Ricevo da TheTruthSeeker e più che volentieri pubblico. Spero che l’amico Sertes di luogocomune voglia leggere, esaminare e – se lo ritiene possibile – smontare quanto segue.
Nota per il lettore: so bene che quanto segue può sembrare incredibile, e molti, anzi, quasi tutti, si rifiuteranno di accettare quanto esposto sotto. Purtroppo:
“L’abitudine a credere è la causa principale per cui la ragione umana è distolta dal percepire ciò che di per sé è evidente” (Aristotele)
ed è molto più facile restare attaccati alle proprie credenze e fidarsi della “verità” fornita da qualche autorità che analizzare, ragionare, pensare con la propria testa. Per questo chi comanda, controllando i mezzi di informazione, ha gioco facile: conosce questa debolezza della gente, e ne approfitta.
Per quei pochi che invece sanno usare la propria testa, ecco una lista di validi supporti scientifici che smontano la narrativa ufficiale Covid. Alla faccia di negazionisti: chi non vuole vedere queste cose, quelli sì, che sono negazionisti!
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Il virus immaginario e teorico noto come SARS-CoV-2, è soltanto un concetto che è stato utilizzato dai controllori del NWO (Nuovo Ordine Mondiale) per chiudere il mondo, e questo sta diventando sempre più evidente con il passare dei mesi.
Sebbene coloro che credono nel culto COVID – sia quelli che orchestrano la truffa che quelli che la seguono ciecamente – insisteranno sul fatto che il virus è reale, la verità è che non ci sono ancora prove convincenti o conclusive che esista un vero virus SARS-CoV-2.
Le ammissioni di scienziati e organizzazioni governative in tutto il mondo, così come omissioni e offuscamenti da parte di quelle stesse persone e agenzie, rivelano una verità scioccante. Per quanto possa essere difficile ammetterlo per i credenti nel COVID, l’imperatore davvero non ha vestiti. Non esiste un virus, a parte un’astrazione teorica digitale realizzata su un computer da un database genomico. Il virus non è mai stato isolato, purificato, sequenziato, caratterizzato e provato al 100%.
Non ci credi? Va bene; è bene essere scettici. Guarda tu stesso le prove di seguito e fatti una tua idea.
# 1 il virus non è mai stato isolato secondo i postulati di Koch o i postulati di River.
Inizieremo con questo, perché questa è la base dell’intera truffa. Tutte le seguenti informazioni e prove di seguito derivano dal fatto che i cosiddetti esperti non hanno mai isolato e purificato il virus secondo il gold standard dei postulati di Koch, o anche i postulati modificati di River.
I postulati di Koch (per i batteri) sono:
- Il microrganismo deve essere identificato in tutti gli individui affetti dalla malattia, ma non negli individui sani.
- Il microrganismo può essere prelevato dall’individuo malato e coltivato in coltura.
- Quando introdotto in un individuo sano, il microrganismo coltivato deve causare la malattia.
- Il microrganismo deve quindi essere nuovamente isolato dall’ospite sperimentale e trovato identico al microrganismo originale.
I postulati di River furono proposti da Thomas M. River nel 1973 per stabilire il ruolo di un virus specifico come causa di una specifica malattia. Sono modifiche dei postulati di Koch. Sono i seguenti:
- L’agente virale deve essere trovato nei fluidi corporei dell’ospite (animale o vegetale) al momento della malattia o nelle cellule che mostrano lesioni specifiche per quella malattia.
- Il materiale ospite con l’agente virale utilizzato per inoculare l’ospite sano (organismo di controllo) deve essere privo di qualsiasi altro microrganismo.
- L’agente virale ottenuto dall’ospite infetto deve produrre la malattia specifica in un ospite sano adatto e / o fornire prove di infezione inducendo la formazione di anticorpi specifici per quell’agente.
- Materiale simile (particella virale) dall’ospite appena infettato (organismo di controllo/prova) deve essere isolato e in grado di trasmettere la malattia specifica ad altri ospiti sani.
Qualunque sia il set di postulati utilizzato, SARS-CoV-2 non supera il test. Il dottor Andrew Kaufman fa un ottimo lavoro spiegando perché in questo video (sotto). Il coronavirus SARS-CoV-2 (che si dice essere responsabile della malattia COVID-19) non ha dimostrato di essere presente solo nelle persone malate e non in quelle sane.
Il virus non è mai stato isolato, cosa che deve essere eseguita con un’attrezzatura adeguata come i microscopi elettronici e che non può essere ottenuta attraverso le scansioni TC (come usavano i cinesi) e il farlocco test RT-PCR.
