Scena 1
Parlo con un’amica professoressa, che si lamenta di come non si possano più raccogliere soldi in contanti dai ragazzi: assolutamente vietato! Sia che si tratti di soldi per le gite, sia che si tratti di fare un mazzo di fiori alla volontaria che viene a tenere una presentazione: niente: solo versamenti con bonifici o in posta, magari per pochi euro, dove il costo del bollettino ostale incide pesantemente sulla spesa totale.
Provo a dirle che è fatto in ottica di abituare sempre di più la gente, e soprattutto le nuove generazioni, a non usare più il contante, anche quando sarebbe molto più comodo quest’ultimo, per prepararci alla sua eliminazione e poer controllare le persone “inadempienti” all’obbligo di turno? Posso ricordarle che 2000 anni fa l’apostolo Giovanni nella sua Apocalisse l’aveva visto, questo scenario?
Scena 2
Un amico mi racconta che ha letto il libro sulla vicenda di Rosa e Olindo, scandalizzato di come siano stati incastrati due poveracci, con la menzogna e l’inganno, e si domanda: “Ma com’è possibile che i carabinieri, le forze dell’ordine, chi ha fisicamente operato questo inganno possa dormire sereno la notte, sapendo che ha indotto due innocenti ad autodenunciarsi di qualcosa che non avevano fatto?”
E fra me e me penso: ma non ti sei mai chiesto con che coraggio i carabinieri e la polizia inseguivano il corridore solitario nella spiaggia, o multavano chi non aveva la mascherina, o con l’elicottero andavano a cercare il nuotatore in mare, come se fosse il più pericoloso dei criminali? Ma ti pare che chi obbedisce agli ordini senza minimamente porsi una domanda, in coscienza, del perchè gli vengono fatte fare certe cose, abbia la coscienza critica suglle conseguenze del proprio operato?
Scena 3
Un collega mi racconta che al funerale di suo cugino, morto a 49 anni in poltrona, senza nessuna malattia, senza nessuna avvisaglia, il padre, comprensibilmente distrutto, si domandava come mai si sentono sempre più di queste notizie in giro, di persone relativamente giovani che muoiono senza un motivo, senza una malattia pregressa, così, improvvisamente.
Peccato che non riesca a fare 2+2, e non riesca a comprendere che tutto questo avviene solo da quando è stata imposta la vaccinazione di massa. E sì che i numeri e le prove ci sarebbero, anzi, ci sono, solo che è forse troppo dura da ammettere.
Conclusione
Quanti “piccoli” segnali servono perchè la gente inizi a collegare i puntini, e a rendersi conto che
- nè i politici
- nè la magistratura
- nè le forze dell’ordine
- nè i medici
- nè tantomeno l’OMS
- nè l’informazione di regime
- (ma neanche i social, Facebook, Instagram,, Youtube in primis ma nonsolo)
… che nessuno di questi ha a cuore il bene comune?
Mettici anche la UE, ecco le ultime distopiche decisioni della UE e alcuni spunti storici controinformativi sulle origini storiche della UE
1. “L’UE solidale sì, ma solo con gli altri: dietro i trattati anti-agricoltori il piano che favorisce Ucraina e Canada”
di Francesco Amodeo per RadioRadio
19 Marzo 2024
E’ necessario parlare con gli agricoltori nei presidi italiani.
La loro battaglia è una battaglia di identità, di sovranità. E’ una battaglia in tutela delle nostre tradizioni, del nostro Made in Italy.
Ma soprattutto è una battaglia che riguarda la salute di tutti, perché il cibo dei nostri agricoltori è quello che arriva sulle nostre tavole.
Se c’è un tentativo di sostituirlo con cibo sintetico, con carne sintetica, con farina a base di insetti o con tutto quello che le grandi multinazionali per i loro interessi possono inventarsi, è giusto che questa battaglia diventi la battaglia di tutti. Siamo tutti agricoltori.
