Nel divertente film “Benvenuto presidente“, Bisio interpreta un montanaro eletto per sbaglio presidente della repubblica che, animato dalle migliori intenzioni, decide di cogliere l’occasione e fare un po’ di pulizia nel corrotto mondo politico, a partire dai partiti, dal parlamento, dalle istituzioni e così via. Peccato che nel discorso finale, quello in cui dà le dimissioni, proclami, senza mezzi termini, che se la situazione italiana è così messa male, è perchè tutti quanti ne abbiamo approfittato, tutti ci abbiamo guadagnato, tutti abbiamo rubato un pochino e tutti quindi, chi più chi meno, abbiamo la nostra parte di colpa.
Questa è stata la parte che meno mi è piaciuta perchè mi sembra sbagliata: io (e con me milioni di altri) non ho mai rubato, non ho mai ho mai chiesto un favore per le mie conoscenze, non ho mai “vissuto al di sopra delle mie possibilità“, e dire “siamo tutti colpevoli” equivale a dire “non è colpevole nessuno“. Tutto a posto quindi? Sì, direi io. No, dice qualcuno che mi ha scritto. E che mi ha autorizzato a riferire, senza citare il nome. E io volentieri riporto quanto ricevuto (grassetti miei).
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“Caro Alberto, è inutile che fai finta di fare la rivoluzione. Che denunci gli inganni, che fai finta di essere dalla parte del giusto. Alla fine, anche tu sei come come la stragrande maggioranza, che in questa situazione ci sta, e ci sta bene. L’analisi che fai è corretta: i creatori del denaro sono in cima alla piramide, e comandano, in maniera occulta, tutto l’ambaradan. Ma così come anche il più forte e spietato dei criminali ha bisogno di soci, amici, alleati, fiancheggiatori, anche il potere non è così stupido da tenersi tutto per sè: deve cedere alcuni pezzettini, concedere alcuni benefici, in modo da creare un consenso. E tutti, chi più chi meno, ci abbeveriamo di questo, e, che lo vogliamo consapevolmente o no, contribuiamo al mantenimento del sistema. Non ci credi? Comincia a fare un po’ di conti. Il sistema finanziario è il primo potere. Innanzitutto, al di là di chi ne è a capo, pensa a tutta la gente che ci lavora. I principali istituti contano ben oltre i 100.000 dipendenti; se ci sommi anche le banche più piccole, abbiamo, solo in Italia, qualche milione di persone che, direttamente (perchè dipendenti) o indirettamente (familiari e affini) dipende da questo sistema. E questi non sono certo in prima fila per cercare di combatterlo. Poi ci sono i politici. Tutta la classe politica, benchè ne avrebbe il potere, è corrotta, e nessuno ha il coraggio di denunciare questo sistema di creazione di denaro. Ci ha provato Scilipoti, ed è stato prontamente espulso dal sistema, fatto passare come pazzo. Anche il sistema dell’informazione se ne guarda bene. D’altronde è normale: se ti sei indebitato per far fronte alla concorrenza, per acquisire i migliori anchorman o per rinnovare le rotative o i ripetitori, cosa fai, vai a denunciare chi ti ha prestato il denaro (creandolo dal nulla, fra l’altro)? Meglio attirare l’attenzione su qualcos’altro, distrarre: è il loro scopo. L’industria? Ma la grande industria è tutta, chi più chi meno, indebitata senza possibilità di uscita. A partire dai goielli nazionali, FIAT, Telecom, ecc: tutti.. Ormai i direttori finanziari delle multinazionali sono legati tutti a doppio filo al sistema creditizio, e mai e poi mai potrebbero permettersi di venirne