Chi mi conosce sa bene quanto io sia estimatore convinto di Hamer e della sua Nuova Medicina Germanica, al punto che, quando ho pensato di creare delle categorie per questi post, una è stata dedicata proprio alla NMG. Vale la pena però osservare, facendo una doverosa puntualizzazione, che le scoperte di Hamer danno sì una spiegazione dei meccanismi che regolano il funzionamento del nostro corpo, ma che questa conoscenza a volte viene applicata in termini sbagliati. Mi spiego meglio.
Tutti quelli che conoscono anche un pochino di Hamer sanno bene cosa significa la curva bifasica: all’avvenire di un elemento scatenante, o DHS, più spesso chiamato conflitto, segue una fase di cosiddetto “Conflitto Attivo” ( fase CA), caratterizzata da ben precise situazioni e comportamenti, che di norma termina con la cosiddetta “Conflittolisi” (CL) alla quale seguono due fasi di Post-CL, PCL-A e PCL-B, divise da quella che è chiamata Crisi Epilettoide (CE). Andando a riscontare queste fasi, ben caratterizzate in base al tipo di conflitto, al vissuto del paziente, e ad altre condizioni al contorno che non sto a dettagliare troppo, si riscontra tutta una serie di elementi ricorrenti che permettono di riconoscere esattamente la fase in cui ci si trova, avendo ricostruito il conflitto (la DHS), il percepito, ecc. Ovviamente questo tipo di analisi non viene di solito applicata ad altri tipi di eventi dove è tutto molto più chiaro, non perchè queste regole non valgano (sono universali), ma perchè non ce n’è bisogno: è tutto evidente. Evidente, ad esempio, che se nel piantare un chiodo mi dò per sbaglio una martellata sul dito, la DHS è la martellata; il dolore che sento non è una “malattia” ma un segnale; così per il gonfiore, ecc.; analogamente per fratture, scottature, tagli, ecc., dove la natura “fisica” dell’avvenimento rende superflua (non sbagliata: superflua) la descrizione Hameriana del fenomeno.
Possibile però cadere nell’errore opposto, e cercare di trovare a tutti i costi una spiegazione “conflittuale” (diremo così di tipo “psicologico-emotivo”) solo perchè la natura “fisica” non è evidente. Invece, come si è visto negli ultimi articoli, a livello di meccanismi cellulari si stanno trovando delle correlazioni fra l’azione tossica del Glifosato che, tramite il blocco di un processo metabolico dei batteri presenti nel nostro microbioma, produce alcuni tipi di malattie neuro-degenerative e genericamente definite autoimmuni come la SLA, l’Alzheimer, il Parkinson o lo stesso autismo. Non è escluso il contrario: potrebbe sempre essere che un forte conflitto, vissuto nell’impotenza di agire, possa causare una reazione conseguente di blocco progressivo della muscolatura, magari con una reazione a catena a feedback positivo, del tipo “non valgo niente / mi svaluto -> si blocca la motricità -> ulteriore senso di svalutazione”, che porta ad un blocco progressivo ed inesorabile come la SLA? Certo, ma se dati epidemiologici evidenziano correlazioni statistiche significative con “martellate sul dito“, perchè non considerare che, da qualche parte, nascosto all’interno delle cellule, ci sia una qualche “martellata sul dito” che non avevamo preso in considerazione?
Un modo di dire inglese è: “to a hammer, everything looks like nail” (un martello vede tutte le cose a forma di chiodo), e questo ci deve suggerire un attento e costante spirito di discernimento. Non dobbiamo cercare a tutti costi una causa fisica, magari nascosta in qualche gene nascosto che così, sua sponte, ha deciso di innescare una malattia; ma, d’altro canto, non bisogna sempre e solo cercare qualche tipo di conflitto, a spiegare per forza ogni malattia, malessere, processo degenerativo. A volte può essere giusta la spiegazione in un senso, a volte bell’altro, a volte ci può essere una commistione/sovrapposizione delle due.
-oOo-
Detto questo, a seguito delle polemiche emerse nelle ultime settimane a seguito del decreto Lorenzin sui vaccini, vorrei riprendere alcuni elementi che, manco a fdarlo apposta, a me confermano ancora di più la validità delle scoperte di Hamer, e, guarda caso, proprio in uno degli aspetti più controversi e difficili da accettare: la funzione di funghi, microbi e batteri e la loro relazione con la nostra salute. Su questo punto, infatti, la medicina ufficiale e la NMG non potrebbere essere più distanti: sono, per così dire, agli antipodi, come il giorno e la notte.
La medicina ufficiale e cavalca l’idea che i batteri siano la causa di moltissime malattie, e per questo vanno combattuti, con gli antibiotici; i vaccini servono per “insegnare” al corpo a combattere questi nemici, iniettando delle forme “indebolite” di questi presunti patogeni.
