3 domande 3 per terminare il lockdown

A me sembrerebbe così semplice, ma forse le domande semplici sono quelle che nessuno fa.

Allora, a chi ci impone lockdown, coprifuoco, mascherine, divieti di spostamenti, chiusure di locali, divieti di ritrovo, e contemporanemaente intristisce la gente che ormai guarda con diffidenza anche il prorio vicino di casa per paura che proprio da lui/lei arrivi il contagio prossimo venturo, io farei queste semplici 3 domande.

Domanda #1

Puoi mostrarmi, indicarmi, fornirmi un articolo scientifico, peer-reviewed, dove si evidenzia la scoperta (quindi isolamento, purificazione, sequenziamento) del virus SARS-Cov2?

(articoli di questo tipo ce ne sono molti ma, andando a leggerli attentamente, come hanno fatto ad esempio Kaufman, Cowan, ed altri, si scopre che la procedura non è stata rispettata e ci si è basati su ipotesi non confermate ed estrapolazioni al computer per “inventare” la sequenza)

Domanda #2

Puoi mostrarmi, indicarmi, fornirmi un articolo scientifico, peer-reviewed, che, nel caso la rsposta alla prima domanda fosse positiva, provi che effettivamente quanto trovato sia la causa del Covid?

(ancora una volta, non è mai stato dimostrato che quanto “trovato” sia la causa diretta di sintomi influenzali, anzi, solo nelle colture in vitro si è rusciti, affamando ed avvelenando le colture cellulari, ad ucciderle, identificamndo questo risultato come prova della correlazione virus (ancorchè non trovato) <-> malattia (con procedimenti che però non provano nulla, se non l’erroneità delle nostre ipotesi) ; negli esperimenti su animali tali risultati non si sono ottenuti)

Domanda #3

Puoi mostrarmi, indicarmi, fornirmi un articolo scientifico, peer-reviewed, che, nel caso si sia ottenuta risposta positiva alla prima e seconda domanda, dimostri la trasmissibilità per via aerea di questo presunto “virus” (che non si è dimostrato esistere) e della sua capacità di causare la malattia (che non è stata provata)?

(anche qui, gli studi non ci sono stati, e la grande confusione di test PCR, con soggetti che risultano prima positivi poi negativi poi di nuovo positivi, o i casi di positivi conviventi con negativi che non si positivizzano mai, o lo stesso studio sull’efficiacia delle mascherine (Danimarca) dimostrano che non è stata provata la contagiosità)

Ma di cosa stiamo parlando????