Lo studio del 24 gennaio 2020 pubblicato sul New England Journal of Medicine dal titolo A Novel Coronavirus from Patients with Polmonite in China, 2019 descrive come gli scienziati siano arrivati all’idea di COVID-19: hanno prelevato campioni di liquido polmonare ed estratto da essi l’RNA utilizzando il Test PCR. Questo studio ammette che il coronavirus ha fallito i postulati di Koch: “È ancora necessario un ulteriore sviluppo di metodi rapidi e accurati per identificare i patogeni respiratori sconosciuti … il nostro studio non soddisfa i postulati di Koch”.
# 2: il principale scienziato cinese ha ammesso di non aver mai isolato il virus
Tutte le affermazioni secondo cui il virus SARS-CoV-2 è stato isolato si sono rivelate infondate. Nel frattempo, ci sono state vere ammissioni da parte dei funzionari che non l’hanno isolata. Il capo epidemiologo del CDC cinese (Center for Disease Control) ha ammesso di “non aver isolato il virus” in questo video clip (sotto).
# 3: il CDC ha dichiarato che non era disponibile alcun isolato quantificato
Il CDC degli Stati Uniti (Centers for Disease Control and Prevention) nel suo rapporto del luglio 2020 Novel Coronavirus (2019-nCoV) Real-Time RT-PCR Diagnostic Panel ammette di aver eseguito test PCR basati non su un isolato virale effettivo (un campione reale o un campione prelevato da un essere umano infetto), ma piuttosto su “scorte” di “RNA trascritto” prelevato da una banca genetica per “imitare il campione clinico”: “Poiché al momento in cui è stato sviluppato il test e condotto questo studio non erano disponibili isolati di virus quantificati del 2019-nCoV per l’uso con CDC, i test progettati per il rilevamento dell’RNA 2019-nCoV sono stati testati con stock caratterizzati di RNA a lunghezza intera trascritto in vitro (Gene N; accesso GenBank: MN908947.2) di titolo noto (copie di RNA / μL) aggiunto a un diluente costituito da una sospensione di cellule A549 umane e terreno di trasporto virale (VTM) per imitare il campione clinico. ” (pagina 43) (ne abbiamo parlato diverse volte, l’ultima qui)
# 4: il CDC ha ammesso di aver creato un virus digitale di 30.000 coppie di basi utilizzando 37 coppie di basi di campioni effettive
Come spiegato nel mio precedente articolo SARS-CoV-2: The Stitched Together, Frankenstein Virus, il CDC ha già ammesso che SARS-CoV-2 è un virus digitale generato dal computer, non un vero virus vivente.
Come ho scritto:
“In altre parole, è un virus Frankenstein che è stato inventato e ricucito usando sequenze di database genomici (alcune virali, altre no). Non è mai stato adeguatamente purificato e isolato in modo da poter essere sequenziato da un capo all’altro una volta derivato dal tessuto vivente; invece, è semplicemente costruito/sequenziato digitalmente da un database di computer. In questo articolo, gli scienziati del CDC affermano di aver prelevato solo 37 paia di basi da un genoma di 30.000 paia di basi, il che significa che circa lo 0,001% della sequenza virale deriva da campioni vivi reali o da tessuti corporei reali. In altre parole, hanno preso questi 37 segmenti e li hanno inseriti in un programma per computer, che ha riempito il resto delle coppie di basi. Questa fase di generazione del computer costituisce una frode scientifica “.
In questo articolo In June Study CDC Scientists Make 2 COVID Admissions that Destroy Official Narrative rivelo come il CDC ha ammesso nel loro articolo di aver estrapolato il loro virus fittizio. Ecco la citazione:
“Sequenziamento dell’intero genoma abbiamo progettato 37 paia di PCR annidate che attraversano il genoma sulla base della sequenza di riferimento del coronavirus (accesso GenBank n. NC045512). Abbiamo estratto l’acido nucleico dagli isolati e amplificato utilizzando le 37 singole PCR annidate. ” Un altro modo per dirlo è che il “virus” è stato costruito utilizzando una tecnica chiamata assemblaggio de novo che è un metodo per costruire genomi da un gran numero di frammenti di DNA (corti o lunghi), senza conoscenza a priori della sequenza corretta o l’ordine di quei frammenti. Puoi leggere di più al riguardo qui.
# 5: il documento europeo Corman-Drosten ha utilizzato un genoma “in silico” di un virus “in silico”
L’articolo originale di Corman-Drosten ammette di aver usato una sequenza di virus teorica per tutto il loro lavoro e calcoli. Loro, come il CDC e ogni governo e agenzia, affermano che questo è solo perché nessun isolato è mai stato disponibile. Mi chiedo se qualcuno di questi scienziati si sia chiesto perché l’isolato non è mai stato disponibile? “Nel presente caso del 2019-nCoV, gli isolati di virus oi campioni di pazienti infetti finora non sono stati resi disponibili alla comunità internazionale della sanità pubblica”.
