Fra tutti i critici della corrente narrativa pandemica, si possono distinguere due categorie fondamentali:
- quelli che criticano i numerosi errori, le esagerazioni, le manipolazioni dei numeri, dei test, dei morti, ma, fondamentalmente, restano all’interno della versione ufficiale: che cioè esiste un nuovo virus, di origine artificiale o meno, che mette a repentaglio la nostra salute;
- quelli che invece ritengono una bufala la virologia e che, in fin dei conti, questa “pandemia” inventata potrà essere la goccia che fa traboccare il vaso, o il grimaldello che riuscirà a rivoluzionare l’attuale impostazione della medicina (“se siamo in salute è solo perchè il nostro cosiddetto sistema immunitario riesce a vincere la battaglia contro questi elementi patogeni cattivi, siano essi virus, batteri, microbi o funghi”).
In queste pagine, come avete visto (anche ad esempio dal discorso che ho tenuto al No Paura day di Mantova) si sostiene esattamente la seconda, e visto che “il male distruggerà sè stesso“, io credo che questa bufala non soltanto si scioglierà come neve al sole ma farà da miccia per lo stravolgimento della virologia, in primis, e di tutta la medicina poi.
Cionostante anche quelli che evidenziano tutte le contraddizioni, gli errori, le decisioni in malafede dei vari (di)Speranza, del Dr.Aghi & C., fanno bene, perchè una menzogna non sta in piedi da sola e le implicazioni che ci girano attorno sono destinate ad aggrovigliarsi fra di loro e inciampando far cadere tutto questo circo mediatico.
Dispiace però vedere che alcuni commentatori appartenenti al primo gruppo combattano quelli del secondo perchè, secondo loro, indebolirebbero l’attacco a questa narrazione menzognera: come dire: “se vi mettete a dire queste cose estreme, vi coprite di ridicolo“, dimenticando che, se fosse come dicono loro, potrebbero andare ad incassare 100.000€ da Stefan Lanka che li ha messi a disposizione a chi gli porterà le prove dell’esistenza del virus del morbillo.
Addirittura citano gli esperimenti di “gain of function” come prova dell’esistenza dei virus: come dire: “se i virus non esistessero, perchè gli scienziati avrebbero speso tanti soldi e tanti anni a cercare di potenziarli?” Come dire: “certo che siamo andati sulla Luna, se no perchè gli USA e la NASA avrebbero speso tanti soldi per andarci?”
E pazienza: anche se portatori di divisione, penso che siano in buona fede.
-oOo-
Voglio citare qui un pensiero sintetico ma secondo me estremamente efficace di un amico, Danilo Perolio (liberamenteservo) chi mi ha scritto in chat:
Ma i virus esistono o no?
Sappiamo che no. Ma poco importa, quello che chiamano virus è un agente esogeno creato ad hoc. Non esistono virus in natura.
Esistono altre cose che creano in laboratorio e chiamano virus, visto che è molto facile terrorizzare il collettivo con una parolina che ha un significato inconscio terrorizzante.Infatti per trasmetterci questi “virus” devono infilarceli dentro con i cosiddetti vaccini.
Non a caso la strepitosa campagna vaccinale 2019 ha creato nella bergamasca, nel bresciano e nel milanese l’ondata di ricoveri anomala che è stata spacciata per contagio da sars cov2.Poi non escludo che utilizzino altri modi per trasmetterci queste tossine, mascherine e tamponi in primis. Penso anche a irrorazione con aerei.
La scoperta dell’ossido di grafene, veleno mortale che produce proprio i sintomi che contraddistinguono la covid-19 aggiunge un tassello sconvolgente alla ricerca della verità.
Un suo ruolo c’è l’ha anche il 5G. L’anno scorso su fb ho postato indizi importanti su alcuni di questi tasselli, poi mi sono stufato perchè sembrava che nessuno ne tenesse conto.
Oggi vedo che anche i migliori vanno avanti col paraocchi limitandosi alle proprie conoscenze.Finora, per quanto posso vedere, nessuno con umiltà sta cercando di prendere tutti i tasselli per metterli insieme e costruire un pezzo del puzzle, in modo da iniziare a vedere l’insieme.
Se l’ego non viene messo da parte, non se ne verrà fuori, e si salveranno i puri di cuore per la loro natura ancora connessa allo spirito divino.
Aoù Albertone, ma de che stamo ancora a parlà?
Si è arrivati in Italia alla situazione gravemente distopica che un medico vaccinato che non cura mai a domicilio pazienti Covid-19 è in regola con la legge, mentre invece un medico non vaccinato che cura sempre a domicilio con grande efficacia pazienti per Covid-19 con normali farmaci poco costosi è ormai un fuorilegge!!
