5G, video shock con Vittorio Colao: «Iniettare sostanze mediche in remoto»
Ricordate cosa disse il commissario straordinario Colao, in merito al 5G? Che fra le varie possibilità ci sarebbe stata quella di iniettare dei dispositivi nelle persone e “pilotare a distanza il rilascio di sostanze“ magari all’insaputa delle persone stesse, aggiungiamo noi.
Ora che su alcuni vaccinati si verifica il fenomeno del magnetismo (calamite e monetine che rimangono attaccate alla pelle, nel punto del vaccino), quelle parole suonano ancora più vere, sorgendo il sospetto che non fossero soltanto una remota possibilità paventata da un visionario sognatore avanti coi tempi, ma piuttosto le affermazioni di uno che sapeva bene ciò di cui stava parlando.
(oltretutto, mi ero sempre chiesto a cosa potesse servire il 5G. abbiamo bisogno di più banda? Ma su un cellulare il 4k non serve: lo schermo è troppo piccolo per poter apprezzare la differenza! Di minori tempi di risposta? Di maggior numero di connessioni contemporanee? NO! Eccola qua la risposta: abbiamo bisogno di una capillarità molto maggiore delle base station perchè l’apparato ricetrasmittente che si può impiantare sottopelle non può trasmettere a lunga distanza, viste le basse potenze disponibili!)
Ecco che anche il dr. Montanari avalla questa ipotesi.
(nota MOLTO importante: NON raccontate queste cose ai vostri amici che credono alla narrazione ufficiale, quella che il vaccino serve perchè c’èe una malattia che altrimenti ci stermina. Vi prenderanno per pazzi, quando non faranno di peggio, come ha ben spiegato in “perchè ti odiano se gli dici la verità”.
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Come ci prendevano per pazzi quando gli dicevamo che il denaro è creato dal nulla dalle banche centrali e commerciali…. e oggi la cosa è ammessa da tutti, anche da paper ufficiali della bank of England.
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Come ci prendevano per pazzi quando gli dicevamop che gli aerei spargevano sostanze chimiche in cielo… ed oggi questo fa parte addirittura in un progetto ufficiale di geoingegneria per oscurare il sole e contrastare il global warming.
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Come devono aver preso per pazzo il povero Rudolf Steiner, quando oltre 100 anni fa disse che avrebbero prodotto una vaccino da iniettare per soffocare l’anima e la parte spirituale.
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Come devono aver preso per pazzo San Giovanni quando 2000 anni fa ebbe la visione di un marchio, inserito in ogni persona, senza il quale si sarebbe stati esclusi dalla vita sociale (non potevano nè vendere nè comprare).
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“Il lato oscuro del 5G: l’uso militare”, di M. Dinucci, pubblicato da Attivismo.Info
4 Ottobre 2020
https://www.attivismo.info/il-lato-oscuro-del-5g-luso-militare/
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1. Appena inviata email con segnalazione di File in PDF: “5G: Esperimento Sulla Salute Di Tutti”, leggendolo vedrai che il 5G è molto di più, ovviamente non in positivo!!
2. “Il 5 G come arma da guerra psicotronica e biologica”, di Giusy Calabrò per SP, 22 marzo 2021
Presentato come un’implementazione della rete informatica, il 5G viene già usato in ambito militare come arma psicotronica per il controllo delle masse.
Mentre reti cellulari e Wi-Fi si affidano alle microonde (fino a 6 GHz), le applicazioni 5G richiederanno nuove bande di spettro elettromagnetico con gamma superiore anche ai 100 GHz e utilizzando onde millimetriche (mmwaves: bande alte) e sub-millimetriche per consentire la trasmissione sincronica di dati ad altissima velocità con qualsiasi dispositivo in linea. Le mmwaves sono state recentemente aperte dalle autorità di regolamentazione per la concessione di licenze e sono già impiegate nelle principali forze armate mondiali.