Ecco quali sono i tentacoli che la piovra europea ha esteso sul loro comparto.
Ci sono i trattati di libero scambio che hanno messo il comparto in ginocchio, per esempio quello del Mercosur, il trattato con i paesi del Sud America, che in realtà è un trattato che serve semplicemente all’Unione Europea per poter importare più agilmente le materie prime, indispensabili per quella folle transizione green. Ma serve anche per esportare in Sud America le macchine.
Infatti c’è un accordo con il comparto dell’automotive, un comparto che non è più italiano, anzi: noi per tutelare delle multinazionali straniere stiamo permettendo che in cambio i nostri mercati vengano invasi da prodotti del Sud America, prodotti che ovviamente arrivano a basso costo. Lì non ci sono le regole imposte all’Unione Europea per la tutela ambientale, non ci sono le stesse regole del mercato del lavoro, non c’è la stessa tutela dell’ambiente.
Quindi è ovvio che quei prodotti arrivano a basso costo e sono prodotti molto spesso dannosi per la salute perché non subiscono i controlli che invece vengono imposti ai nostri agricoltori, ai nostri produttori. Ma l’importante è riuscire ad accontentare le grandi multinazionali dell’automotive, quindi c’è l’accordo per esportare macchine e per ricevere in cambio grano anche se al glifosato, come quello che arriva dal Canada.
Spiegheremo anche il trattato del CETA con il Canada, che permette a quel paese di portare da noi un grano prodotto con sostanze qui vietate. Poi ci sono quei famosi accordi di solidarietà con l’Ucraina, che in realtà permettono al grano ucraino di invadere il nostro mercato senza i dazi, nonostante l’Ucraina non sia un paese dell’Unione Europea. Questa UE è solidale con gli altri ma ammazza i nostri agricoltori, ammazza i nostri produttori. Poi c’è il progetto del governo Meloni di portare addirittura l’Ucraina all’interno dell’Unione Europea, il che, è stato già stimato, costerebbe soltanto al comparto dell’agricoltura 10 miliardi di euro, perché ovviamente a quel punto il grano ucraino potrebbe in maniera definitiva invadere i nostri mercati senza dazi, come è accaduto in questo periodo dopo gli accordi di solidarietà.
Per non parlare poi di quelle che sono state le scelte suicide dei nostri governi di sanzioni alla Russia, le sanzioni a un paese dove l’Italia esportava i propri prodotti, quello che era il nostro principale e più economico produttore di energia e di gas.
Abbiamo usato la retorica raccontando che quel gas era sporco del sangue degli ucraini. Bene, adesso abbiamo fatto un accordo con Israele che invece si è impossessata con una sorta di vera e propria pulizia etnica, con un genocidio in corso, anche dei giacimenti di gas a largo della striscia di Gaza: il cosiddetto “Gaza Marine”. Quel gas che adesso tramite accordi arriverà da Israele poi direttamente in Sicilia e in Italia. Un gas che non solo è sporco del sangue dei palestinesi, ma è proprio il sangue dei palestinesi.
Due pesi e due misure. Tutte cose che vanno contro gli interessi nazionali, che vanno contro gli interessi degli italiani, che metteranno in ginocchio interi comparti. Dobbiamo rendere al più presto consapevoli gli agricoltori di quella che è la reale battaglia da portare avanti, perché il tutto poi avviene con la complicità dei governi, che oggi invece provano ad intestarsi le battaglie al fianco degli agricoltori in vista delle elezioni europee, proprio loro che sono complici di chi li sta affossando. Proveremo a fare una proposta agli agricoltori che potrebbe cambiare per sempre gli scenari della loro protesta.
