Ricevo da TheTruthSeeker e volentieri pubblico, non senza aggiungere una considerazione (tanto per cambiare, matematica!) personale.
Quando si viene a scoprire che per l’ECDC (European Centre for Disease Control, una sorta di Istituto Superiore della Sanità europeo) il numero di cicli massimo perchè il test PCR sia credibile è 24, mentre quelli effettuati arrivano a 40 e oltre, al lettore distratto può sembrare che ci sia una variazione del 66 % (i 16 che mancano a 24 per arrivare a 40 sono il 66% di 24).
In realtà. come spiegato diverse volte in questo blog, visto che ad ogni ciclo si raddoppia il materiale, il numero va preso esponenzialmente, quindi la differenza fra effettuare 24 cicli e effettuarne 40 è la differenza che c’è fra
2 alla 24
16,777,216.00 |
e 2 alla 40
1,099,511,627,776.00 |
Con un rapporto fra i due di
65,536.00 |
Quindi: uno su sessantacinquemila.
Vediamo la differenza dal punto di vista della affidabilità diagnostica del test.
Se – ipotizziamo – il test dà risultato positivo per aver determinato una certa quantità di carica virale x, predefinita a priori, la carica virale che serve, per avere risultato positivo nel caso di 40 cicli, sarà un sessantacinquemillesimo di quello che serve per avere risultato positivo con i 24 clicli.
Come se in un processo si cercasse il “corpo del reato”, un cadavere da 65 chili, e il pubblico ministero portasse un campione del peso di in grammo (un grammo sta esattamente 65 mila volte in 65 chili). E, di fronte alle perplessità del giudice e della giuria, dicesse: “Sì, ma se lo amplifichiamo sessantacinquemila volte corrisponde esattamente alla prova che cercavamo”
Adesso capite perchè Kary Mullis, premio Nobel per l’invenzione della PCR, diceva che:
con un numero sufficiente di cicli si può trovare praticamente qualsiasi cosa in qualsiasi individuo
Tanto per capirci…
Se uno non coglie la differenza fra 24 e 40 cicli è come se:
- non capisse la differenza fra percorrere un metro e 65 km;
- non capisse la differenza fra bere un millilitro e 65 litri;
- non capisse la differenza fra una briciola di pane (1g) e 65 kg di pane.
Video: il tampone e le perplessità della dottoressa Gatti
======================================
Lascia un commento