Le agenzie di difesa statunitensi, russe e cinesi sono attive da tempo nello sviluppo di armi che si basano sulla tecnologia elettromagnetica col fine di disperdere la folla attraverso il bruciore epidermico. In base alle ricerche commissionate dall’esercito statunitense la gente colpita tenderebbe a dileguarsi uscendo fuori dal raggio (dott. Paul Ben-Ishai). Ciò è attestato da un documento desecretato della DIA, Defense Intelligence Agency, pubblicato nel marzo 1967 (informazioni del 10 ottobre 1975). Il “Biological Effects of Electromagnetic Radiation Eurasian Communist Countries”, redatto dal reparto Army Medical Intelligence Agency Office of the Surgeon General, descrive gli effetti delle radiazioni elettromagnetiche nell’ambito dei “radio and microwave ranges” (v. immagine abstract).
L’esercito statunitense ha sviluppato un sistema di armi anti-folla, chiamato Active Denial System (ADS) che usa onde millimetriche in radiofrequenza, nell’intervallo di 95 GHz per penetrare lo strato superiore della pelle di 1/64 di pollice sugli individui, producendo immediatamente una sensazione di riscaldamento per dileguare la folla. L’ADS usa le stesse frequenze del 5G sparando un raggio ad alta potenza di onde a 95 GHz su un unico obiettivo.
L’uso militare delle onde millimetriche condurrà alla creazione di armi psicotroniche ed elettromagnetiche, in grado di mirare al sistema nervoso umano. Come per l’ADS tali armi producono varie sensazioni collaterali che sono in via di sperimentazione come l’ipnotismo elettromagnetico attraverso le Emr capaci di veicolare messaggi cerebrali. Non c’è da stupirsi: già i primi otto mesi della Seconda Guerra Mondiale erano denominati “The Phoney War”. È molto probabile che i prossimi scenari bellici saranno guerre dissimulate che si avvarranno di mmwaves: colpi di raggi laser simili alle Emr e miriadi di micro-antenne in assenza della linea di tiro; insomma, una strategia integrata di guerra psicotronica e ambientale.
Riferimento e proseguimento:
https://www.sovranitapopolare.org/2021/03/22/il-5-g-come-arma-da-guerra-psicotronica-e-biologica/
Integrazione.
“La rivoluzione pervasiva del 5G”, di Nicoletta Buora per AutomazioneIndustriale
23 Marzo 2021
Il 5G sta diventando realtà e cambierà le regole del gioco. Trasformerà la rete in una piattaforma di connettività con servizi di Mobile Edge Computing e renderà possibile la creazione di reti virtuali specializzate dedicate alle singole applicazioni. Cambieranno gli attori e gli scenari di offerta e si creeranno interessanti opportunità e servizi innovativi per persone e imprese.
Dunque, fra le tecnologie che impatteranno in modo significativo sulla società, il 5G si ritaglia un posto di prima fila. Sì, perché il 5G non è solo la nuova rete mobile in fase di installazione in tutto il mondo, ma un’innovativa piattaforma di connettività che consentirà anche lo sviluppo di applicazioni e servizi di nuova generazione, grazie alle rivoluzionarie caratteristiche architetturali sulle quali si fonda.
Uno scenario tecnologico da spiegare
Il nuovo orizzonte sono le opportunità che si creeranno per imprese e cittadini, abilitate da tre componenti chiave della tecnologia 5G: la larghezza di banda, che permetterà di raggiungere velocità superiori ai 10 Gigabit al secondo, la latenza sotto i 10 millisecondi e il numero di connessioni, che raggiungerà il milione di oggetti per chilometro quadrato.
Componenti che vanno a disegnare un nuovo scenario tecnologico da spiegare, data la scarsa conoscenza da parte sia dei potenziali utenti (imprese e cittadini), sia di chi dovrebbe fornire queste soluzioni (il mondo Ict, i system integrator e gli sviluppatori), complice la generale disinformazione che accompagna i diffusi timori circa gli effetti sulla salute.