Per relativo articolo di approfondimento , vedasi:
L’ex primario Giovanardi: “Libertà di scelta. Preferisco curarmi a vaccinarmi”
Troppe contraddizioni e nessun dibattito pubblico e scientifico. L’ex primario del Pronto Soccorso di Modena Daniele Giovanardi si scaglia contro l’obbligo vax
di Antonio Amorosi per Affaritaliani, mercoledì, 7 luglio 2021
https://www.affaritaliani.it/coronavirus/l-ex-primario-giovanardi-liberta-di-scelta-preferisco-curarmi-a-vaccinarmi-748852_pg_2.html?refresh_ce
Insomma, la “Smoking Gun” di tutta la loro malafede malvagia , non c’è ne era bisogno perché c’è ne sono anche delle altre ma questa è la più recente e valeva la pena segnalarla, that’s it!
Ciao e buona serata.
TheTruthSeeker
Sono d’accordo, ma che c’entra con i due approcci distinti che citavo nell’articolo?
@Ing. Alberto Medici
1. C’entra eccome, perchè alla gente che si becca eventualmente questo virus influenzale spacciato da TV e giornaloni per chissà quale virus malefico gli importa e gli occorre molto di più un medico non vaccinato che cura sempre a domicilio con grande efficacia pazienti per Covid-19 e che ormai c’è ne sono a centinaia in tutta Italia ( stima conservativa per difetto ) piuttosto che coloro che i ritengono una bufala la virologia, per carità, opinione rispettabilissima, ma non operativa fra i medici non vaccinati che curano sempre a domicilio con grande efficacia pazienti per Covid-19!!
In altre parole: Primum vivere deinde philosophari!!
2. Esempio emblatico autorevole operativo che applica in pieno il fondamentale principio di cui sopra:
Gli strumenti usati dal Dott. Giuseppe Di Bella contro il Covid ▷ “I mezzi ci sono, li hanno accuratamente oscurati”, redazione RadioRadio
16 aprile 2021
Mentre tra marzo e aprile 2020 i medici promotori della terapia domiciliare si iniziavano a confrontare in chat sul loro attuale protocollo applicato contro il Covid, il dottor Giuseppe Di Bella – celebre per la terapia antitumore proposta dal suo predecessore e padre Luigi – si stava applicando allo stesso modo per curare celermente il virus.
E i frutti del suo lavoro li ha visti il direttore Ilario Di Giovambattista, che rivolgendosi al dottor Di Bella in una fase piuttosto acuta di sintomi (perdita dell’appetito, dolori muscolari) ha potuto evitare la soluzione estrema dell’ospedalizzazione, molto popolare all’epoca a causa del protocollo ministeriale che vietava le cure a domicilio.
Niente tachipirina e vigile attesa, ma immunoglobuline – pressoché introvabili in Italia, molto utilizzate in Germania – vitamina D, vitamina C, retinoidi: il necessario, per farla breve, a rafforzare a dovere il sistema immunitario.
Un metodo che si va ad aggiungere alla vasta gamma di farmaci disponibili per affrontare le diverse fasi della malattia, ma sempre e comunque da applicarsi su consiglio di un professionista.
Questo perché il primo “farmaco” che stronca il coronavirus è la tempestività della cura. Proprio così: occorre essere non veloci, ma puntuali. Inutile quindi fare cocktail di farmaci o tantomeno aspettare che i sintomi si aggravino, se non si viene seguiti passo passo da un medico.
Come ha avuto la fortuna di fare nella fase in cui l’epidemia ha preso il volo Ilario Di Giovambattista: ecco la sua testimonianza in diretta con il dottor Giuseppe Di Bella.
Proseguimento:
https://www.radioradio.it/2021/04/come-curare-il-covid-di-bella-di-giovambattista/
3. Ovviamente questo è il tuo Blog e dici e fai quelo che vuoi, ma da lettore esterno era mio dovere segnalarti quanto appena detto.
4. Ciao e buona serata.
TheTruthSeeker
Cit.: “Fra tutti i critici della corrente narrativa pandemica, si possono distinguere due categorie fondamentali:”
…che fondamentalmente CONCORRONO ad alimentare la narrativa.
Quindi possiamo nuovamente ricondurre le due categorie fondamentali ad una soltanto omnicomprensiva: quella dei CHIACCHIERONI.
😀
😀
😀
PS: Coe ciaccoe no se fa e frittoe!
PS2: …ormai suoni come un disco rotto…
PS3: Fai parte di Logorroicomune?
?
?
?
😉
Mah…. non ti capisco, forse ho dei limiti….
…su! coraggio!:
finché c’è vita c’è Speranza!
€
€
€
Capisci Noam Chosky?:
« Il modo più intelligente per mantenere le persone passive e obbedienti è limitare rigorosamente lo spettro di opinioni accettabili, ma consentire un dibattito molto vivace all’interno di tale spettro – incoraggiando persino le opinioni più critiche e dissidenti. Ciò dà alle persone la sensazione che ci sia il libero pensiero in corso, mentre per tutto il tempo i presupposti del sistema vengono rinforzati dai limiti posti nel campo del dibattito. »
Sono d’accordo, come scrive TheTruthSeeker, che sia indispensabile curare gli effetti nel modo più opportuno, come ha fatto la dr. Maria Grazia Dondini, che conosce bene le scoperte del dr. Hamer, uno fra i primi medici a non aver ottemperato le direttive dell’OMS come ho scritto in questo mio post https://www.liberamenteservo.com/curare-covid-cambiando-paradigma-dr-dondini/
Ma sono soprattutto d’accordo con Alberto e Danilo che sia importante capire le cause, perché come ho scritto in questo post di oggi, si presta molta attenzione agli effetti ma pochissima alle cause e senza la comprensione di quelle non vi è espansione di coscienza che è lo scopo della Vita stessa.
