Menzogna, continua e spudorata: l’arma della dittatura

Come può esistere una dittatura?

Tutte le volte che, nel corso del periodo scolastico, studiando storia, si incontrava una nazione retta da un tiranno o un dittatore, mi immaginavo un regime violento, di paura, di sottomissione, e mi sembrava evidente che nessuno si ribellasse: il potere del tiranno avrebbe causato la morte, l’incarcerazione, la deportazione di chi non si fosse sottomesso. Ma la domanda corretta da fare sarebbe stata: perchè popoli interi accettano queste condizioni di privazione delle libertà, in cambio di cosa?

La risposta la sappiamo: il più delle volte il tiranno riesce a far percepire un pericolo, un nemico (perlopiù esterno) così grave e così minaccioso che solo la rinuncia alle libertà e la sottomissione volontaria ad un potere centrale può garantire la sicurezza. La parola chiave qui è: “volontaria“. La gente baratta la propria libertà in cambio della sicurezza e, anzi, diventa incosapevolmente complice del tiranno nel denunciare chi non si sottomette.

Oggi siamo in democrazia o dittatura?

Pensate alla situazione attuale. Se, anche soltanto 6 mesi fa, vi avessero detto che avremmo accettato

• che la nostra libertà di spostamento (diritto fondamentale costituzionale e della dichiarazione universale dei diritti dell’uomo) fosse eliminata;
• che il parlamento fosse di fatto zittito e annullato;
• che un uomo solo, peraltro non eletto, si sarebbe arrogato il pieno potere emanando decreti che scavalcano e contraddicono non solo le leggi ma la costituzione stessa;
• che questo unico uomo al potere si sarebbe arrogato il diritto di versare centinaia di milioni di euro dei contribuenti ad un privato (Bill Gates) senza passare per una legge finanziaria, o chiedere l’approvazione del parlamento regolarmente eletto;
• che questo unico uomo al potere avrebbe delegato il potere ad una commissione unilateralmente nominata, senza elezione democratica, senza neanche un concorso pubblico, non si sa sulla base di quali considerazioni;
• che il governo avrebbe vietato le autopsie sui morti di Covid (salvo poi scoprire, grazie a medici coraggiosi e disubbidienti, che quelle autopsie le hanno fatte, che la causa di morte era diversa e quindi le cure erano sbagliate);
• che le cerimonie religiose sarebbero state sospese, incluse quelle più importanti della cristianità, come il triduo pasquale;
• che le voci di dissenso, anche non violente, sarebbero state soppresse con TSO, come il parroco di Brescia o il giovane calabrese;
• che anche i social media come Facebook, Twitter, Google, a Youtube, per non parlare di Amazon, avrebbero unilteralmente deciso di censurare le voci non in linea con l’OMS;
• Che anche autorevoli riviste peer-review come il The Lancet avrebbero pubblicato articoli palesemente falsi a sostegno della versione ufficiale (solo vaccini, e nessun altro tipo di cura);

Ci avreste creduto? Eppure è esattamente quello che è successo; ma la cosa più incredibile è che non solo l’abbiamo accettato, ma la maggior parte di noi è contenta che siano state prese queste misure, ed è diventata vigile controllore dei propri vicini per assicurarsi che fossero tutti ubbidienti. Il vero schiavo, l’ideale di ogni tiranno: quello che non soltanto accetta le catene ma si fa complice nel controllare che anche i suoi compagni di sventura non cerchino di liberarsi dalle catene.

Finchè crediamo ai virus, si potrà sempre accendere

e spegnere la paura a piacimento

E tutto questo come è stato realizzato? Grazie alla paura: la paura della morte, veicolata dalla paura del virus (che fortuna! Questa particella che nessuno ha mai visto, di cui nessuno ha mai provato l’esistenza, e che permette di far fare alle persone le cose più incredibili) e da una informazione pilotata a 360 gradi:

• pilotata quella dei canali mainstream, come TV e giornali;
• pilotata quella dei social, se anche FB, YT, Google, Amazon, ecc. censurano tutte le voci fuori dal coro;
• pilotata la scienza medica e i famosi peer-reviewd, come visto diverse volte, fino all’ultimo caso, scandaloso da quanto era spudorato, del Lancet.

