Una delle osservazioni che sento fare spesso è: “Ma se le banche possono creare il denaro dal nulla come sostieni tu, com’è possibile che, di tanto in tanto, fallliscano? Che si creassero del denaro in più, e il gioco è fatto, no?”
Questo ragionamento è eccessivamente semplicistico e denota almeno un paio di ingenuità.
Primo. Se avete seguito le spiegazioni e i ragionamenti, avrete capito che le banche non creano denaro ma promesse di pagamento: tali promesse di pagamento o, come dice bene qualcuno, moneta scritturale, diventano moneta corrente grazie all’accettazione che tutti quanti ne facciamo. Anche il nostro datore di lavoro non ci paga con denaro ma con promesse di pagamento o denaro scritturale: solo che il nostro datore di lavoro non può promettere più di quello che ha (rapporto di 1:1), mentre la banca può utilizzare di un rapporto di 1:10, 1:20 1:50. E qui è proprio il problema: le regole bancarie, Basilea 2 e 3, ecc., impongono dei limiti proprio nel rapporto, cioè dei limiti a quello che si può creare dal nulla.
Secondo. Quando parliamo di sistema bancario, per semplificare lo si rappresenta come un tuttuno, monolitico e compatto: ma la realtà è ben diversa. Ci sono tante teste, tanti interessi contrapposti, invidie, rivalità, gelosie e lotte per il potere. E se anche le suore di clausura possono avere dei conflitti, delle divisioni, forse ci stupiremo che questo possa succedere fra chi non ha fatto della devozione a Dio la ragione suprema della propria vita? In particolare esiste in questo momento una campagna contro le banche piccole, e le popolari in particolare che Renzi ha di fatto reso scalabili dalla finanza internazionale con il decreto che le trasforma in SpA eliminando il voto capitario, secondo me volta proprio a sopprimere le personalità che si potevano frapporre ad un progetto di fusione ed incorporazione in soggetti sempre più grandi e potenti. E di qui, secondo il vecchio detto “colpirne 1 per educarne 100“, bene che ogni tanto qualche piccola fallisca, e qualche migliaio di risparmiatori perda tutto quello che aveva, così imparano a fidarsi delle realtà locali. Deleghiamo, deleghiamo sempre più il potere a strutture sempre più gigantesche e lontane dal cittadino comune.
Si veda anche:
https://ingannati.it/2015/01/25/renzi-e-le-popolari-ulteriore-passo-verso-la-svendita-dellitalia/
https://ingannati.it/2015/10/14/la-vicenda-bpopvi-alla-luce-del-signoraggio/
https://ingannati.it/2014/06/19/scontro-renzi-abi-sottotitoli-per-non-capenti/
“I grandi ladri inforcano i piccoli ladri”, si diceva nel medioevo. Lo scrittore Emile Zola, nel suo “Au Paradis des Dames”, (Al paradiso delle signore), mostra il nascere a Parigi dei primi grandi magazzini, che grazie ad una concentrazione di capitali e la concentrazione di merci in un punto, moltiplicarono le vendite dei generi di largo consumo, e, guadagnando il favore del pubblico ,mandarono in rovina migliaia di piccolie botteghe di rione che non potevano competere con la concorrenza dei prezzi e della grande varietà di generi offerti dalla grande organizzazione commerciale. Fenomeno questo che più tardi, dopo la seconda guerra mondiale, investì anche l’Italia.
Giustissime quindi le osservazioni di Alberto sul fenomeno.
Si può aggiungere che l’attività bancaria è di per sè, nell’attuale sistema, un’attivityà truffaldina.
Infatti le banche ti “prestano” pezzi di carta, che ad esse non costano nulla, ma pretendono in “restituzione’ la vera ricchezza deila popolazione. con aggiunta di interessi (altra truffa sopra la truffa).
L’attività bancaria, quindi, tenendo in pugno il monopolio dell’emissione monetaria, determina a suo bel piacere la prosperità o la rovina delle nazioni.
Le piccole banche vengono fagocitate dalle grandi. È vero. Ma in seguito anche le grandi saranno destinate al collasso se non si cambia radicalmente il sistema. Vedi in caso di HSBC, gigante internazionale che sta chiudendo un gran numero di agenzie in tutto il mondo.
Si pensi inoltre che quando la popolazione è ridotta in miseria spolpata sino all’osso da un piano diabolico, diretto a deprimere l’economia ed ad aumentare le imposte non potrà più ripagare alcunchè alle banche, avendo perduto il suo stipendio o la sua piccola impresa.
A questo si aggiunga che molti impiegati di banca non comprendono quel che sta succedendo, ed infine che il fallimento di una banca è più che altro la perdita del posto di lavoro e dello stipendio degli impiegati e soprattutto la perdita dei propri risparmi degli incauti correntisti e dei risparmiatori che acquistarono obbligazioni e fondi investimento fasulli.
Gli stessi governanti, non dico Renzi che è un cameriere citrullo, ma presidenti come Roosevelt, creature della finanza, non capirono quel che stava succedendo nel 1929 e in tutto il decennio degli anni ’30. Mardarono i loro osservatori economici per studiare il miracolo economico ottenuto in Europa da Adolf Hitler e da Mussolini. I grandi banchieri come Morgan ed altri della stessa risma avevano ritirato tutto il denaro circolante. E con questo avevano ridotto in miseria la popolazione americana, avevano spinto al fallimento migliaia di imprese agricole familiari, attività commerciali ed industriali, e le piccole banche. E con questo “asso pigliatutto” fagocitarono ricchezze incalcolabili della popolazione americana. Oltre a questo essendo padroni dell’informazione imbottirono le teste ed i cervelli delle po´polazioni circa la necessitá di fare la guerra all’ Europa: 50 milioni di morti poichè “Hitler aveva invaso la Polonia” e stava sterminanndo 6 milioni di ebrei”. N’est ce?
Grande Eliseo.
Con autorizzazione copio commento dell’amico Gabriele De Rossi su Facebook:
Il punto debole della banca sta nel suo metodo contabile di creazione monetaria ideato per far si che nessuno possa facilmente accorgerSi del trucco. La creazione monetaria non risulta infatti da nessuna scrittura contabile. La banca crea denaro all’atto del prestito rilevando contemporaneamente un debito a breve termine (per la somma da erogare) e un credito a medio lungo termine ( v/clientela, per le somme da percepire interessi inclusi). normale quindi che se il cliente non restituisce risulta che la banca ha dato ma non ha ricevuto. Ma essendo somme create dal nulla ( coperte paradossalmente solo dalla solvibilità del cliente) si potrebbe al max parlare di mancato guadagno ma MAI di vera perdita. L’unico obbligo teorico per la banca e’ mantenere, a fine giornata, una piccola percentuale di capitale di riserva rispetto a quanto erogato che può rispettare, eventualmente servisse, anche col ricorso al mercato interbancario.
Nel caso delle popolari gli ispettori bankitlaia allo scopo di creare un clima favorevole al loro assorbimento nelle grandi banche d’affari, hanno imposto alle stesse di svalutare i crediti in bilancio da rischio medio ( crediti incagliati ) a rischio elevato ( crediti deteriorati) distruggendo così i bilanci delle banche interessate dato che il valore nominale dei crediti deteriorati può essere iscritto in contabilità solo in una percentuale minima. Il buco creato lo hanno rigirato su azionisti e proprietari di obbligazioni subordinate, senza nemmeno aspettare l’ufficiale entrata in vigore delle regole sul bail in ( che scattano dal 1/1/2016).. Uno schifo totale anche perché le spiegazioni sul livello di rischio delle subordinate stavano in un papiello di oltre 100 pagine illeggibili per un cittadino di cultura media.