Proseguimento con audio video:
https://www.radioradio.it/2024/03/ue-solidale-dietro-i-trattati-anti-agricoltori-il-piano-che-favorisce-ucraina-e-canada/
2. “Il piano del padre fondatore della UE Jean Monnet per imporci la tecnocrazia”
di Francesco Amodeo per RadioRadio
11 Novembre 2022
Vi leggo le parole di alcuni dei padri fondatori francesi dell’Unione Europea. Vi leggo per esempio delle parole di Jean Monnet, ufficiali. “Le nazioni europee dovrebbero essere guidate verso un superstato senza che le loro popolazioni si accorgano di quanto sta accadendo. Tale obiettivo potrà essere raggiunto attraverso passi successivi, ognuno dei quali nascosto sotto una veste e una finalità meramente economica“. Bene, a udire queste parole, Charles de Gaulle disse che Monnet voleva creare delle mostruosità sovranazionali, quello che poi sono state le istituzioni europee. Anche l’Economist ha dedicato un dossier a Jean Monnet dal titolo La fine di Monnet, nel quale ha portato alla luce il deficit di democrazia in Europa e ha scritto “Il funzionario francese credeva nell’unificazione graduale dell’Europa attraverso progetti diretti da una casta di tecnocrati“. Questo è quello che scrive il famoso settimanale inglese a proposito del padre fondatore dell’Unione europea. Poi c’è un saggio famoso che si intitola “Jean Monnet e il deficit democratico dell’Unione europea”, dove l’autore sostiene che Monnet ha imposto il processo di integrazione europea su due principi: tecnocrazia ed elitismo. Quindi come vedete la tecnocrazia ritorna, la stessa tecnocrazia auspicata nei club come il Bilderberg, la Commissione Trilaterale, che scrivono che la democrazia non è sempre applicabile aprendo la la strada ai tecnici, tant’è vero che Mario Monti, che è stato il primo governo tecnico in Italia, era il presidente europeo della Commissione Trilaterale di Rockfeller. Vedete che tutto è collegato, anche Draghi faceva parte della Commissione Trilaterale e di questi gruppi che vogliono tecnocrazia ed elitismo e anche lui è arrivato come governo tecnico.
Si è realizzato tutto. Addirittura Mario Monti, all’ONU, citando quanto scritto da Jean Monnet, scrisse che l’Europa sarà costruita passando attraverso le crisi, così come ha dichiarato Jean Monnet. Quindi ricorderete tutti da dove ha preso ispirazione Mario Monti quando disse Abbiamo bisogno di crisi e di gravi crisi per fare passi avanti, perché le crisi portano a cessioni di sovranità. Frase famosissima di Monti, oggi avete appreso che si era ispirato alle parole di Jean Monnet, padre fondatori dell’Unione Europea, che aveva detto l’Europa sarà costruita passando per le crisi. Perché le crisi portano all’utilizzo della shock doctrine, ossia utilizzare uno stato di shock economico, politico, sanitario o sociale di un paese per costringere i popoli ad accettare misure che altrimenti non accetterebbero mai. Vedete come tutti i nodi vengono al pettine. Andiamo avanti. Monnet è stato anche colui che ha redatto il Victory Program per l’America, dove si dice chiaramente, si legge nero su bianco, che l’America deve diventare l’arsenale della democrazia. Ora, secondo voi, è possibile che chi professa l’egemonia americana possa parallelamente aver contribuito a formare una Unione Europea che se fosse diventata davvero ricca e forte avrebbe contrastato proprio quella egemonia stessa? Monnet, è inutile dirlo, come tutti gli altri padri fondatori dell’Unione Europea, fu membro di spicco del Club Bilderberg proprio perché questi club furono creati come ponte tra le oligarchie finanziarie americane e i servizi segreti americani e i governi nazionali delle diverse nazioni che dovevano lavorare al progetto di dominio americano sull’Unione europea.
