L’ottimo TheTruthseeker mi rifornisce di informazioni, link ed osservazioni che a volte pubblico, a volte me le dimentico, a volte sintetizzo… e lui poverino (o poverina?) si trova costretto a mettere le sue informazioni nei commenti.

Allora oggi faccio così: faccio un post in bianco e tutti i commenti che metterà prometto di riportarli dentro il post.

Anzi, uno spunto lo metto: una “mappa del potere” senza legenda (che però sarà abbastanza esplicativa ai più).

Chi sono i proprietari delle aziende vaccinifere_Sorpresa_

Aggiornamento del 21 Aprile 21

Un paio di segnalazioni che mi arrivano meritano risposta.

Prima osservazione (TTS):

non è la Microsoft che ha una presenza rilevante  nell’OMS ma è la Bill & Melinda Gates Foundation

Vero, ma non cambia il concetto: nella semplificazione grafica Microsoft=BillGates=Foundation + GAVI (Global Alliance for Vaccine and Immunization): Se loro fanno le scatole cinesi per confondere le acque almeno noi non facciamoci ingannare.

Seconda Osservazione (TTS):

Blackrock non ha partecipazione in AstraZeneca

Ok, tolto dallo schema, ma il concetto generale rimane: Money rules!

Terza osservazione (amico via WA):

Per forza…Blackrock è il più grosso gestore del mondo; Ha partecipazioni in tutte le società; E di converso le big 5 tecnologiche hanno una montagna di cash da investire; Scommetto che di poteva fare lo stesso schema con qualunque cosa; Ad esempio sostituire le farmaceutiche col tabacco; O vanguard con blackrock.

Vero, ma il concetto sottolineato non cambia: tramite controlli a catena impongono all’OMS politiche che gli danno un ritorno diretto sulle farmaceutiche che essi stessi controllano.

Quarta osservazione (Roland via Telegram):

Scott La Frouche2021-04-18 15:16

perchè i più grandi produttori di vaccini non sono presenti tra le aziende che producono vaccini per il covid?

vorrei portare alla sua attenzione un aspetto che è stato ignorato da tutti i mezzi di informazione, incluso i siti complottisti e cioè:
come mai i più grandi produttori di vaccini mondiali sono stati preceduti nella realizzazione e approvazione di vaccini anti covid da aziende che erano poco più che delle start-up?

a luglio 2020 ho partecipato ad un webinair riservato ad esperti del settore farmaceutico in cui si faceva il punto della situazione riguardo al covid e si diceva che erano in studio circa 180 vaccini anticovid.
Mi sarei aspettato che le aziende produttrici di vaccini avrebbero fatto terra bruciata delle altre per assicurarsi le ricche commesse degli stati colpiti dalla pandemia ed invece è successo tutto il contrario.

ma andiamo per ordine
quali sono le maggiori aziende produttrici di vaccini ? basta andare su sito Aifa per vedere che al primo posto c’è

– Sanofi -Pasteur con 22 vaccini solo in italia poi
– GSK
– MSD
-Pfizer (senza Biontech)
– Novartis

Basta andare sui loro siti e trovi facilmente la sezione vaccini tra la loro offerta di prodotti , ma sui loro siti il covid non viene nemmeno nominato.
Invece le aziende che si sono viste approvare il loro vaccino dalle più importanti agenzie del farmaco non hanno praticamente nessuna esperienza nel settore vaccini.
partiamo da J&J e nella fattispecie Jannsen : sul loro sito si evince facilmente che quello anticovid è il loro unico vaccino prodotto.
Astra Zeneca produce soltanto un vaccino anti influenzale (notoriamente diverso dai coronavirus) e un anticorpo monoclonale.
Biontech (fonte wIkipedia) è nata poco più di 10 anni fa ed è stata quotata al Nasdaq nel 2020, ma non ha altri vaccini nel suo portafogli .
ModeRNA (sempre fonte wikipedia) ha prodotto un solo farmaco (Theranos) che è stato un flop totale e uno scienziato che lavorava per loro ha detto:” È un caso di vestiti nuovi dell’imperatore. Gestiscono una società di investimento, e poi speriamo, affermano, che sviluppi anche un farmaco che abbia successo”.

(discorso diverso per il vaccino Sputnik che è stato sviluppato dal Centro nazionale di ricerca epidemiologica e microbiologica N. F. Gamaleja una istituzione nata oltre un secolo fa e che ha sviluppato anche un vaccino contro ebola.
anche il vaccino cinese è stato sviluppato da un consorzio di aziende statali specializzate nello studio e nella produzione di vaccini.)

lungi dall’intavolare un dibattito sulla utilità dei vaccini l‘assenza dei leader mondiali dalla corsa al vaccino anticovid mi lascia perplesso. come è possibile che le aziende che avevano già le competenze e le strutture per sviluppare e produrre il vaccino che ci avrebbe “salvato” dal covid si siano eclissate in questa gara contro il tempo?
Forse il rischio di sputtanarsi era troppo alto?
E’ una possibilità da considerare anche per i più scalmanati pro vax.

nel webinair su citato si discuteva anche del fatto che un vaccino per i coronavirus non era mai stato realizzato da nessuno nemmeno dopo l’epidemia di SARS e che i tempi di realizzazione sarebbero stati lunghi.
Non è difficile pensare che sia Biontech che ModeRNA non sarebbero vissute a lungo se non avessero realizzato questi vaccini e sarebbero state svendute ai colossi di Big Pharma solo per accaparrarsi i loro brevetti….

Mi piacerebbe porre questa domanda a Burioni o al nostro ministro della salute

Interessante, la riporto qui per completezza e successivo approfondimento.

Aggiornamento 19 luglio

Inserisco la mappa del potere tratta dal libro di Tiziana Alterio “Il Dio Vaccino”