#85 Paolab 2021-07-22 13:50
#70 Moonchild 2021-07-22 12:48 scrive:“Vi dico perché sta accadendo tutto questo. Tutto questo sta accadendo perché nessuno di voi ha minimamente compreso la natura dell’avversario. Vi concentrate sugli effetti, vi fate distrarre dagli specchietti per le allodole. Ma qui nessuno e ripeto nessuno ha minimamente compreso la natura dell’avversario.”
Presumo di aver in parte compreso perché è da molti anni che mi interesso più di cause che di effetti, come ho scritto in questo post (e in tanti altri precedenti) in risposta all’utente che, in commenti liberi del 17 luglio, ha pubblicato la lettera che Enrico Fila ha scritto a Maurizio Blondet comedonchisciotte.org/…/
#613 Paolab 2021-07-22 10:10
#579 anto 72 scrive: “ipotesi interessante sul vero scopo della vaccinazione di massa…”
anche filosofi della scienza ritengono che ogni sperimentazione molecolare genetica è destinata a fallire se non terrà conto delle condizioni economiche, del terrore, degli stili di vita ecc. Certo è da anni che si sa che ad una sperimentazione genetica di massa non si poteva che giungere attraverso la paura della morte che solo una programmata pandemia, subito paragonata alla spagnola, poteva creare . E con questo tipo di paura che tipo di sperimentazione si può fare? Che sperimentazione si può fare senza capire le correlazioni tra psiche-cervello e organi? E senza l’ascolto delle percezioni delle singole persone? Scrive l’autore dell’articolo: “Del resto, tutto quanto ho scritto, è partito da una semplice intuizione, che ho avuto leggendo un articolo in cui, si parlava di quando i generali romani tornavano in città dopo una grande impresa, e veniva loro sussurrato in un orecchio come tradizione la frase “Respice post te. Hominem te memento” Ma l’intuizione non gli ha fatto capire chi sussurrava ai generali quelle parole ?
“… Non tutti i biologi sono entusiasti dei tentativi di ricreare l’uomo a mezzo di una “ingegneria genetica”. Le manipolazioni artificiali dei caratteri genetici, secondo il premio Nobel Joshua Lederberg, possono costituire un grave pericolo perché minacciano la cosa più preziosa dell’essere umano, la sua libertà. Generalmente gli specialisti di tutti i rami della scienza non si preoccupano di questi problemi morali, ma essi esistono e sono l’eco della voce saggia della Natura. Questa, mentre permette che gli scienziati diano l’assalto ai suoi segreti, sveglia nel frattempo la coscienza di quegli individui che possono sviluppare le idee che porteranno l’uomo a conquistare la saggezza. E’ per questo che l’uomo ha già ideato il piano Hallesint per risolvere il problema della giustizia economica……. … ““Lo scienziato che sperimenta con la Vita sul piano genetico senza una profonda conoscenza delle verità spirituali, è come un bambino che gioca con un ordigno esplosivo” http://www.teosofia-bernardino-del-boca.it/categorie/genetica-epigenetica/
Cit.: “Ma sono soprattutto d’accordo con Alberto e Danilo che sia importante capire le cause…”
Cercate di capire le cause tramite “quello” che causa il male*?!?
😀
😀
😀
NON NE VERRETE MAI A CAPO (SIC!)!!!
…ma quando i “credenti” recitano l’ultima richiesta del “Padre Nostro”, secondo voi, cosa chiedono????????????????????
nota*:
Cap. XX
Abolisci lo studio e sarai senza preoccupazioni.
«La lieve differenza tra “sì” e “oh sì”», «la grande differenza tra “il bene” e “il male”», «che si debba temere ciò che altri temono» – quanto è illimitato (lo studio di tali cose)! Non se ne viene mai a capo!
[omissis]
@Paolo Botta Beltramo.
Prima parte.
A titolo di cronoca, sulle cause ne avevo già parlato ampiamente ad Aprile 2021 nel seguente articolo:
https://www.ingannati.it/2021/04/11/avidita-assassina/
e i miei post ( tranne i primi tre rivolti a un certo “Roland” ) all’articolo vanno a integrare ed approfondire quanto già delineato sulle cause nell’articolo in questione appena segnalato.
@ Paola Botta Beltramo
Seconda parte.
Sempre a titolo di cronaca, sulle cause avevo segnalato anche quanto segue:
https://www.ingannati.it/2021/06/25/lo-scopo-principale-della-vaccinazione/
Cordiali saluti e buona serata.
TheTruthSeeker