Era noto sin dai tempi della famigerata direttiva europea 2014/59/UE Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD). Ma ciò è valido solo per chi si accultura e studia, non lo stesso per chi ha vissuto da ignorante (non necessariamente stupido, magari aveva altro da fare, sempre se di altro utile si tratta).
E’ stato approvato con ricezione di 56 direttive e 9 decisioni quadro della Comunità Europea; in pratica stila una classifica dei bersagli umani da colpire secondo l’ordine giusto (azionisti, obbligazionisti junior, obbligazionisti senior e infine correntisti con conti correnti over 100mila euro). In realtà azionisti e obbligazionisti non possono partecipare per più dell’8% delle passività contratte dalla banca. In legge se questi non bastano si usa un “fondo unico di risoluzione” che può coprire fino al 5% delle passività della banca in crisi. Eventualmente a seguito il governo può osare chiedere una copertura pubblica delle rimaste insolvenze tramite aiuto pubblico previo permesso della Commissione Europea (quella famosa per rompere le palle agli italiani e fare il cagnolino con la Francia). Ufficialmente loro dicono che si consenta al correntista sfortunato di lasciar rimaturare le cifre per rientrare del debito, ma di aspettare… Nei fatti si sa come vanno a finire queste cose, e non saranno 100 parole scritte a confusione (che poi confonde gli stessi magistrati, ad ammissione di Luciano Barra Caracciolo, membro del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa).
In teoria Draghi ha consentito che chi volesse può muovere i conti da una banca all’altra “perchè è giusto che il cliente consapevole ed onesto decida di correre ai ripari”, ma il vero problema sollevato dal presidente CONSOB Giuseppe Vegas è che ci sarà il rischio troppo forte di insider trading (per la serie “cornuti e mazziati” gli investitori “incollati al tram”, diciamo così per educazione), per cui nessuna onestà sarà sufficientemente tutelata nei fatti se non per fortuna e giuste condizioni.
Prometto che appena posso leggerò il testo integrale e faremo una seria discussione al riguardo.
La popolazione non riesce a concepire l’idea che le banche (come sono dirette oggi), siano solo un miserabile strumento istituito per distruggere le Nazioni e ridurle in schiavitù
Si pensa ad un’impresa come ad un motore che abbia lo scopo di produrre ricchezza autentica. Questo è quel che la maggioranza delle persone pensa e fa.
Non si pensa che le banche possano invece esser semplicemente strumenti di un FALSARIO che ha lo scopo di derubare la popolazione.
L’astuto falsario, poi, divenuto ricchissimo, compra tutti i mezzi di informazione e, con quelli, instilla menzogne su menzogne nei cervelli della gente.
Compra i politici, i governi, i parlamenti, per farne poi semplici fantocci del “padrone”.
Raggiunto il loro scopo, e cioè derubata e ridotta in miseria la popolazione, le banche possono benissimo andare in fallimento, avendo compiuto la loro missione.
La popolazione non riesce a vedere che esiste nel mondo un gruppo di dementi-delinquenti che con questi trucchi o truffe mirano a sottomettere e dominare l’intera umanità.
Difficile da credere. Non è vero?
Gentili co lettori, rileggete con attenzione i “protocolli” dei savi di sion e ditemi se quei procedimenti non vengono messi in atto nella nostra realtà e proprio in questi giorni non si direbbero giunti al loro epilogo.
Vi ricordo qui le parole del Cristo, cioè del Figlio di Dio lanciate contro i cambiavalute (ai banchieri) del tempio: “Avete fatto della Casa del Padre un covo di ladroni!”.
Cristo non mostrò affatto, in quel caso, “amore infinito” per i “ladroni”.
Scusate, ma io non ci sto: ogni volta che si parla dello strapotere della Finanza Internazionale, con annessi e connessi (signoraggio, massoneria, illuminati .. illuministi.. e elettricisti… )
si finisce sempre per parlare di Mussolini e, peggio ancora, di Hitler; come fulgidi esempi di Eroi che fecero il bene del loro popolo: infatti la Massoneria scatenò la guerra a Hitler (notoriamente scevro da legami con Sette Esoterico-“Illuministiche”..) solo perchè Lui emetteva moneta di Stato, per il Bene del popolo teutonico; la storia di qualche milione di ebrei passati al forno era solo una scusa.. anzi notoriamente tutta una montatura delle plutocrazie giudaico-massoniche (meno male che Eisenhower ordinò di filmare i campi di sterminio, proprio pensando ai futuri “revisionisti”, sennò..)
Ma stiamo scherzando o cosa ?
L’alternativa alla Massoneria Cattiva della Finanza Internazionale, sarebbe stata dunque un’altra Massoneria, non Cattiva, bensì Malvagia a tutto tondo ? (e tralasciamo i finanziamenti delle banche USA dei Prescott Bush, a Hitler & compagnucci)
Mi tengo il signoraggio, grazie.
Buonasera,
mi assumo il ruolo rognoso di districare la matassa che si è creata o per superficialità o per troppa pedanteria sull’interpretazione di certi testi. Al che non sarà facile dimostrare che si tratti di retromarce ma piuttosto di delucidazioni necessarie. Fai bene comunque a porre domande e a richiamare su quali messaggi passino attraverso la parola scritta (che come sempre dico “non ha la stessa biunivocità della parola a voce”).
Nessuno di noi ha mai voluto prendere le difese di alcun politico, tuttavia bisogna imparare nella vita a parteggiare per la parte giusta o che comunque riconosce la provvidenziale spinta verso il bene nel senso deontologico che vuole l’umanità compiuta nella sua perfezione divina (giusto per rubare le parole del professor Roberto Tamanti, teologo ed esperto di fisica).
Stigmatizzare il mondo in bianco nero serve a scopo didattico (pensa alla scultura, dalla bozza al capolavoro), ma di lì poi bisogna saper “astrarre”. Certo è che la strategia comunicativa può essere affinata, ma come sempre secondo il target. Ciò non si fa solo per squallida manipolazione, ma anche per un senso teleologico superiore, cosa che ai manipolatori corrotti vien male o per nulla.
La finanza ha un potere enorme in quanto incompresa ai più (anche a molti che vi operano che capiscono il minimo), soprattutto se conosci pochi ma buoni trucchi. Tutto quanto conosciamo dalla finanza è nato sui tavoli di gioco d’azzardo, la statistica vi si è ispirata, non solo nel nome di vari teoremi, ma anche nella sostanziale scelta logiche economiche e di ridistribuzione di redditi/rendimenti. Questa complessità verbale cela semplicità a dir poco puerili, roba che anche un adolescente leggermente più svelto dei suoi coetanei potrebbe intuire da solo – come il meccanismo di rilancio della puntata sfruttando una scala geometrica ponderata per la probabilità dell’evento per tot stadi secondo legge di Poisson (detta anche “legge dei grandi numeri”), giusto per dirla in linguaggio veramente tecnico –
E non mi riferisco tanto ai piani di investimento PIC e PAC (che suonano anche simpatici).
