Mi sono di recente abbonato al canale FMTV (Food Matters TV): un contenitore di video e documentari su come stare bene, mangiare bene, vivere in armonia con sè stessi e con gli altri e col creato. Avevo scaricato, qualche anno fa, il documentario Food Matters, ovviamente degli stessi autori, e ho voluto dargli fiducia e, in qualche modo, contribuire al loro lavoro, come è giusto.
Una delle conoscenze più interessanti è stato Jon Gabriel, americano che ha scritto un libro e racconta la sua esperienza di perdita di oltre 100 kg di peso con il suo “Gabriel Method“; pare che il libro sia un bestseller, tradotto in moltissime lingue, e, per quello che ho potuto capire, a piena ragione.
Cosa dice in sostanza il nostro Jon? Molte cose, ma in particolare quello che mi ha più colpito:
- che le diete sono tutte destinate a fallire,
- che l’aumento di peso non è il problema ma la risposta ad un problema,
- che al nostro corpo non possiamo imporre qualunque cosa (e questo mi piace).
Provate per esempio ad imporvi, che so, di non sudare: impossibile, se le condizioni lo richiedono, il vostro corpo, autonomamente, “deciderà” di sudare per abbassare la temperatura corporea. O a decidere di non dormire, o dormire solo 2 ore per notte: magari per qualche giorno ci riuscirete, ma poi il vostro corpo vi imporrà di dormire. Così come molti altri automatismi, dalla respirazione al battito cardiaco, che non sono sotto il controllo della nostra volontà cosciente, se non in minima parte.
Per quanto riguarda il cibo e il peso è un po’ la stessa cosa: se il vostro corpo decide che serve più grasso, più massa, più volume, potete sforzarvi di fare quante diete volete, ma non riuscirete ad andare contro natura, contro quello che è non un problema (l’aumento di peso), ma la soluzione ad un problema (da capire quale, di volta in volta). Fra l’altro, una delle cause che inducono il corpo a voler ingrassare può essere (e in molti casi lo è) proprio l’avvio di una dieta. Come combattere la sete con l’acqua salata, insommma!
La soluzione? Innanzitutto capire quale è la causa per cui il nostro corpo vuole ingrassare; poi combattere quella causa. Aiutandosi con i cibi giusti (attenzioni a quelli artificiali o industriali, che ingannano il corpo, grazie ad esaltatori di sapidità come il MSG o dolcificanti come l’aspartame) ma anche con meditazione e tecniche di “visualizzazione” (perchè le nostre cellule non capiscono l’italiano: ma le immagini sì).
Insomma, da approfondire, specialmente per chi è da sempre in guerra con la bilancia: il campo di battaglia si deve spostare dal piatto e dalla cucina verso qualcos’altro, di più profondo ed essenziale, a volte direi esistenziale. Per una maggiore realizzazione e felicità individuale, familiare e comunitara, come sempre.
È un po’ Low CARB higt FAT, ou Dieta Paleolitica, anche se Paleo non sempre è Low Carb.
Si mangiano meno carboidrati e più grassi.
Sotto sotto c’è un controllo dell’insulina per evitare picchi di fame e abituare il corpo ad usare acidi grassi al posto del glucosio.
Qui sta il fatto: Fanno bene fino a che punto i chetoni (non confondere con Chetoacidosi Diabetica)? Si allega che sia una dieta segnata dall’ “evoluzione” ossia adatta ai nostri geni.
Però non è così semplice.
Alcuni siti per trovare informazioni pro:
Uno dei migliori però in portoghese: http://www.lowcarb-paleo.com.br/
http://thepaleodiet.com/dr-loren-cordain/
http://robbwolf.com/shop/products/the-paleo-solution-the-original-human-diet/
http://www.marksdailyapple.com/#axzz3YRxHB8PO
Per noi Mediterranei: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2586625/
Pensamento contro:
http://carbsanity.blogspot.com.br/
Buon Studio!
Grazie 1000!!!!