Ho comprato online, e consiglio a tutti di fare altrettanto, il video corso introduttivo alla Nuova Medicina Germanica: si tratta in sostanza di una giornata (4 video per un totale di oltre 6 ore) in “compagnia” di Claudio Trupiano, forse il miglior divulgatore di NMG in Italia; quantomeno per me, è esemplare la sua capacità espositiva, la sua chiarezza, la ricchezza di esempi, la sua esperienza. Avevo già fatto, dal vivo, sempre con lui, la giornata introduttiva, credo una decina d’anni fa, ma la quantità di informazioni ricevute in una sola tornata mi aveva permesso sì di “intuire” la bellezza e completezza di queste nuove scoperte, ma non di ritenere i dettagli e le varie casistiche.
Senza voler entrare troppo nel dettaglio, per i lettori abituali di questo sito che conoscono la materia, mi limito a citare una scoperta che mi ha fatto riflettere e che per certi versi conferma ed a sua volta è confermata da altri autori ed esperienze già citate in queste pagine.
In sintesi: tutti gli organi del nostro corpo sono di derivazione dei tre foglietti embrionali (4 se si considera il mesoderma diviso in recente e antico): Endoderma, Mesoderma ed Ectoderma. Il comportamento degli organi nelle due fasi scoperte dal Dr.Hamer, Conflitto Attivo (CA) e ConflittoLisi (CL) è lo stesso (o meglio: analogo) a seconda del foglietto embrionale di provenienza: Aumento della funzione in CA e riduzione in fase CL per derivati di endoderma e Mesoderma antico; opposto per derivati di mesoderma recente ed ectoderma.
Mentre l’aumento di funzione in fase CA è abbastanza comprensibile (la battaglia è in corso: devo potenziare l’organo), non mi riusciva altrettanto intuitiva la diminuzione di funzione in fase di CA per gli organi appartenenti agli altri due raggruppamenti. Esempio: il conflittto da “non ce la faccio” implica, in fase attiva, una necrosi casesosa; anche la pelle, per conflitto da separazione, ulcera per poi riformarsi in CL. La spiegazione (perdonate l’approssimazione, sono un neofita) è più o meno questa: per non soffrire della separazione, de-sensibilizzo, riduco cioè la funzione dell’organo in modo tale da non dover sopportare troppo dolore.
In prima battuta non mi convinceva troppo. Poi ho pensato che, anche su queste pagine, abbiamo visto più volte che funzioniamo proprio così:
- Il pluricitato Bruce Lipton ci ha fatto vedere (“La biologia delle credenze“) che è la mente che influenza i geni, siamo quindi attori, protagonisti della nostra vita, e non vittime della genetica, di qualcosa che ci è stato dato in eredità e sul quale non possiamo farci niente;
- Un altro dei miei miti, il Donpa padovano, che tanto influsso ha avuto sulle vite nostre e dei nostri familiari, parla di come sia il “dialogo interiore” che crea e modella la nostra vita, a livello spirituale, psichico e fisico;
- Anche Greg Braden cita sempre la capacità di guarigione della nostra mente, delle nostre credenze, della incredibile potenza che si ottiene quando emozioni, sentimenti e pensieri si allineano, come nelle guarigione che avvengono nel “medicineless hospital” (ospedale senza medicine) di Pechino.
Mi è anche venuta in mente la favola di Esopo, della volpe e l’uva. Per quale motivo la volpe alla fine dice: “tanto non è matura“? Forse che, nell’indicare l’animale più furbo, l’autore volesse farci notare come la nosra mente, pur di evitare di soffrire (o per ridurre la sofferenza), sia in grado di modificare la realtà (o meglio: il percepito, ma, come si dice, in inglese, perception IS reality)? Nella saggezza contenuta in una favola ci viene fatto capire come la nostra mente abbia bisogno di modificare la realtà per non subire troppo il conflitto della distanza che c’è fra quello che noi vorremmo e quello che invece realmente è.
E Hamer, 20 secoli dopo, ha messo in un unico sistema organico, lineare e razionale tutto questo.
