Comincia Giugno, si allenta la presa di governo e regioni, i poliziotti ci permettono di girare senza mascherine, e, se la Verità comincerà ad uscire dalla riserva di caccia in cui è costretta e confinata, e comincia a comparire anche sui siti di informazione ufficiale, forse un po’ alla volta torneremo ad una vita normale.
Nonostante tutto, credo si debba far tesoro di questa esperienza, e voglio elencare alcuni punti che dovremmo tenerci annotati, visto che qualcosa si è potuto imparare. Come dicono gli anglosassoni, ecco alcune “lesson learned” (lezioni imparate) che spero diventino patrimonio comune, in modo da sfruttare positivamente questa esperienza e non ripetere in futuro gli stessi errori.
Lezione N.1
Comincio col denaro. Sì perchè credo sia risultato evidente che il denaro è un concetto, un’astrazione, e la sua creazione dal nulla non deve scandalizzare più nessuno.
Le discussioni fra stati con gli importi a gara per rilanciare le economie li abbiamo visti tutti, e credo debba diventare ormai patrimonio comune, acquisito da tutti, che il denaro si crea per decisione politica. Ahimè io e voi non possiamo; non può neanche il nostro sindaco, non si può neanche a livello regionale o nazionale (al momento), ma questa prerogativa rimane solo alla BCE; ma quello che conta è che il concetto è stato sdoganato e non dovrebbe scandalizzare più nessuno.
Lezione N.2
Assodato il primo punto, il secondo ne è una immediata conseguenza: se la creazione di denaro è una scelta politica, lo è altrettanto (=una scelta politica) la NON creazione di denaro. Se, ad esempio, in Italia si spendono ogni giorno, 365 giorni all’anno (Natale e Pasqua inclusi, domeniche, ecc.) 68 milioni di Euro per la difesa (difesa da chi, poi?) e nel contempo si tagliano le spese di accompagnamento per i malati di SLA, questo non si fa certo per mancanza di denaro, ma per precisa scelta politica: si ritiene giusto spendere per le pensioni d’oro, per le spese militari, ecc., ma altrettanto giusto non farlo per chi ha bisogno di aiuto. E se vi dicono che mancano i soldi, stanno mentendo.
Lezione N.3
Un’altra scoperta interessante di questo periodo è stata la discesa in campo delle grandi piattaforme social: hanno preso parte, e si sono schierate apertamente dalla parte dell’OMS.
Che poi l’OMS abbia un “azionista di maggioranza” che gode dell’arrivo di una pandemia, e gode del fatto che gli investimenti in vaccini rendono 20 a 1, questo è un altro dettaglio tutt’altro che trascurabile. In compenso, con questa presa di posizione, si sono dati una zappa sui piedi: se prima potevano difendersi dietro la posizione della presunta neutralità, e auto-assolversi con la scusa della imparzialità della piattaforma, ora che hanno apertamente dichiarato di schierarsi da una parte, e di censurare alcuni tipi di interventi, di gruppi, di discussioni, hanno cambiato il loro status in quello di editori: e quindi non sono più neutrali, e devono rispondere di tutto quello che circola sulle loro piattaforme.
Lezione N.4
Forse non ce n’era bisogno per scoprirlo, ma anche questa è una cosa che si è resa manifesta con questa crisi: i mezzi di informazione mainstream (TV e giornali), quelli che non vi avevano mai detto nulla sull’origine del denaro, che hanno pompato la grancassa della paura, che hanno pubblicato foto di bare di Lampedusa spacciandole per bare di Bergamo, che dichiarano morto di covid un ragazzo in coma da tre anni per una pallottola in testa, che hanno mostrato giovani festaioli di Torino di tre anni fa spacciandoli per giovani festaioli odierni che infrangevano le regole, hanno perso definitivamente ogni briciolo di credibilità.
Avranno un bel dire, a cercare di offendere chi dice la verità tramite l’appellativo di complottisti: ma sono destinati all’oblìo, smascherati come sono stati in questa e in molte altre occasioni a spacciare informazioni false e nascondere quelle vere.
