Scusate se mi ripeto, ancora una volta. L’avevo già detto nel post “Crisi? Abbondanza!” e anche in quest’altro (“La trabboccante abbondanza del Creato”), ma la recente esperienza mi porta a ripetermi (repetita juvant?).

Che è successo? Stiamo raccogliendo il primo miele del nostro apiario! Sarò ingenuo, sarò naif, ma la cosa mi riempie di gioa e stupore. Ed anche riconoscenza, per la apine (bravissime!), per il Creato, che mi conferma ogni volta che siamo stati creati e posti nell’abbondanza. E se non ce ne accorgiamo, è solo perchè pochi, avidi, ci vogliono far credere il contrario. E lavorano per nascondercelo.E cercano di far sì che noi apprezziamo (Prezzo=Valore?) solo ciò che è associabile a denaro.

Ma non ci ingannano più.

favo miele

Nella foto: per errore in un mielario avevo lasciato uno spazio libero, e al posto del telaio le api si sono costruite il loro favo. Un’esperienza unica, miracolo di ingegneria, project management e biologia di fronte al quale dobbiamo inchinarci. E insieme alla gratitudine, non sprecare neanche una goccia dei preziosissimi doni che riceviamo.