Ora che lo sappiamo, cominciamo a modificare il nostro dialogo interiore. Se abbiamo la fortuna di avere avuto una educazione che ci ha messo dentro “buoni” dialoghi, ringraziamo Dio, e i nostri genitori. Se questa fortuna non l’abbiamo avuta, siamo però in grado di cominciare adesso, ovunque ci troviamo, qualunque età abbiamo, a modificare i nostri pensieri e il nostro dialogo, per realizzare i nostri desideri e i nostri sogni. e se abbiamo figli (ma anche amici, parenti, colleghi, persone nella nostra cerchia sui quali possiamo “influire” coi nostri pensieri e nostri modi di fare) contribuiamo alla pratica di buoni dialoghi interiori. Il mondo ne verrà trasformato.
E smetterla di pensare in negativo, perchè la realtà poi seguirà i nostri pensieri.
“Non immaginare di sbagliare: l’immaginazione non sbaglia mai.“
Conosco ed apprezzo il lavoro svolto da Claudio Trupiano che è stato fra i soci fondatori dell’associazione presieduta da Marco Pfister, che pure apprezzo, lo svizzero che ha tradotto in italiano tutti i testi del dr. Hamer e che ha divulgato per primo in Italia le sue scoperte. A conferma delle notevoli difficoltà che tutti questi ricercatori hanno incontrato vi è anche l’incomprensione sorta nel 2006 con lo stesso dr. Hamer perché, affermarono persone a lui vicine, l’associazione italiana avrebbe presentato le sue scoperte omettendo quanto lui scrisse a proposito dell’aids nella sua presentazione originale.
Probabilmente fu così deciso per l’enorme difficoltà che quell’argomento poteva creare perché, come giustamente ha rilevato in alcuni suoi post Alberto Medici, l’aids era allora e forse lo è ancora attualmente, nonostante la schiera di scienziati che hanno capito l’enorme inganno, un argomento incredibile.
Pertanto si comprende quanto il potere dell’ immaginazione possa essere sovente offuscato dalle notizie “scientifiche” e, conseguentemente,dall’inconscio collettivo, dalla trasmissione telepatica o morfogenetica conscia o inconscia. Argomenti che ,come ha scritto Alberto nel suo articolo “L’insostenibile leggerezza dell’essere …responsabili” dovrebbero diventare oggetto di studio a partire dalle scuole inferiori.
Copio da un articolo di Claudio Trupiano pubblicato dalla rivista scientifica “Psiche-Cervello-Organi” n.1/2006
“Le cinque leggi biologiche e la nuova biologia americana – Il capovolgimento diagnostico della medicina e la demolizione del programma del genoma umano: due scoperte scientifiche diverse per un traguardo comune”
“…Le conseguenze delle loro ricerche sono sconvolgenti, perchè con le scoperte del dr. Hamer viene ribaltata la diagnostica della medicina, mentre con la nuova biologia americana del dr. B. Lipton viene annullato il determinismo meccanico cellulare. I risultati raggiunti, l’uno in medicina, il secondo in biologia, si avallano reciprocamente e soprattutto aprono la strada ad uno straordinario percorso di rivalutazione dell’individuo e della sua componente psichica…”.
Ho inviato all’organizzatore italiano dei convegni di Lipton e di Braden copia di questo articolo ma non c’è stato riscontro. Speriamo che anche in questi nuovi campi di ricerca non si proceda in compartimenti stagni perché diventa più faticoso uscire dalla cristallizzazione creata da secoli dal divide et impera
Ma guarda Paola che nell’inizio del video (di Trupiano) ci sono proprio alcuni fotogrammi di conferenze di Lipton e Braden, quindi immagino che la Macro edizioni sia bene a conoscenza delle correlazioni.
Per quanto riguarda il capovolgimento di prospettiva, sto terminando di leggere il “tomo” (quasi 800 pagine!) “L’imperatore del male”; storia della guerra contro il cancro, in settimana scrivo qualcosa.