Riferimento con audio video annesso:
https://www.radioradio.it/2022/11/monnet-tecnocrazia/
PS continua nel prossimo post
2A. “La Matrix Europea — Libro
Un cartello finanziario ha dichiarato guerra ai popoli e alle democrazie. L’Unione Europea è il loro quartier generale. L’euro la loro arma. Il piano di conquista degli uomini del Bilderberg in Italia.”
di Francesco Amodeo
Descrizione
Bisogna difendere il popolo e la democrazia da un golpe finanziario, messo in atto da un ristretto numero di potenti che hanno indotto e strumentalizzato la crisi economica per instaurare governi fantoccio nei paesi europei com’è avvenuto nel 2011 in Italia e in Grecia portando avanti un piano di disgregazione degli stati nazionali e spoliazione della sovranità popolare che vede in questa Unione Europea la sua massima realizzazione e nella moneta unica l’arma per realizzarlo.
Questi hanno indotto e strumentalizzato la crisi economica per disgregare gli Stati nazionali e annullare la Sovranità Popolare, attraverso l’instaurazione di governi fantoccio (Grecia, Italia) e l’affermazione di autorità sovranazionali libere da ogni controllo.
Questi oligarchi, al fine di prendere il potere, si sono dotati di alcune organizzazioni: Gruppo Bilderberg; Commissione Trilaterale; Gruppo dei 30; Aspen Institute; Council On Foreign Relations (Cfr); Royal Institute On International Affair (Riia); di spietate banche speculative come la Goldman Sachs e la JP Morgan e di Banche Centrali con poteri superiori a quelli dei governi come la BCE e la BRI.
L’azione combinata di queste entità, la totale censura dei media e la complicità dei politici imposti e manovrati da queste stesse organizzazioni, ha fatto si che il potere decisionale venisse silenziosamente sottratto ai popoli e agli stati sovrani e messo nelle mani di una élite che aspira a dirigere un governo mondiale dove gli interessi del popolo, costretto a vivere in uno stato di crisi permanente, cedano il posto agli interessi dei potentati bancari che da quella stessa crisi traggono profitti e potere.
Tutto questo genera povertà, disoccupazione, drammi sociali e la perdita della speranza in un futuro migliore in un clima di omertà e nel silenzio generale.
L’Unione Europea è il frutto di questo golpe e la moneta unica l’arma per realizzarlo.
Riferimento:
https://www.macrolibrarsi.it/libri/__la-matrix-europea.php
PS ne vale ogni singolo cent!
è stato anche amico del mitico e compianto magistrato antimafia Ferdinando Imposimato
@Ing Alberto Medici
Mettici anche la regione Veneto, ecco l’ultima leccata di Zaia alle oligarchie euro atlantiche!
1. Zaia: ‘il Veneto vuole porsi come Davos della sanità’
PADOVA, 20 marzo 2024 – “Il Veneto vuole porsi come la Davos della sanità, perchè in giro nel mondo non c’è un momento di sintesi sulla ricerca, sulle tecnologie, innovazione e intelligenza artificiale come questo per la salute del cittadini”. Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, in occasione dell’apertura del World Health Forum che si svolge a Padova fino a sabato.
“Diventiamo un riferimento a livello internazionale – ha aggiunto Zaia – In questo consesso sono presenti relatori delle Università di Harvard, Standford, Londra, ci sono relatori da quasi tutte le università italiane e dal resto del mondo, un panel di livello altissimo”.
Tra i temi in discussione anche l’intelligenza artificiale. “La via indicata dall’intelligenza artificiale – ha proseguito il governatore – ci farà fare passi da gigante. Si pensi solo ai modelli predittivi per le analisi di anatomia patologica, diagnosi dei tessuti e oncologiche. È di ieri la notizia che nelle donne si utilizzano intelligenza artificiale e algoritmi per prevenire il tumore al seno. La sanità che noi oggi viviamo come futuro sarà una realtà”.
Zaia ha rilevato l’esigenza di “intercettare qualsiasi forma di finanziamento a livello nazionale e internazionale” per la sanità, proponendo progetti “che si possono mettere a terra molto velocemente”. (ANSA)
Riferimento:
https://www.imolaoggi.it/2024/03/20/zaia-il-veneto-vuole-porsi-come-davos-della-sanita/
Breve commento
A proposito di Harvard, vedasi prossimo punto.