Di fatto anche uomini comuni hanno “gabbato” intere caste di massoni e lobbisti (ricorda il famoso “paradosso di San Pietroburgo”, che fu risolto con la scoperta della funzione di utilità da parte di Bernoulli), trovandosi al bivio di o dover avere la forza per difendersi, o di doverci scendere a patti, al che è nato il mercato di queste strategie vincenti, di modo tale da rendere tendenzialmente sempre più difficile guadagnare da queste strategie vincenti (vedasi la formula di Black&Scholes per prezzare le opzioni call, così fai pagare una tassa sul gioco e riduci ancor più il profitto del vincitore e aumenti il guadagno del writer di opzioni – di solito una banca -)…
Credere che la finanza non abbia potere lo concedo giusto a chi non dedica molto tempo allo studio di discipline matematiche o comunque a chi tiene le sue valide abilità logiche per campi diversi da codesto.
Vedi, se sapere queste cose può sembrare da genio per chi parte dal basso, sappi che sono pane quotidiano per chi vive in famiglie di lobbisti elitari, che apprendono anche se hanno un quoziente intellettivo scarso.
Inoltre hanno il vantaggio di poter barare nel gioco, di cambiare le regole “in fieri”, di fare “insider trading” (ovvero di usare informazioni privilegiate o di “complottare” per scappare con una montagna di soldi a danno di altri), per il semplice fatto che godono di ricchezze smisurate e tecnicamente “Impacciate da muovere”.
Una volta Calderoli disse “più è grande il casino, più conviene buttarcisi”, perchè se succedono scandali per cifre pazzesche è tecnicamente impossibile che la pena sia proporzionata.
Che il denaro si crei dal nulla è ovvio (hai mai visto piantagioni di dollari?), ma meno ovvio che i banchieri CENTRALI (non quelli di banche commerciali o investimento o microcredito) hanno il potere di aprire o chiudere i rubinetti a loro discrezione (non ti dice nulla già il fatto che si parli di POLITICA MONETARIA? E delle varie scuole di pensiero che cercavano con la statistica di “leggere nel pensiero dei banchieri”?… Oh povero Taylor!), tuttavia con l’obbligo di rispettare certi limiti tecnici di fattibilità. Sono loro che decidono se ora un match tra operatori economici debba essere un gioco a somma zero (quindi un duello in cui uno vince e l’altro perde) oppure un gioco “libera tutti” (vincono tutti, ma a debito).
E la cosa viene molto facile da capire quando vedi che regolano l’emissione di moneta tramite i tassi d’interesse (tassi di rifinanziamento principale) per assicurarsi il massimo dell’utilità da parte dei loro collaboratori (che ultimamente col QE di Draghi sembrano aver defezionato). Nessun banchiere è mai veramente amico dei suoi colleghi, ma tutti conoscono questo meccanismo (giusto qualche direttore di banca idiota può svolgere le sue mansioni senza capire cosa stia facendo, che pur ci può stare)…
I tassi delle banche centrali partono da quelli già in corso nel mercato, fosse anche solo per evitare facili arbitraggi (cioè che qualcuno faccia “er furbo”). Il denaro esiste perchè la sua esistenza provoca scelte e reazioni da canalizzare secondo opportunità. Ad esempio, se la mamma da la paghetta al figliolo pigro a scuola, incentiva il suo ozio; se invece paga il professore per punirlo a scuola, il figlio magari si mette a studiare.
Oppure, finanziare le banche tramite spesa pubblica ora non si può fare (tranne se sei la Francia o la Germania) perchè lo Stato deve farsi gli affari suoi e non deve far passare il messaggio che lo Stato possa ancora permettersi di esistere, quei soldi devono venire dal sudore di persone private (i cosiddetti mercati), per far passare il messaggio che “il mercato è efficiente e lo Stato no”…
La spesa pubblica è il male oscuro secondo gli euristi, il debito pubblico superiore al PIL è Satana, crea instabilità. Eppure il Giappone che ha il 300% del debito sul PIL sta benissimo… Sarà mica che non è il debito in sé, ma la malevolenza di chi lo detiene?
Non sarà mica un caso che mio nonno diceva sempre “non fare mai debiti con gente che ti può ricattare”… E oggi il debito privato ricatta, soprattutto perchè ha la legittimazione giuridica data da scadenza (cosa che il pubblico non ha visto che può indebitarsi per l’eternità se nessuno è in grado di opporsi).
Caro Andrea,
mi rendo ben conto di essere logorroico, ma ti assicuro che tra i logorroici io sono il più lineare nonché il più sintetico e semplice che potrai mai trovare in rete. Alberto Medici almeno ha il dono della sintesi, diversamente da me che ho il dono dell’analisi (anche spacca-marroni, ma che so avere in cuor mio una sua valida ragione).
Perciò ho la sfacciataggine di chiederti di dedicare del tempo a leggere e concentrarti con tanta pazienza, grazie di cuore!
Il debito pubblico è un tema arduo persino per gli economisti, tra i quali riconosci quelli incompetenti (o criminali) per il fatto che ti dicono che l’Europa sia in difficoltà per colpa dei debiti pubblici (nazionali), e quelli forse competenti dal fatto che parlino di debiti privati (fatti da speculatori finanziari o su mercati dei prestiti o dei titoli o delle valute).
D’altronde nel mondo in ogni mestiere ci sono quelli che sanno fare e quelli che non sanno fare. CUM EA ITA SINT, ESTOTE PARATI.
In Giappone nessuno si permette di “rompere le palle ai giapponesi” per il loro smisurato debito per il semplice fatto che è in prevalenza nazionalizzato, e quel che rimane fuori controllo in mano agli stranieri è ingestibile per il fatto che l’inflazione in Giappone erode il potere d’acquisto degli speculatori. In sostanza, è come dire che il Giappone è debitore e creditore di se stesso.
Questa rara ma bellissima coincidenza non succede in Europa, dove sfighe storiche e pessime eredità ci hanno lasciati scoperti quanto a riserve auree per legittimarci a stampare moneta, consentendo a paesi esteri di investire coi loro soldi da fuori (perchè fino al 1971 “andava di moda la moneta aurea”, guarda caso andata fuori moda quando gli USA hanno ridotto preoccupantemente le riserve d’oro facendo infuriare i creditori arabi). Sfruttando questa debolezza contingentale, hanno provato a consentire a certi potenti di comprare quote di debito ovviamente cucendo alleanze indigene anche per evitare che qualcuno si ritorcesse loro contro o peggio gli soffiasse il bottino tutto d’un tratto. Per furbizia loro han voluto che la moneta di riferimento rimanesse quella che aveva le riserve auree più assicurate (nel nostro caso il dollaro), così se c’era la mala parata i soldi venivano rimpatriati, altrimenti li tenevano a maturare nel paese straniero.
Ovvio che se l’investitore ha la possibilità di scelta tra due valute, è ben più potente di un nazionale che investe in titoli di Stato con la stessa valuta del paese, avendo così ben poca libertà di scelta. Per questo gli speculatori stranieri sono più forti degli investitori nazionali!
La Cina furbamente è corsa ai ripari con il sistema doppia valuta (renminbi per transazioni interne, yuan per transazioni internazionali, i tassi di cambio li decide il partito), per creare uno scudo anti-speculatori (che funziona benissimo, vedasi le intenzioni bellicose degli americani neocons). Dittatura cinese a parte (ahahah, come se noi avessimo una democrazia! Bellissimo ideale romantico, ma mai programma politico)…
Il motto, che io condivido in pieno, scritto in alto, nella testata di questo Blog è “Scoprire gli inganni”.