Una bella sfida, prontamente raccolta dalla School of Management del Politecnico di Milano che ha avviato il nuovo Osservatorio 5G & Beyond, perché “per mettere realmente a terra il potenziale rivoluzionario del 5G , siamo convinti che occorra costruire un nuovo ecosistema in cui si modifichino le tradizionali relazioni tra gli operatori di telecomunicazioni, gli attori del mercato ICT e le filiere verticali dei diversi settori economici”, si legge nell’introduzione dell’Osservatorio.
Giovanni Miragliotta, responsabile scientifico dell’Osservatorio, insieme al suo team, ci ha aiutato a comprendere meglio il potenziale del 5G.
Riferimento e proseguimento:
https://www.automazioneindustriale.com/digital-transformation/la-rivoluzione-pervasiva-del-5g/
1. “5G e intelligenza artificiale: è la fine dell’umanità?”, di Francesca Romano per Associazione AMICA
febbraio 2020
L’8 giugno 2019 il Prof. Martin L. Pall, professore emerito di biochimica dell’Università di Washington, autore di decine di ricerche sulle malattie ambientali e sugli effetti biologici dei campi elettromagnetici, ha pubblicato un articolo durissimo contro il 5G.
Secondo il Prof. Pall la funzione principale del 5G sarà far comunicare gli oggetti tra loro (Internet delle cose) e promuovere lo sviluppo dell’intelligenza artificiale attraverso computer dotati di sensori periferici.
L’intelligenza artificiale potrà essere utilizzata per fornire un controllo in tempo reale di qualsiasi situazione soggetta a cambiamenti, anche molto rapidi, ma potrà farlo a fronte di un utilizzo di segnali estremamente pulsati che aumenteranno la radiazione da radiofrequenza nell’ambiente con un possibile impatto enorme sulla salute umana, ma anche sulle altre specie viventi.
Secondo il Prof. Pall è necessario che venga aperto un dibattito pubblico sulle possibili conseguenze della tecnologia 5G per determinare se si voglia davvero trasformare il mondo e porlo sotto il controllo dell’intelligenza artificiale, distruggendo così l’umanità com’è ora. Bisogna, inoltre, determinare anche le conseguenze sanitarie e ambientali delle esposizioni ai campi elettromagnetici su larga scala.
La domanda che pone il Prof. Pall è: “C’è davvero bisogno di scaricare dati più velocemente dai cellulari installando così milioni di antenne 5G vicino alle nostre case, alle scuole, ai luoghi di lavoro e agli ospedali, senza fare prima dei test di sicurezza biologica?“
Secondo molte fonti di stampa (vedi sotto*) la funzione principale del 5G non sarà quella di fornire un servizio nuovo ai consumatori, ma piuttosto di offrire dei vantaggi ai grandi gruppi industriali e governativi, fornendo contemporaneamente alle società di telecomunicazioni delle ingenti entrate e un monopolio su questi servizi.
Il Prof. Pall si spinge oltre e fa delle considerazioni sulle conseguenze ultime di questa possibilità di controllare in remoto tutti gli aspetti della società, ipotizzando che l’unica ragione per sviluppare il 5G è creare una rete di pronta risposta repressiva verso qualsiasi minaccia.
Un altro pericolo correlato alle comunicazioni via radio, rispetto a quelle via cavo, è secondo il Prof. Pall l’impatto sulle funzioni cerebrali che sono le più sensibili agli effetti non termici delle pulsazioni elettromagnetiche. Il 5G, infatti, richiede un’esposizione a trilioni di pulsazioni, molte delle quali dureranno per un brevissimo lasso di tempo, nella gamma dei nanosecondi. Sono proprio le pulsazioni a creare il danno non termico dei campi elettromagnetici, un tipo di danno di cui gli attuali standard di sicurezza non si preoccupano affatto perché sono tutti impostati a creare una difesa dai soli effetti termici (legati alla densità di potenza e non alla pulsazione).