2. Vaccino Covid, l’epidemiologo Kulldorff cacciato da Harvard: “Medici favorevoli a lockdown e restii a criticare Fauci per paura di non fare carriera” – VIDEO, Il Giornale d’Italia, 14 marzo 2024
Martin Kulldorff, l’epidemiologo licenziato dall’ateneo per essersi schierato contro i lockdown indiscriminati, spiega cosa erano costretti a fare molti suoi colleghi pur di non perdere il posto di lavoro
Proseguimento:
https://www.ilgiornaleditalia.it/video/salute/589584/vaccino-covid-epidemiologo-kulldorff-cacciato-harvard-medici-lockdown-fauci-carriera-video.html
Dimenticavo un articolo fondamentale a titolo conclusivo, eccolo arriva!
3.” La distopia globalista di Davos”
di Thomas Fazi, Sinistra In Rete, 24 gennaio 2023
Sul sito Unherd una interessante analisi di Thomas Fazi sulla filosofia di base di questa organizzazione, che può essere considerata un emblema quasi caricaturale delle istituzioni globaliste: l’obiettivo è scindere la politica dal processo democratico e il mezzo per garantirne il successo è l’infiltrazione nelle istituzioni statali e internazionali. Aldilà di ogni complottismo, perché tutto è dichiarato in maniera aperta
Proseguimento:
https://sinistrainrete.info/globalizzazione/24756-thomas-fazi-la-distopia-globalista-di-davos.html
Aggiornamento.
“Le conseguenze della frase “Io ho fede nella scienza” potrebbero essere catastrofiche”, Prof Giovanni Frajese, PressKit, 20 marzo 2024
https://presskit.it/2024/03/20/le-conseguenze-della-frase-fede-nella-scienza-potrebbero-catastrofiche-giovanni-frajese/
In particolare i seguenti passaggi:
Ancora di più, quello che è stato il cancelliere inglese, ha detto al World Economic Forum che alla prossima pandemia, al posto di avere un vaccino in otto mesi, ce l’avremo in un mese utilizzando l’intelligenza artificiale.
Questo significa due cose a un osservatore che prova a usare un minimo di logica.
La prima è che non ci sarà nessuna sperimentazione, perché un vaccino preparato in un mese chiaramente significa ancora una volta che non c’è bisogno di scoprire niente al riguardo.
La seconda lascia un dubbio, cioè il fatto che se si è veramente in grado ipoteticamente di creare qualche cosa del genere, magari l’agende endogeno lo conosce già prima, visto che c’è una questione ancora oggi del tutto irrisolta, che è quella per esempio della natura, della pandemia che abbiamo appena attraversato.
Commento
Visto che con l’intelligenza umana in questa fake pandemia su queste terapie geniche sperimentali spacciate per vaccino hanno fatto disastri , figurarsi cosa combineranno nella prossima loro fake pandemia con terapie geniche sperimentali spacciate per vaccino concepite dall’intelligenza artificiale,the sky’s the limit!
E Zaia tutto tronfio vanta questa robaccia schifosa, ma lo pagano sottobanco , lo fa gratis, o che altro?
Ciao “Discorotto”!
Le vere questioni sono:
– servono le gite?
– i fiori si comprano?
– serve la pantomima mortificante chiamata scuola?
…
…
…
Era molto tempo che non bazzicavo da ‘ste parti e constato che non c’è nulla di interessante sotto il vostro “sole”.
Ciaone.
Appppproposito… avanzo ancora il weekend nella vostra oasi: quand’è che mi inviti?
(riguardo al tuo commento: certo che hai ragione, ma un sacco di gente non sa fare grandi scelte, grandi passi… però un po’ alla volta, magari….)