Lezione N.5
Lo abbiamo visto con la Idrossiclorochina, con l’eparina, poi anche con la pratica della trasfusione di plasma: governo, ordine dei medici, anche riviste scientifiche autorevoli a sparare contro questi rimedi scoperti, fra l’altro, grazie a coraggiosi medici in trincea che, contro il divieto del ministero della sanità di effettuare autopsie, hanno scoperto i trombi come vera causa di morte e hanno trovato una soluzione interrompendo la spirale di morti. Ancora una volta: che credibilità può avere un governo che dice di voler proteggere i cittadini, ma poi cerca di nascondere, insabbiare, depistare i risultati positivi? A pensar male si fa peccato, ma qui vien quasi da pensare che i morti gli facessero comodo, per portare a termine chissà quale oscura agenda…
Lezione N.6
Questa è una delle cose più importanti: vi raccontano che esistono dei microorganismi che vi causano le malattie. Peccato che questa sia solo una teoria, mai provata, anzi, smentita più e più volte. Ma se ci credete, se vi fidate (peraltro di chi vi ha già imbrogliato più e più volte) non ne verrete mai fuori. Ancora vedo gente in macchina, da sola, con la mascherina; anche in spiaggia, all’aperto, isolati, con la mascherina: schiavi, destinati a restare tali perchè si fidano di quello che gli viene raccontato e non hanno nessuna possibilità nè desiderio di pensare diversamente.
Lezione N.7
A corollario della precedente: imparate la Nuova Medicina Germanica, fatelo per il vostro bene e quello dei vostri figli, fatelo finchè siete sani e potete sperimentarla su voi stessi in assenza di paura, nelle piccole cose di ogni giorno. Perchè se non lo fate ora, quando vi succederà qualcosa, sarete prede di un sistema che, non capendo il funzionamento del vostro corpo, agirà in dissonanza dalle regole naturali, scritte dal Creatore, e voi non avrete nessuna possibilità di opporvi.
Lezione N.8
L’aveva detto Platone 2500 anni fa, lo ripetono in tanti, fino al filosofo Donti: se uno si trova bene nella sua situazione di sottomissione, se non vuole mettersi in discussione, non vuole rimboccarsi le maniche e cominciare a lavorare su di sè, lasciate stare ogni tentativo: perdereste tempo, ottimismo, e, anche nella remota ipotesi ci riusciste, il novello liberto andrebbe subito a cercare un nuovo padrone a cui sottomettersi: perchè è l’unica forme di esistenza che concepisce. Una in cui la causa di tutti i suoi problemi è fuori di lui, al di fuori della sua portata, e così si sente de-responsabilizzato e non colpevole.
Lezione N.9
L’abbiamo visto con l’articolo del Lancet per screditare la Idrossiclorochina: un falso palateale annulla la credibilità di una rivista al top fra le riviste scientifiche nel mondo. E tutto questo perchè? Perchè il mantra è: vaccinazione universale obbligatoria. Dare medicine ai sani, il sogno di ogni markettaro del farmaco. Il Lancet ci rimette la sua onorabilità, ma sono sicuro che molto di peggio è stato fatto, per mandare avanti l’agenda vaccinale. Incluse le vittime, spiacevoli “effetti collaterali” di una strategia di sottomissione miliardaria dell’umanità.
Lezione N.10
Questa è una lezione che, per chi conosce le affascinanti interazioni di anima, mente e corpo, specialmente se organizzate così perfettamente dal dr.Hamer nella sua Nuova Medicina Germanica, non costituisce una vera e propria novità. Ma fa piacere constatare che anche chi parte da osservazioni di buon senso ci stia arrivando.
Si veda questo articolo su oltre.tv, dove un infermiere di una casa di riposo ha il coraggio di denunciare quello che ha osservato, e cioè come la paura conseguente al trattamento riservato agli anziani abbia giocato un ruolo primario nel condrli alla morte. Vi sembra esagerato? Non ricordate l’esempio dell’operazione al ginocchio, riportato sulla peer-reviewed The New England Journal of Medicine?