OK Alberto. Cominciamo dunque a pensare tutti insieme che l’iniziativa di Loris Mazzorato e del Padre Quirino a Resana sarà in breve una realtà vincente e che questa sia il motore per lo sviluppo delle imprese della città e della popolazione. Non solo, proiettiamo anche l’idea che questo sia l’inizio di una rivoluzione strutturale del sistema finanziario anche per gli altri comuni d’Italia e d’Europa. Saluti
Esatto! (anche perchè mi hanno tirato dentro, io sono di castelfranco veneto, 4 km da resana! 😀 )
La risposta di Eliseo, che come al solito riporta l’attenzione sulla questione monetaria come se fosse quella CENTRALE ed ASSIALE (per usare un linguaggio alla VVV): è altamente “significativa”.
E dovrebbe far scattare un campanello d’allarme, rispetto all’approcciare la triade Hamer/Lipton/Braden come se le loro scoperte potessero dar conto dell’intera REALTA’.
Perché, se ci si ferma un attimo a meditare, Alberto: è facile rendersi conto che nessuno dei tre dà realmente conto della REALTA’ perché nessuno dei tre dà realmente conto della Passione e Morte di Gesù.
O forse vogliamo sostenere che Gesù non conosceva l’importanza “di allineare tra loro emozioni, sentimenti e pensieri”?
O che, magari, abbia “un pochettino” esagerato nel continuare a ripetere che la Sua Passione era imminente e che era venuto per portare un Fuoco nel Mondo?
E che, alla fine, le cose sono andate così (ossia su quella Croce che ancora oggi, a guardarla: è scandalo per i “giudei” come VVV e follia per i “pagani” come Hamer, Lipton e Braden) perché Egli ignorava che “la realtà segue i nostri pensieri”?
Perché, vedi, Alberto, come sposare IN TOTO questi approcci (che pure contengono INNUMEREVOLI bambini-verità, al loro interno: che è saggio ed onesto salvare, non foss’altro che per amore della verità e quindi, in ultima istanza, per amore di Dio) significa “bersi” un’acqua sporchissima, che è quella di NEGARE la REALTA’ del dolore e del male.
REALTA’ che è ANCHE esterna al nostro pensiero e non TOTALMENTE riconducibile ad esso.
Perché, se il dolore ed il male fosse INTERAMENTE riconducibile al nostro stesso pensiero: allora ciò varrebbe anche per l’Umanità di Gesù.
E quindi delle DUE l’UNA:
1) o l’Umanità di Gesù auto-produsse senza esserne consapevole il dolore ed il male che Gli si riversarono IMMENSAMENTE addosso: e faremmo quindi di Gesù un INCONSAPEVOLE con un pessimo “dialogo interno” che avrebbe avuto bisogno di qualche “lezioncina di ripasso” da Braden o da Lipton
2) o l’Umanità di Gesù produsse consapevolmente il dolore ed il male che Gli si riversarono IMMENSAMENTE addosso: e faremmo quindi di Gesù un MASOCHISTA ESTREMO e della Sua Passione e Morte una sorta di “spettacolino” dove la Vittima ha indotto, con i Suoi “poteri della mente”, i Suoi carnefici a farsi tali (una sorta di Obi Uan Kenobi che induceva i soldati dell’impero a fare quello che voleva lui)
Sono sicuro, Alberto, che nella tua mente e nel tuo cuore non c’è spazio né per l’una né per l’altra di queste deformazioni in essenza del nostro Maestro, Signore e Dio.
E ti rifaccio la domanda che ho inserito di recente tra i miei “cavalli di battaglia”:
CHI è il “Padrone della Vigna” di cui parla Gesù nella parabola che leggiamo nel Vangelo di San Matteo, capitolo 21, versetti dal 33 al 44?
Grazie in anticipo per la tua risposta.
Maranathà
Al solito, carissimo Fabio, riesci ad aggiungere perle preziose ai miei umili pensieri in libertà. E fai bene, perchè non dobbiamo mai dimenticarci del nostro scopo finale, della nostra natura divina ed eterna, e che ogni organizzazione umana, per quanto migliorata e perfezionata, non potrà mai garantire quegli obiettivi eterni e altissimi per cui siamo stati creati.