La NMG sostiene invece che noi conviviamo pacificamente con funghi e batteri, e il fatto che questi vengano ritrovati nelle infiammazioni non sta ad indicare che questo sono la casua delle infiammazioni ma che anzi sono lì, come i pompieri dopo che è scoppiato un incendio, a compiere il loro lavoro di riparazione.
Due posizioni più lontane credo non si potrebbero trovare.
E cosa salta fuori, dagli ultimi studi anche riportati nei scenti post pubblicati su questo blog?
- Il Glifosato blocca un processo metabolico denominato Shikimate path, che NON avviene nelle cellule umane ma solo nei batteri. Apparentemente, quindi, per gli scienziati della Monsanto, non doveva far male all’uomo; invece, guarda caso, i batteri presenti nella nostra flora intestinale (presenti in quantità 10 volte superiore a quella delle cellule del nostro corpo, a formare una specie di “organo” interno chiamato microbioma e che pesa più del cervello) sono pesantemente affetti dal Glifosato, al punto che non producono più le sostanze di cui noi abbiamo bisogno, e causano nell’uomo disbiosi intestinale, ecc.. ecc. e ci ammaliamo (ma i batteri non erano nostri nemici? E allora perchè se si ammalano ci ammaliamo anche noi?)
- La Dr.ssa McBride-Campbell e il dr.Wakefield dicono, per strade diverse e con vissuti diversi, due verità apparentate: i vaccini hanno una pesante influenza sulla flora intestinale, causano disbiosi, e la guarigione del tratto intestinale è spesso prodromica alla guarigione dall’autismo;
- La ricercatrice Seneff del MIT afferma che è molto probabile che nei vaccini si trovi Glifosato, perchè le colture batteriche vengono fatte in gelatina che si ottiene da maiali alimentati con piantagioni OGM, quindi pesantemente irrorate con Roudup/Glifosato;
- Il Dr.Montanari, esperto di nanoparticelle, fa scandalo perchè annuncia che ha trovato parecchi elementi che “sporcano” i vaccini, e si domanda, e domanda candidamente al mondo, perchè non si possano produrre vaccini puliti (cioè, nella sua idea, che contengano solo batteri indeboliti in soluzioni sierose);
- La risposta arriva casualmente (ma esiste qualcosa di casuale?) da una amica Facebook che pubblica un post di un medico; copio la parte interessante che dice:
Che cos’è una vaccinazione?
Una stimolazione ripetuta ed intensa degli organi linfoidi.
Cosa accade?
Si introduce un antigene (proteina virale purificata), che provoca l’attivazione del sistema complementare
…….
In seguito alla risposta immunitaria si formano anticorpi che si legano all’antigene relativo con formazione di immunocomplessi circolanti.
Nasce già la prima domanda: Dove vanno?
Seconda domanda: Conosco la codificazione genetica del sistema del complemento di quel bimbo?
…..
Secondo aspetto. Queste proteine purificate da sole sono scarsamente immunogeniche. Vuol dire che da sole non bastano ad indurre una risposta immunitaria.
Allora che si fa?
Si sporca il vaccino. Quasi nessuno sa che al fine di avere una risposta immune è necessario un espediente che si chiama Adiuvante di Freund.
Si mescola la proteina purificata con una emulsione di olio minerale e batteri della tubercolosi uccisi al calore, emulsionati con lanolina e formaldeide.
Perché questo è importante?
Perché un aggregato con tubercolina passa nel nucleo cellulare. E’ questo che induce reazione antigene anticorpo e che produce alfa e gamma globuline del siero. Si induce una enorme ossidazione dell’intero sistema che è la coordinata principale del terreno canceroso e leucemico.
-oOo-
Quindi: la proteina virale, da sola, non è sufficiente ad indurre una risposta immunitaria! Forse che NON sono nemici (o addirittura non esistono neanche, i virtus, come dice Lanka e un tribunale tedesco)? Siamo proprio sicuri, allora, che la versione ufficiale (batteri e virus sono i nemici) sia quella giusta e Hamer abbia torto? Da queste poche note non si direbbe…
Sono fermamente convinto che, un po’ alla volta, riusciremo a capovolgere le concezioni errate e a riscoprire la bellezza e perfezione dei meccanismi che regolano il funzionamento del nostro corpo, compresi quelli che noi oggi chiamiamo malattia. Il tempo ci darà ragione.
Buonasera.