L’uso del 5G per l’intelligenza artificiale, dunque, si tradurrà secondo il Prof. Pall in un crollo dell’intelligenza umana che renderà l’essere umano (nella misura in cui si possa dire ancora definire tale) completamente dipendente dall’intelligenza artificiale.
Per il Prof. Pall “l’unica ragione per creare una rete wireless, come il 5G, diffusa in prossimità della stragrande maggioranza della popolazione è per garantire una massiccia repressione”. Egli ipotizza, infatti, che si possa arrivare a mantenere la legge e l’ordine con l’uso di droni.
Pall scrive nel suo articolo: “Questo, ovviamente, sarà etichettato come una teoria della cospirazione, che dopo tutto è esattamente quello che è. Fa una qualche differenza se questa teoria sia corretta o no? Sorprendentemente fa una piccolissima differenza. Perché senza dubbio il modo in cui il 5G viene “implementato” in tutto il mondo, è quello di produrre un monopolio condiviso sulla trasmissione di dati legati all’intelligenza artificiale e attaccare gravemente l’intelligenza umana producendo così da creare un bisogno artificiale del loro prodotto.”
E’ una visione drammatica che può suscitare grande perplessità, ma il fatto che le proponga uno scienziato di grande valore, alla fine di una fulgida carriera, fa riflettere in modo molto serio.
Riferimento ( con relativi riferimenti ):
https://www.infoamica.it/intelligenzaartificiale/
2. Commento Finale
Il 5G serve molto alle elites guerrafondaie americane in ambito militare NATO, risparmio impiego di propri militari e maggiori danni inferti al nemico tramite droni sempre più precisi e potenti e altre diavolerie di guerra psicotronica e ambientale, il 5G serve anche in ambito civile per dare esucuzione al distopico Grande Reset tanto caro alle elites di Davos basato sui seguenti pliastri fondamentali:
decarbonizzazione, alias “Green Deal”, digitalizzazione, intelligenza artificiale impiegata anche nella robotica e automazione industriale e per svariati servzi di vario tipo ( dalla telemedicina al carcere a domicilo ) , alimentazione sostenibile che vuol dire ridurre l’assunzione di carne e latticini della popolazione mondiale e sostituirla con alimenti di laboratorio, cereali e olio, cashless society che vuol dire abolizione del contante da sostituire con la moneta digitale, reddito universale di base, ovviamente non perché sono buoni e cari ma semplicemente perché questo loro distopico Great Reset farà saltare un sacco di lavoro tradizionale e per non far agitare la gente se li vogliono comprare con due spicci.
E per mettere in moto tutto questo mostruoso Grande Reset si sono inventati questa fake pandemia, se non l’avessero inventata, sul 5G ci sarebbero state molte più proteste a casua dei danni che provoca alla salute umana e le loro malevole intenzioni dietro il Grande Reset sarebbero venute fuori in modo molto più rapido e pesante, e quindi avrebbero rischiato di fare un flop prima del tempo se non si fossero inventati questa fake pandemia, insomma, dei geni del male!!
Cordiali saluti e buona serata.
TheTruthSeeker
PS dei geni del male si fa per dire, se TV e giornaloni non gli avessero retto il moccolo 24 ore su 24, sarebbero stati presi a pernacchie!!
Grazie!
@Ing. Alberto Medici
1. Figurati, piacere mio!
2. Grazie a te per questo buon articolo e per tutti gli altri tuoi ottimi articoli!!
3. Ciao e buona domenica.
TheTruthSeeker
Cit.: “Uno alla volta, i complotti vengono alla luce”
Ma se quello che complottano non venisse mai alla luce a cosa servirebbe il complotto???
