Tre incontrovertibili verità scoperte grazie al covid19

Il periodo eccezionale che stiamo vivendo (perchè, ne sono convinto, è tutt’altro che finito) ci ha permesso di portare alla luce diverse verità che magari prima erano note solo a chi aveva la capacità di “collegare i puntini” e provare a pensare “out of the box“, cioè fuori dagli schemi, osando

• immaginare quello che per i più è inimmaginabile,
• ipotizzare quello che per i più è inconcepibile,
• trovando quindi nuove risposte, nuovi collegamenti, nuove soluzioni.

A dire il vero sono convinto, come ho scritto in questo post, che le lezioni da portarci a casa siano molte, ma le 3 più eclatanti, sconvolgenti, rivoluzionarie, grazie alle quali ogni discussione, ogni dibattito non sarà più lo stesso d’ora in poi, secondo me vale la pena sottolinearle con i dovuti evidenziatori.

Scoperta incontrovertibile numero 1: il denaro si crea dal nulla.

Lo sappiamo già: per noi che l’argomento lo affrontiamo da anni, a partire da Auriti in poi, questa non è una grossa novità: il denaro è un concetto, una convenzione, una astrazione: non esiste nessun sottostante, nessun legame con l’oro o chissà che altro, e le banche centrali lo possono produrre a loro piacimento. Che poi si mascherino dietro a termini più o meno complicati, quantitative easing, iniezioni di liquidità, ecc.; che lo facciano a debito o a credito, che sia diretto alle grandi multinazionali, agli stati o ai privati, questo poco conta: adesso è chiaro a tutti che il denaro si crea dal nulla. E quindi, quando vi diranno, d’ora in poi, che tagliano i fondi per la scuola, per la sanità, per le classi più disagiate, o che non ci sono i soldi per l’accompagnamento i disabili (mentre vengono regolrmete trovati 7o milioni di €uro ogni santo giorno dell’anno che Dio manda sulla terra – solo in Italia – per le spese militari), sapete che questa è una colossale bugia. Se avessero il coraggio delle proprie aioni direbbero la verità: è una scelta politica, di destinare il denaro per alcune spese e sottrarlo ad altri utilizzi.

Credo che solo chi è profondamente ignorante o in malafede potrà in futuro negare questo semplice, evidentissimo aspetto.

Scoperta incontrovertibile numero 2: il nostro modello di trasmissione delle malattie è sbagliato

Vi ricordate cosa si diceva, a proposito delle classiche influenze autunnali ed invernali, che poi in primavera estate scompaiono? Si diceva che, a causa del nostro stare in spazi stretti, concentrati, senza opportuna circolazione d’aria, era molto più facile il contagio; ma poi, in primavera, quando ci si trova tutti all’aperto, i virus non riscono, per l’aumentata distanza fra le persone, a “saltare” da una persona all’altra. Bene, per la prima volta nella storia abbiamo avuto la possibilità, con questo mega esperimento mondiale del lockdown, di smentire, una volta per tutte, questa teoria del contagio:

• quando eravamo tutti isolati, scuole chiuse, lavoratori da casa, chiese chiuse, distaza massima di allontanamento da casa 400 metri, chi andava a far la spesa coperto con mascherine e guanti: i contagi aumentavano;
• ora, che siamo tutti relativamente più liberi, ci incontriamo, ecc, i contagi stanno quasi a zero. Una teoria decisamente da rivedere, magari col coraggio di rimettere in discussione i cardini stessi della medicina moderna, no?

Scoperta incontrovertibile numero 3: esiste una relazione provata fra vaccinazioni infantili e SIDS.

Sul fatto che i vaccini facessero male, o quantomeno avessero una buona percentuale di rischio di effetti collaterali, credo che in pochi avessero dubbi. La chiusura pressochè totale a seguito del lockdown ha permesso di rivelare una cosa ancora più interessante di quello che evrebbe potuto fare una reale sperimentazione in doppio cieco (sperimentazione in doppio cieco che, lo ricordo, non è mai stata fatta, per stessa ammissione del CDC a seguito di interrogazione ufficiale di Del Bigtree e Bob Kennedy jr.); si è provata infatti la correlazione fra le vaccinzioni sotto il primo anno d’età e la SIDS (Sudden Infant Death Syndrome, sindrome da morte infantile improvvisa): “grazie” al lockdown, solo negli USA, quasi 2.000 giovani vite salvate! M

a soprattutto, una prova unica, impossibile da svolgere in altre situazioni, della correlazione fra le vaccinazioni e la SIDS. Cosa chiedere di più?