National Security Alert: COVID Tests Scientifically Fraudulent, Epidemic of False Positives
Uno studio successivo che evidenzia i difetti fatali nel documento Corman-Drosten è stato pubblicato dal titolo La revisione paritaria esterna del test RTPCR per rilevare SARS-CoV-2 rivela 10 principali difetti scientifici a livello molecolare e metodologico: conseguenze per risultati falsi positivi evidenzia come gli autori abbiano utilizzato sequenze in silico o teoriche di banche di computer, non campioni isolati reali di persone infette. “In silico” è pseudo-latino per “teorico”; in parole povere, i sinonimi di teorico sono “immaginario” e “finzione”.
“Il primo e importante problema è che la narrativa sul Coronavirus SARS-CoV-2 (nella pubblicazione denominata 2019-nCoV e nel febbraio 2020 denominato SARS-CoV-2 da un consorzio internazionale di esperti di virus) è basato su in silico (teorico) sequenze, fornite da un laboratorio in Cina, perché all’epoca non erano disponibili agli autori né materiale di controllo di SARS-CoV-2 infettivo (“vivo”) o inattivato né RNA genomico isolato del virus. Ad oggi non è stata eseguita alcuna convalida dall’autore sulla base di virus SARS-CoV-2 isolati o di loro RNA a lunghezza intera. … Tuttavia queste sequenze in silico sono state utilizzate per sviluppare una metodologia di test RT-PCR per identificare il suddetto virus. Questo modello si basava sul presupposto che il nuovo virus fosse molto simile al SARS-CoV del 2003 (di seguito denominato SARS-CoV-1) poiché entrambi sono beta-coronavirus … in breve, un progetto che si basa semplicemente su parenti genetici stretti non soddisfa l’obiettivo di un “test diagnostico robusto” come reattività crociata e quindi risultati falsi positivi si verificheranno inevitabilmente. La convalida è stata eseguita solo per quanto riguarda le sequenze in silico (teoriche) e all’interno del laboratorio e non come richiesto per la diagnostica in vitro con RNA virale genomico isolato. Questo fatto non è cambiato nemmeno dopo 10 mesi dall’introduzione del test nella diagnostica di routine. “
# 6: il governo britannico non è in grado di fornire prove
Anche i governi di molte nazioni in tutto il mondo non sono riusciti a trovare un vero virus quando sono stati sfidati a farlo. Ulteriori prove che dimostrano che il “virus” è costruito su un database informatico da una banca genetica digitale provengono da Frances Leader, che ha chiesto alla MHRA (Agenzia per la regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari) del Regno Unito se per produrre il vaccino COVID fosse stato utilizzato un virus isolato reale. Leader ha scoperto che i protocolli dell’OMS utilizzati da Pfizer per produrre l’mRNA non sembrano identificare alcuna sequenza nucleotidica unica per il virus SARS-CoV-2. Il leader ha chiesto se il “virus” fosse effettivamente una sequenza genomica generata dal computer e alla fine l’MHRA ha confermato di non avere un vero campione:
“Il modello di DNA non proviene direttamente da un virus isolato da una persona infetta.”
Nel luglio 2020, un gruppo di accademici interessati ha scritto una lettera al Primo Ministro britannico Boris Johnson in cui gli chiedevano di produrre prove scientifiche sottoposte a revisione paritaria indipendente che dimostrassero che il “virus” SARS-CoV-2 è stato isolato. Ad oggi non hanno ricevuto risposta. Allo stesso modo, il ricercatore britannico Andrew Johnson ha presentato una richiesta alla Public Health England (PHE). Ha chiesto loro di fornirgli i loro record che descrivono l’isolamento di un virus SARS-COV-2 a cui hanno risposto: “PHE può confermare che non contiene informazioni nel modo suggerito dalla tua richiesta.”
# 7: il governo australiano non è in grado di fornire prove
In altre nazioni del Commonwealth è la stessa identica storia. In Australia gli scienziati del Doherty Institute hanno falsamente annunciato di aver isolato il virus SARS-CoV-2. Quando è stato chiesto di chiarire gli scienziati hanno detto:
“Abbiamo brevi sequenze (RNA) del test diagnostico che possono essere utilizzate nei test diagnostici.”
Forse questo è il motivo di questo disclaimer da parte del governo australiano:
“L’affidabilità dei test COVID-19 è incerta a causa della base di prove limitata … Sono disponibili prove limitate per valutare l’accuratezza e l’utilità clinica dei test COVID-19 disponibili.”