fuori. Quando qualche imprenditore indipendente è diventato troppo potente (penso al povero Beggio di Aprilia) è stato risucchiato anche lui nel meccanismo: cresci, cresci, ti prestiamo noi quello che ti serve, e al momento giusto gli è stata sottratta l’azienda. Anche chi lavora nella pubblica amministrazione non può contestare il sistema che gli dà da mangiare: esegue e basta, pur di mantenere i propri priviliegi. Se poi lavora in quella fetta che deve dare la caccia ai soldi dei cittadini, vedi Equitalia e Agenzia delle entrate, magari è stato indottrinato a tal punto da credere di fare il bene dello stato, cacciando il piccolo evasore. Forse non sa che le tasse le pagano solo dipendenti e piccoli imprenditori, che le multinazionali sanno come non pagare. Chi rimane fuori da questo lungo elenco? I piccoli. Artigiani, negozianti, agricoltori… tutti impegnati ad arrivare a fine mese fra clienti che non pagano, tasse sempre più esose e ingiuste (perchè di fatto non dipendenti dal reddito), e sistema creditizio che li strozza, perchè gli “stress test” gli dicono che devono rientrare (la banche, per rispettare i criteri di Basilea, mica vanno dalle grandi multinazionali: a loro i prestiti li rinjnovano; è coi piccoli che sono inflessibili. E questi poi si impiccano). Ma se fai i conti, c’è una massa di gente che, nel bene o nel male, questo sistema lo appoggia, perchè da questo sistema dipende. E sono la maggioranza. E i pazzi come te, che scrivono di inganni, alla fine fanno anche il gioco del potere. Sì, perchè danno l’illusione che ci sia la libertà. Ma nessuno vuole rinunciare alla propria catena.”
L’autore della lettera usa argomenti molto maleodoranti. Egli viene a dire che: dipendenti delle banche, classe politico amministrativa e grandi impresari sono coinvolti nel istema, Sono camerieri del sistema che gli paga gli stipendi oppure sono indebitati nei confronti del sistema e quindi essendo presi per il collo e senza sufficienti mezzi per difendersi o lottare sarebbe per tutti più conveniente desistere.
Tutti costoro, messi insieme sarebbero la maggioranza del popolo italiano, dice l’autore. Se egli fosse un sofista, agente del sistema, e volesse convincere le persone dell’ineluttabilità della nostra condizione, ossia dell’impossibilità di lottare contro un’elite di delinquenti, non potrebbe usare un discorso più astuto.
Egli viene in questo modo a tollerare la mala amministrazione, la mala politica, la falsa informazione e distruzione economica del nostro Paese, i suicidi, le ruberie del sistema, i crimini e la condotta demenziale della “finanza”.
Essendo la maggioranza stipendiata o indebitata cioè carichi di debiti verso una gang di malviventi (debiti però inesistenti, fasulli, fabbricati ad arte), faremmo meglio a desistere dalla “pazzia” di amare la verità e di lottare. Oltre a ciò non credo che l’elenco suddetto, rappresenti la maggioranza; credo piuttosto come dice un frequentatore di queste pagine che grande parte degli italiani sia una vil razzaccia di codardi, di ruffiani e di cortigiani i quali meritano le vessazioni e il disastro artificiale che stanno subendo.
Sappia l’autore che ho invece l’impressione che la nemesi storica si avvicini a passi.da gigante e che il castigo pesante dei delinquenti non sia lontano.
Mah, spero che tu abbia ragione. Secondo me però chi ci governa dosa molto bene bastone e carota per non innescare rivoluzioni.