Ma non credi che sia un dovere, una missione, per ogni cristiano, lottare ed operare per cambiare anche questo mondo, per restituire la giustizia, la carità, l’amore? e impegnarsi nei confronti dei più deboli? Anche perchè la disperazione in cui versa chi è vittima di un mondo ingiusto può portare a conseguenze orribili, e se non facciamo nulla per limitare od eliminare queste condizioni, saremmo in qualche modo complici.
Il padrone della Vigna non è Dio?
Certo che il Padrone della Vigna è Dio, Alberto.
Ma, come sai: Dio è Uno nella Sostanza e Trino nelle Persone.
Quindi, la domanda si riconduce a: Qual’è la Persona Trinitaria di cui parla Gesù chiamandoLa “Padrone della Vigna”?
Chi, delle Tre Persone: “viene”, “pianta”, “affida”, “Se ne va”, e poi “torna”?
Maranathà
Mi arrendo. Dimmi tu.
Che significa “mi arrendo”?
Si “arrende” così facilmente sulle cose di Dio uno che non si “arrende” nel portare la propria attenzione e quella dei suoi fratelli sulle verità “insabbiate”?
Ammetterai che i conti non tornano, Alberto.
Forse, la realtà è un’altra: che dopo esserti dato la risposta che la tua mente (prima ancora che il tuo cuore) SA PERFETTAMENTE essere vera, alla domanda su chi sia la Persona Trinitaria “Padrone della Vigna”, poi dovresti darti anche la risposta su chi sia quel “figlio”, mandato dal suddetto “Padrone” nell’imminenza del Suo Ritorno.
E ti fa troppa paura, quella domanda.
Perché ti farebbe aprire gli occhi sulla tua resistenza: BEN PIU’ GRANDE di quella di coloro che “resistono” ad aprire gli occhi sull’11/9, o sulle scie chimiche, o sulla moneta-debito, o sull’ufo-disclosure.
E’ il Padre, Alberto: che “viene”, che “pianta”, che “Se ne va”, che “torna”?
E’ il Figlio, Alberto: che “viene”, che “pianta”, che “Se ne va”, che “torna”?
E’ lo Spirito Santo, Alberto: che “viene”, che “pianta”, che “Se ne va”, che “torna”?
Non “arrenderti”.
Non è da te.
Rispondo ad Alberto: però le ricerche sarebbero aiutate se, ad esempio, Lipton riconoscesse le scoperte di Hamer perché, come ha scritto Trupiano nell’articolo sopracitato: ” Hamer arrivò a dimostrare scientificamente la causa vera (il dr. Lipton direbbe il segnale esterno) che determina un cambiamento cellulare: il collegamento psiche-cervello-organo. Le scoperte del dr. Hamer confermano quindi la correlazione tra evento-segnale esterno e riflesso organico,…”
Vero. A volte la gente si ferma alla prima scoperta.
Guarda,Dux…
che io non sono…”Giudèo”…
e nemmeno…”Agarèno”…
ma mi rendo conto che,oltre la Croce,
ci son pure la Spàda e la Scimitàrra…
questo,in Sìntesi,c’insegna la Stòria…
ti rammento,poi,per esser clàri,che
oltre il citato…”Padrone della Vigna”…
esiste pure la…”Signora del Vigneto”…
sul Tèma,infine,oggetto del dibattito,
non posso,ahimè,pronunciarmi,
essendone del tutto all’oscuro…!!!
Non vi è dubbio che esistono latenti, sconosciute, però autentiche, facoltà che l’uomo comune possiede in potenziale ma che non conosce e non usa.
Persone più addentro nella scienza o nella conoscenza spirituale possono fare miracoli e produrre effetti prodigiosi su sè stessi e sul prossimo. Esistono realmente entrambi lo Spirito Santo e gli spiriti del male.
La Forza Divina e la forza del male esistono entrambe. E il male o il bene possono essere date o inflitte per vie sconosciute o incomprensibili. Cristo scacciava i demoni, operava cure spettacolari, e risuscitava i morti.
La medicina di Hammer entrando in percorsi spirituali semi sconosciuti può produrre sicuramente miracolosi risanamenti; così come le forze del male possono infliggere malattie a sè stessi e ad altri.