# 8: il governo canadese non è in grado di fornire prove
La ricercatrice Christine Massey ha presentato una richiesta simile sulla libertà di informazione in Canada, a cui il governo canadese ha risposto:
“Dopo aver completato una ricerca approfondita, ci dispiace informarti che non siamo stati in grado di individuare alcun record rispondente alla tua richiesta.”
[La lettera completa di Health Canada / Santé Canada è in archivio]
#9 : oltre 40 istituzioni in tutto il mondo non possono rispondere alla domanda di base
Infatti, Christine Massey e il suo collega in Nuova Zelanda
“Hanno presentato richieste a varie istituzioni in Canada, Nuova Zelanda, Australia, Germania, Regno Unito, Stati Uniti ecc., Cercando qualsiasi documento che descriva l’isolamento di un” virus COVID-19 “(noto anche come” SARS-COV- 2 “) da un campione non adulterato prelevato da un essere umano malato … Al 16 dicembre 2020,> 40 istituzioni in Canada, Stati Uniti, Nuova Zelanda, Australia, Regno Unito, Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda, Danimarca e il CDC europeo hanno hanno fornito le loro risposte e nessuno è stato in grado di individuare alcun record che descriva l’isolamento di qualsiasi “virus COVID-19” noto anche come “SARS-COV-2” direttamente da un paziente malato. “
Massey pubblica le loro risposte qui e qui.
# 10: i precedenti coronavirus non sono stati isolati
La rivista sanitaria spagnola Salud ha pubblicato un ottimo articolo nel novembre 2020 dal titolo “Frodi e falsità in campo medico” dove denuncia la mancanza di prove non solo per l’isolamento di SARS-CoV-2, ma anche per l’isolamento di altri coronavirus passati (traduzione non ufficiale qui). La truffa è profonda. Jon Rappoport ha fatto un ottimo lavoro esponendo come lo stesso identico progetto di truffa è stato riprodotto negli anni ’80 (con Fauci in carica, a capo della frode) quando gli scienziati hanno affermato che c’era un nuovo virus chiamato HIV, e stava causando l’AIDS. La truffa COVID imita notevolmente altre false pandemie storiche come la pandemia di influenza suina del 1976. L’articolo è Salud afferma:
“Le sequenze genetiche utilizzate nelle PCR per rilevare la sospetta SARS-CoV-2 e per diagnosticare casi di malattia e morte attribuiti al Covid-19 sono presenti in dozzine di sequenze del genoma umano stesso e in quelle di un centinaio di microbi. E questo include gli iniziatori o primer, i frammenti più estesi presi a caso dal loro presunto “genoma” e persino i cosiddetti “geni bersaglio” presumibilmente specifici per il “nuovo coronavirus”. Il test è inutile e tutti i risultati “positivi” finora ottenuti devono essere scientificamente invalidati e comunicati alle persone colpite; e se sono deceduti, ai loro parenti. Stephen Bustin, uno dei massimi esperti mondiali di PCR, afferma infatti che in determinate condizioni chiunque può risultare positivo! … Ti abbiamo avvisato da marzo: non puoi eseguire test specifici per un virus senza conoscere i componenti del virus che stai cercando di rilevare. E i componenti non possono essere conosciuti senza aver precedentemente isolato / purificato quel virus. Da allora continuiamo ad accumulare prove che nessuno ha isolato SARS-CoV-2 e, cosa più importante, che non può mai essere isolato … In questo rapporto aggiungeremo i risultati di una particolare ricerca che abbiamo fatto dai dati pubblicati sulla presunta SARS-CoV-2 e sui protocolli approvati dall’OMS per l’uso della RT-PCR nonché i dati corrispondenti al resto dei “coronavirus umani”. E le conclusioni sono estremamente serie: nessuno dei sette “coronavirus umani” è stato effettivamente isolato e tutte le sequenze dei primer delle rispettive PCR così come quelle di un gran numero di frammenti dei loro presunti genomi si trovano in diverse aree di il genoma umano e nei genomi di batteri e archaea … “
Il loro rapporto ha analizzato i coronavirus umani 229E (che si dice siano stati isolati nel 1965), OC43 (nel 1967), SARS-CoV (nel 2003), NL63 (nel 2004), HKU1 (nel 2005) e MERS-CoV (nel 2012). E tanto per ripetere nel caso ve lo foste persa: hanno scoperto che le presunte sequenze di SARS-CoV-2 si trovano sia nell’uomo che nei batteri! Ciò significa che tutti i vari modelli in silico di SARS-CoV-2 contengono sequenze genetiche umane esistenti, quindi non c’è da stupirsi che le persone risultino positive quando il primer o lo standard su cui si esegue il test contiene sequenze umane.