Io non ci ho letto proprio nessunissima forma di tolleranza verso il malaffare, né tantomeno una qualche pretesa di giustificare il medesimo, quanto piuttosto una semplice (ed elementare oserei dire) presa di coscienza del fatto che se un’esigua elite si diverte a giocare agli dèi in terra è principalmente perché la stragrande maggioranza delle persone glielo permette in nome di piccoli e discutibilissimi interessi personali; altri ancora perché talmente spaventati dall’idea di libertà (concetto del tutto ignoto al netto delle belle parole) da preferire ad essa la schiavitù (concetto noto ed inculcato sin dall’infanzia al netto delle brutte parole), per la serie “chi lascia la vecchia strada per quella nuova…”
Non c’è bisogno di rubare o uccidere per essere complici attivi di questo sistema, è sufficiente accettarlo. E di fatto, il 99% delle persone l’ha accettato; è per questo che il recente boom della “controinformazione” non ha prodotto quel cambiamento epocale di massa che alcuni web-sognatori tuttora auspicano, perché i famigerati inganni svelati altro non erano che un segreto di Pulcinella già parzialmente noto a livello intuitivo, perché i “cattivi” fanno esattamente quello che il 99% delle persone farebbero se fossero al loro posto, perché la disinformazione era solo la punta dell’iceberg, e non è sbagliato sostenere che chi persiste nell’indicare la punta dell’iceberg spacciandola per la base stia facendo, volontariamente o meno, il gioco del sistema stesso.
E ce lo meritiamo, è vero, non c’è nulla di ingiusto in quanto sta accadendo Non vi è bisogno di scomodare astruse divinità per invocare solenni castighi, il castigo è già qui e siamo perfettamente in grado di infliggercelo da soli.
Mah…ognun di Noi detien,invero,solo un pezzo di Verità…è da ricomporre,quindi il Mosàico,tessera dopo tessera…
non bisogna illudersi,però…QVIA…è giunto al Potere ” Vna ” che la sàpe davvero lunga…
più di tutti quanti Noi messi assieme…” Màssima***Magìstra ” in fatto e di Tàttica e di Strategìa…
a riprova, si tien bènbènbèn lontana dalle ” Decisioni***irrevocàbili “…le sole capàci di liberàr la…” Rivoluzione “…
le ha arkitettate tutte quante ” Lèi “…ma adesso,certo,non Le conviene più farle…e pàga per la…” Konservazione “…
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insomma…la Partita è truKKata…ERGO…
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Non credo che 99 per cento degli italiani, ancorchè vil razza di ruffiani e cortigiani, sappia o si renda conto veramente di quel che sta accadendo, nè che abbia accettato questo stato di cose per sola viltà o convenienza; ha accettato credo io per pura ignoranza.
Per accettare qualcosa dovremmo almeno conoscere a fondo quel che stiamo accettando.
Non é vero che circa il 60% ha disertato le urne alle ultime elezioni? Non è vero che la storia ci riporta una lunga sequenza di rivoluzioni in tanti paesi? Non sarei tanto sicuro che andremo avanti così all’infinito.
Sono più propenso a pensare che gran parte dei cittadini non comprenda quel che accade realmente. Né riesca a comprendere qual’è il futuro riservato alla propria famiglia ed ai propri figli..
Sarebbe piuttosto compito e dovere morale di chi ha compreso che è ora di cambiare radicalmente il sistema finanziario-bancario e di fare opera di divulgazione con parole semplici, anzichè gettare la spugna e addormentarsi nella “impossibilità di lottare”, con la certezza che la massa ignorante non reagirà mai
Io perlomeno non sono disposto a rassegnarmi, nè a desistere dalla lotta. E conosco altri che la pensano come me.
Ho speranza nell’avvento di un Uomo del destino capace da solo di coordinare le persone decenti, di mettere in ordine l’Europa e specialmente questo nostro popolo di ruffiani, e di cortigiani pieni di talento.
Mah…la Democrazia,come jeri è stato justamente rammentato,
si risolve,alla fin fine,nella stupida,opprimènte,stagnànte
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” Dittatura della Maggiorànza “…
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è il Regno del Numero e della Quantità del Guénon,inversamente proporzionale,quindi,alla Qualità:
è il Sistema perfetto,per pigra&Mente signoreggiàr sulle presènti,degeneràte…” gràndi Màsse popolàri “…
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ormai,solo un…” Divìn+Kàta+Klìsma”…potrèbbe sovvertìr questo…” Etèrno***Presènte “…alla Debord…!!!
