(continuazione – la prima parte la trovate qui)
Cosa dice in sostanza Rupert Sheldrake, che gli è addirittura valsa la censura di TED?
La scienza è dogmatica, come e più della religione; cattivi religiosi sono come cattivi fedeli nella scienza, con la differenza che mentre i primi sanno di credere a dogmi, i secondi non si rendono neanche conto di avere una posizione dogmatica basata su “verità” o presunte tali che di scientifico non hanno proprio nulla.
Nel suo libro “The science delusion” lui considera 10 “dogmi” scientifici (=verità che sono ritenute tali senza alcun fondamento) e li traduce in domande, per vedere se superano l’esame di scientifictà: e scopre che in realtà nessuno di questi si rivela come qualcosa di scientifico, ma rimane, per l’appunto, un puro e semplice dogma, una ipotesi non dimostrata.
Quali sono questi 10 dogmi? Vediamoli velocemente:
Primo dogma: la natura, l’universo, gli animali, tutto si comporta come una macchina, in maniera meccanica.
Secondo dogma: in natura nulla ha una sua coscienza: nè la materia, le stelle, gli oggetti, ma neanche le piante e gli animali. Tutto l’universo è fatto di materia inerte, e senza coscienza.
Terzo dogma: le leggi della natura sono fisse, ed immutabili.
Quarto dogma: la quantità di materia e di energia presenti nell’universo sono immutabili. Quello che, in altri termini, si sente dire che: “nulla si crea o si distrugge, tutto si trasforma”.
Quinto Dogma: La natura non ha alcuno scopo,alcuna finalità, ma al contrario tutto avviene per caso, compresa l’evoluzione.
Sesto dogma: l’eredità biologica è materiale, dipende cioè da elementi fisici (geni, DNA, ecc.) che non c’entrano con lo spirito e la coscienza.
Settimo dogma: la memoria è custodita nel cervello, come modifica di strutture fisico-chimiche dei neuroni, ma pur sempre qualcosa di fisico.
Ottavo dogma: la nostra mente è all’interno della nostra testa. Tutto quello che la nostra coscienza prova è frutto di attività cerebrale che avviene fisicamente nella nostra testa.
Nono dogma: fenomeni psichici come la telepatia sono impossibili, e quando ci sembra che avvengano è perchè sono coincidenze che noi riteniamo vere.
Decimo dogma: l’unica forma di medicina accettata (e quindi anche sovvenzionata dai governi) è quella che, coerentemente con queste impostazioni, vede il corpo come una macchina, un qualcosa di meccanico da “aggiustare” quando qualcosa va male.
FANTASTICO RUPERT! E GRAZIE PER LA’RTICOLO 🙂
Grazie a te per averlo segnalato!
Se i pensieri sono solo impulsi elettrochimici perche’ la telepatia dovrebbe essere impossibile? Si trasmettono come onde radio, dobbiamo solo scoprire come sintonizzarsi per riceverle. E’ come negare la radio o il cellulare che usiamo tutti i giorni. Anche le teletrasmissioni qualcuno le considerava impossibili finche’ Tesla e Marconi hanno inventato la radio.
Per fare la bomba atomica hanno infranto il dogma del nulla si crea e nulla si distrugge, poi per giustificarsi hanno inventato la relatività che è una contraddizione in essere visto che per comodo di qualcuno sono state ridotte ad 1/16 le equazioni di Maxwell ed è stata contemporaneamente accettata la bestemmia matematica dello J=Radice quadra di -X per far tornare i conti.
Tutti gli apparecchi elettronici di uso quotidiano derivano dai 700 brevetti di un certo Nikola Tesla (frutto di esperimenti e non di speculazioni matematiche ) Messo al bando anche perchè confutava la relatività ( Dimostrata solo a tavolino con calcoli cervellotici di matematica deformata ad hoc e non da nessun esperimento scientifico ) Le onde gravitazionali che dovrebbero sancire il dogma einsteiniano le aveva gia’ dimostrate a tavolino Maxwell se Hevisaide non avesse storpiato brutalmente le equazioni di campo cancellando la parte relativa al tempo reverso e trascurando la maggior parte dei punti di osservazione dei fenomeni di campo.
…certo che per un metalmeccanico che lavora tra i microbi, la sai proprio lunga sulla relatività!?!
😀
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PS: detto veneto: il “se” xe ‘ndà in leto sensa zena.
😀
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