referendum
Se il nostro voto contasse qualcosa, non ce lo lascerebbero fare” (O.Wilde)
Chi vota non decide niente; chi conta i voti decide tutto” (Stalin)

Nonostante questi due aforismi contengano una buona dose di verità, e nonostante io sia fermamente convinto che dobbiamo piantarla di delegare ad altri la nostra vita, la soluzione dei nostri problemi, e smetterla di riporre fiducia in questo o quel partito, in questo o quel leader, vi invito comunque ad andare a votare.

Una piccola libertà, certo, manipolata, un sistema che non permette a nessuno di creare qualcosa di nuovo, che si è dato delle regole per impedire a chi ne è fuori di entrare a farvi parte, certo, ma oggi è quello che abbiamo, E, visto che non ci costa un granchè lo sforzo, andiamolo a fare.

Ma non solo oggi. Tutti i giorni. Votate tutti i giorni. Con le vostre scelte. Con le vostre scelte di acquisto. Con le vostre abitudini alimentari. Con i vostri stili di vita. Decidendo dove mettere i vostri soldi, il vostro tempo il vostro impegno. Facendo a volte anche scelte difficili, magari più costose, ma non comprando prodotti artefatti, o industrializzati grazie allo sfruttamento del suolo, all’inquinamento dell’aria, allo sfruttamento di minori.

Facciamo sentire la nostra voce. Mettiamo mano al portafoglio, e diamo il nostro riconoscimento, il nostro incoraggiamente a chi lavora per un mondo migliore. Mettiamoci del nostro. Tutti i giorni.