Spettacolare canzone di Michele Fariselli, papà bolognese che ha messo in musica (e parole, e immagini) quello che sentiamo tutti.
Standing ovation!
“Sei con me?”
– Michele Fariselli
Vedo un bambino con lo sguardo un po’ perplesso
davanti a giochi con un nastro bianco e rosso
in questo parco vuoto e desolato
e lui sognava un mondo pieno e colorato
E mentre penso a questa infanzia ormai rubata
passa un bus con gente sempre più stipata
e mi domando se è un sogno mal sognato
e mi domando se mi sono già svegliato
Ehi, oh ehi, ma tu, sei con me?
C’è una bambina che ci guarda da uno schermo
in una finta scuola dove è tutto fermo
ma aveva gli occhi che brillavano di vita
quella bambina oramai dov’è finita?
Dentro ai pensieri di una madre preoccupata
che la vedeva correr fuori spensierata
tra giochi e sogni di una grande ballerina
e adesso neanche vuol vestirsi la mattina
C’è una ragazza con il cuore che è impazzito
ed un ragazzo chiuso in casa e poi è uscito
anime pure che si devono incontrare
e mani incerte che si vogliono sfiorare
Ma la paura e le accuse della gente
schiacciano tutto e non rimane quasi niente
solo le auto con i lampeggianti
e due che fuggon come i delinquenti…
Ma, tu sei con me? Ci credi anche tu, che il momento per amarci è oggi e non domani, almeno tu Tu sei con me? Lo sai anche tu, che ogni abbraccio che non diamo è perso e non ritornerà mai più
Vedo un ragazzo chiuso dentro ad una stanza
senza più voglia di vivere cosi a distanza
per ogni metro di distanziamento
un motivo in più per ansia e cedimento
A rovinarsi occhi, anima e cervello
giorni e notti a collegarsi, solo quello
cosi connesso a tutto il mondo ogni momento
così solo fuori dal collegamento
Ehi, oh ehi, ma tu, sei con me?
E c’è una mamma che da sola partorisce
tra sangue e lacrime una vita ancora nasce
e c’è un papà che non sa proprio come fare
a mantenere i figli senza lavorare
Sempre più gente che si mette in coda
sempre più facile che il fuoco esploda
la dignità che viene calpestata
a brava gente sola e abbandonata
E c’è un ragazzo di 84 anni
con alle spalle tante storie, quanti i malanni
da un anno solo in una casa di riposo
senza contatti anche se non è contagioso
E con la scusa di salvargli questa vita
la vede spegnersi, gli sfugge fra le dita
lui che voleva solo un abbraccio vero
e poi sognare di non esser prigioniero…
Ma, tu sei con me? Ci credi anche tu, che il momento per amarci è oggi e non domani, almeno tu. Tu sei con me? Lo sai anche tu, che ogni abbraccio che non diamo è perso e non ritornerà mai più… …Almeno tu, tu sei con me? lo speri anche tu, che ritroviamo presto il senso delle proporzioni… Tu
Conosco la vostra malattia!
😀
Si chiama NOSTALGIA!
😀
La più brutta canzone… e così sia!
😀
😀
C O N V E R T I T E V I
😀
Le consiglio di dedicare il suo tempo alla preghiera, se dice di essere credente, anziche’ scrivere stupidaggini ovunque possile.
Io chi?!? Canta che ti passa:
https://m.youtube.com/watch?v=J6xTotZKlBs
Graxie per la condivisione.
Parole che molti farbbero bene ad ascoltare, anziche’ affogare i figli nella muchina, “cosi’ proteggono i nonni” … che non vedono mai.
“Prego” (così sono abbastanza credente?) Alberto di ascoltare questa canzone:
https://m.youtube.com/watch?v=tkXnS9BL6e4
PS: sembra sia uscita quando il SarsCov2 è entrato… 😉
Canzone molto bella .