Una delle scuse più ricorrenti, da parte di chi ci ha costretto

– a stare chiusi in casa,
– a non poter vedere genitori anziani in casa di riposo,
– a non potersi muovere, incontrare amici, parenti,
– e poi alla fine bucarci con un prodotto sperimentale pena la perdita del lavoro, l’emarginazione dalla società e l’accusa infamante di “untori” e assassini antiscienza da additare come causa di tutti i problemi (perchè se no non si raggiungeva la misteriosa – mai provata scientificamente – immunità di gregge)

è la classica:

“Non sapevamo.. era una cosa nuova… si brancolava nel buio…”.

(a parte che se loro, che erano gli esperti, non sapevano, come facevamo noi, gente comune, ad aver capito?)

Beh, era una menzogna, ed ora ne abbiamo le prove:

Si è trattato di un gigantesco esperimento di massa condotto sulla popolazione mondiale con la menzogna e la minaccia.

E qui in questo video vi mostriamo le prove.

Fatelo girare a tutti quelli che ancora pensano che chi ci comanda si sia sbagliato sì, ma in buona fede. Perchè quella proprio no, loro sapevano quello che facevano e non erano in buona fede.

Grazie a Vincenzo Papi per i sottotitoli.

Osservazione aggiuntiva del 12 luglio 2023

Se si guarda il grafico sotto, che è il “pezzo forte” dello studio citato nel video, si potrebbe, a prima vista, essere indotti in errore pensando che “circa un 30% dei vaccini fossero un placebo”. Questo contando i pallini (blu, verdi e gialli) dove ogni pallino rappresenta un lotto.

Ma essendo i lotti di dimensione diversa,

(asse delle ascisse , “X”), si vede che la quantità di placebo (gialli) e di “mediamente dannosi” (verdi) è di gran lunga più alta di quella dei maggiormente velenosi (blu), laddove la dimensione media dei lotti nei primi due casi è di circa 2-300.000 pezzi per lotto, arrivando anche a 800.000, mentre per i blu arriva a malapena a 100.000.