Ecco, se la gente comincia a svegliarsi, e a cominciare a capire l’effetto preponderante dei nostri pensieri, nel bene e nel male, anche questa sarà una lezione da non dimenticare per cominciare ad indirizzare le nostre ricerche e conoscenze nella direzione giusta.
Lezione N.11
Era già stato osservato, con uno studio scientifico peer-reviewed, come nelle nazioni con un più alto numero di vaccini il numero di bambini morti prima dell’anno di età era superiore. Poteva essere solo una coincidenza, ma ora, con quello che è successo negli USA e in altri paesi occidentali, dove il lock-down ha limitato le visite periodiche dei neonati presso i consultori ed il numero di vaccini, la conseguente diminuzione del numero di morti improvise (SIDS: Sudden Infant Death Syndrome) sembra portare questa correlazione ad un livello di certezza scientifica provata.
Lezione N.12
Ci era stato insegnato che l’influenza si sviluppa e si diffonde di più in inverno perchè negli spazi chiusi i contatti erano più ravvicinati ed era più facile lo scambio di virus e batteri. D’estate, all’aria aperta, questo scambio sarebbe più difficle e quindi d’estate non ci si ammalerebbe di influenza. Ora, con l’esperimento del lockdown, dove abbiamo visto essere successo esattamente il contrario (=quando tutti eravamo isolati e rinchiusi nelle nostre case i contagiati aumentavano, ed ora che siamo tutti liberi di incontrarci i contagi diminuiscono) questo non sarà più sostenibile.
Manca la lezione principe:
MAI FIDARSI DEGLI ANGLOFILI/ONI.
😀
😀
😀
PASSO E CHIUDO!!!
…giusto per giustificare la giustizia:
Cit. :”Ora, un nomade somalo possiede diecimila parole di una lingua straordinaria (anche gli arabofoni si ritirano di fronte all’immensità del somalo), ma di anglorendicontese ne possiede appena dieci.”
In: http://kelebeklerblog.com/2020/06/03/sembravano-cavarsela-benissimo-senza-di-me/
😉
😉
😉
…inoltre inoltro:
https://m.youtube.com/watch?v=uR3nPsMomSA
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PS: comprendo che si capisca il comprendonio. 😉
Grazie per queste Lezioni , alcune le ho imparate da sola, altre mi mancavano 🙂
Grazie Alberto. Copio parte della sentenza relativa al processo che Lanka ha vinto alla Corte Suprema tedesca nel 2016 perchè non è stata prodotta la prova scientifica sull’esistenza del virus che la virologia ritiene essere la causa del morbillo
Da (traduttore automatico) las0rgente.net/2020/04/14/esistono-i-vir…derale-di-karlsruhe/ sentenze processo Stefan Lanka-David Bardens : “LA CONFUTAZIONE DELL’INTERA VIROLOGIA E DELL’ESPERTO PROF. DR. ANDREAS PODBIELSKI
Nel paragrafo 117 della sentenza del 16 febbraio 2016, l’OLG Stuttgart menziona la confutazione dell’intera virologia da parte dell’esperto. L’esperto è citato:
“La comprensione concettuale del virus è davvero in evoluzione.” [11]
Se qualcosa è in evoluzione, non è scientificamente definito e non può essere rivendicato come un fatto in pubblico. Ho fatto domanda per iscritto e in udienza pubblica il 16 febbraio 2016, che se qualcosa non è scientificamente definito, non può essere definito legalmente e quindi il dott. Bardens deve essere licenziato. L’OLG ha ignorato questo punto per proteggere le persone coinvolte.
Ciò che il prof. Podbielski non ha menzionato è il fatto che noti “virologi”, come nel 1951 e nel 1952, sono di nuovo in procinto di rivoluzionare e ridefinire l’intera virologia. Hanno riconosciuto che le strutture che sono state interpretate erroneamente come “virus” vivono se stesse e che i nostri nuclei cellulari sono emersi da loro. Si impegnano a garantire che queste strutture siano riconosciute come il quarto regno della vita oltre ai “regni” della vita precedentemente scoperti (batteri e cellule). Da giovane studente, ho avuto la fortuna di essere il primo a isolare una struttura così innocua dal mare, a caratterizzarla appieno e, naturalmente, a pubblicarla scientificamente, dopo i test di controllo. [12]
Il virologo Ernesto Burgio in questo suo intervento qui commentato http://retedellereti.blogspot.com/2020/04/superare-il-contagio-con-una-sintesi-di.html dichiara che la virologia nasce con la scoperta del virus H1N1 riscontrato negli uccelli che nella prima guerra mondiale avrebbe causato l’influenza spagnola con la morte di decine di milioni di persone. Gli uccelli?
