Anche chi non avesse la minima capacità di discernimento politico non potrebbe che essere d’accordo sul fatto che alle ultime politiche il segnale, chiaro e forte dato dai votanti, era:

  • basta Europa
  • basta Euro
  • basta strapotere della finanza

Ora, dare l’incarico di governo ad un Goldman Sachs ex presidente della BCE mi sembra si possa gustificare solo in due modi:

  • ignoranza
  • malafede

(per non parlare dei vari voltafaccia dei partiti che vinsero quelle elezioni).

GrilloSuDraghi

Aggiunta del 14 Febbraio 2021:

Dispiace – e lo dico sinceramente – dover sempre dire: “L’avevamo detto”; si spera sempre di essere smentiti, nelle proprie previsioni. Ma tutte le volte che l’abbiamo detto, che

  • questa non è democrazia vera
  • che le divisioni dei partiti sono solo uno specchietto per le allodole per dare l’impressione di democrazia
  • che in realtà tutti i partiti, nelle decisioni che contano (=denaro e deleghe di potere ad enti locali) sono identici
  • ecc. ecc.

trovano conferma, che più spudorata non si può, nel governo Draghi: un’ammucchiata di TUTTE le forze politiche che, senza neanche fare la pantomima di 3 anni fa, quando stettero 3 mesi a discutere del programma, saltano sul carro del vincitore senza neanche sapere il programma, tanta è la paura di restare tagliati fuori dalla pioggia di miliardi che stanno per essere distribuiti.

Uno spettacolo rivoltante, la vera e propria fine della democrazia (per chi non si era ancora svegliato), la conferma – triste – di aver visto lungo per chi queste cose le dice da anni.

Aggiunta del 17 Febbraio 2021:

Estrattto del discorso di Draghi:

“sostenere questo governo significa condividere l’irreversibilità della scelta dell’euro, significa condividere la prospettiva di un’Unione Europea sempre più integrata che approderà a un bilancio pubblico comune capace di sostenere i Paesi nei periodi di recessione. Gli Stati nazionali rimangono il riferimento dei nostri cittadini, ma nelle aree definite dalla loro debolezza cedono sovranità nazionale per acquistare sovranità condivisa.”

Con tanti saluti ai risultati elettorali: un tradimento della volontà popolare che passerà ai libri di storia (se mai ci sarà qualcuno che potrà scriverlo).

DraghiPiueuropa