Un detto ancor più sublime, pronunciato da un Autore ancora più in alto, suona così: “La verità vi farà liberi”.
Non disse quest’ultimo Autore la Verità vi terrà a piedi caldi, confortevolmente protetti da una bella abitazione, ben alimentati con pietanze appetitose ricche di proteine, vitamine, ecc,, vestiti da abiti confortevoli, e persino con la risorsa di un’educzione privilegiata. Insomma beneficiati di ogni confort, e con i vostri beni protetti da aggressioni private e dalle ingiustizie e ruberie di chi comanda.
Dico questo, sig Andrea, perchè chi si alimenta di informazione FALSA manipolata difficilmente raggiunge la Verità e non avrà quella libertà che potremo raggiungere solo scoprendo la Verità.
Tra le altre cose, per conoscere la realtà sociale della popolazione americana durante il decennio degli anni trenta, legga i i racconti dell’autore John Steinbeck. e sopra i fatti orribili della seconda guerra mondiale legga il volume dello storico “revisionista” italiano Gianpaolo Pucciarelli “Segreto Novecento”. Vi sono pure autori ebrei, che ebbero i loro genitori prigionieri dei “campi di sterminio” che raccontano storie molto differenti da quelle a cui siamo stati abituati dall’ informazione “main stream”……
Se uno appartiene ad una famiglia “bene”, ovvero di benestanti,, vuoi di banchieri, o di appartenenti ai privilegiati della politica e derll’amministrazione pubblica,, se costui è uno di quelli nati con un cucchiaini d’argento in bocca, ed è sempre vissuto a piedi caldi, in una bella villa confortevole, alimentato da gustosi manicaretti e bocconcini e sempre protetto dalle prevaricazioni della magistratura e dalle ruberie delle classi privilegiate ai danni dela popolazione pioù umile ebbene, dicevo, a costui gliene frega assai se l’informazione viene manipolata, se la storia viene falsificata dai vincitori delle guerre, se la TV trasmette menzogne e insulsaggini per debiloidi, se i pensionati non riceveranno più la pensione se tanti operai non riceveranno più lo stipendio, nè l’assistenza medica, se i risparmi di tanta povera gente verranno intascati dalle banche, con la benedizione della magistratura, se i risparmi di una vita di sacrifici di tante famiglie verranno fatti sparire dal “sistema finanziario vigente, se tanti andranno a rovistare nei cassonetti della spazzatura e metteranno i loro figli a dormire sotto un ponte…. che gliene frega al nostro fantaccino?
Il vostro affezionato Eliseo ammira molto le persone colte. Ammira coloro che sanno citare a menadito che “l’Unione Europea nell’anno tale ha emanato la direttiva de’ tali…” Dottissime disquisizioni che incantano e lasciano muta la popolazione e danno dell’ignorante agli innocenti. Ammira coloro che conoscono il calcolo delle propabilità del gioco d’azzardo e degli astuti delinquenti della finanza; ammira anche coloro che conoscono il “paradosso del Bernoulli” e l’articolo numero X della normativa de……..
Ma io vi chiedo se tanto bagaglio e tanta cultura venga usata al servizio della GIUSTIZIA o piuttosto serva a ingannare ancora una volta la Nazione italiana Non servirà per caso giustificare le ruberie, i saccheggi le depredazioni ai danni della popolazione italiana? Esattamente come il gatto e la volpe convinsero Pinocchio a piantare i suoi denari sottoterra, in modo che lì sarebbe poi cresciuto un albero stracolmo di zecchini d’oro.
Un governo di mio gradimento chiamerà questi soggetti a rispondere di fronte ad una corte d’assise speciale. Devono restituire il maltolto. Oppure…
Se il messaggio che passa a te è di tronfia e sterile vanità, chiedo scusa a te.
Non è questo che voglio farti arrivare. Di certo voglio elevare il livello così chi dovesse leggere un sito come questo anche solo di passaggio, se ha la faccia tosta di pensare ai complottisti come degli stupidi e ignoranti paranoici, dovrebbe ricredersi e farsi un bagno d’umiltà a capire che tra i cosiddetti complottisti ci sono persone che possono sfoggiare la cultura tipica delle elites (ma anche no, se si parla di un figlio di papà pigro e sfruttatore).
E’ facile che in siti diciamo di “parasistema” ci siano frasi che sembrano dette sulla base dell’emotività (qui a dir la verità non ne vedo moltissime, anzi, vedo che siete molto sopra la media)… il mio obiettivo è catturare l’interesse soprattutto dello scettico (perchè gli scettici amano le cose colte, fosse anche solo perchè non le capiscono e dicono “si si” solo per non far figuracce).
L’ignoranza non è una colpa, è una condizione che ci affligge tutti, solo che cambia il tipo di ignoranza e su quali argomenti (ognuno di noi ha i suoi argomenti su cui è più ferrato e quelli che meno, dall’intellettuale al povero… ripeto tutti, lascio agli altri fare degli esempi).
Di certo l’ignoranza su certi argomenti può esporre a svantaggi, ma siamo qui per riequilibrare le cose. E non è un male che pochi capiscano, in fondo anche se pochi come la lenticchia d’acqua le idee si diffondono attraverso i canali dei più pronti a capire. E’ una forza superiore della storia che agisce attraverso di noi.
Ancora una volta pecco di retorica aulica ma priva del tuo scopo. Tranquillo che lo scopo da te prefissato ci sta nelle mie parole, e anche se non ci conosciamo, posso assicurarti che ci provo, pur con le mie ipocrisie e debolezze, le mie piccolezze e miserie umane di cui in questo frangente in cui scrivo mi riporto in mente.
Io credo in una società più equilibrata e giusta, dove seppur abbiamo bisogno di chi governi, esso abbia l’umiltà di stare a sentire l’ìntelligenza di chi sta in basso, di rispettare e trattare da fratello i suoi subordinati, che non si creda superiore neppure se il mondo intero dovesse convincerlo di ciò.
L’intelligenza (che si può avere anche senza cultura) è anche di colui che dice “dobbiamo restituire il maltolto”, perchè coglie il senso massimo dei giri di parole che spesso finiscono sulle nuvole e finiscono peggio della peggiore delle stupidità.
Grazie di avermi richiamato, dimmi se ti servono chiarimenti
Seguendo le spiegazioni di Marco Saba, e prima ancora quelle del Prof. Giacinto Auriti, possiamo comprendere come la banca svolge un’attività fraudolenta. Quando va in bancarotta è probabile si tratti di un ulteriore giochetto fraudolento, creato di proposito per intascare i depositi dei correntisti e degli obbligazionisti dietro ordine di astuti mentori nascosti dietro le quinte.
La creazione di moneta da parte delle banche commerciali avvioene con una scrittura contabile falsa al momento della concessione di un prestito nel seguente modo:
La banca Iscrive nell’attivo patrimoniale un credito verso il cliente, facciamo Euro 50.000,00. in più aggiungono nell’attivo un rateo di interessi (un altro credito). Nel passivo scrive: Uscita di cassa: 50.000,00. Questo col sistema della partita doppia falsificata.
Dove sta il trucco? Il trucco sta nel fatto che non si sa da dove la banca abbia preso questo denaro: in realtà si è appropriata di potere d’acquisto di 50.000 euro che riceverà col cosiddetto “riflusso” coi pagamenti del cliente. Poi nel passivo patrimoniale scrive un’uscita di 50.000 (perdita che non ha affatto subito. Queste 50.000 scritte come uscite di cassa sono iun realtà altre 50.000 che la banca fa sparire ed incammina verso paradisi fiscali come le isole Cayman.
