Da qualche parte ho letto: “Dimmi chi non puoi criticare e ti dirò chi è che comanda veramente”.

Se penso

  • a tutti i delinquenti a piede libero,
  • o a tutte le attenuanti che vengono concesse anche ai criminali più efferati,
  • o agli arresti domiciliari,
  • le amnistie che vengono concesse,

e poi leggo questa notizia, di condanna all’ERGASTOLO (sì, avete capito bene, ERGASTOLO) per una dottoressa condannata

  • per aver osato proporre un trattamento non convenzionale (attenzione: non IN ALTERNATIVA alle cure di Big Parma, ma come coadiuvante terapia del dolore)
  • a malati terminali di tumore,
  • consenzienti,

allora non ho alcun dubbio: siamo in dittatura sanitaria.

Primo lo capirete, e meglio è.
Prima lo capirete, e più lontani starete da questa sanità.
Prima lo capirete, e prima scoprirete, per conto vostro, i metodi migliori per curarvi

(cominciate col film gratuito Salute – su Ingannati 😉 )

https://www.corriere.it/cronache/23_gennaio_19/cagliari-curava-tumori-ultrasuoni-ergastolo-una-dottoressa-2045539c-9814-11ed-a8ba-307a461da0c0.shtml