Abbiate pazienza se a molti sembrerò una “guastafeste” su questo argomento, ma vi dico semplicemente : non mitizzate un simile percorso di felicità, perchè esso si colloca sulla falsariga del Faust, ed è in sostanza un percorso ANTICRISTICO.
1. Non è vero che l’immaginazione non sbaglia mai, e dove sta scritto questo ? sbaglia eccome, altrimenti saremmo infallibili e ONNISCIENTI nel prevedere gli eventi e prevenire i mali di ogni tipo;
2. Non è vero che la mente può cambiare la nostra realtà biologica, come qui si dice: capacità di guarigione della nostra mente ecc., io chiedo: FIN DOVE arriva questo potere di auto-suggestione, che in certa -LIMITATA- misura può controllare le emozioni, (indubbiamente)?
può la nostra mente, qui ritenuta sia pure in progress, ONNIPOTENTE, sconfiggere la morte ? se non può, allora tutto il discorso è una grande chimera, perchè oggi o domani, io, noi dovremo pur morire! e la causa della morte non può certo rimuoverla la nostra mente, nè alcuna scienza umana, per quanto avanzata, perchè risiede altrove, cioè nell’ANIMA, che è spirituale, di natura SOPRANNATURALE, -si torna così alla aberrante idea di don Bortoluzzi, cioè che le cause del male primordiale siano solo biologiche!- realtà soprannaturale che codesto dr. Hamer da bravo materialista, non considera affatto….e così tutti i suoi estimatori presenti, ad es. il blogger Eliseo (poi dirò qualcos’altro….)
PS è una delle poche volte che concordo con duxcunctator.
Va bene espandere la ricerca scientifica, ( cfr. fatti non foste a viver come bruti , ma per seguir virtute e conoscenza…. quindi non scienza senza virtù, esorta Dante) ma bisogna stare attenti a non mitizzare la scienza, cioè accorgersi quando si presume -per orgoglio faustiano- scavalcare certi limiti invalicabili posti alla natura umana, che non può, per impotenza oggettiva, (qui sta l’umiltà dello scienziato cristiano) possedere la conoscenza di ciò che la trascende: il soprannaturale.
Perchè lo sguardo della scienza umana è centrato sempre solo sulla MATERIA, racchiuso cioè nei confini (con-fini, non infiniti, sia pure in espansione continua) dell’ambito spazio-tempo-materia.
E non potrebbe essere altrimenti.
Sì, sbagliato mitizzare alcunchè. Però anche Gesù diceva sempre “La tua fede ti ha salvato“.
Già gli Antichi sapevano che una parola o un pensiero può uccidere o guarire, così come i veleni.
Le cronache di tutti i tempi riportano casi simili. Hamer scrive nel suo libro “Testamento per una nuova medicina” che non è in grado di risolvere tutte le cosiddette malattie e, nello stesso libro a pag. 52 – 54, descrive le istruzioni che il figlio trapassato gli fornì in sogno che lo aiutarono a scoprire le correlazioni tra psiche-corpo e cervello. Pertanto non ha affatto una visione materialistica della vita e nemmeno la presunzione di possedere tutta la Verità.
correlazioni tra psiche-corpo e cervello.
———————
qui sta il punto del problema.
La “psiche” o la “psiche-corpo” o la correlazione “psiche-corpo” col cervello,
NON coincidono con l’ANIMA:
questo è il nocciolo del problema che stavo evidenziando, e che da questa medicina avanzata non viene neppure SFIORATO.
Si prescinde totalmente dall’ANIMA, come se non avesse nessuna relazione con i fenomeni considerati. Ed è naturale, perchè stiamo parlando di una scienza umana, che ha i suoi limiti, sia pure in espansione (come l’universo).
Ma se è vero che il sistema psiche-corpo-cervello è oggetto di scienza, tale scienza NON può toccare o tantomeno RISOLVERE il problema del MALE, che attiene al soprannaturale, sta PRIMA, cioè “a monte” del male che ha invaso la natura, all’inizio della creazione, quando, nelle intenzioni del Creatore, TUTTO ERA BUONO: non dovevano esistere malattie, nè calamità, nè soprattutto la MORTE come noi la conosciamo, evento di angoscia, dolore, paura e distruzione irreversibile di un essere vivente creato.