L’avevo detto e scritto più volte: il miglior travestimento, per una dittatura, è la “democrazia”: basta controllare l’informazione, o meglio la disinformazione.

Ma la teoria dei virus è stata provata… o è solo una ipotesi?

Ma quanto giustificata è questa paura? Quanto attendibili sono i dati? Quanto pericoloso può essere questo virus, ma soprattutto, quanto attendibile è la teoria del virus?

Abbiamo già osservato che, fra le varie lezioni imparate in questa vicenda, la principale è questa: chi ci governa non ha il bene della collettività come obiettivo, se si può (come abbiamo visto: si può!) creare dal nulla ma non lo si fa per utilizzi di tipo sociale o per migliorare le condizioni di vita dei più poveri.

Assodato questo, certifichiamo anche un altro punto importantissimo: l’informazione di regime, controllata, ha fatto di tutto per creare uno stato di paura artificialmente elevato. Si veda ad esempio l’ultima “perla” scoperta da Matteo Gracis, dove viene data grande enfasi all’aumento del numero di contagi quando, in realtà, si tratta solamente di un aumento del numero di tamponi (oltretutto con un numero di positivi su tamponi fatti in calo).

Questo è solo uno dei tanti esempi che non sto a ricordare di come si sia creato ad arte un clima di terrore ed una psicosi collettiva grazie ai mezzi di informazione e ad un uso quantomeno spregiudiciato dei famosi tamponi.

E qui si scoperchia il vaso di pandora. Sì perchè, a ben pensarci, se eliminiamo tutto il “contorno” fatto di narrazioni giornalistiche, creazioni di scenari apocalittici, ecc., l’unica cosa che rimane, di apparentemente scientifico, è la validità dell’ipotesi dei virus e la validità del test RT-PCR, usato per la determinazione della positività (il famoso tampone).

E qui si scoprono cose MOLTO interessanti.

Ad esempio:

• che la PCR, o Polymerase Chain Reaction, inventata da Kary Mullis nel 1993, è sconsgliata dallo stesso inventore per un utilizzo per verificare lo stato di infezione di un paziente;
• che non esiste un “gold standard” per il test del Covid19, come detto anche qui;
• che tutta l’impostazione attuale sulla patogenicità dei virus è solo una ipotesi, peraltro mai dimostrata, se lo stesso Lanka non ha dovuto sborsare i suoi 100.000€, come sentenziato dalla cassazione tedesca;
• che esistono ipotesi alternative, come quella degli esosomi (vedi video sotto), che spiegano mollto meglio i fenomeni osservati.

Un invito: leggete questo post precedente sulle ipotesi della teoria virale, e poi guardate il video sotto, e cominciate a farvi qualche domanda.

NoVirusPart11

NoVirusPart21

NoVirusPart31

NoVirusPart41

Se volete scaricare il video, diviso in comode 4 parti condivisibili anche via whatsapp, allegato a mail, eccetera, eccoli qua:

NoVirusPart11

NoVirusPart21

NoVirusPart31

NoVirusPart41

Ed ecco un’altra interessante visione, sempre a smntare la teoria dei virus:

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Conclusione: se la vostra ignoranza gli permette di tenervi controllati,

allora datevi da fare per imparare cose nuove ed uscire dalla paura!

Quando ho conosciuto le scoperte del dr.Hamer, circa 15 anni fa, ho riscontrato su me stesso che l’effetto principale era quello di togliermi la paura.

Forse adesso anche a voi sarà un po’ più chiaro perchè è stato incarcerato due volte e la sua medicina ostracizzata e considerata anatema per l’industria sanitaria e farmaceutica mondiale.

Perchè senza la paura, nessuno può essere costretto a fare qualcosa, e nessun popolo si sottomette.