Alea jacta est
La famosa frase di Giulio Cesare: “Il dado è tratto!” (alea jacta est) indicava una decisione presa, un momento di passaggio altre il quale non si poteva più tornar indietro: era infatti vietato oltrepassare il fiume Rubicone con gli eserciti, e, nel farlo, Cesare diede una dimostrazione di forza ed una dicharazione di ostilità dalla quale non si tornava più indietro.
Sebbene la posizione che io sostengo, in merito alla teoria virale della malattia, non sia molto popolare, voglio continuare ad insistere perchè ritengo che senza questo “passaggio del Rubicone” si sarà sempre vittime di
- una medicina dogmatica (crede in dogmi non dimostrati);
- una OMS autoritaria (impone e proprie politiche – o meglio quelle di Guglielmo Cancelli – senza dover rispondere a nessuno – i suoi funzionari godono di totale immunità);
- dei governi fantoccio (obbediscono all’OMS senza un minimo di spirito critico e di contrapposizione);
- una finta scienza al servizio di agende politiche (che censura tutte le voci fuori dal coro);
- una polizia che attua le politiche anticostituzionali e contro il popolo, mettendo in campo una vera e propria guerra fra poveri;
- una informazione di regime false pilotata che non ammette nessun contradditorio.
E in cosa consiste questo passaggio del Rubicone?
Semplicemente nell’ammettere che:
- il Cov2 non esiste, o quanto meno non ne è mai stata dimostrata l’esistenza, in maniera scientifica, documentata e a prova di contradditorio;
- Non è mai stata dimostrata la patogenicità di questo presunto virus; cioè, i fluidi estratto da presunti malati di Covid non sono riusciti a far degradare linee cellulari in coltura se non dopo aver affamato (=sottrazione di nutrienti) ed avvelenato tali colture;
- Anche se esistesse questo virus, e fosse patogenico (punti 1. e 2.) non è mai stata dimostrata la contagiosità da persona malata a persona sana.
Chiariti questi punti, molte, anzi tutte le cose si spiegherebbero, in maniera molto più lineare e semplice di come invece stanno cercando di spiegarlo per far rientrare tutti i fenomeni che si verificano all’interno della narrazione ufficiale.
Sacrìficati per gli altri!
Ma se restiamo all’interno della teoria virale, ogni lotta, ogni discussione, ogni opposizione sarà depotenziata da una minaccia incombente alla quale non potremo mai ribellarci: “dovete …. (mascherarvi, distanziarvi, vaccinarvi…ecc.ecc.) per il bene comune! Fatelo per gli altri!”
Cit.: “Sacrìficati per gli altri!”
… mmmh …
Identica affermazione del cattocomunistfascio (= f®a^^a$$°n¥), la triade terrena che ha già passato il Rubicone delle nostre anime.
😀
😀
😀
PS: …e, come Cesare, farà una Bruta fine brutale!
I covidioti sono immuni a qualsiasi evidenza, ormai e’ chiaro. Non resta che assecondare il piano di sterminarli tutti. A me non mancheranno.