Speranza, l’ultimo a morire

Nelle diverse apparizioni pubbliche (*) in cui ripropone il suo libro, l’ex ministro della salute continua, come un indefesso soldato giapponese rimasto a difendere la sua postazione a guerra finita, a sostenere la sua iinea difensiva:

“I vaccini hanno salvato milioni di persone”

Da non vaccinato, pur appartenente ad una fascia d’età a rischio, secondo l’assessore di Potenza, faccio parte di quella vasta schiera di persone (molto più vasta di quello che si pensa: adesso che quei giorni sono un ricordo lontano moltissimi lo ammettono) che fecero di tutto per contagiarsi: dallo stare vicino a persone malate allo scambio di liquidi corporali, muchi, salive ed altro che per decenza non riporto.

L’ho anche documentato in un mio video qui: https://www.ingannati.it/2021/12/08/contagio-un-piccolo-esperimento/

Ma come? Per impedire il contagio ci avete chiusi in casa,

• impedito di andare a trovare amici e parenti,
• limitati nei nostri spostamenti e nel nostro lavoro (a meno che non fossimo cassiere di supermercato o camionisti: quelli no, il virus secondo la vostra narrativa li lasciava stare),
• costretti a tamponi giornalieri,
• indossare mascherine di protezione,
• anche bambini alle elementari per ore davanti ad un monitor,
• i sindaci alla Cateno De Luca che mandavano a disinfettare le spiagge,

e noi che volevamo contagiarci non ci riuscivamo neanche con le peggio pratiche?

E questo qua (l’assessore di Potenza laureato in scienze politiche) continua a ripetere che i vaccini hanno salvato milioni di vite?

Ma se è ormai evidente a tutti (a noi complottisti lo era fin dall’inizio, ma pazienza!) che

• i cd. “vaccini” non impedivano l’infezione;
• i cd. “vaccini” non impedivano la trasmissione e il contagio;
• i cd. “vaccini” erano tutt’altro che sicuri, diversamente da quello che i famosi televirologi e ministri e sottoministri ci hanno ripetuto allo sfinimento;
• le cure esistenti sono state impedite proprio per aumentare il numero di morti per indurre la popolazione nella paura;
• la cosiddetta “cura” di “tachipirina e vigile attesa” serviva solo a far degradare il quadro clinico dei pazienti in modo che una volta ricoverati in ospedale fosse più accettabile l’intubazione e la morte successiva,
• Era noto agli alti livelli che una buona parte dei lotti fossero solamente placebo, cosa che sarebbe stata inammissibile se effettivamente il virus fosse stato così pericoloso e contagioso,

e ci vuoi ancora convincere che “i vaccini hanno salvato milioni di vite”?

(*) esitono numerosi video in rete e su Telegram, unica riserva dove la censura non è ancora arrivata, ma ve li risparmio per decenza: vedere il livello di falsità e di degrado a cui può giungere un essere umano non è uno spettacolo edificante.