Aggiunta del 13 gennaio 2021: anche il governo irlandese lo ammette: non abbiamo nulla che provi l’esistenza del virus!
https://rumble.com/vcmrzl-government-in-ireland-forced-to-admit-covid-19-does-not-exist.html
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Traduco e copio da una newletter che seguo da un po’ di tempo…. veramente illuminante!
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I ricercatori ufficiali”scoprono nuovi virus” nei loro laboratori nascosti, senza che osservatori indipendenti guardino e filmino ogni passo e mossa, così la virologia è diventata una farsa mistica. DICONO di aver trovato un nuovo coronavirus che sta infettando e uccidendo le persone, giustificando la paura, i blocchi e la devastazione economica e umana. Ma potrebbero anche dire di aver trovato un fantasma rosa e viola in un armadio, e dovremmo rannicchiarci nell’oscurità finché non se ne va. Amico di lunga data, collega e implacabile investigatore indipendente, Harry Blazer ha scritto questo in un’e-mail bollente alla sua lista: “… la scienza ha persino cooptato e imbastardito il termine ‘isolato’ per indicare l’inserimento di un campione [di un paziente] in una coltura cellulare, aggiungendo vari agenti per creare una reazione tra cui antibiotici e varie sostanze chimiche caustiche per vedere se le cellule morire – VERAMENTE !!!
Come potresti sapere cosa ha causato quello che è successo quando aggiungi tutti i tipi di merda per far accadere qualcosa? È come aggiungere adiuvanti (veleni) a un vaccino per produrre una risposta anticorpale da dimostrare che il vaccino funziona. VERAMENTE!…”
Sì, in quel rituale di laboratorio mistico, i ricercatori stanno mettendo insieme una coltura cellulare, che include quello che sostengono sia il nuovo virus; e poi per “provare” che questo presunto virus è dannoso e uccide quelle cellule, aggiungono sostanze caustiche che, in effetti, causano danni alle cellule.
Questo mi ricorda gli esperimenti sugli animali negli anni ’70, presso il National Institutes of Health degli Stati Uniti, dove l’obiettivo ossessionato (e fallito) era dimostrare che i virus potevano causare il cancro. Per “preparare” gli animali alle iniezioni dei presunti virus, tutti i tipi di sostanze chimiche tossiche sono stati conficcati negli animali — nel tentativo di indebolirli al punto in cui si spera che i virus “creino una crescita cellulare incontrollata“, il segno distintivo di cancro.
C’è un nome semplice per questo tipo di ricerca folle: impilare il mazzo.
Ciò a cui Harry Blazer si riferisce nella sua dichiarazione è solo un pezzo del protocollo del laboratorio arcano progettato per “trovare un nuovo virus e dimostrare che è dannoso“. Abbiamo bisogno che OGNI pezzo del processo venga portato alla luce affinché tutti possano vederlo, comprenderlo e analizzarlo.
Cento anni di propaganda della medicina Rockefeller hanno portato le popolazioni credulone a “temere il germe”, a dimenticare la forza intrinseca e la resilienza del proprio sistema immunitario e a dimenticare cos’è la salute.
Come continuo a ricordare, se i germi fossero il problema di base, saremmo tutti morti mille volte, perché il numero gigantesco di microbi nel nostro corpo e nell’ambiente è incalcolabile.
In diversi articoli chiave, ho descritto come dovrebbe essere fatto un adeguato studio su larga scala, utilizzando la microscopia elettronica, al fine di dimostrare la probabilità che un nuovo virus sia presente e provochi malattie. Tali studi non vengono mai effettuati. Il motivo è chiaro. I risultati nudi e crudi avrebbero silurato ipotesi assurde su presunte epidemie virali.
I propagandisti esperti sanno, e hanno affermato, che la migliore bugia da dire è un’enorme bugia. Vendi quello e sei dentro. Ad esempio, una volta che la popolazione ha interiorizzato la fede religiosa nel Germe, ribaltare quella convinzione sembra assurdo.
“Vuoi dire che ci hanno mentito su QUESTO? No, non poteva essere …”
Sì, potrebbe essere, e lo è.
“Vuoi dire che vendono una STORIA su un virus?”
Bingo. Abbiamo un vincitore.
Negli anni ’80, quando stavo scrivendo il mio primo libro, AIDS INC., Ho deciso di controllare gli sforzi per infettare gli animali con (presunto) HIV e produrre l’AIDS. Questi esperimenti sugli animali hanno coinvolto gli scimpanzé tenuti in strutture sigillate negli Stati Uniti.
Tieni presente che gli scimpanzé non vivevano più nel loro ambiente nativo. Non erano più tra le loro comunità tradizionali. Esistevano in gabbie, tenute lì per lunghi periodi. Anni. In altre parole, veniva dispiegato ogni possibile attacco psicologico contro di loro — al fine di danneggiare il loro sistema immunitario.
Ho parlato con lo scienziato incaricato di rintracciare ognuno di quegli scimpanzé di laboratorio. Gli ho chiesto se le iniezioni avessero causato “effetti dell’AIDS”.
No, ha detto. No, in nessuno degli animali.
Si dice che Robert Gallo, il “co-scopritore dell’HIV”, abbia detto: “Fammi prendere una pausa con quei dannati scimpanzé! Li infetterò!”