In relazione alla lezione n. 5:
Da https://www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2020/06/04/news/idrossiclorochina_140_medici_contro_aifa-258468634/
Idrossiclorochina “vietata”: 140 medici insorgono e attaccano l’Aifa. Sì, poi no, adesso non si sa. Regna incertezza e serpeggiano le ipotesi più disparate (anche maligne per eventuali interessi commerciali) sul farmaco che, da decenni in uso per la profilassi della malaria e nel trattamento di patologie reumatologiche, si sarebbe dimostrato efficace a contrastare gli effetti del coronavirus. “Ma decidere se un protocollo terapeutico può essere prescritto o meno non è come sfogliare una margherita per sapere se lui o lei ti ama”, premette Serafino Fazio, ex professore di Medicina interna alla Federico II di Napoli che, insieme ad altri colleghi, ha sottoscritto, mettendo con le spalle al muro l’Agenzia del Farmaco, la richiesta di “annullamento della nota del 26 maggio”. La nota che sospese “l’autorizzazione all’utilizzo dell’idrossiclorochina per il trattamento del Covid-19 al di fuori degli studi clinici”.
ESTERI
Idrossiclorochina, il farmaco che piace ai populisti
L’istanza di revoca
Molto più di un appello. L’istanza dei camici bianchi (quasi tutti impegnati come medici di medicina generale nell’emergenza Sars-Cov2, soprattutto nel nord del Paese), redatta dagli avvocati Erich Grimaldi e Valentina Piraino e indirizzata al ministero della Salute oltre che all’Aifa, parte dalla confusione scaturita dalle possibili conseguenze negative dell’idrossiclorochina. E mira alla revoca della nota, per consentirne la prescrizione precoce sotto controllo medico.
L’ipotesi
Secondo l’avvocato Grimaldi, la situazione potrebbe evolvere con un ricorso al Tar. “Alla luce della richiesta di revoca della sospensione all’utilizzo dell’idrossiclorochina e della contestuale istanza di accesso agli atti – dice – la decisione definitiva, in assenza di risposta dell’Aifa, potrebbe passare alla competenza del Tribunale amministrativo. Lo renderebbe possibile, in tempi brevi, proprio il passo indietro compiuto dall’Oms”.
l’infettivologo francese Didier Raoult è stato il primo ad opporsi ai risultati di Lancet: Coronavirus à Marseille : Pour Didier Raoult, l’étude de The Lancet sur l’hydroxychloroquine est faite par des « Pieds nickelés 20minutes.fr/…/…
“Primo difensore dell’uso di questo farmaco, il professore francese Didier Raoult ha deriso su Twitter l’inversione di tendenza in uno studio che aveva ritenuto “incasinato”. Sul set di BFMTV, durante un’intervista mercoledì sera, il ricercatore di Marsiglia ha rinnovato i suoi attacchi allo studio di The Lancet: “Ho letto da cinque a sei documenti al giorno, è il mio lavoro, sono redattore della maggior parte delle recensioni sulle malattie infettive. Non puoi farti ingannare in quel modo. Che la gente di Lancet sia stata ingannata in questo modo è inimmaginabile. ” Ha continuato: “Mi vergogno, siamo in una situazione atroce. Le riviste scientifiche pubblicano articoli distorti, tutto è al servizio delle loro opinioni”.