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A riprova…basti veder quello che in queste ore sta accadendoqui da Noi,in Parlamento…
la fètoda ” Palude ” renziàna…che pretènde,ahilei,d’imporre all’Italia tutta…hàhàhà…
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la sua spudoràta ” Dittatura “…quella dei Quarantènni…QVAQVARAQVA…imbèlli,ignàvi,impotènti…hìhìhì…
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capeggiati da illo HandiKappàto aspirante ” ducettino ” fiorentino…tragicomicissimo…Millantatore patentàto…
lucidamente fòlle nel suo manifèsto,sciaguràto,funèsto Delirio d’Onnipotènza…hàhàhà…FINIS+++ITALIAE…RIP…!!!
Or ora…15h30mp..apprendiamo che è stata d’Impèrio imposta la famigeràta…” Fiducia “…hàhàhà…
beh…solo un inguaribile cretino,in bona fede…oppure…un connivènte furbàstro rènzi-ANO,in màla,
potrebbe negàr esser oggi in atto un palese…” Coup d’état “…a coronamento del…” Komplotto & Kongiura “…
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2015…legge…” RENZIANISSIMA “…hàhàhà…ITALI.CUM…ITALI.CUL…ITAL.IN.CUL…TRUKKO…TRUFFA…!!!
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Mentre pilota il tutto,da Palàzzo,il novello… ” Generalissimo “…” H “…è d’obbligo ormai appellarlo così…hìhìhì…
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vil civile in giacca e cravatta…hàhàhà…specialista…hàhàhà…in Selfie e Tweet…tutto Slogan,Mantra e Frasi fatte…
gongola,di certo,nel constatar che tutto pàr si stìa svolgèndo secundo lo ben architettàto…” Piàno “…programmàto…
ma chi,per sfortuna sua,sìa targàto…” àcca “…non dee davvero giammài trascurar lo Fattor…” Kàppa “…hàhàhà…
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beh…gli consigliam,allor,di ben ben ben ripassarsi FisiKa,capitulo MeKKaniKa…terza LEX della DinamiKa…hàhàhà…!!!
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…dissipa invece il prezioso Tempo…facendosi spudorate beffe del Parlamento…twittando…sola cosa che pàr bèn sàppia fàre…
SIC…”…la Camera,se vuole,ha il diritto di mandarmi a casa…”…SIC…ne ha il Dovere,piuttòsto…e confidiamo tòsto lo fàccia…
gioca a far il ” ducettino ” democratico,rispettoso delle Regule del Giuoco…mentre,di fatto,mai le rispetta…hàhàhà…che comicità…
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ormai se li è tutti guadagnati,sul Campo,i galloni di…” Generalissimo “…” CINQUE*****ACCA “…” HHHHH “…QVAQVARAQVA…..!!!!!
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Io sarei favorevole all’avvento di un governo autoritario, ma a due sole condizioni: 1 Che il governante abbia competenza in materia di emissione monetaria. Infatti la crisi europea ed italiana é strutturale, ovvero. è insita nel proprio sistema “rotschildiano” di emissione monetaria, il quale è una semplice truffa demenziale che inevitabilmente porterà ad una catastrofe. Il risanamento sarà possibile solo con una radicale riforma del proprio sistema; poichè solo da questo dipende il benessere sociale e non la rovina della popolazione italiana.. 2 che il governante sia sinceramente interessato alla promozione del benessere sociale della nazione.
Sfortunatamente questo Renzi dalle pose di dittatore, è una semplice ridicola marionetta. Non solo non ha la minima competenza in materia di economie ed emissione monetaria, ma è uno strumento dei poteri forti, al servizio dell’alta finanza privata extra nazionale, la quale lo paga precisamente per destabilizzare il nostro Paese secondo un piano preciso.