Questo è il senso della visione “materialista” che intendevo sottolineare: cioè l’indagine è conchiusa e LIMITATA all’interno della materia.
E non può essere diversamente.
La scienza non ha per oggetto il bene, il male, ma solo oggetti concreti, misurabili, osservabili con sperimentazioni di “laboratorio”, anche a fini statistici. Oggetti MATERIALI, del mondo naturale, non quelli del mondo soprannaturale, che sono misteriosi per lo scienziato, al quale neppure interessano, finchè sta indagando con il suo strumento-scienza.
L’ANIMA non ha nulla a che fare con questo tipo di studi scientifici, nè dunque è oggetto di scienza empirica il cosiddetto MALE, che è entrato nel mondo creato per opera degli spiriti del male: Lucifero e i suoi accoliti, molto prima che venissero creati l’universo e l’uomo.
(scrivo queste precisazioni soprattutto in rif. all’ultimo commento di Eliseo, dove affianca in modo maldestro lo Spirito Santo e i miracoli di Gesù Cristo a generici effetti di imprecisati “spiriti del male”…..ovvero: il pensiero può uccidere ? forse, può darsi, ma di certo il semplice pensiero umano -il pensiero buono o cosiddetto “positivo”- è inabile a far risuscitare un morto ! nessuno può dare o darsi la vita da solo: l’uomo sa procurare la morte a sè ed agli altri, ma non saprà mai dare, creare o ridare la vita, solo “prolungarla” -parola illusoria- finchè c’è….ed è il compito della medicina).
Due osservazioni “volanti” su tue affermazioni, Onix.
Come ci concilia la tua affermazione che nessuno può dare la vita (e assumo che tu intenda vita di un nuovo essere umano, unità di Anima e di corpo) con il FATTO costituito dalle ormai centinaia di migliaia di fecondazioni extra-corporee?
Alla luce proprio di quanto da te GIUSTAMENTE ricordato sull’Anima: che è ente SPIRITUALE che NON concide tout-court con la psiche?
Inoltre, quando dici che l’uomo può solo “prolungare” la vita, stai in realtà contraddicendo le parole di Gesù: che dice invece che non possiamo, con la nostra volontà, allungare la nostra vita NEANCHE di un giorno.
Ma non esclude, Lui che è il Logos fattoSi Carne, che invece possiamo ACCORCIARLA, la nostra vita: cosa che infatti facciamo ORDINARIAMENTE, con stili di vita sbagliati (e il primo stile di vita “sbagliato” è quello caratterizzato dal peccato sistematico; e dove tra gli stili di vita “sbagliati” c’è anche l’affidare la cura di sé stessi e dei propri cari alla “medicina” ormai infestata da Big Pharma) o STRAORDINARIAMENTE (nel caso dei suicidi).
A prescindere dalle questioni escatologiche le scoperte di Hamer evidenziano proprio che la Psiche o Anima non è il cervello-corpo ma è ad essi collegata. Pertanto essendo la mente soggettiva ed individuale, ogni individuo e quindi anche ogni malattia è un unicum e le cause sovente non possono essere ricercate in laboratorio e nemmeno nelle 400 e più scuole di diverse ricerche psicologiche esistenti al mondo ma è importante il vissuto/percepito della persona. Si tratta quindi di una “scienza” individuale.
Copio: “La psiche è un termine con cui tradizionalmente si usa individuare l’insieme di quelle funzioni cerebrali , emotive , affettive e relazionali dell’individuo (funzioni psichiche ), che esulano dalla sua dimensione corporea e materiale.”
come al solito, duxcunctator….
lei passa molto tempo sui blog, oltre che per propagandare la falsa dottrina di conchiglia, anche spesso per creare travisamenti dei discorsi altrui, accusandoli di cose MAI DETTE nè scritte! mentre altri come me, hanno meno tempo per leggere e replicare punto x punto alle accuse infondatissime da lei lanciate, dovute forse ad una mente contorta, che tende a creare problemi e grovigli inesistenti.