Dunque 50.000 dice di averle date al cliente (senza avergli dato un fico secco), poi altre 50.000, (in realtà un attivo) ldicendo di averle pagate, ovvero una perdita (che non ha per niente sostenuto): Un credito falso di 50.000 più un pagamento falso di 50.000 = 100.000 in potere d’acquisto sottratto alla popolazione
Ecco come sottraggono alla popolazione 100.000 euro in potere d’acquisto. è ovvio che tali delinquenti spingono al fallimento le piccole banche per poter “ripulire” i risparmi di risparmiatori e investitori..
quindi se la banca ha più raccolta che impieghi (tipo una piccola bcc) non crea moneta?
Se una banca ha più raccolta che impieghi meglio che cambi mestiere… 😉 comunque sì, il concetto è quello.
E’ la mia banca. Impieghi che sono la metà della raccolta. Grande solidità, tutela massima dei correntisti, bilancio in attivo ogni anno di poco, ottima erogazione del credito al territorio, sofferenze limitate. Non capisco perchè critichi la prudenza e l’eticità in un mondo di predatori?
Quindi crea denaro dal nulla solo la banca che ha poca raccolta e molti impieghi? E come fanno queste banche (la mia e le altre)a coesistere nello stesso sistema visto che fanno 2 mestieri diversi? E poi com’è possibile che, la mia banca senza tutto quel denaro creato, sia solidissima mentre quelle che barano sono quasi tutte passive?
Dove hai trovato gli impieghi della tua banca? Immagino siano pubblici, mi dai il link?
Aforisma: Se mai entrato in una banca? L’ambiente è sontuoso. Marmi pregiati. Cristalli rilucenti, mobili finissimi. Gli impiegati: sono sempre belle signore e bei signori, dai modi raffinati, gentilissimi. Curano l’eleganza formale, il loro abbigliamento con una meticolosità incredibile. Scarpe alla moda, sempre brillanti. Stoffe pregiate; Capelli ben tagliati, unghie e mani curatissime….
Sono personaggi di una farsa. Sarai oggetto di un golpe.di una una stangata, ricordate il film di tanti anni fa?
Entra in banca un imbianchino. Scarpe grosse. Pieno di spruzzi di calce. Modi grossolani, persino espressioni dialettali…
I primi sono camerieri della malavita organizzata travestiti da gentiluomini. cadaveri puzzolenti in decomposizione, disgustosi liquami di fogna L’ultimo è un nobile. Uno che concorre col suo lavoro alla produzione di ricchezza. all’edificazione di qualcosa di buono, di accettabile per il suo Paese.
E la “Giustizia” italiana, che cosa fa?
Diamine! Fa parte anch’essa della messinscena. Plaude all’attiviut`pa delle banche. Le considera imprese serissime. Finge di credere a qualsiasi cosa quelli dicano. Riceve da quelle la ricompensa per il suo tradimento.
Io invoco la Giustizia di Dio contro codesti miserabili. E la giustizia di Dio non tarderà
Banka…precisiamo…” occidentale “…
Vi confesso la mia pressoché totale ignoranza,in tema di Economia ” diabolika ” e di Finanza ” satanika “…
ERGO…vorrei che Qualcuno mi desse gentilmente dei ” Lumi ” su quanto ho di recente appreso :
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“…in Arabia (* Saudita non ci sono Tasse e si presta Denaro senza Interesse…”
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alla faccia di quel nostrano defunto che,ahilui,le magnificava come ” bellissime “…
puotesi quindi concepire un Sistema totalmente diverso dal Nostro…ALLELVJA…!!!
…certo…mi direte…
Quella citata è una Monarkia…Islamica,per giunta…
quindi tenuta a sottomettersi ai Dettami del Korano…
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che proibisce ogni forma di Riba…ovvero…VSVRA…hàhàhà…!!!
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…mentre qui da Noi vige,da oramai quasi settant’anni,la formula partitica
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” repubbli.càgna…làica…demònio.cràtica “…
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una bella inchiappettatura davvero…!!!
Se il sistema bancario occidentale pratica un sistema di scrittura contabile FALSA, (come dicono Giacinto Auriti, Marco Saba e Marco Della Luna), cioè che non rappresenta la realtà; se quelli annotano come perdite quel che in realtà è attività, cioè aumento del loro patrimonio, tenuto in tal modo nascosto, come si può dar credito a qualunque cosa essi vengano a raccontarti con la loro finissima magniloquenza?
Il Prof. Auriti parlò chiaro: Sono criminali.
La stessa pratica dell’interesse era proibito dal legislatore Mosè (leggasi nel Deuteronomio), essendo l’addizione di interessi in sè una truffa.
Criminali…certamente…Truffatori ed Istigatori al Suicidio…maledetti…
ma si comportan così solo in quanto sicuri di poterla far sempre franca…
la Spàda di Giustizia l’han resa inoperante ed inoperosa…impotente…
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beh…ci resta oramai,a Noi+Cristiani…cornuti e mazziati…ingannati e truffati…
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traditi persino dalla Nostra+Chiesa…che,pàvida,oggi non denunzia più la VSVRA…
ci rimane ormai,dicevo,solo di che confidar nella Scimitàrra…AMEN…!!!
Seguo da un pò questo ragionamento della creazione di denaro delle banche commerciali quando erogano credito.Ne sono affascinato. Sono portato a crederci in linea di massima ma…i conti poi non mi tornano..Scusate se mi spiego con esempi della massaia: la mia banca mi concede il mutuo (100.000 EURO), li scrive sul mio conto, io faccio il bonifico al costruttore compro la casa e sono a posto perchè ho la casa. il costruttore ha in banca sul suo conto 100.000 euro veri che può spendere. Ma la mia banca non deve 100.000 alla banca del costruttore che li pretenderà per iscriverli sull’attivo in cc del suo cliente per chiudere il cerchio? dove sbaglio? I rapporti interbancari come avvengono? I volumi creati dalle diverse banche sono regolati dai diversi rapporti di forze?
Scusa Eliseo, prova ad aiutarmi tu perchè Medici non ci riesce o non ha tempo…. Quando dici: ” Il cittadino invece, quando è chiamato a “restituire” il “debito”, deve pagare, con perdita della propria ricchezza, più gli interessi un soggetto che non gli ha dato un fico secco” non capisco… ma il cittadino si è potuto comprare la casa con quelle promesse di pagamento…. O NO? Quindi sono reali ha un bene reale in mano. Poi..chi ha incassato quell’assegno l’ha versato in un’altra banca è sono pure soldi reali da spendere… O NO?
Posso capire che la banca che mi ha erogato dei soldi che non ha, quando li incassa con gli interessi alla fine del mutuo se li trova in più…ma non capisco come fà la seconda banca (quella del mio fornitore che incassa il mio assegno) a non chiedere la somma alla mia banca per poterla mettere a disposizione del proprio cliente?
X Alberto: Il punto fallace del tuo ragionamento è questo:
“Ma la mia banca non deve 100.000 alla banca del costruttore che li pretenderà per iscriverli sull’attivo in cc del suo cliente per chiudere il cerchio?”
Tutto il sistema bancario crea denaro allo stesso modo. Perciò, se ti riesce più facile, immagina l’insieme dei vari sportelli e delle varie banche come un’unica banca. Così ti riuscirà più facile afferrare il concetto, e il principio non cambia nella sostanza.