Il sig renzi non ha un’idea di quel che fa, è un demente, è un fantoccio senza intelligenza e senza preparazione. Non si rende neppure conto di essere un trditore della propria Nazione.
Ma certo,Elisèo…e se lo son scelto proprio bene,il loro Manichino…” rappresentativo”…il più ” cretino ” fra tutti i ” demo-cretini “…hìhìhì…
e questo ci dovrebbe far capire quanto pòco venga stimato…” IN***ALTO***LOCO “…il presènte popolo italiano…che perciò si merita di aver,
oggi,a Palàzzo,un ridicolo Idiota del calibro del Rènzi…a capo della tragicomica,allegra Bànda***toscàna…hàhàhà…ma quanto durerà…???
Se poi vediamo che Militàri in Divisa ed in Armi,Bajonetta innestata,si metton sull’attenti…hìhìhì…
al passaggio di un tàl tristo figurànte…un vilissimo civile,disarmato,in giacca e cravatta…hàhàhà…
che osa pure passarli in rassegna,senza neppure aver mai trascorso un sol giorno in Kasèrma…
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beh…ci possiamo ben render conto di quanto avanzata ormai sia la Mistificazione…ovvero…la Degenerazione…!!!
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Dicevo che sarebbe compito, di chi ha capito in che cosa consiste l’inganno, di rivelarne la spiegazione alla nazione specialmente agli intelletti più lenti, se è vero che il grande pubblico, diciamo 40% degli italiani intuisce di venire ingannato, ma non comprende in che cosa consiste la semplice meccanica della truffa.
Sistema-Truffa inventata dal sig. Amstel Rotschild nel diciottesimo secolo; ed oggi largamente usata dai suoi seguaci: gli odierni saccheggiatori della popolazione col super pagato corollario di camerieri e utili idioti.
Anzichè usare espressioni indecifrabili come “signoraggio” o “moneta-debito” l’inganno si potrebbe spiegare colle seguenti parole:
Che cos`è un Prestito?
È un contratto per il quale un soggetto cede UN BENE ad un altro col patto di riceverne la restituzione dopo un periodo (anche con addizione di interessi).
Il trucco sta nel fatto che quando il soggetto che dovrebbe cedere il bene (o una quota di ricchezza reale) è il sistema bancario, quello in realtà non ti cede un bel niente EGLI NON SUBISCE ALCUNA PERDITA DI RICCHEZZA. nonostante nelle proprie scritture contabili false annoti falsamente nel passivo: “uscita di cassa” Questo soggetto è il sistema bancario colle sue banche centrali del mondo occidentale, il quale con l’altisonante espressione “emissione monetaria”, fabbrica e presta banconote (la BCE) o altri titoli usati come moneta (le banche commerciali), banconote e titoli che ad essi non costano un fico secco: cioè costano pressochè zero.
L’altro soggetto (che ha ricevuto il prestito) invece è il popolo italiano e le popolazioni d’Europa e d’America, con o senza Euro, Quando queste sono invitate a RESTITUIRE IL PRESTITO, più gli interessi, devono retsituirlo con la perdita, cioè con la la riduzione di parte della propria ricchezza reale, personale frutto del sudore della propria fronte, diciamo. Se non possono “restituire il “prestito” la cosiddetta “giustizia” gli pignora la casa, la sua impresa, il suoi beni reali, costati una vita di sacrifici e li infila nelle tasche delle banche e suoi complici conniventi (la classe politico-amministrativa).. Che specie di giustizia è questa?
Questo bel trucchetto genera in pratica un costante flusso di ricchezza a senso unico che dalle mani della popolazione viene convogliata nelle tasche di questi astuti Prestatori di aria fritta: Sono criminali e devono essere arrestati insieme ai loro sottopanza..
Chiaro, sintetico, diretto: esemplare.