Conclusione: il COVID è una colossale frode e una credenza diffusa
Come è iniziato tutto questo? Gli scienziati cinesi hanno prelevato campioni di liquido polmonare e hanno affermato di aver scoperto un virus nuovo o nuovo. Il Gates-Rockefeller che li ha sostenuti. Nel rapporto sulla situazione del nuovo Coronavirus 2019-nCov dell’OMS 1, affermano:
“Le autorità cinesi hanno identificato un nuovo tipo di coronavirus, che è stato isolato il 7 gennaio 2020 ……. Il 12 gennaio 2020, la Cina ha condiviso la sequenza genetica del nuovo coronavirus per i paesi da utilizzare nello sviluppo di kit diagnostici specifici”.
Con le prove presentate sopra, le affermazioni e le pretese dell’OMS sono del tutto prive di fondamento. Costituiscono una vera e propria frode. Il mondo è stato chiuso per una bugia – una bugia freddamente calcolata e attentamente curata – che è stata simulata e combattuta per decenni in anticipo. La credena del COVID è una superstizione irrazionale basata su nient’altro che sequenze virali in silico, teoriche e fittizie. Tuttavia, le conseguenze nel mondo reale per milioni di persone che sono state gettate nello stress, nella disperazione, nella povertà, nella disoccupazione, nell’alcolismo e nel suicidio sono tutt’altro che teoriche.
* Nota per i lettori: fare clic sui pulsanti di condivisione sopra o sotto. Inoltra questo articolo alle tue liste di posta elettronica. Crosspost sul tuo sito blog, forum Internet. eccetera. Questo articolo è stato originariamente pubblicato su The Freedom Articles. Makia Freeman è l’editore di media alternativi / sito di notizie indipendente The Freedom Articles, autore del libro Cancer: The Lies, the Truth and the Solutions e ricercatore senior di ToolsForFreedom.com. Makia è su Steemit e Parler.
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Versione originale, presa da questo post:
The Imaginary and Theoretical Virus known as SARS-CoV-2, a concept which has been used by the NWO (New World Order) controllers to shut down the world, is becoming more and more exposed as the months go by.
Although those who believe in the COVID cult – both those orchestrating the scamdemic and those blindly following along – will insist the virus is real, the truth is that there has still been no compelling or conclusive evidence that a real SARS-CoV-2 virus exists.
Admissions by governmental scientists and organizations worldwide, as well as omissions and obfuscations by those same people and agencies, reveal the shocking truth. As hard as it may be for the COVID cultists to admit, the emperor truly has no clothes.
There is no virus, other than a digital, theoretical abstraction made on a computer from a genomic database. The virus has never been isolated, purified, sequenced, characterized and proven 100% to exist.
Don’t believe it? That’s okay; it’s good to be skeptical. See the evidence below for yourself and make up your own mind.
#1 SARS-CoV-2 the Theoretical Virus: The Virus Has Never Been Isolated According to Koch’s Postulates or River’s Postulates
We’ll start with this, because this is the cornerstone of the whole scam. All the following information and evidence below stems from the fact the so-called experts have never isolated and purified the virus according to the gold standard of Koch’s postulates, or even the modified River’s Postulates. Koch’s postulates are:
- The microorganism must be identified in all individuals affected by the disease, but not in healthy individuals.
- The microorganism can be isolated from the diseased individual and grown in culture.
- When introduced into a healthy individual, the cultured microorganism must cause disease.
- The microorganism must then be re-isolated from the experimental host, and found to be identical to the original microorganism.
River’s postulates were proposed by Thomas M. River in 1973 to establish the role of a specific virus as the cause of a specific disease. They are modifications of Koch’s postulates. They are as follows:
- The viral agent must be found either in the host’s (animal or plant) body fluids at the time of disease or in cells showing lesions specific to that disease.
- The host material with the viral agent used to inoculate the healthy host (test organism) must be free of any other microorganism.
- The viral agent obtained from the infected host must produce the specific disease in a suitable healthy host, and/or provide evidence of infection by inducing the formation of antibodies specific to that agent.
- Similar material (viral particle) from the newly infected host (test organism) must be isolated and capable of transmitting the specific disease to other healthy hosts.
Whichever set of postulates is used, SARS-CoV-2 fails the test. Dr. Andrew Kaufman does a great job explaining why in this video. The coronavirus SARS-CoV-2 (allegedly causing the disease COVID-19) has not been shown to be present only in sick people and not in healthy ones.