…sai, lo domando così tanto per cercare di capire come pensate la Realtà…
😀
😀
😀
PS: Comunque saranno annichiliti dalla Natura: è stata “costruita” APPOSTA per i RIBELLI (Lucifero, capo dei ribelli, è stato precipitato sulla Terra).
PS2: Se pensate che starnazzando a dritta e a manca si possa “correggere” i ribelli nostri fratelli, state freschi (adesso poi che i satanisti sciano in cielo).
PS3: C O N V E R T I T E V I
@Roland e quelli che la pensano come lui.
“La New Age vi ha fritto il cervello, ora è tempo di lottare”, Enrico Balugani, pubblicato da Libreidee, 6 maggio 2020
Devo fare una comunicazione abbastanza forte, ora, a tutti coloro i quali si occupano di spiritualità: compagni, colleghi, amici, fratelli e sorelle. Se qualcuno si sentirà toccato, meglio. E mi prendo anche tutta la responsabilità, da sciamano e coach spirituale, di ciò che dico. E cercherò di farlo nel modo come al solito più chiaro possibile, e senza mezzi termini. La maggior parte di voi è fuori di testa, e siete pure pericolosi. E adesso vi spiego perché. Vi state rifugiando “nella luce” e state fuggendo da ciò che stà arrivando: negandolo. Per polarità, lo alimentate. E vi state parando il culo, dietro a concetti spirituali: corretti, ma completamente distorti. “Stiamo nel flusso”, “Non alimentiamo pensieri negativi”, “Pensate alla luce”, “Tutto andrà bene”, “Facciamo cerimonie”, “Le guide mi hanno detto…”, “Arrivano gli angeli o gli alieni a salvarci”, “Aspettiamo il ritorno del Cristo…”. Mio Dio: sei tu, il Cristo. Quando il Cristo cacciò i mercanti dal tempio non lo fece con amorevolezza. Non era “nel flusso”? No, certo che lo era… un flusso di calci: perfetto.
Quando il Signore Krishna manda Arjuna a combattere contro i suoi cugini, e lui dubita che sia la cosa giusta, cosa gli dice il Krishna? “Stai a casa, andra tutto bene”?! No, cazzo: gli dice che deve armarsi di coraggio, perché i suoi cugini sono malvagi e vanno fermati. Al mondo esiste, la malvagità: accettalo. Tutto ha un scopo? Certo: quello della malvagità è di farti alzare il culo dalla “zona comfort” e di compiere una scelta. Il monaco guerriero della filosofia zen? Il guerriero tolteco?! Questa spiritualità non va bene? Ma la New Age vi ha fritto il cervello: non sapete più usare l’energia maschile. La state giudicando: credete che uno, solo perché si scalda, “è in reazione”. Se davanti a certe cose “in reazione” non ci vai, sei morto. Vi faccio un esempio pratico. Problema Uno: vedi un tizio per strada che stupra una ragazza; cosa fai? 1. Fai dei mantra o mediti, perché l’universo scelga il bene supremo; 2. Lo lasci fare, perché “tutto è nel flusso”, e quindi è perfetto; 3. Il bene e il male sono concetti e quindi magari è la lezione Dharmica/Karmica in linea con la sua evoluzione. 4. Ti metti ad urlare “polizia!”, lo prendi a calci, chiami i passanti e cerchi di salvare la ragazza.
