imprese-10-1703010518881.shtml
Queste sono tutte risorse sottratte alle nostre PMI sane.
Non l’ho più trovato, ma c’era molti anni fa un economista che aveva già lanciato l’allarme su questo rischio. Paradossalmente il camorrista appena arrestato gestiva aziende più sane e sicuramente solvibili, con questo resta un criminale, ma l’evidenza non si può negare.
Il problema vero che saremo chiamati a sanare anche quei debiti, l’imperativo sarà di non lasciar fallire le banche (e il sistema finanziario che ruota intorno) l’anagrafe dei conti correnti suppongo serva a questo, l’evasione è il solito pretesto per limitare le libertà individuali. Prova è che i provvedimenti adottati finora non hanno fatto altro che espanderla ancora di più e affinare le tecniche degli evasori. Ma davvero qualcuno crede che il parassita umano investa in BOT o fondi? O che versi sul cc in Italia? O che si intesti la barca?
Leggete qui quanto ha condonato la presidente di confindustria:
http://www.ilgiornale.it/interni/il_condono_lady_marcegaglia/25-09-2011/articolo-id=548042-page=0-comments=1
Se la Sig.ra ha pagato senza fiatare 9.5 milioni di condono su due piedi provate a immaginare quanto doveva farsi perdonare… io non ci riesco nemmeno.
L’anagrafe dei depositi servirà a ben altro, vedrete. Non per niente il Monti fa spallucce quando gli si chiede di applicare la tassazione sui fondi custoditi in Svizzera, non ne ha bisogno, c’è tanta povera gente che ha risparmiato per figli e nipoti, per comprarsi la casa senza fare il mutuo, per far studiare i figli e pagarsi la badante, prenderà da lì.
Una volta ,sopratutto nei paesi, si poteva acquistare a credito:si poteva comprare quasi tutto: generazioni sono state allevate in quel clima, di certo diverso da oggi. Non sostengo che fosse una società migliore, ma potendo scegliere tra giocare una partita di basket e una al pc o alla playstation ,non avrei dubbi.E anche allora c’era chi caricava interessi, sopratutto se vendeva mobili o corredi , ma in genere la pratica era di non fare sconti e vendere a prezzo pieno.Il sistema delle finanziarie e delle banche è micidiale: in più danno qualcosa, provvigioni, al negoziante, oltre a usare tabelle con interessi diversi per conteggiare il conto finale. Da considerare,per chi vende ma anche per chi acquista, le spese vive che si sommano al costo netto.
Verissimo!!! Siamo arrivati all’assurdo che se paghi in contanti spendi meno!!!! (es. Mediaworld, Trony, ecc.); ma questo non dovrebbe essere un campanello d’allarme? Ma la gente non si dovrebbe porre delle domande?
A pensar male si fa peccato, ma ci s’azzecca: ai nostri tempi si veniva rimandati, o bocciati; adesso si accumulano i “debiti”: forse che la scuola vuole abituare le nuove generazioni che è normale avere debiti?
Vi invito a leggere questo link:
http://www.stampalibera.com/?p=36912
se ne potranno liberamente trarre considerazioni che ormai possono essere lampanti a tutti..
l’EURO, la moneta della Bestia che annuncia il “Sacrificio” 😉
ma ne vogliamo uscire???
Franceschetti (che pure mi piace tanto) a volte è inquietante… vabbeh, che novità, i creatori del denaro adoratori di Satana, no? Comunque io propongo la mia soluzione: non serve che l’Italia ne esca, basta che noi, con i nostri amici e parenti, usciamo dalla logica del denaro: scambi di favori, doni gratuiti, disponibilità a fondo perduto, amore disinteressato: e il Falsario perde ogni potere!
Vi regalo questa metafora:
E’ una giornata uggiosa in una piccola cittadina, piove e le strade sono deserte.
I tempi sono grami, tutti hanno debiti e vivono spartanamente.
Un giorno arriva un turista straniero e si ferma in un piccolo alberghetto.
Dice al proprietario che vorrebbe vedere le camere e che forse si ferma per il pernottamento e mette sul bancone della ricezione una banconota da 100 euro come cauzione.
Il proprietario gli consegna alcune chiavi per la visione delle camere.
1. Quando il turista sale le scale, l’albergatore prende la banconota, corre dal suo vicino, il macellaio, e salda i suoi debiti.
2. Il macellaio prende i 100 euro e corre dal contadino per pagare il suo debito.
3. Il contadino prende i 100 euro e corre a pagare la fattura presso la Cooperativa agricola.
4. Qui il responsabile prende i 100 euro e corre alla bettola e paga la fattura delle sue consumazioni.
5. L’oste consegna la banconota ad una prostituta seduta al bancone del bar e salda così il suo debito per le prestazioni ricevute a credito.
6. La prostituta corre con i 100 euro all’albergo e salda il conto per l’affitto della camera per lavorare.
7. L’albergatore rimette i 100 euro sul bancone della ricezione.
In quel momento il turista scende le scale, riprende i suoi soldi e se ne va dicendo che non gli piacciono le camere e lascia la città.
