Interessante e divertente video che va la pena di guardare e meditare: perchè gli innovatori sono così pochi, e spesso molto osteggiati? Niente di particolarmente nuovo, la presentazione di Ingannati è tutta basata sul mito della caverna di Platone, ma l’esposizione molto simpatica e scorrevole ne rendono la visione un’occasione di divertimento, oltre che di istruzione.

Dalla descrizione di Byoblu:

Quando Platone descrive lo schiavo che si volta per uscire dalla caverna, la chiama “rivoluzione dolorosa”. Rivoluzione è l’atto di voltarsi e cambiare prospettiva. Dolorosa perché, se sei abituato alle catene, la prima sensazione che hai quando te ne liberi è di sofferenza, perché quando acquisiamo conoscenza la prima terribile ricompensa è quella di accorgersi della propria sterminata ignoranza. Quando poi con i tuoi atti testimoni che “si può fare”, diventi il nemico di tutti coloro che stanno benissimo nel sentirsi dire cosa devono fare e che hanno dunque il grande vantaggio di poter imprecare contro la pioggia incessante e il governo ladro. È questo il vero salto quantico descritto dal perugino Nicola Donti, storico della filosofia, nel suo intervento tratto dal convegno “Flusso della vita e naturale capacità di amare” organizzato da UNIALEPH a Camogli lo scorso 7 aprile.

https://www.youtube.com/watch?v=Vz2yC5PTqEE