europe1.fr/…/…
leparisien.fr/…/…
A marzo ho divulgato ai giornali locali e al sindaco di Biella le dichiarazioni di Raoult sulla idrossiclorochina:; news biella pubblicò in seguito le seguente notizia: https://laprovinciadibiella.it/cronaca/elisabetta-aiazzone-aiutatemi-cerco-disperatamente-un-farmaco/ e la risposta https://laprovinciadibiella.it/attualita/dopo-lappello-elisabetta-aiazzone-ha-trovato-il-farmaco/ “E’ un problema – ammette il dottor Andrea Servo, della farmacia di famiglia in via Italia -. Un problema per diverse persone, cui purtroppo dobbiamo dire di no. Ovviamente facciamo richieste continue alla casa madre produttrice del farmaco ed ai grossisti in giro per l’Italia, ma quasi sempre vane”. Le produzioni nel mondo, infatti, vengono quasi sempre indirizzate negli ospedali per l’emergenza sanitaria in corso. “Non spetta a noi alcun tipo di commento – spiega la dottoressa Daniela Balestrini, dell’omonima farmacia in via Pietro Micca -. Ma questa è la fotografia della situazione negli ultimi tempi. Abbiamo persone che da anni utilizzano questi farmaci, nostri clienti, cui purtroppo non riusciamo a dare quanto da loro chiesto. O comunque riusciamo a farlo con tempi d’attesa lunghi”.
…ma dopo che ci facciamo di clorochina abbiamo risolto il problema dell’uomo “moderno”?!?
Oggi scorrevo un libro di medicina naturale del Valnet e trovo come ha curato nel ’57 una ex reclusa di campo di concentramento sottoposta a sperimentazione biomedicale (come quella ufficiale nostra) durante la prigionia…
…IDEA!: la biomedicina, ed i suoi rimedi, va IGNORATA fin da subito: i bambini non devono avere un pediatra e le madri devono farli nascere di nascosto dai medici!!!
…comunque parole soltanto parole…
🙁
🙁
🙁
PS: non capisco questo accanimento nella caccia alla lepre… 😀
Cit.: “non capisco questo accanimento nella caccia alla lepre… “ spero di riuscire a dare delle indicazioni ai cacciatori senza perdere la mia vita dietro alla lepre.
Fuori di metafora, sono convonto che la crescita spirituale si possa fare anche nel buio di una cella o nel grigio di un campo di concentramento; ma ritirarsi dalla vita pubblica e non partecipare alla costruzione della società non mi sembra giusto, quantomeno nei confronti dei nostri fratelli che, in una situazione di maggiore oppressione (verso la quale stiamo sicuramente andando) avrebbero ancora meno possibilità di realizzazione.
O almeno mi illudo di poter contribuire in questo modo.
Cit.: “ma ritirarsi dalla vita pubblica e non partecipare alla costruzione della società non mi sembra giusto,”
La costruzione si fa DOPO il progetto.
Questa vostra operazione di “contro” informazione mostra soltanto che state agendo CONTRO appunto e non per realizzare qualcosa di nuovo.
Mi risulta che l’energia degli individui sia, diciamo, calmierata: non vedo nell’operazione suddetta qualcosa di positivo (vedere etimologia).
Ma non preoccuparti: ci sono ALTRI che stanno progettando.
Poi non vi lamentate di cosa succederà…
…ah, dimenticavo!, comunque voi vivete CONTRO!!!
😉
😉
😉
Non sono d’accordo. La strada tracciata ed il progetto, ci sono, e non è un CONTRO qualcosa o qualcuno, ma A FAVORE dell’uomo, inteso come umanità.
Vivere in modo gratuito e in comunità. Se poi tu ci leggi solo il contro, lo prenderò come spunto per essere più chiaro.
Roland6 Giugno 2020
…ma dopo che ci facciamo di clorochina abbiamo risolto il problema dell’uomo “moderno”?!?
Certo che no ma se serve ad aiutare qualche persona o a far comprendere che con alcune cure o prevenzioni si possono evitare i vaccini perchè no? Non esistono informazioni a senso unico e a coloro che mi dicono che le informazioni non formano ho più volte risposto che in molti casi però aiutano la formazione e che esistono anche tanti formatori poco informati (o poco coraggiosi) che spesso dimenticano che ogni persona è un unicum
Intendevo: esistono prodotti naturali, vedere Valnet, che sono molto più efficaci di quanto “riproduce” la (bio)medicina.