Come corollario ti faccio osservare questa cosa: finchè esiste il contante, esiste la possibilità, almeno teorica, di dimostrare l’inganno: perchè se tutti andassimo a ritirare i nostri soldi (meglio: ad esigere il pagamento delle promesse di pagamento che ci fa la banca quando scrive “XXX” euro sul nostro cc, ti ricordo che i CC sono scritti nel PASSIVO dello stato patrimoniale di una banca, in quanto PROMESSE di pagamento, cioè debiti) faremmo saltare il banco.
Ma se si eliminerà il contante ci verrà meno anche questo elemento di prova, questa pistola fumante che oggi, ripeto teoricamente, inchioda il sistema alle sue responsabilità.
PS: non lamentarti che non abbiamo tempo per te…. dopo oltre 1.000 post scritti, svariate conferenze, libri e webinar, non possiamo rispondere a tutti gli ultimi arrivati che pretendono risposte in tempi rapidi senza prima essersi letto tutto. Suona brutto.
Banka Etruria…che Goduria…hàhàhà…
che ci dicon esser in mano a fantomatici…” massoni “…hìhìhì…
son solo dei cialtroni…la loro è una PSEUDO ” massoneria “…hàhàhà…
” repubbli-càgna…làica…demònio.cràtica “…hàhàhà…
” modèrna…riformàta “…una Pagliacciàta…hàhàhà…
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la Sola*Vera*Veràce da sempre essendo solo Illa*Mon*àrkika*Aristo*kràtika…!!!
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Per Nemo:
La banca islamica impone il divieto del tasso d’interesse (pagare e riscuotere interesse, è assimilato all’usura (Riba). Un bene dev’esser restituito nella stessa sostanza e in egual misura. Ciò non significa che il prestito di denaro sia vietato. UIl capitale ha un costo ma non un tasso percentuale fisso. Molto meno l’interesse composto (interesse sull’interesse)
I mussulmani hanno l’obbligo di dare l’elemosina, una tassazione sulla ricchezza posseduta, durante il Ramadan: percentuale intorno al 2,5%.
La banca non concede prestiti ma investe in attività con sottostanti beni reali. La banca sostiene l’investimento condividendo il rischio, come nella nostra associazione in partecipazione
Mille grazie per la Tua comunicazione,Elisèo…
e vedrai che,diffondendosi Contezza sulla Finanza (* Islàmica,
ci sarà la corsa a depositar li Skei nelle lor Banche…
grazie per la non risposta…..ora è chiaro…
ERGO…morale de la Fabula…al Nobil+Fin di fàr finalmente Giustizia,
se non la odièrna ” gandhiàna ” Spàda+Cristiàna,ormai,ahiNoi,di fatto impotènte,
che pòssa almeno decapitàrla la ancor oggi Viril+Scimitàrra (* Islàmica…AMEN…!!!
I Fedeli di ogni Ràzza,Lingua e Religione,si devon alleare contro il loro comune Inimico…
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la odièrna Politica partitica…” demònio.cràtica “…novèllo….” Oppio dei Populi “…
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e che ETERNO voglia,a Lui piacènno,presto umiliàrla…AMEN+DEO+GRATIAS+ALLELVJA…!!!
Accettare la pratica dell’interesse è la cosa più idiota e suicida che si possa fare, ma che tutti siamo obbligati a subire (avendo per interlocutori i delinquenti e i loro strapagati sttopanza) Si tratta di un trucchetto astuto per derubare il prossimo.
Il calcolo matematico dell’interesse M=C(1+i) alla n, è una moltiplicazione esponenziale: è legata al passare dei periodi di tempo. Con un un interesse diciamo del 5%, nel giro di una quindicina di periodi il montante (prestito + interessi) diventa il doppio o quasi del prestito originale).
Per Alberto 2 (non Medici): Guardi, tempo fa fui vaccinato contro l’influenza fintotontesca asinaria.
Sig. Eliseo ho fatto una domanda semplice per capire realmente il meccanismo… Che cosi chiaro non è. Ripeto che io vorrei crederci al signoraggio secondario ma i conti non mi tornano….e se non mi aiutate con i numeri…. Poi non vi lamentate se vi chiamano complottisti
Per Alberto Medici:
Alberto, ti invito a pubblicare il recentissimo discorso di Viktor Orban, primoi ministro ungherese che, primo in Europa, ha osato istituire una banca centrale nazionalizzata. Dice Orban:
“Una elite occulta sta attentando all’esistenza delle Nazioni, ovvero tutto quel che stanno dicendo i “complottisti” è la Verità.
Non so Voi…ma io,iersera,mi son visto…” la Gabbia “…su La7…e c’era di che restar allibiti…
beh…i Responsabili delle Truffe andrebbero rinchiusi entro ” Gabbie ” a cielo aperto…
modello Guantanamo…esposti al ludibrio dei Truffati…e lì messi alla Gogna ed alla Berlina…
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altro che pelosa ed ipocrita…” Misericòrdia “…hàhàhà…QVIA…troppo comodo sarebbe…!!!
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In Cina sarebbero già stati tutti giustamente fucilati…hìhìhì…
mentre in Arabia (* Saudita sarebbe stata loro applicata la spietata Legge (* Koranica :
Amputazione di ambo le mani,adoperate per RVBARE…
Estirpazione della lingua,che hanno usata per INGANNARE…
Taglio della testa,che è servita loro per MENTIRE…
beh…dobbiamo pur riconoscer che altrove son assai più Virili che qui da Noi…!!!
…mentre qui da Noi…” europei…hìhìhì…occidentàli “…
impàzza ed impèra…24H24…a Reti unificate,
il quotidiano BLABLABLA dei nostràni…QVAQVARAQVA…hàhàhà…!!!
Per Alberto 2º (non Medici) Per l’ultima volta fingerò di credere che lei non è un debunker al servizio dei banchieri, Nè uno che ha voglia di far perder tempo alle persone serie che amano la propria Nazione ed il proprio Paese:
Un soggetto privato, non ha alcun diritto di emettere moneta: cioè strumenti con potere di compra di beni reali. Questo potere Può esser riservato solo al governo. Beninteso ad un governo competente e di alta moralità che faccia esclusivamente gli interessi della popolazione più indifesa e non gli interessi del padre della propria amante come fa il noto primo ministro..
Io privato scrivo su un pezzo di carta: “ti prometto mille zecchini di oro”. Poi, grazie ad un compiacente legislatore impongo che tutti debbano accettare questo mio pezzo di carta in pagamento di beni reali che a me non costa nulla (corso forzoso)..
Tu vai dal costruttore. Quello ti costruisce la casa e accetta il tuo pezzo di carta con su scritto “ti prometto mille zecchini d’oro”.
Il costruttore accetta il pezzo di carta. Egli accettrerebbe qualunque pezzo di carta avendo la certezza che quel pezzo di carta verrà accettato come valore con potere di compra da qualunque cittadino.. Lei dirà il costruttore deposita il pezzo di carta nella propria banca e quindi si pensa: poi la mia banca pagherà mille zecchini d’oro alla banca del costruttore. Giusto?