Futuro non remoto della medicina secondo Rudolf Steiner in una conferenza di 100 anni fa, circa,… quindi spero che questa previsione si avveri nel mio transito. 🙂
“Il terzo aspetto è che in un non lontano futuro si vedrà un rivoluzionamento completo dell’intero modo di concepire malattia e salute, perché in particolar modo la medicina sarà compenetrata da ciò che può essere compreso spiritualmente: si imparerà a riconoscere proprio nella malattia un risultato di cause spirituali. L’ho già detto, oggi all’esperto di scienze dello spirito non si può dire: “mostra la tua arte nel campo della medicina”. Prima bisogna liberarlo dai suoi ceppi! Finché il terreno è dominato dalla medicina materialistica è impossibile fare qualcosa anche in singoli casi. Qui bisogna essere cristiani, o meglio paolini, e sapere che il peccato proviene dalla legge, e non la legge dal peccato [Paolo di Tarso, Lettera ai romani 3,19-20, N.d.T.].”
ieri sera sono stata ad una conferenza del dr. Dario Miedico, radiato recentemente dall’ordine dei medici per la sua posizione sulla libertà di scelta vaccinale. E’ stata organizzata dal comitato biellese per la libertà di cura ed erano presenti in sala oltre trecento persone. Tutti conosciamo già la sua storia. Il dr. Miedico, come molti altri suoi colleghi, ripete il mantram: “non sono contrario alle vaccinazioni, hanno debellato molte malattie ecc. ecc..” Afferma anche che i suoi nipoti non sono stati vaccinati, che i grafici evidenziano che allorchè i vaccini sono stati introdotti le epidemie erano già scemate, che la polio è malattia pericolosa ma non contagiosa e, a dimostrazione, cita il caso di una sua compagna di classe di tanti anni fa – il dr. Miedico ha ottant’anni – che nonostante fosse poliomielitica non ha contagiato nessuno. Anch’io ho conosciuto la storia di una mia vicina di casa che ebbe diagnosi di polio e che non ha contagiato nessuno. Mi raccontò che, negli anni sessanta, all’età di diciotto anni, mentre stava sciando rischiò di cadere in un burrone. Non ebbe danni fisici ma, dato lo spavento, si mise a letto e dopo alcuni giorni di febbre – si pensò prima a un’influenza – si accorse di avere una gamba paralizzata. Diagnosi: poliomielite. Poi, dopo oltre dieci anni la diagnosi fu cambiata in sclerosi multipla. Capii già allora che non c’entrava il virus ma che questo si riscontra allorchè il terreno biologico viene alterato da più fattori, in questo caso chiaramente dallo shock emozionale come confermano le scoperte del dr. Hamer che ho conosciuto anni dopo . Basti pensare anche ai tanti casi di polio sviluppatisi in Indonesia dopo lo tsunami del 2004, nonostante il 95% della popolazione fosse vaccinata. Solo le singole persone , con l’attenzione al proprio vissuto, possono comprendere se le cause sono endogene, esogene od entrambe contemporaneamente ma ovviamente è più difficile nel caso dei bambini. E diventa quasi impossibile poter discernere quindi se si si escludono a priori le influenze psichiche, nonostante le ricerche di Hamer, di Stefan Lanka, di Rupert Sheldrake ecc.. Molti ricercatori dimostrano l’importanza del ruolo che ha sulla nostra salute il microbioma intestinale. Ho ascoltato le conferenze del dr. Paolo Mainardi che scrive che ogni volta che si ha una “martellata in testa” collassa la mucosa intestinale. La “martellata” corrisponde allo shock emozionale o a veleni vari, glifosato, adiuvanti contenuti nei vaccini ecc.. E’ confermata quindi anche da questo ricercatore la correlazione tra psiche-cervello-organi e che, intervenendo a riequilibrare l’organo , in questo caso l’intestino, di riflesso migliora il quadro psico-fisico generale. Il libro di Claudio Trupiano “Grazie dr. Hamer”, riporta a pag. 378 un caso relativo ad una persona con diagnosi di SLA consapevole di avere vissuto uno shock emozionale
A proposito di intestino, consiglio di leggere (appena uscito):
L’Intestino Intelligente
Il metodo per vivere in armonia con il proprio intestino
Giuseppe Cocca
Grazie Paola!
A proposito di correlazione tra poliomielite e spavento, non sorprende che in Siria dove c’è la guerra si registrino casi di poliomielite tra i bambini, una notizia che ho letto sul Corriere 2 giorni fa:
http://www.corriere.it/cronache/17_giugno_21/siria-epidemia-poliomielite-bambini-paralizzati-3d426e68-5651-11e7-a35b-7a875278503a.shtml
(scusa che approvo solo oggi ma non mi era arrivata la notifica di commento in attesa …. chissà perchè!)
Definizione della parola malattia (trova tutti i particolari)
http://www.mednat.org/malattia_definizione.htm
saluti
Grande mednat!!!!