Ormai ne sono sempre più convinto: recuperare certa gente, come quelli che, da soli, in spiaggia, lontani 50 metri dalla persona più vicina continuano a tenere la mascherina, è una operazione impossibile, inutile, frustrante e controproducente. E dobbiamo rassegnarci che ad ognuno la Vita sta fornendo le prove che gli servono, e – come non si può insegnare ad un bambino a camminare se si continua a tenerlo per le mani, anche qui, ancora una volta (alla noia, ormai) dobbiamo imparare a mollare la presa.

Ma ni abbiamo già vinto, se la smettiamo di porci l’obiettivo (impossibile) di convincere gli altri, come avevo scritto qui: https://www.ingannati.it/2018/04/28/sorridi-hai-gia-vinto/

Un amico su facciabukko me l’ha scritto in maniera esempalre e lo riporto qui.

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Caro Alberto, per la tua sconsolata osservazione, purtroppo non c’è una risposta saggia.
La saggezza è smettere di cercare di convincere chi non è pronto.
Ognuno ha i suoi tempi evolutivi e spingere un seme a germogliare prima è un atto d’arroganza.
Noi non vedremo l’era dell’oro o il kaliuga.
L’universo ci ha posto in questo periodo buio e…. trova il tuo scopo nell’essere qui ora.
Sicuramente lo sforzo per svegliare gli zombie è vano ed inutile.
Questi sono già morti ma non se ne sono accorti.
Certo hanno già rinuciato al loro libero arbitrio, alla dignità intellettuale, alla sovranità e ultimamente alla tutela della loro salute e dei propri figli.
Lasciali andare, non frapporti al loro karma.
Lascia che l’universo operi la sua perfezione e che sterilizzi una società malata e in disaccordo con le leggi della natura.
Fai un passo indietro:
ERTO SULLE MACERIE, CONSAPEVOLE E VIGILE, UNA MINACCIA PER IL SISTEMA.