Le banche, sig. Alberto due, a fine giornata, tra di esse si restituiscono reciprocamente tutti i pezzi di carta con le promesse di zecchini di oro (camera di compensazione).. Questo nel reciproco interesse. Tra di esse non si devono pagare un fico secco. Chi deve qualcosa, caro il mio Alberto due è lei, che deve pagare alla sua banaca mille zecchini d’oro autentici, tuoi, frutto della tua laboriosità, del tuo sacrificio, dei tuoi risparmi. La banca ti ha dato uno scritto e tu gli “restituiscei” RICCHEZZA AUTENTICA DA TE PRODOTTA” PIÙ GLI INTRERESSI una ciliegina, anzi un cocomero sulla torta. Tenti di saldare il suo “debito” verso la banca con un pezzo di carta di nessun valore nel quale lei scrive, “Ti restituisco i mille zecchini d’oro”. Tu gli darai mille zecchini autentici, sottrae4ndoli al tuo patrimonio.
Se ha altre domande, sig Alberto 2 io la rinvio alla lettura dei testi del saggista Marco della Luna “Euroschiavi” “Cimiteuro” “polli da spennare” “Neuroschiavi” ecc. Potrà anche documentarsi nel site di Marco Saba ove troverà centinaia di testi di autori di tutto il mondo, che ripetono in coro la stessa cosa.
Complimenti per la chiarezza (e la pazienza).
Grazie per la risposta. Euroschiavi l’ho letto. Marco Saba lo seguo su fb . Ora seguo voi con interesse. In linea di massima il discorso è chiaro e condivisibile. Converrai che l’argomento è delicato e non può essere trattato con superficialità. Quindi merita approfondimento per poter a mia volta spiegarlo a chi mastica poco con parole semplici ed esempi capibili. Ripeto… sull’emissione del denaro siamo d’accordo che ci sono dei furbi e delle vittime in linea di massima. Ma leggendo economisti come Bagnai (abbastanza stimato) che nel suo blog ha insultato un lettore che si è permesso di parlare di signoraggio e di banchieri criminali…mi fà venire dubbi e voglio capire meglio ma senza pregiudizi cioè sono aperto a ogni verità purchè razionale e logica anche nei numeri. Non c’è nessun debunker pagato da nessuno, anzi… Il tuo discorso è chiaro e giustamente dici che se 2 banche fanno 2 prestiti (senza averne i depositi per farli) a 2 loro clienti che verseranno gli assegni nelle 2 stesse banche…queste si annulleranno i crediti a vicenda vanno in pari e lucreranno tutta la restituzione dei prestiti + interessi. Ma se una banca più grande( fà 10 prestiti) e l’altra più piccola (fà 2 prestiti) ipotizziamo che la piccola riceva tutti gli assegni dei 10 prestiti e la grande riceva tutti i 2 assegni e che il rapporto continui così viste le dimensioni delle 2 banche…non potranno mai annullarsi i crediti perchè sono diversi? o Sbaglio? Altra domanda.. Se la banca ha più depositi che impieghi (vedi le BCC da statuto) questo meccanismo di creazione salta? e se la BCC non crea moneta mentre il montepaschi crea moneta…come fanno a fare le compensazioni e soprattutto come fanno a convivere nello stesso sistema con profitti nettamente diversi? E beffa delle beffe la banca che crea moneta dal nulla (montepaschi) e può disporre di ricchezze enormi fraudolente è sempre in passivo e FALLISCE…. viceversa la banca onestà (BCC) che presta solo se ha e non può disporre altro che di interessi attivi e commissioni è sempre in attivo ed’è ‘ SANISSIMA …. COME SI SPIEGA?
Infine, (rivolto a Eliseo e Medici)se porsi domande per dissipare dubbi vi fà irretire ed insospettire e volete avere solo interlocutori fedelissimi e ossequianti tipo il vs. NEMO allora ditelo e non disturberò più! Saluti.
…davvero non mi conosci…caro il mio Alberto…ché mi sembri novizio,su questo Sito…
fedelissimo,certo…ma niente affatto ” ossequiante “…rileggiti certi miei interventi passati…
ed avrai modo di ricrederti,al riguardo…e di far poi tòsto un doveroso…TVA+CVLPA…hàhàhà…!!!
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P.S.: io,per principio,poi,intervengo solo sui Temi nei quali son competente…su altri invece no…
dato che non son affatto affatto interessato ad aprir Diatribe per veder chi la sa più lunga…
ad esempio…sulla Moneta…mi basta saper che c’è ” Chi ” puòte inventàrsela e chi no…CVR…???
Qui nessuno si vuol dare ragione al 100% (dimentichi o forse non hai letto quando ci siamo criticati a vicenda), quello si chiama campagna elettorale o fare l’europeista da fogno europeo.
In estrema sintesi, confondi il concetto di banca centrale con quello di banca commerciale, l’una ha il potere di controllare la moneta (propria e/o di altri sistemi, con le cosiddette riserve in valuta estera), l’altra può emettere solo moneta scritturale che viene recepita da chi l’accetta e al più consultare la propria centrale rischi e vedere se può accettare o erogare credito.
La banca centrale assume in linea di massima il ruolo di prestatore di ultima istanza per le banche diciamo inferiori, visto che essa può decidere la politica monetaria attraverso l’offerta di moneta e il tasso d’interesse (il tasso d’interesse della banca centrale condiziona tutti i tassi d’interesse perchè oltre che provenirne a cascata, non si deve permettere in linea di massima l’arbitraggio tra scadenze o tra mercati… si dice in economichese che il tasso primario si fa condizionare dal tasso secondario).
La compensazione fra istituti bancari avviene soprattutto alla luce del fatto che almeno una banca, magari di fiducia col banchiere centrale, si assuma i debiti e poi chieda un prestito alla banca centrale ed essa glielo consenta, oppure tramite il governo (politica dei partiti, quando era ancora possibile in Europa senza diktat di Bruxelles, oggi fortemente vincolati) che emette titoli del debito (BTP, BOT, CCT etc), per avere in contropartita moneta sonante con la promessa di ripagare domani i detentori di tale titolo con le cedole e il capitale nominale.
Nel decidere il prezzo di tali titoli intervengono le agenzie di rating tramite le valutazioni che ben sai…
Oggi ho troppo poco tempo, quando posso ritorno a spiegarti tutto, ricordami che devo postare un’analisi del divorzio tra banca d’Italia e Ministro del Tesoro avutosi nel 1981, spiegando dettagli anche alla luce di quanto detto da Massimo Luciani (costituzionalista, come Luciano Barra Caracciolo, anche se ufficialmente esperto di diritto amministrativo). Ti aiuterà a capire la storia di oggi
Ps: io e i miei colleghi conosciamo Bagnai, lui mi ha apostrofato come l’epistemologo (lui contesta queste facilonerie sulle banche non perchè creda che chi governa tali istituti siano dei santi, ma perchè secondo lui tutto ha una base nell’economia reale, tale che rende relativo l’apporto arbitrario di certe scelte, ed ha qualche ragione)…
Caro Enrico, non so quando ci siamo criticati a vicenda comunque…vorrei chiedere….
1)La banca centrale prestatore di ultima istanza…ma da chi ha preso i soldi che presta?
2) Li ha solo stampati? e quando glieli restituiscono che ne fà?
3) Le banche commerciali creano moneta( non avendola) erogando prestiti e quando questa rientra è tutto guadagno?
4) Le banche che quella moneta ce l’hanno se no non la potrebbero prestare(BCC) erogando prestiti creano o non creano moneta?
5) E se non la creano non ci sarebbe concorrenza sleale tra questi istituti che sembra facciano mestieri diversi?
