Si dice che una delle principali attività del demonio sia quella di non far sapere della sua esistenza. Chissà se è vero, certo è che non si combatte un nemico se non si sa della sua esistenza.
Ed è certamente altrettanto vero che, proprio per questo, una dittatura non si presenta mai per quello che è, ma, il più delle volte si maschera, perlopiù dietro la apparente facciata di democrazia: “il miglior travestimento per una dittatura è da democrazia, quando si controllano i mezzi di informazione“.
Ma come conciliare l’esigenza di limitare le libertà, limitare le possibilità di espressione e di rappresentanza democratica e, dall’alltra parte, far credere alla gente di essere ancora, nonostante tutto, in democrazia? Ne ho parlato diverse volte, ad esempio qui e qui, ma in estrema sintesi possiamo ricordare almeno un paio di temi ricorrenti:
- la generazione della paura,che giustifichi una limitazione delle libertà (Problem-reaction-solution)
- la tecnica della rana bollita, con piccole restrizioni progressive e introdotte gradualmente in modo che la gente (le rane) non se ne accorga.
A volte però le necessità di dare una accellerata, dettate da una agenda troppo spinta, impongono dei salti di qualità che non permettono di mascherare le decisioni prese dietro un qualche elemento di necessità, ma diventano completamente ingiustificabili (e permettono, a chi ha ancora un paio di neuroni funzionanti, di vedere l’inganno).
L’ultimo caso eclatante risale ad una settimana fa, in Inghilterra. Inghilterra, la patria della democrazia moderna, paese che va fiero delle sue origini democratiche con la pietra miliare della Magna Charta, che tutt’ora permette una tradizione di secoli fa, quando, in Hyde Park, aveva istituito lo Speaker’s Corner, l’angolo degli oratori, un posto di libertà dove chiunque può salire su una scaletta o su una cassetta di frutta e cominciare un discorso, simbolo della libertà di espressione di cui noi occidentali andiamo tanto orgogliosi (tanto orgogliosi che ci permettiamo di andare a bombardare ed ammazzare milioni di civili inermi pur di “esportare la nostra democrazia”).
Copio dal sito http://www.renovatio21.com/il-dottor-heiko-schoning-arrestato-a-londra/
26 SETTEMBRE 2020 Il dottor Heiko Schöning arrestato a Londra – Il medico tedesco aveva partecipato, parlando dal palco, alla manifestazione di oggi contro il lockdown tenutasi nella capitale britannica. Il dottor Schöning, di Amburgo, è membro degli Ärzte für Aufklärung, («dottori per il chiarimento»), un gruppo di medici che si batte contro la follia delle leggi pandemiche e l’informazione terrorista sul COVID-19. Gli Ärzte für Aufklärung contano ormai 6000 membri. Il dottor Schöning aveva avuto modo di dire in una conferenza nei mesi scorsi che «Non abbiamo a che fare con la peste e quest’anno il coronavirus ai medesimi effetti della solita influenza stagionale Questa è una buona notizia. La cattiva notizia è che siamo andati tutti nel panico. Il panico da coronavirus è una messinscena. È un trucco e una truffa». Attualmente, non abbiamo altre notizie dopo queste immagini del suo arresto da parte della Polizia britannica.
Lascia un commento