Risposta: nei casi 1, 2 e 3 non sì è “spirituali”, si è dementi. Nel caso 4 si fa semplicemente la scelta giusta, data dal buon senso. Problema 2: vedi che un manipolo di pochi uomini assetati di potere stanno corrompendo il mondo per portarlo alla distruzione, e stanno uccidendo con debito, crisi, povertà, pandemie, veleni e inquinanti, e stanno portando in particolare l’Italia verso una dittatura plutocratica, e in mezzo a una pandemia globale stanno attaccando tutti i diritti costituzionali. Che fai? Stai “nel flusso”? Li fermi a colpi di mantra? Rimani “nella luce”? Dici agli altri “convertitevi”? Pensate forse che in Tibet i più grandi lama del mondo abbiamo fermato l’esercito cinese coi mantra? No. Infatti ora il Tibet è annesso Guerrieroalla Cina, e il Dalai Lama è in esilio dal 1954. Il problema non è ciò che accade fuori: il problema è come scegli di reagire a ciò che accade fuori. Non puoi scappare, dal mondo. Nel mondo esiste la dualità, e tu sei chiamato a scegliere quale parte decidi di servire. Puoi servire il bene oppure il male. Perché l’universo è Uno, ed è tutto perfetto, ma la realtà manifesta è duale. E la non-scelta è l’ignavia dei conigli.
Il sistema stesso ha creato la New Age e queste credenze “spirituali” per togliervi il potere personale. Se nella spiritualità manca il coraggio, non è spiritualità. Se manca la passione, non è spiritualità. Se manca la verità, non è spiritualità. Se mancano l’aiuto e la dedizione al prossimo, non è spiritualità. Se la spiritualità è rivolta a solo a te stesso, non è spiritualità: ve la state solo raccontando.
Riferimento e proseguimento:
https://www.libreidee.org/2021/05/la-new-age-vi-ha-fritto-il-cervello-ora-e-tempo-di-lottare/
Breve commento finale.
No Further Comment Is Necessary!! = Nessun Ulteriore Commento E’ Necessario!!
@TheTruthSeeker, cercatori di rogne vari (chi cerca trova) e sciamannati coach spirituali (hihihi!) appresso.
Grazie a voi ho scoperto il fondatore della New Age: è quel tizio che ha detto “Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno.”, riferendosi a coloro (tantissimi) che godevano apertamente a vederlo agonizzante.
… peccato che non ti conosca di persona, per poter verificare quanto (poco) ti resta da vivere, se continui così.
π/2
π/2
π/2
PS: …diceva anche: Figlie di Gerusalemme, non piangete per me, ma piangete per voi stesse e per i vostri figli. Perché, ecco, i giorni vengono nei quali si dirà: “Beate le sterili, i grembi che non hanno partorito e le mammelle che non hanno allattato”.
PS2: …pischello da 2 soldi e 1 briciola di cacio, non avevi scritto che con me non volevi più avere a che fare?!
@Roland
1. “PS2: …pischello da 2 soldi e 1 briciola di cacio, non avevi scritto che con me non volevi più avere a che fare?!”, Roland
Avevo anche scritto di tenersi a debita distanza da me come io da quando l’ho scritto ho fatto sempre nei suoi confronti ma visto che lei ha fatto una provocazione idiota delle sue riferendosi anche a me in modo esplicito e allora non potevo non risponderle, se quella sua provocazione idiota, come tante altre delle sue, l’avesse rivolta solo all’Ing. Alberto Medici, gestore del Blog, non me ne sarebbe importato un fico secco perché in primis non sarebbero stati fatti miei e secondo , Alberto si sa ben difendere da solo come e quando vuole lui!!
Sono cose queste di una logica elementare lampante ma siccome lei vive nella sua torre d’avorio con l’atteggiamento “Io sò io e voi nun siete un cazzo!” e allora non vuole/ non sa capirle, gravi problemi suoi, non miei!!
2. “… peccato che non ti conosca di persona, per poter verificare quanto (poco) ti resta da vivere, se continui così.”, Roland
Se lei nella realtà si presenta con lo stesso atteggiamento che ha online non mi potrebbe mai conoscere perché la gente on l’atteggiamento “Io sò io e voi nun siete un cazzo!” la evito sempre come la peste, familiari compresi!!
3. Repetita Iuvant.
Io starò sempre lontando da lei mille miglia, faccia la stessa identica cosa nei miei confronti, della serie: patti chiari e nessun tipo di eventuale remota conoscenza per sempre!!
