Pandemia inesistente? Basta che ci credano!

Non sarà sfuggito a nessuno il gran numero di segnali, premonizioni, anticipazioni che si sono succeduti nel corso degli ultimi anni, al riguardo di questa presunta “pandemia”. Ne riporto alcuni:

1. Il libro dello scrittore americano Dean Koontz che in “Eyes of darkness” racconta di uno scienziato cinese fuggito negli Stati Uniti con lʼarma biologica creata in laboratorio;
2. Bill Gates ne parlava diffusamente (e, secondo me, gli sfugge anche un sorriso di compiacimento nel fare le sue previsioni)
3. Il film Contagion
4. Il film Visitor, dove si accennava all’utilizzo di vaccini per dffondere un virus creato in paboratorio
5. I Simpson
6. Lo stesso Asterix, che si trova a dover affrontare il terribile avversario Coronavirus (guardacaso: mascherato!) con il suo aiutante bacillus!

giusto per citare i principali.

[1] Il libro che aveva previsto l’epidemia 40 anni fa (in un primo momento sviluppata in Russia, poi, con una correzione opportuna, proprio da Wuhan!)

[2] Il Bill che pofetizza (e non trattiene un malcelato compiacimento)

[3] Traile del film Contagion:

[4] Scena da Visitors

VisitorsVaccine

[5] Potevano mancare i Simpson, ad incistare idee sbagliate ai più giovani ed innocenti?

[6] Anche Asterix:

AsterixItaliaCoronavirus

Quando ho scritto il libro Ingannati, dove ho anche dedicato un capitolo ai film che riportano alcune di queste anticipazioni, pensavo a delle lotte segrete di potere ai vertici in cui ogni tanto qualche elemento potesse sfuggire al controllo e, come si lancia un messaggio in una bottiglia, gli autori di questi film volessero dare un nascosto ma non troppo messaggio al mondo: “guardate cosa stanno per fare!”.

Ora mi sono reso conto che la situazione non è proprio così.

Se tengo conto di alcune cose:

• La sproporzione fra il numero di vittime e i provvedimenti presi;
• Il continuo martellamento di dati sui morti, neanche fossimo in guerra o fosse un’ecatombe;
• Il continuo proliferare di notize catastrofiche sull’economia, sul fatto che non si tornerà più a vivere come prima, ecc.;
• L’assoluto silenzio sulle soluzioni che medici stanno trovando: soluzioni che non costano nulla e sono ampiamente collaudate, essendo di uso comune in medicina da almeno 20 anni;

e le metto insieme alla conoscenza della leggi di Hamer, e di come il virus, che non è un organismo vivente, non possa fare nulla, autonomamente;

non sarà forse che tutta questa situazione è una messinscena, aiutata e preparata dall’uscita, negli anni scorsi, di libri, film, cartoni animati e interventi di personaggi autorevoli che hanno, in qualche modo, preparato il terreno?

Lo dicevo anche in questo post: la nostra mente vede quello che è preparata a vedere, ed accetta quello che le è stato, in qualche modo, presentato e descritto precedentemente:

Non so se vi è mai capitato di osservare le nuvole. Attività bellissima, di pura contemplazione e di esercizio che, se fatta insieme ad amici, porta a vedere quello che altri vedono. “Guarda! Un drago!” “Dove?” “Lì, guarda! Quella è la testa, quella è la coda, …” … “Sì è vero! E adesso si sta girando…” E lì dove fino a pochi secondi prima non si vedeva niente di speciale, tutto ad un tratto diventa chiarissima la figura che ci è stata suggerita. Ma la cosa bella è che una volta “vista“, quella figura non ci sfugge più: proprio perchè il cervello sa cosa andare a cercare, ritrova lo schema e gli elementi utili che che contribuiscono a formare l’immagine cercata.

Per cui tutto questo non è altro che uno stato ipnotico, di massa, in cui milioni di persone sono convinte di qualcosa di assolutamente inesistente e falso. 

E per mantenere questo stato ipnotico BISOGNA che siamo martellati da questa propaganda continua, e che tutti facciano finta di crederci, e si mettano mascherine e guanti, altrimenti il gioco finisce, l’illusione cade, e viene fuori il grande inganno. Per questo ogni giorno passa il camioncino con l’altoparlante a ricordarci di come siamo fortunati ad essere vivi, e che non possiamo uscire di casa; per questo tutta la grande stampa americana, all’unisono, ne giro di poche ore, è uscita criticando le semplici e non costose soluzioni alternative: per non far vedere a tutti che è tutto un grande imbroglio.

Come suggeritomi da Claudio Trupiano:

Hai dimenticato Aristotele e Giordano Bruno : “l’abitudine a credere è la causa principale per cui la ragione umana è distolta dal percepire ciò che di per sé è evidente”

PS: testimonianza (ahimè anonima) dal sito di Maurizio Blondet: Qualcuno che lavora nella sanità può confermare?

PPS: Un video con una testimonianza da Bergamo: