darwin

Sono contento che l’amico Daniele Di Luciano abbia pubblicato il post sulla riduzione cromosomica. In sostanza, come avevo sintetizzato qui, ha ripreso la teoria del fascicolo fede e ragione (che gli avevo spedito pochi giorni prima) che spiega come il passaggio da una specie con un corredo cromosomico di 48 (la scimmia) ad una con un corredo di 46 (l’uomo) sia scientificamente, razionalmente, sperimentalmente impossibile. E così, dopo altri ragionamenti come la contraddizione del secondo principio dela termodinamica (spiegato anche qui), l’evoluzionismo dovrebbe andare, con buona pace degli scienziati (o meglio, di coloro che credono di esserlo) in soffitta.

sperimentandoIeri pomeriggio, invece, a Padova, accompagnando il figlio ai laboratori di Sperimentando, cosa ti ritrovo, come simbolo della mostra? Ma eccola lì, la solita scenetta della scimmia che un po’ alla volta si alza e diventa uomo (e poi umanoide, in quel caso: ci vogliono abituare all’idea che i cloni saranno la normalità?). Come nel ponte che si presenta a chi arriva a Padova uscendo al casello di Padova Est: la celebrazione di una falsità acclamata.

Proprio un mito difficile da scalfire!