Però, mi lasci dire: vuol stare attento un po’ a ciò che dice, prima di accusare il prossimo di quasivoglia “crimine” ? .
Dux, allora per cortesia, mi dica:
1- DOVE IO avrei scritto che Dio è l’autore del male ?
2- DOVE io avrei scritto che la scoperta – la scoperta- di un nuovo metodo o cura sia in sè anticristica;
3- se lei avesse letto senza pregiudizi, ho scritto che TUTTO ERA BUONO quando Dio ha creato il mondo e l’uomo;
è più che ovvio, per noi cattolici, che il male e la morte sono entrrati nel mondo con il peccato di Adamo, (dicevo provenienti dall’anima, visto che Eva ha disobbedito, ha dato retta a satana, quindi azione cattiva, attinente all’ANIMA) ma certamente il male è nato prima, con la ribellione a Dio= prova di fedeltà fallita di Lucifero e degli angeli che rifiutarono servizio e adorazione a Dio. O vuol negare questa verità di Fede ?
praticamente mi ritrovo “bestemmiatrice” “sfracellata” e simili piacevolezze, senza neanche averle immaginate ! giudice supremo ?
duxcunctator, naturalmente, ha emesso il suo verdetto: e chi scamperà la condanna già firmata ?
(il resto a dopo, se potrò…..mi dispiace però che lei dux, con tanti begli spunti di approfondimenti di Dottrina cattolica, che spesso propone, però riesca così spesso a rovinare il dialogo con le sue visuali contorte e preconcette di ciò che dicono gli interlocutori, interpretando sempre nel modo peggiore ciò che hanno detto; indubbiamente anche questa comunicazione “disturbata” è una conseguenza del peccato originale,….e la sopportiamo con pazienza, perdonando il prossimo che ci accusa…vero Dux? finchè il “travisatore” dei nostri discorsi non ci farà gettare la spugna; in questo senso ho un’ammirazione sconfinata per il garbo, la pazienza, l’affabilità insuperabile del sig. Alberto Medici, verso tutti, specialmente verso i tipi più “ostici”, che gradiscono duettare e “duellare” all’infinito, attaccandosi ad appigli-fantasma…. )
a risentirci
Beh…in effètti…a guardàr bène…
Gesù non era…”gesuìta”…
così come
Krìsto non era…”cristiàno”…
diàmo quindi Dux…quel che è di Dux…!!!
Giuro che non ho mai letto, in tutta la mia vita, e mi riferisco a buona parte dei commenti, una simile accozzaglia (……)
COMMENTO MODERATO.
In questo sito sono ben accetti tutti i commenti, anche di chi non è d’accordo, è contro, ecc., purchè motivati, circostanziati, seri.
Critiche generiche o generalizzate, “sparate nel mucchio”, prese in giro, offese, ecc. sono tutte cose che verranno bannate.
Grazie della comprensione.
Noto che ancora ci sono molte distorsioni sul Dio trascendentale che in qualche modo nella nostra limitata più bassa coscienza umana abbiamo in ogni tempo ed in ogni luogo sincretizzato, antropizzato, cristallizzato associandolo a grandiosi maestri / istruttori, esseri superiori, fratelli maggiori, che per molti celati aspetti evolutivi o di equilibrio, sono ridiscesi molte volte in ogni tempo ed in ogni luogo parlandoci sempre con un linguaggio ermetico /simbolico del vero DIO INTERIORE CHE E’ PRESENTE IN OGNI CONSAPEVOLE O ANCORA ADDORMENTATO / ADDOMESTICATO CUORE. Im poche parole, qui siamo solo delle necessarie comparse, degli attori, la proiezione olografica da dove vengono proiettate le idee da un altro indefinibile / inimmaginabile più elevato piano di coscienza, da dove effettivamente risiede (contemporaneamente a questa nostra deframmentata esistenza biologica) il nostro proprio SE’ SUPERIORE, il vero regista che ha tessuto tantissime necessarie trame esistenziali. In quel divino reame, in quell’aspetto di non separazione, il tutto, il brodo cosmico, la mente di dio, di tutta la creazione è stata tessuta dal nostro stesso unito inseparabile essere superiore…