TheTruthSeeker
A proposito di complotti, a seguire interessante articolo uscito su Off-Guardian.
“Sulla psicologia di chi nega il complotto”, di Tim Foyle Per Off-Guardian, 12 marzo 2021, tradotto in italiano e pubblicato da ComeDonChisciotte, 1 aprile 2021.
Com’è possibile che persone perfettamente intelligenti, attente e razionali si oppongano così strenuamente all’ipotesi che dei sociopatici tramino per manipolarci e ingannarci? E perché queste persone si ostinano a difendere con tale veemenza una posizione tanto insostenibile?
La Storia è testimone delle trame di bugiardi, di ladri, bulli e narcisisti, e delle loro devastanti conseguenze; anche al giorno d’oggi non mancano certo casi provati di corruzione e di straordinarie frodi.
Sappiamo senza ombra di dubbio che i politici mentono e celano i loro legami, che le multinazionali mostrano ogni volta totale disprezzo per le norme morali, e che la corruzione dilaga.
Sappiamo che grazie alla presenza di “porte girevoli” tra la sfera politica e quella aziendale, il sistema delle lobby, gli enti regolatori corrotti, i media e la magistratura, è praticamente impossibile ottenere la benché minima giustizia.
Sappiamo che la stampa di tanto in tanto fa un po’ di rumore su questi argomenti, ma senza mai indagare con sincera determinazione.
Sappiamo che all’interno dei servizi segreti e della polizia, malefatte di portata spaventosa sono all’ordine del giorno ma che, nuovamente, la giustizia è lasciata da parte.
Sappiamo che i governi maltrattano e prevaricano attivamente i cittadini, i cui diritti sono ripetutamente ignorati e calpestati. Nessuno di questi punti è controverso.
Dunque, cos’è esattamente che i negazionisti del complotto si rifiutano di accettare con tanto fervore, arroganza e presunzione? Perché questi individui, contro ogni evidenza, difendono con un sogghigno sprezzante la fragile illusione che “i bravi e i buoni” siano lassù da qualche parte e che, scrupolosi, saggi e sinceri, abbiano tutto sotto controllo e siano interessati solo al nostro bene? O anche che la stampa sia al servizio delle persone, piuttosto che di farabutti? O ancora che le innumerevoli ingiustizie siano semplicemente il risultato di errori, e che nulla abbiano a vedere con il tanto temuto complotto?
Chi, in pieno possesso delle sue facoltà mentali, si ostinerebbe a tal punto a vivere in questo mondo di fantasia?
La vera ragione di questa divergenza deriva semplicemente dall’ordine di grandezza. Chiunque fosse sinceramente interessato a capire i piani di potenti sociopatici non limiterebbe la propria curiosità, diciamo, ad una sola multinazionale, oppure ad una sola nazione. E perché mai? Sarebbe normale invece aspettarsi che il medesimo meccanismo che opera in piccolo, si ritrovi poi anche risalendo la piramide del potere. Eppure, i negazionisti del complotto insistono che tutto ciò sia assurdo.
Perché?
È chiaro come purtroppo le strutture sociali e legali di tipo piramidale che l’umanità ha sviluppato sono proprio il tipo di gerarchia basata sul dominio che indubbiamente favorisce i sociopatici. Un essere umano che ragioni con una mentalità cooperativa, sana ed equilibrata avrà poco interesse a partecipare alla lotta necessaria per scalare la piramide sociale e aziendale.
Dunque, secondo i negazionisti del complotto, cosa mai farebbero tutto il giorno quei 70 e più milioni di individui nati in un sistema in cui tutta la ricchezza e il potere sono in cima alla piramide, e i tratti più efficaci per avere successo sono amoralità e spietatezza? Forse non hanno mai giocato a Monopoli?
I sociopatici non scelgono consapevolmente la loro visione del mondo, ma sono semplicemente incapaci di comprendere perché delle persone comuni decidano di limitarsi con coscienza ed empatia, ricavandone un enorme svantaggio. Coscienza ed empatia sono tanto oltre la comprensione dei sociopatici, quanto lo sarebbe per l’umanità un mondo senza di esse.