The virus has never been isolated, which must be done with proper equipment such as electron microscopes and which cannot be achieved through CT scans (as the Chinese were using) and the flawed RT-PCR test.
The January 24th 2020 study published in the New England Journal of Medicine entitled A Novel Coronavirus from Patients with Pneumonia in China, 2019 describes how the scientists arrived at the idea of COVID-19: they took lung fluid samples and extracted RNA from them using the PCR test. It admits that the coronavirus failed Koch’s postulates:
“Further development of accurate and rapid methods to identify unknown respiratory pathogens is still needed … our study does not fulfill Koch’s postulates.”
#2 SARS-CoV-2 the Theoretical Virus: Top Chinese Scientist Admitted They Never Isolated the Virus
All claims that the SARS-CoV-2 virus has been isolated have turned out to be unsubstantiated. Meanwhile, there have been actual admissions by officials that they haven’t isolated it. The chief epidemiologist of the Chinese CDC (Center for Disease Control) admitted “they didn’t isolate the virus” in this video clip.
#3 SARS-CoV-2 the Theoretical Virus: CDC Stated No Quantified Isolate Was Available
The US CDC (Centers for Disease Control and Prevention) in its July 2020 report CDC 2019-Novel Coronavirus (2019-nCoV) Real-Time RT-PCR Diagnostic Panel admits that it had been running PCR tests based not on an actual viral isolate (an actual sample or specimen taken from an infected human), but rather “stocks” of “transcribed RNA” taken from a gene bank to “mimic clinical specimen”:
“Since no quantified virus isolates of the 2019-nCoV were available for CDC use at the time the test was developed and this study conducted, assays designed for detection of the 2019-nCoV RNA were tested with characterized stocks of in vitro transcribed full length RNA (N gene; GenBank accession: MN908947.2) of known titer (RNA copies/μL) spiked into a diluent consisting of a suspension of human A549 cells and viral transport medium (VTM) to mimic clinical specimen.” (pg.43)
#4 SARS-CoV-2 the Theoretical Virus: CDC Admitted They Made a Digital Virus of 30,000 Base Pairs Using 37 Actual Sample Base Pairs
As covered in my previous article SARS-CoV-2: The Stitched Together, Frankenstein Virus, the CDC has already admitted that SARS-CoV-2 is a computer-generated digital virus, not a real living virus. As I wrote:
“In other words, it is a Frankenstein virus which has been concocted and stitched together using genomic database sequences (some viral, some not). It has never been properly purified and isolated so that it could be sequenced from end-to-end once derived from living tissue; instead, it’s just digitally assembled from a computer database. In this paper, the CDC scientists state they took just 37 base pairs from a genome of 30,000 base pairs which means that about 0.001% of the viral sequence is derived from actual living samples or real bodily tissue. In other words, they took these 37 segments and put them into a computer program, which filled in the rest of the base pairs. This computer-generation step constitutes scientific fraud.”
In this article In June Study CDC Scientists Make 2 COVID Admissions that Destroy Official Narrative I reveal how the CDC admitted in their paper that they extrapolated their make-believe virus. Here is the quote:
“Whole-Genome Sequencing
We designed 37 pairs of nested PCRs spanning the genome on the basis of the coronavirus reference sequence (GenBank accession no. NC045512). We extracted nucleic acid from isolates and amplified by using the 37 individual nested PCRs.”
Another way to say this is that the “virus” has been constructed using a technique called de novo assembly which is a method for constructing genomes from a large number of (short or long) DNA fragments, with no a priori knowledge of the correct sequence or order of those fragments. You can read more about it here.
The original Corman-Drosten paper admits they used a theoretical virus sequence for all their work and calculations. They, like the CDC and every government and agency, claim this is only because no isolate was ever available. I wonder if any of these scientists every asked WHY the isolate has never been available?
“In the present case of 2019-nCoV, virus isolates or samples from infected patients have so far not become available to the international public health community.”
A subsequent study highlighting fatal flaws in the Corman-Drosten paper was published entitled External peer review of the RTPCR test to detect SARS-CoV-2 reveals 10 major scientific flaws at the molecular and methodological level: consequences for false positive results. It highlights how the authors used in silico or theoretical sequences from computer banks, not real isolated samples from infected people. “In silico” is pseudo-Latin for “theoretical”; in plain English, synonyms for theoretical are “imaginary” and “make-believe.”
“The first and major issue is that the novel Coronavirus SARS-CoV-2 (in the publication named 2019-nCoV and in February 2020 named SARS-CoV-2 by an international consortium of virus experts) is based on in silico (theoretical) sequences, supplied by a laboratory in China, because at the time neither control material of infectious (“live”) or inactivated SARS-CoV-2 nor isolated genomic RNA of the virus was available to the authors. To date no validation has been performed by the authorship based on isolated SARS-CoV-2 viruses or full length RNA thereof.
