La situazione attuale di limitazione delle libertà fondamentali dell’uomo, libertà che sono frutto di secoli di lotte e di crescita civile, può stare in piedi solo perchè esiste una coercizione messa in piedi da uomini e donne delle forze dell’ordine: polizia, carabinieri, vigili urbani, ecc.

Sulla base del principio che bisogna ubbidire agli ordini (ma questo principio a Norimberga fu smentito: non basta dire “ubbidivo agli ordini” per essere scagionato) questi sono la cinghia di trasmissione fra un potere dispotico che non ascolta le voci alternative, cancella le soluzioni di provata efficacia, ostracizza le voci fuori dal coro.

(Anche durante la prima guerra mondiale i carabinieri venivano messi dietro le linee del fronte per sparare ed uccidere loro fratelli che si rendevano conto dell’assurdità della guerra e di stare in trincea)

Vero è che le colpe sono diffuse: affianca la dittatura una informazione corrotta, una classe medica supina e succube di direttive e linee guida assurde, una classe politica locale non non fa che applicare pedissequamente quello che arriva dall’alto, senza usare un minimo di spirito critico.

Ma il vero potere coercicitivo viene esercitato dalle forze dell’ordine: il potere di sanzionare 400 € di multa a chi non si sottomette alle assurde imposizioni, a chi non chude la propria attività, rende possibile tutto questo.

Io mi rivolgo a voi, fratelli e sorelle che avete dedicato la vostra vita al mantenimento della pace sociale, alla caccia ai delinquenti, alla lotta alla droga e agli evasori, e vi domando: vi sentite bene a fare quello che vi fanno fare oggi? Ad inseguire il jogger solitario o il nuotatore in mezzo al mare con un tale dispiego di mezzi, neanche fossero assassini pericolosi? Era questo quello che pensavate di dover fare, quando vi siete arruolati e avete giurato fedeltà alla costituzione?

La storia è fatta da grandi disubbedienti. Senza la disubbidienza di Gandhi l’India sarebbe ancora sotto il dominio sfruttatore dell’Inghlterra. Senza la disubbidienza coraggiosa di Martin Luther King i neri americani sarebbero ancora cittadini di serie B. Senza le tante lotte di tanti disubbidienti che, nei secoli, si sono alzati in piedi contro un potere tirannico, la civiltà non avrebbe fatto i passi avanti e non godremmo dei diritti che abbiamo oggi.

Impariamo dai grandi della storia e facciamo la nostra parte.

Perchè la democrazia non è gratis, come disse Benjamin Franklin. Se non siamo disposti a fare la nostra parte, anche le conquiste di secoli di lotte ci potranno essere tolte nel giro di pochi mesi.

fairGameEnding3

Aggiunta del 23 Febbraio 2021

Roma piazza Montecitorio, Carabinieri si schierano con il popolo sofferente e si tolgono il casco in segno di solidarietà. Un segnale molto forte nei confronti di una classe politica che finge di non sentire. Onore a loro. Bravi! #RadioSavana

 

CarabinieriConPopolo22Febbraio2021