Ricevo e volentieri pubblico.
Credo che il comportamento dell’OMS e dei governi in merito a idrossiclorochina e ad altre cure sia la prova provata che no, contrariamente a quanto vi vogliono far credere, non è la vostra salute che gli interessa.
Forse avere la scusa per uccidere l’economia, immettere sul mercato migliaia di nuovi miliardi creati dal nulla, ecc. … ma della vostra salute, statene certi, che non gliene importa proprio nulla.
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1. “GIALLO IDROSSICLOROCHINA / L’ASSOCIAZIONE CRIMINALE TRA L’OMS E LA FONDAZIONE GATES”,
di Andrea Cinquegrani per “LaVoceDelleVoci”
La connection criminale tra l’Organizzazione Mondiale per la Sanità, la Bill and Melinda Foundation, il Wellcome Trust e alcune sigle di para-ricerca scientifica pilotate dall’OMS per delegittimare l’utilizzo della idrossiclorochina nel trattamento anti Covid-19. Attraverso test taroccati e complessi artifizi di sovradosaggio, in molti casi letali per i pazienti che vi si sono sottoposti.
Ai confini della realtà.
E’ un quadro allucinante, uno spaccato agghiacciate, con tanto di nomi, cognomi & sigle, quello che emerge dal report di un sito americano dedicato alla salvaguardia e alla salute dei bambini, “Age of Autism”, proprio sugli studi farlocchi messi in campo dall’OMS per impedire l’utilizzo di una sostanza economica ed efficace – l’idrossiclorochina – e per questo poco gradita alle star di Big Pharma, impegnate nella maxi lotteria dei miracolosi (sic) vaccini.
Ma da qui a falsificare gli studi, somministrando ai pazienti dosi ben maggiori rispetto a quelle previste dai normali protocolli, dosi quindi letali, ce ne corre.
Da vera banda armata. Da associazione a delinquere in piena regola. Da 416, come si direbbe da noi. Senza alcun bisogno di aggiungere un bis, perché in questo caso di tratta di autentici criminali in giacca e cravatta, colletti bianchi che fanno affari con la pala sterminando cavie e pazienti, sulla pelle di tutti i cittadini.
Un copione degno passare sotto i riflettori del Tribunale dell’Aja per i crimini contro l’umanità. Ci sono tutti gli estremi, ci sono le carte, i documenti, le prove, la classica pistola fumante. Tocca adesso a quel tribunale internazionale chiamare alla sbarra i delinquenti, uno per uno.
Vediamo, in dettaglio, di cosa si tratta. Poi potrete leggere il testo in versione integrale tratto dal sito “Age of Autism”. E la preziosa traduzione effettuata da Manuel Giagnolini e Luca Angelini.
ESECUTORI & MANDANTI
Le sigle di comodo per realizzare la tragica sceneggiata sono due: “Recovery” e “Solidarity”, ottimi veicoli parascientifici per metter su il baraccone di cifre, dati & menzogne. Però servite all’OMS al fine di ottenere il disco rosso internazionale contro l’idrossiclorochina.
In un passaggio si legge testualmente: “Il Protocollo di studi sulla sperimentazione di Recovery rileva che è finanziato da Wellcome Trust, dalla Bill and Melinda Foundation e da agenzie del Regno Unito”.
Una delle più gradi case farmaceutiche al mondo, fondata nel 1936 da sir Henry Wellcome, poi trasformata in Glaxo e dopo la fusione di quest’ultima con SmithKline tornata alla sua denominazione originaria, Wellcome, e agevolmente diventata Trust “biomedicale” e “dedito ad opere caritatevoli”.
Incredibile ma vero.
Negli ultimi mesi ha promosso un progetto proprio con l’altra corazzata farmaceutico-umanitaria del globo, la Fondazione Gates, ed in collaborazione con Mastercard: anche in vista delle maxi campagne pronte ad invadere la terra a botte di chip & vaccini sotto pelle, tanto per controllare i destini del mondo…
Passiamo alla seconda sigla di ricerca taroccata: si tratta di “Solidarity Clinical Trial for Covid-19 Treatments”, promossa e lanciata proprio dall’OMS. Che a questo punto ordina alle sue “creature” di effettuare gli studi in grado di condizionare la salute del pianeta.
Va solo ricordato en passant che il primo finanziatore dell’OMS, a livello internazionale, sono gli Stati Uniti, seguiti a ruota dalla Bill & Melinda Foundation. Tutto giocato in casa.
COSPIRAZIONI SULLA PELLE DEI POPOLI
Vediamo alcuni passaggi clou del reportage effettuato da “Age of Autism” e firmato da Meryl Nass.
“Negli studi di Recovery e Solidarity l’idrossiclorochina è usata in una dose non terapeutica, tossica e potenzialmente letale”.
“L’OMS ha fatto condurre studi progettati in modo tale che l’idrossiclorochina non presentasse benefici, a tutto vantaggio di concorrenti e di produttori di costosi vaccini”.
“Queste ‘agenzie’ e ‘organizzazioni di beneficenza’ hanno cospirato per aumentare il numero dei decessi in questi studi”.
“Hanno cospirato per privare miliardi di persone dal beneficiare di un farmaco potenzialmente sicuro ed economico, se usato correttamente”.
Qualche dettaglio – che troverete nel testo – sul ruolo giocato dalla corazzata di casa Gates.
“Sappiamo dalla consulenza informale dell’OMS del 13 marzo 2020, sul potenziale ruolo della clorochina, che la Fondazione Gates ha studiato la complessa farmacocinetica del prodotto e che dei 25 partecipanti a questo incontro 5 erano della Fondazione Gates”.
Riferimento e proseguimento:
2. Covid, l’idrossiclorochina funziona. 7 scienziati inchiodano l’Oms. Lo studio
Su Affaritaliani lo studio in integrale di sette scienziati internazionali: ecco la prova che l”idrossiclorochina funziona
Di Monica Camozzi
L’idrossiclorochina funziona in combinazione con altri farmaci e se somministrata in prima fase. E non è pericolosa, nemmeno a dosi doppie rispetto ai parametri normali, come dimostra il documento che pubblichiamo integralmente.
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