…
Nevertheless these in silico sequences were used to develop a RT-PCR test methodology to identify the aforesaid virus. This model was based on the assumption that the novel virus is very similar to SARS-CoV from 2003 (Hereafter named SARS-CoV-1) as both are beta-coronaviruses … in short, a design relying merely on close genetic relatives does not fulfill the aim for a “robust diagnostic test” as cross reactivity and therefore false-positive results will inevitably occur. Validation was only done in regards to in silico(theoretical) sequences and within the laboratory-setting, and not as required for in-vitro diagnostics with isolated genomic viral RNA. This very fact hasn’t changed even after 10 months of introduction of the test into routine diagnostics.” (emphasis added)
#6 SARS-CoV-2 the Theoretical Virus: UK Government Couldn’t Produce Evidence
The governments of many nations around the world couldn’t seem to come up with a real virus either when challenged to do so. More evidence proving the “virus” is constructed on a computer database from a digital gene bank comes from Frances Leader, who questioned the UK MHRA (Medicines and Healthcare products Regulatory Agency) whether a real isolated virus was used to make the COVID vaccine. Leader found that the WHO protocols that Pfizer used to produce the mRNA do not appear to identify any nucleotide sequences that are unique to the SARS-CoV-2 virus. Leader asked if the “virus” was actually a computer generated genomic sequence, and ultimately the MHRA confirmed they had no real specimen:
“The DNA template does not come directly from an isolated virus from an infected person.”
In July 2020, a group of concerned academics wrote a letter to the UK Prime Minister Boris Johnson in which they asked him to produce independently peer reviewed scientific evidence proving that the SARS-CoV-2 “virus” has been isolated. To date they have not received a reply. Similarly, UK researcher Andrew Johnson made a Freedom of Information Request to Public Health England (PHE). He asked them to provide him with their records describing the isolation of a SARS-COV-2 virus to which they responded:
“PHE can confirm it does not hold information in the way suggested by your request.”
#7 SARS-CoV-2 the Theoretical Virus: Australian Government Couldn’t Produce Evidence
In other Commonwealth nations it’s the exact same story. In Australia scientists from the Doherty Institute falsely announced that they had isolated the SARS-CoV-2 virus. When asked to clarify the scientists said:
“We have short (RNA) sequences from the diagnostic test that can be used in the diagnostic tests.”
Perhaps this is the reason for this disclaimer by the Australian Government:
“The reliability of COVID-19 tests is uncertain due to the limited evidence base…There is limited evidence available to assess the accuracy and clinical utility of available COVID-19 tests.”
#8 SARS-CoV-2 the Theoretical Virus: Canadian Government Couldn’t Produce Evidence
Researcher Christine Massey made a similar Freedom Of Information request in Canada, to which the Canadian Government replied:
“Having completed a thorough search, we regret to inform you that we were unable to locate any records responsive to your request.”
[The complete letter from Health Canada / Santé Canada is on file]
#9 SARS-Cov-2 the Theoretical Virus: Over 40 Institutions Worldwide Can’t Answer the Basic Question
In fact, Christine Massey and her colleague in New Zealand
“have been submitting Freedom of Information requests to various institutions in Canada, NZ, Australia, Germany, the U.K., the U.S. etc., seeking any records that describe the isolation of a “COVID-19 virus” (aka “SARS-COV-2”) from an unadulterated sample taken from a diseased human … As of December 16, 2020, >40 institutions in Canada, U.S., New Zealand, Australia, U.K., England, Scotland, Wales, Ireland, Denmark, and the European CDC have provided their responses, and none could locate any record describing the isolation of any “COVID-19 virus” aka “SARS-COV-2” directly from a diseased patient.”
Massey posts their replies here and here.
#10 SARS-Cov-2 the Theoretical Virus: Previous Coronaviruses Have Not Been Isolated
The Spanish health journal Salud published a great article in November 2020 entitled “Frauds and falsehoods in the medical field” where it exposes the lack of evidence not only for the isolation of SARS-CoV-2, but also for the isolation of other past coronaviruses (unofficial translation here). The scam runs deep. Jon Rappoport has done great work exposing how the exact same scam blueprint was played out in the 1980s (with Fauci in charge, leading the fraud) when scientists asserted there was a new virus called HIV, and it was causing AIDS. The COVID scamdemic greatly mimics other historical fake pandemics such as the 1976 swine flu pandemic. The article is Salud states:
“The genetic sequences used in PCRs to detect suspected SARS-CoV-2 and to diagnose cases of illness and death attributed to Covid-19 are present in dozens of sequences of the human genome itself and in those of about a hundred microbes. And that includes the initiators or primers, the most extensive fragments taken at random from their supposed “genome” and even the so-called “target genes” allegedly specific to the “new coronavirus”. The test is worthless and all “positive” results obtained so far should be scientifically invalidated and communicated to those affected; and if they are deceased, to their relatives. Stephen Bustin, one of the world’s leading experts on PCR, in fact says that under certain conditions anyone can test positive!