Possiamo fare a meno di quest’ultima per aiutare a guarire, eccetto che nei traumi da incidente (anche se gli aborigeni australiani sanno come guarirli: prego leggere “E venne chiamata 2 cuori”), e quindi ignorare completamente i (bio)medici, se non per avere certificati…
L’esplosione delle malattie è prodotta dalla implosione dell’unicum… 😉
😀
😀
😀
PS: …chiunque può essere qualcuno, solo nessuno può essere! 😀
PS2: I vaccini si evitano facendo una semplice considerazione: SOLO UNA MENTE MALATA PUO’ PENSARE CHE AMMALANDO IL CORPO SI POSSA RIMANERE SANI. 😀
PS3: Il detto latino “mens sana in corpore sano” va usato da chi conosce il latino: “corpus” è declinato ablativo (Wikipedia traduce come fosse declinato accusativo).
Sono quasi d’accordo sulle considerazioni di Roland precedenti: “esistono prodotti naturali ecc.” Uso da decenni prodotti naturali (tranne l’anestesia per l’estrazione di denti) ma ad una persona terrorizzata per la diagnosi covid che crede solo nella medicina allopatica consigliare la idrossiclorochina o altri prodotti, piuttosto che l’intubazione che ha causato il decesso di diverse persone, è mettersi contro? la parola contro ha diversi significati. In questi casi di tratta di informazione alternativa e non di sentimenti di odio, animosità verso qualcuno. E poi, proprio in relazione ai traumi fisici è bene ricordare che i medici salvano molte vite
Grazie per la risposta.
Cit.: “ma ad una persona terrorizzata per la diagnosi covid che crede solo nella medicina allopatica consigliare la idrossiclorochina o altri prodotti, piuttosto che l’intubazione che ha causato il decesso di diverse persone, è mettersi contro?”
Sì! È la tipica situazione che chiamo “caccia alla lepre”.
Dare fiducia ad un sistema che genera problemi è anche cercare di usarlo per risolverli.
Il sistema è evidentemente da ignorare, altrimenti ti depreda (è fatto da predatori).
Se la persona si affida a tale sistema va assecondata non va contrariata: lei vuole ciò, sennò chiede un altro aiuto, che IMMANCABILMENTE arriva puntuale.
La vostra opera di controinformazione non è meritoria proprio perché è NEGATIVA.
Raggiungerete un risultato, che purtroppo non è il VOSTRO scopo ma quello di chi ha un progetto.
L’ARTE MEDICA è l’arte del COMPRENDERE.
Chi si muove CONTRO la medicina allopatica è FUNZIONALMENTE IDENTICO a chi la pratica: è per questo che l’egoismo è fonte di malattia…
…e la malattia è fonte di redenzione per l’egoista.
Di quanto sopra potrei riempirvi di esempi la vostra vita (?) futura, fosse anche 100 anni longeva, ma comunque rimarrebbero vuote parole finché voi non le riempite di contenuti.
PS per l’anestesia:
Quando nelle battaglie navali i chirurghi olandesi dovevano anestetizzare il paziente per una amputazione, gli infilavano un sigaro su per il culo…
…ovviamente non acceso! 😉
Quindi, lasciami capire: se uno non sa che un ponte è pericolante, e si incammina lungo quel ponte, tu non lo informeresti, perchè quello che sta facendo è per il suo bene, una sorta di karma? Il non fare nulla perchè tutto va già bene ed è perfetto così, questa è la tua scelta di vita?
“Se la persona si affida a tale sistema va assecondata non va contrariata: lei vuole ciò, sennò chiede un altro aiuto, che IMMANCABILMENTE arriva puntuale.”
infatti alcune persone hanno chiesto un altro aiuto; altre invece non sapevano nemmeno che potesse esistere e grazie ad info alternative hanno incominciato “l’arte del comprendere”. Oltre al sigaro esiste anche l’ipnosi o autoipnosi ma non è applicabile subito da tutti. Nel dubbio quando ho tolto dei denti ho preferito l’anestesia chimica. Mai buttare via il bambino con l’acqua sporca. Poi sono consapevole che la conoscenza di sè è inferiore al 5%