Chissà quali orrori avrebbe scatenato sugli animali, per far sembrare che il loro sistema immunitario stesse venendo meno a causa del “virus“.
Alla fine, i ricercatori hanno annunciato di essere stati in grado di “infettare” alcuni scimpanzé. È come dire: “Abbiamo sganciato bombe sul nemico e loro hanno continuato a combattere, quindi abbiamo sganciato bombe molto, molto più grandi, e poi hanno ceduto …”
Benvenuti nella scienza della virologia.
| Where is the virus? Fear is the only virus. |
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(To read about Jon’s mega-collection, The Matrix Revealed, click here.)
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| Conventional researchers “discover new viruses” in their hidden labs, without independent observers watching and filming every step and move, so virology has become a mystical farce.
They SAY they’ve found a new coronavirus that is infecting and killing people, justifying the fear and the lockdowns and economic and human devastation. But they may as well be saying they’ve found a pink and purple ghost in a closet, and we should huddle in the dark until it goes away. Longtime friend, colleague, and relentless independent investigator, Harry Blazer wrote this in a blistering email to his list: “…science has even co-opted and bastardized the term ‘isolated’ to mean putting a sample [from a patient] in a cell culture, adding various agents to create a reaction including antibiotics and various caustic chemicals to see if the cells die – REALLY!!! How could you possibly know what caused what to happen when you are adding all kinds of shit to cause something to happen? It is like adding adjuvants (poisons) to a vaccine in order to produce an antibody response to prove that the vaccine works. REALLY!…” Yes, in that mystical lab ritual, researchers are putting together a cell culture, which includes what they claim is the new virus; and then to “prove” this supposed virus is harmful and kills those cells, they add caustic substances that do, indeed, cause harm to cells. This reminds me of animal experiments back in the 1970s, at the US National Institutes of Health, where the obsessed (and failed) goal was proving viruses could cause cancer. To “prepare” the animals for injections of the purported viruses, all sorts of toxic chemicals were jammed into the animals—in an effort to weaken them to the point at which the viruses would hopefully “create uncontrolled cell growth,” the hallmark of cancer. There’s a simple name for this sort of lunatic research: stacking the deck. What Harry Blazer is referring to in his statement is just one piece of the arcane lab protocol designed to “find a new virus and prove it is harmful.” We need EVERY piece of the process brought out into the light for all to see and understand and analyze. A hundred years of Rockefeller-medicine propaganda has entrained gullible populations to “fear the germ,” forget the inherent strength and resilience of their own immune systems, and forget what health is. As I keep mentioning, if germs were the basic problem, we would all be dead a thousand times over, because the gigantic number of microbes in our bodies and the environment is incalculable. In several key articles, I’ve described how a proper large-scale study should be done, utilizing electron microscopy, in order to demonstrate the likelihood that a new virus is present and causes illness. Such studies are never done. The reason is clear. The naked results would torpedo absurd hypotheses about supposed viral epidemics. Expert propagandists know, and have stated, that the best lie to tell is a huge lie. Sell that one, and you’re in. For example, once the population has internalized religious faith in The Germ, reversing that belief seems preposterous. “You mean they’ve been lying to us about THAT? No, that couldn’t be…” Yes, it could be, and it is. “You mean, they’re a selling a STORY about a virus?” Bingo. We have a winner. Back in the 1980s, when I was writing my first book, AIDS INC., I decided to check up on efforts to infect animals with (purported) HIV and produce AIDS. These animal experiments involved chimps kept in sealed facilities across the US. Keep in mind, the chimps were no longer living in their native environments. They were no longer among their traditional communities. They were existing in cages, kept there for long periods. Years. In other words, every possible psychological assault on them was being deployed—in order to impair their immune systems. I spoke with the scientist who was in charge of tracking every one of those lab chimps. I asked him whether the injections had caused any “AIDS effects.” No, he said. Not in any of the animals. Robert Gallo, the “co-discoverer of HIV,” was reported to have said: “Let me take a crack at those damn chimps! I’ll infect them!” Who knows what horrors he would have unleashed on the animals, to make it appear their immune systems were failing from “the virus.” Eventually, researchers did announce they had been able to “infect” some chimps. This is like saying, “We dropped bombs on the enemy and they continued to fight, so we dropped much, much bigger bombs, and then they gave in…” Welcome to the science of virology. |
Ringrazio di cuore per questo scritto: l’autore Harry Blazer, il suo amico John Rappoport che l’ha pubblicizzato e chi l’ha tradotto e pubblicato qui.
In questo periodo così oscuro, dominato dal caos e dalla menzogna, trovare e leggere “perle di verità” è confortante…è come trovare sassolini che indicano che sei sul percorso giusto per tornare a casa.
Quanto al Sars-CoV-2, il ricercatore Stefano Scoglio, candidato al premio Nobel, afferma che non esiste, non essendo mai stato isolato, e documenta la sua affermazione con motivazioni scientifiche.
Buona vita
Buongiorno, avevo scritto un commento, ma quando ho cliccato ssh ” pubblica il commento” , si è aperta una finestra che diceva che avevo già pubblicato un commento uguale e di tornare indietro.
Comunque il commento è andato perso,
Pazienza!
No, è che come “nuova” commentatrice il primo commento deve essere approvato, da lì in poi passano automaticamente. Come vedi non si è perso, grazie per le tue osservazioni.