– Nessuno ha prodotto qualcosa
– Nessuno ha guadagnato qualcosa
– Tutti hanno liquidato i propri debiti e guardano al futuro con maggiore ottimismo
Domanda: secondo voi è così che funzionerà il pacchetto di salvataggio proposto dalla UE (alias Draghi e Co.)?
Bellissimo il tuo esempio, Max.
La sua bellezza sta proprio nel rendere chiaro e percepibile da chiunque qual è il problema principale della moneta: come entra nel sistema.
Se vi entra con un atto di accreditamento a coloro che la utilizzano (e che, facendo ciò, le danno il valore) o, come soluzione sub-ottimale, con un atto di acquisto di beni/servizi da parte di colui che la emette sovranamente (il “Cesare” della situazione, che è anche colui che si prende la responsabilità di “chiudere il circuito” entro cui circolerà la moneta, con l’imposizione delle tasse), ecco che allora essa può generare quell’effetto a catena di “spazzamento del debito” (e che sia di assoluta importanza, per una vita equilibrata, “spazzare via” i debiti è attestato anche nella Bibbia, dove Dio prescrive al Suo popolo l’anno sabbatico, una volta ogni sette anni).
Nel tuo esempio, i 10o euro entrano nel sistema (fino a quel momento asfittico e quasi agonizzante per la mancanza del “sangue” economico) a fronte dell’acquisto di un servizio da parte di un elemento esterno al sistema stesso (il turista).
Diventa quindi lampante che la direzione verso cui ci vogliono spingere Draghi&Bestie varie è quella diametralmente opposta: infatti la moneta che loro introdurranno sarà, ancora una volta “a debito”. E generante nuovo debito, con relativi interessi.
A meno che, essi non la vogliano -con un anticristico coup-de-theatre- accreditare all’ultimo momento: per poi iniziare subito a diffondere la Menzogna Più Grossa.
Nel frattempo: restiamo sul pezzo.
spero sei uno dei primi a godere del sistema che il Signore ci indichera’ per sopravvivere nel tempo dell’anticristo e del suo sistema maligno la madonna ti protegga fratellino in cristo tvb
Ti voglio bene anch’io, fratello mio: in Gesù e Maria.
Che la Madonna t’accompagni
Ma dove sta scritto che io mi devo indebitare per comprare l’auto ?
Io la compro quando ho i soldi in contanti.
se non li ho ne prendo una usata che costa meno.
altrimenti uso i mezzi pubblici.
Se lo faccio non è che mi nascondono gli interessi , sono scemo io che accetto
Esatto! Tasse, Interessi, Inflazione: i tre draghi che si divorano tutto il frutto del nostro lavoro. Sapendolo, possiamo evitare di lavorare una intera vita per rimanere in mutande a fine vita.
Mah se le banche straguadagnano com’è che sono quasi tutte fallite ? e com’è che se ti fidi becchi una freagatura ( io personalmente diverse ) e poi a sto punto è meglio diventare mussulmani li gli interessi sono proibiti mentre i buoni cattolici ci marciano. Forse dovete rivedere qualcosa.
…l’Interesse.loro,lo chiamano…
+++++++++++++++++++++
“Riba””…ovvero…”Vsura”…
+++++++++++++++++++++
illuminante vocabolo…sparito,ahiNoi…
dal glossario della Chiesa+Romàna,
per colpa del nefàsto “cv2” riformàto,
voluto dal bombastico “papa-bbbòno”,
quello che inneggiava alla Luna…hàhàhà…!!!
“VSVRA”…
mai sentita uscir dalla “autorevole” bucca
dei moderni pretonzoli,fratonzoli,teologastri;
manco l’ineffabile padre Livio mai la pronunzia,
così come la fantomatica “Gòspa” bosniaca:
àhàhàh…che colossàle Apostasìa…hàhàhà…
+++++++++++++++++++++++++++++++++
son tutti…Struzzi e Simiette…FELLONI…!!!
+++++++++++++++++++++++++++++++++
…Apostasìa…ovverossìa…
Tradimento della Tradizione…
che certo Domine+Iddio punirà…hàhàhà…!!!
E davvero memorabili furono le veementi,
ispirate Prediche dei Frati+Francescani,
contro l’Vsura e gli Vsurai…roba passata…
dato che oggi se ne è ormai persa la traccia
e fan finta ‘sti odierni frati,pardon,’sti fratonzoli,
che il problema più non ci sia…ahiloro…
preferiscon esibirsi in Tv,cantando,ballando
e schitarrazzando,’sti fessi,che han perso
ormai ogni credibilità,tradendo la lor Missione,
che è quella di smascherar le diaboliche trame
della Satanerìa,per difender e Credenti e Fedeli!
Perdon invece il lor tempo
col compilar quei ridicoli messaggini
della “Gospa”…hàhàhà…
+++++++++++++++++++++++++++
nei quali MAI si parla della Realtà…
+++++++++++++++++++++++++++
e quanti lucrosissimi affari si fanno,intanto,
in quel di Medijugorije…sfacciatamente
abusando della credulità popolare…!!!