Sono domande, mi rendo conto, forse troppo semplici o banali….ma per fare chiarezza su un imbroglio storico così difficile da accettare ho bisogno di partire da concetti base a me (che non sono economista) comprensibili….
Ci provo io. (azz… non li aveva presi!!!!)
1) da nessuno: li crea punto e basta.
2) Stampati? Perchè il tuo datore di lavoro ti paga in contnti? Cerca il mio post “fratelli che sbagliano” su Bastabugie, fra queste pagine
3) Sì, anche se in teoria la dovrebbero nullificare quando rientra.
4) Spiegati meglio. Se non adottano riserva frazionaria non creano moneta, comunque.
5) Certo!!!! Assoltamente sleale.
magari un’altra volta…
ovvero…senza imprigionarti nel Labirinto dei fallaci e tortuosi ragionamenti…hìhìhì…” analitici “…
€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€€
chiediti,sic et simpliciter,come mai il Draghi possa inventàr Moneta…mentre Tu no…CVR…???
…ed Ocio che…te lo anticipo…
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la Verità non sarà certo né logica né razionale…
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così come tu certamente te la aspetteresti…hìhìhì…
Sul tema della Moneta posso riportar solo delle Citazioni desunte da vetusti Testi…
assai più Autorevoli di quelli odierni,che son zeppi di formule matematiche fuorvianti…
ad esempio,su di un vecio Testo del 1944 vien detto quanto segue :
£££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££££
“…è legittimo affermare che il SIGNORAGGIO è solo in apparenza passato in desuetudine…”
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e poverino quel tal citato Bagnai…ahilui…mediatico a sua insaputa…
che mostra addirittura di aver Paura della sola,semplice Parola…hàhàhà…” Signoraggio “…
per farla breve…tutti li vivi son fasulli…QVIA…i Veri+Maestri+Veraci…son ormai tutti Defunti…RIP…!!!
Ecco a voi alcune notizie telegrafiche dall’Europa:
Il governo portoghese salva una banca. Ma non solo gli azionisti. Salva i risparmiatori e correntisti.
Finlandia: i contrari all’UE aumentano del 10% al mese e sarebbero ora il 44% Verso il referendum
Governo spagnolo contrario all’UE
Varsavia Polonia: il nuovo governo verso una svolta a destra sta nazionalizzando la sua banca centrale
Frankfurter Algemeine Zeitung: Mario Draghi racconta balle – Banca centrale tedesca prossima al tonfo
Francia Gran Bretagna e Italia entrerebbero in guerra contro l’ISIS in Libia nella primavera 2016
In Italia 14 banche decotte pronte a bail in: cioè a far sparire i soldi di azionisti, obbligazionisti e correntisti (sopra i 100.000 euro e pure quelli sotto i 100 mila euro)
Matteo Renzi continua ad obbedire alle direttive chieste dall “Europa”: Ce lo chiede l’Europa!
Ovvero: l’Europa ci chiede di buttarci nel pozzo! E allora, buttiamoci nel pozzo no?
Non dice questo disgraziato che gli italiani pagarono con le tasse il fondo salva banche della Spagna ed ora pagheranno con tutti i propri risparmi i fallimenti delle banche italiane.
È una pena che il lettore Alberto 2 non riesca a capire quel che succede: Sentirò tanto la sua mancanza!
Che fai… te ne vai?
Auguri a tutti, nessuno escluso.
Avrai mie notizie quando presenterò il conto ai tradidori del mio Paese e ai loro compiacenti ruff… sostenitori.
Notizie freschissime!
Nel “caveau” della Banca Etruria si trova un deposito di lingotti d’oro zecchino del valore di 135 milioni di Euro, infatti Arezzo è una antica tradizionale capitale dell’oreficeria.
Perciò quando ci si pone la domanda: “Per Giove, come può uyna banca andare in fallimento?”.
Risposta: “Perché a qualcuno fa comodo derubare le ricchezze di altri, ecco come può”.
Ricchezze questa volta non in titoli di credito, nè in banconote della banca centrale, ma in oro zecchino 999/1000, il metallo che fa apparire desiderabile il lebbroso, fa sedere i delinquenti alla tavola del re, e gli idioti sulla poltrona di primo ministro, e cancella le responsabilità dei saccheggiatori dei risparmi di vecchiette e pensionati di Empoli..
Però…se sapessero di poter poi esser messi al Muro…
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con Fucilazione alla schiena…
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così come capitò ai Gerarchi ” NERI ” in quel di Dongo…beh…
Ah…no…mannaggia…non si può…che peccato…
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siamo nell’anno della…” Misericòrdia “…hàhàhà…
…e poi…stavo per desmentegàrmene…
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questi so’ tutti…” de sinistra “…hàhàhà…
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ERGO…hanno sempre ragione a priori…hìhìhì…
la compensazione e’ una parola chiave per descrivere il monopolio della creazione del denaro.
noi non possiamo fare compensazione senza massa monetaria che grave come debito sulla societa’. Loro non solo possono fare comepnsazione, ma usano le camere di compensazione per dirottare “il restituito”, che nel bilancio annulla il debito contabile che la banca si era auto-inflitta prestando qualcosa che non aveva (prestito creazione denaro).
Dunque le banche di compensazione permettono di far rientrare in nero denaro che ufficialmente e’ uscito dalla banca e poi e’ rientrato.
https://www.youtube.com/watch?v=rTZNz0EsmWc
di marco saba.
Dunque le banche senza questo meccanismo non trasparente arricchirebbero gli azionisti e metterebbero in casina un sacco di oro per cui non potrebbero mai fallire.
Carissimo Nemo. Approvo in pieno le sue condensatissime affermazioni.
Iddio punirà questi delinquenti e specialmente i seguaci dei procedimenti dei vecchi astuti del monte santo. Ed io auspico che con la vendetta di Dio, i responsabili debbano riparare i danni che hanno causato alle famiglie italiana ed europee che lavorano onestamente.
Proprio i metodi suddetti, studiati per destabilizzare le Nazioni infatti raccomandavano tra le altre iniquità la diffusione del “suffragio universale”, in modo che le decisioni poi starebbero nelle mani di una poltiglia di ladri incompetenti e mascalzoni come è l’attuale classe politico-amministrativa italiana; anzichè nelle mani di un’elite competente dalla condotta eticamente irreprensibile.
Ed io altrettanto le Tue…mio gagliàrdo Elisèo…e magari ce ne fosser di più,come Te…
la diabolica e satanica ” demo-crazia ” che tanto decantano,proprio a questo preciso scòpo è servita :
annegare nella massa informe quei pochi ” Aristo+Kràtici ” che potrebbero davvero bèn guidarla…
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cosicché il voto di un ” cretino ” oggi pesa quanto quello di uno Studioso…che orrènda e nefàsta infàmia…!!!
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…che però,alla lunga sta conducendo a fatale e giusta perdizione questo Nostro***Occidènte…
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che vede oggi il Potere nelle luride mani di tutta ‘sta infame marmaglia di Ladri e Truffatori…
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ed in merito poi alla da Te evocata Divina+Vendetta…beh…mi pare che stia tardando un po’ troppo…!!!
…ERGO…caro il mio Dio di Giustizia…dàtte al più presto ‘na mossa…
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sennò avrebbero piena ragione coloro che ti ritengon ormai…” mòrto “…
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mentre una cosa è più che certa…che,ahiTe,sei diventato…” mùto “…