Tutto ciò che i sociopatici devono fare per avere successo è mentire in pubblico e cospirare in privato. Non potrebbe essere più semplice di così. Ostinarsi a credere nel 2021 che il mondo in cui viviamo non è ampiamente mosso da questa dinamica è un’ingenuità sconsiderata che rasenta la follia. Ma da dove trae origine un tale impulso involontariamente distruttivo?
Da neonati riponiamo istintivamente fiducia nelle persone che ci circondano. Questa fiducia, essenzialmente, è giustificata: non potremmo sopravvivere altrimenti.
Riferimento e proseguimento:
https://comedonchisciotte.org/sulla-psicologia-di-chi-nega-il-complotto/
Questo è il commento che feci quando uscì l’articolo su Off-Guardian:
Boris Johnson has just said that the successful vaccination campaign in UK has been possible because of greedy capitalism, the “Conspiracy Deniers” will say that his consideration is right because the world in which they live is good as greedy capitalism allows people to buy whatever they want whenever they want and need, on the other hand, for the so called “Conspiracy Theorists”, usually rational and logical persons who already know certain perverse pathologies of the power system, is a sort of “Smoking Gun” which has been said under the form of a gigantic Freudian slip, that’s t!!
Obviously, in this case, the so called “Conspiracy Theorists” are right 100% , they know very well that there wasn’t any necessity of a vaccination campaign because there are already effective treatments with very cheap drugs to cure Covid-19 like for example hydroxychloroquine, ivermectin and the ozone therapy, furthermore, they also know very well that the average age of deaths related to Covid-19 is very high ( something like 80 years and more ) and the vast majority suffered of preexisiting illnesses, that is just basic logic and rationality which unfortunately have become something uncommon, hence, here is the real question:
is the Americanization of European society the real culprit of such a gullible public opinion in Europe? Or what else?
“is the Americanization of European society the real culprit of such a gullible public opinion in Europe? Or what else?”
Riferimento: parte finale del mio precedente post.
Risposta per quanto riguarda l’Italia. Prima Parte.
Uto Ughi, lo sfogo: “La sinistra ha ghettizzato molti autori e fatto perdere l’identità alla cultura italiana”, A. De Conto per Il Secolo d’Italia, 19 aprile 2021
https://www.secoloditalia.it/2021/04/uto-ughi-lo-sfogo-la-sinistra-ha-ghettizzato-molti-autori-e-fatto-perdere-lidentita-alla-cultura-italiana/
Da segnalare con il pennerello rosso il seguente breve passaggio dell’articolo:
La sinistra si è subito impossessata della cultura, trattando tutto ciò che era antecedente la guerra come fascista. In più – aggiunge nel corso dell’intervista- è stato dato enorme spazio alla cultura americana. Così si è persa l’identità culturale italiana a favore di una cultura di importazione che avrebbe condizionato per sempre il nostro Paese».
“is the Americanization of European society the real culprit of such a gullible public opinion in Europe? Or what else?”
Riferimento: parte finale del mio precedente post.
Risposta per quanto riguarda l’Italia. Seconda Parte.
“La NATO culturale” di Federico Roberti per Bye Bye Uncle Sam, 29 maggio 2021
https://byebyeunclesam.wordpress.com/2021/05/29/la-nato-culturale/
Breve commento.
Per il clima dell’epoca non dico che era giustificabile ma comunque per certi versi capibile, invece dopo la caduta del Muro di Berlino questa sottomissione culturale, militare,economica, ecc…. è davvero ingiustificabile al 100%, trattasi solo di leccapiedismo puro ai potentati atlantisti che ormai sono completamente fuori di testa, a a dir poco!!
Cordiali saluti e buona serata.
TheTruthSeeker