Certo…ma il tuo Nobile+Discorso può esser compreso solo da pochi,quei pochi che sìano ancora in grado di percepire
la sostanza delle Cose…una Minorànza,ahiNoi,…la gran massa,purtroppo,si esclude da sé…formata com’è da individui
che si credon furbi,ma che son assai poco intelligenti…hìhìhì…son quei Milioni che han votato l’Handikappàto…” H “…
che è uno di loro e che perciò ben li conosce…tant’è vero che se li è comprati coi famosi 80 €URI…hìhìhì…miserabili…
e che certo reitererà…hàhàhà…pronto ad ogni infàme Scorrettezza…pur di restarci,a Palàzzo…che sì tanto gli piace…
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ERGO…bando alle Illusioni…sia pur Nobili,Nobilissime…QVIA…impèra,oggi,in I-TAGLIA…la Legge di Gresham…!!!
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E’ pure stato qui evocato il salvifico…” Vomo del Destino “…che certamente sarebbe pure…” provvidenziale “…” risolutivo “…” finàle “…
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beh…nell’ attesa…ci è stata umoristicamente ammannita una sua comicissima…hàhàhà…” contro-figura “…hàhàhà…
l’Omuncolo del Festino…il Re del Karnasciàle…e Nazionàle e Occidentàle…il Sinistro Carnevàle Perpetuo…QVAQVARAQVA…
che si materializza,ovunque,e in ambito Sacro e in ambito profàno…imperàndo,s’intende,sempre…” demo…cretina…mente “…
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come sempre è Illo de siempre…” * El * Sior * Paron *…* El * Vècio * Pantalon * “…El zòga sempre d’anticipo,Lu…chapeau…SPONSOR…!!!
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Il lamento è tipico dello schiavo e funzionale al mantenimento del sistema.
Grave errore “mentale” volgere lo sguardo all’esterno su cose e fatti che non possimo decidere.
L’unica azione che possiamo determinare e controllare è la nostra azione personale. Come e quanto agiamo?
Noi siamo ciò che facciamo e non ciò che mentalmente pensiamo o diciamo di fare.
Il “sistema” delle nostre chiacchere/denunce se ne frega.
Il nostro spippolare complottista sulle tastiere dei nostri pc è solo un illusione di azione.
L’importante è che continuiamo a muoverci sui percorsi da loro tracciati.
La rivoluzione si fa con le azioni individuali non convenzionali. Siamo noi i bug del programma!
Passare dalla condizione di schiavo a quella di prigioniero, progettare e realizzare la fuga sfruttando le falle del sistema prima che queste si richiudano.
Quindi, in sostanza, ne abbiamo da fare!
Certamente…però il Pensiero deve preceder l’Azione,che altrimenti è cieca…d’altronde…prendiàm Coscienza che
la Prigione è immateriale,fatta com’è di Parole…” metafisiche “…Slogan,Màntra,Frasi fàtte,Luoghi comuni…et cetera…
ERGO…già poter e voler,di più,dover scrivere quello che non si dovrebbe…esprimendosi a livello di…” LOGOS “…
uscendo così dalla palese Programmazione…” neuro+linguistica “…che domina le deboli menti della Maggiorànza…
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beh…è il sol Nocumento che si possa davvero arrecàre alla diabòlica & satànica ” Mente ” oggi ovunque dominànte…!!!
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Nemo io credo che il pensiero deve essere funzionale all’azione altrimenti diventa fine a se stesso e funzionale al sistema.
Dei nostri logos e dei nostri nocumenti ti assicuro loro tranquillamente se ne fottono. Sono solo sfoghi.
Non conta ciò che scrivi qui ma cosa fai quando togli le mani dalla tastiera.
Ti invito a fare qualcosa là fuori per poi venirlo a raccontare qui. Solo delle nostre esperienze dovremmo scrivere per essere veramente utili alla causa. Altrimenti siamo diversamente simili da quelli che ragionano di calcio tutto il giorno.
Hai un conto corrente bancario? Se si chiudilo ed arrangiati senza.