…
We have been warning you since March: you cannot have specific tests for a virus without knowing the components of the virus you are trying to detect. And the components cannot be known without having previously isolated/purified that virus. Since then we continue to accumulate evidence that no one has isolated SARS-CoV-2 and, more importantly, that it can never be isolated … In this report we are going to add the results of a particular research we have done from the data published on the alleged SARS-CoV-2 and on the protocols endorsed by the WHO for the use of RT-PCR as well as the data corresponding to the rest of the “human coronaviruses”. And the conclusions are extremely serious: none of the seven “human coronaviruses” have actually been isolated and all the sequences of the primers of their respective PCRs as well as those of a large number of fragments of their supposed genomes are found in different areas of the human genome and in genomes of bacteria and archaea …”
Their report analyzed human coronaviruses 229E (said to have been isolated in 1965), OC43 (in 1967), SARS-CoV (in 2003), NL63 (in 2004), HKU1 (in 2005) and MERS-CoV (in 2012). And just to repeat in case you missed it: they discovered the alleged sequences of SARS-CoV-2 are found in both humans and bacteria! This means all the various in silico models of SARS-CoV-2 contain existing human genetic sequences, so it is little wonder that people test positive when the primer or standard being tested against contains human sequences.
Conclusion: The COVID Cult is a Colossal Fraud and Superstition
How did this all start? Chinese scientists took lung fluid samples and claimed they had discovered a novel or new virus. The Gates-Rockefeller WHO backed them up. In the WHO’s Novel Coronavirus 2019-nCov Situation Report 1, they state:
“The Chinese authorities identified a new type of coronavirus, which was isolated on 7 January 2020……On 12 January 2020, China shared the genetic sequence of the novel coronavirus for countries to use in developing specific diagnostic kits.”
With the evidence presented above, the WHO’s assertions and claims are utterly baseless. They constitute outright fraud.
The world has been shut down over a lie – a coldly calculated, carefully curated lie – that was simulated and war-gamed for decades in advance. The COVID cult is an irrational superstition based on nothing but in silico, theoretical, make-believe viral sequences. Yet, the real-world consequences for millions who have been thrown into stress, despair, poverty, joblessness, alcoholism and suicide is anything but theoretical.
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This article was originally published on The Freedom Articles.
Makia Freeman is the editor of alternative media / independent news site The Freedom Articles, author of the book Cancer: The Lies, the Truth and the Solutions and senior researcher at ToolsForFreedom.com. Makia is on Steemit and Parler.
Sources
https://thefreedomarticles.com/covid-19-umbrella-term-fake-pandemic-not-1-disease-cause/
https://www.bitchute.com/video/eOGvhrGTVq6N/
https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2001017
https://twitter.com/EEccetera/status/1354208913315528705
https://www.fda.gov/media/134922/download
https://thefreedomarticles.com/sars-cov-2-stitched-together-frankenstein-virus/
https://wwwnc.cdc.gov/eid/article/26/6/20-0516_article
https://thesequencingcenter.com/knowledge-base/de-novo-assembly/
https://www.eurosurveillance.org/content/10.2807/1560-7917.ES.2020.25.3.2000045
https://www.resetourplanet.com/covid19-something-real-or-fake-what-do-we-know/
https://www.doherty.edu.au/people
https://twitter.com/TheDohertyInst/status/1222345640769777671
https://www.tga.gov.au/covid-19-testing-australia-information-health-professionals
https://thefreedomarticles.com/same-fake-pandemic-similarities-1976-swine-flu-2020-covid/
https://off-guardian.org/2020/11/17/covid19-evidence-of-global-fraud/
…se Sertes di Logorroicocomune, NEGAZIONISTA DELLE LEGGI DI NATURA, è tuo amico, allora tu sei mio nemico. 😉
Rifletti, rifletti…
…fai come la luna…
…intanto il tuo tempo passa…
…e la nera Signora…
…dea della notte…
…si avvicina…
…
…
…
? Non ti facevo persona da nemici… ma si vede che mi sbagliavo!
…infatti non sono una persona!
😀
😀
😀
PS: Non rattristarti: è un errore che fanno tutti i sofisti selenidi.