Hai un mezzo a motore? Se si vendilo e vai a piedi o in bicicletta.
Mangi alimenti di origine animale? Cambia dieta per smettere di arrecare sofferenza ad altri esseri umani.
Un piccolo passo alla volta possiamo fare, insieme o da soli, tanta strada.
“Solo delle nostre esperienze dovremmo scrivere per essere veramente utili alla causa”
Caro Nexuno44, permettimi una domanda:
“causa” sta per?
Grazie in anticipo per la tua risposta.
Fabio Massimo Patricelli, figlio e fratello di Dio, Cattolico Apostolico Romano
Alla causa della liberazione personale et del genere umano
Sig Nexuno44, Se qualcuno degli interlocutori prendesse iniziative rivoluzionarie armate o almeno di lotta anticonformista nella vita pratica, di certo non gli converrebbe venirle a spifferare su questo spazio, dato che ci troviamo qui nel quadernino del nemico che tiene la lista degli schiavi “cattivi”.
Lei stesso, per prudenza, non firma col suo nome e cognome. Le assicuro tuttavia che non mancano iniziative di lotta proprio nella vita di ogni giorno. Pochi giorni fa un uomo a Milano ha sparato in tribunare uccidendo un giudice e mi pare un paio di avvocati, (non è un buon consiglio ma è un istruttivo campanello d’allarme) Le posso dire che Beppe Grillo, nonostante la sua dipendenza da una certa Massoneria, quand’era giovane girava con un furgone alimentato ad acqua (ad idrogeno contenuto nell’acqua). Esiste una comunità in Svizzera che vive senza pagare le bollette dell’energia elettrica. Usano generatori che sfruttano l’elettricità statica della terra grazie ad una invenzione del mitico Paul Baumann. Molti pensano di ritirarsi in campagna a vita rurale, (un nuovo medioevo), eliminando in tal modo in buona parte la dipendenza in città dalle cooperative di consumo catto-comuniste Orazio Fergnani ha in tasca un fattibilissimo progetto di uso di cambiali sociali irredimibili emesse dai municipi da usarsi come moneta, visto che la moneta imposta l’Euro, come ogni altra, è a “corso forzoso”, cioè sei obbligato ad accettarla in pagamento per il tuo lavoro e per i tuoi prodotti poichè proprio con questo tuo atto di accettazione tu cittadino rivesti la carta straccia prodotta dalle banche di Potere di compra, cioè trasformi la vile scritta, o promessa di pagamento, in Moneta Vera.
È tuttavia necessario che queste informazioni vengano divulgate, nella speranza che quel 70% di italiani che non legge ed ancora dorme in piedi, ed ascolta quel che gli dice il sig Renzi apra finalmente gli occhi.
Non dimentichiamoci che…” la Partita è trukkata “..e le cose sono inghippate in modo tale che,qualsiasi Azione si fàccia,qualsiasi,qualsiasi,
essa finisce poi per andar ad esclusivo Vantaggio di ” Qualcun ” altro…che infatti istiga ed incita,ed invoglia sempre,ad agire…che Drittone…
mentre ” Lui ” niente fa…nulla di nulla…ché…se ne sta lì,a sonnecchiar pigramente,a mo’ di Kobra,nella sua Cesta…in vigile Attesa…il Parassita…
lesto però a saltar fuori e pizzicar chi di dovere…QVIA…è sempre in cerca di vittime sacrificali…da offrir in pasto alla Plebe…che Furbastro…
ERGO…bando alle Ingenuità…bando alle facili Speranze…bando alle Illusioni…che portan,de facto,solo a lavorar proprio per…l’Inimico…!!!
Vn sol esemplare Esempio,traendo spunto dalla Kronaca di questi Vltimi***Jorni…
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Hitler,alla fin fine,lavorò per Stalin…
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e questi,a sua volta…per ” Qualcun “…” Altro “…ovvero…il…” Primo*Motore*Immobile “…!!!